Quantcast
Channel: ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!
Viewing all 1736 articles
Browse latest View live

Hotel Aldrovandi Villa Borghese e Ristorante Assaje – Roma – GM Francesco Mussinelli, Executive Chef Andrea Migliaccio, Resident Chef Claudio Mengoni

$
0
0

Ulisse Aldrovandi, chi era costui? Botanico, medico, entomologo e scienziato, a questo personaggio eclettico di origini bolognesi si deve l’istituzione della prima cattedra universitaria in Scienze Naturali, oltre alla costruzione dell’omonimo museo tuttora visitabile nella Biblioteca Universitaria dell’ateneo emiliano. A lui è intitolata la via in cui, nel cuore della Città Eterna, sorge l’Aldrovandi Hotel, il 5 stelle lusso dell’esclusiva collezione turca Mytha Hotel Anthology, che in Italia conta anche il Capri Palace. Oggi, questo palazzo Ottocentesco, che un tempo ospitava il convento Cabrini, destinato all’educazione delle giovani rampolle dell’alta società, è diventato uno degli indirizzi più gettonati in città, sia per i visitatori che per gli stessi romani. Oltre agli arredi curati e alla lussuosità degli ambienti interni e delle sue 103 camere e suite, a fare di questa location un’attrazione irresistibile sono la sua Mytha SPA e il ristorante Assaje, 1 stella Michelin, guidato da Claudio Mengoni e Andrea Migliaccio, rispettivamente nel ruolo di Resident ed Executive Chef.

Archivio storico reportage:

-> Reportage sull’Hotel del 14 Ottobre 2013

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin Assegna 1 stella e 4 coperti
Espresso Assegna 1 cappello (nel 2018 non segnalato)
Gambero Rosso Assegna 83, cucina 50

La squadra

Lo staff dell’hotel

General manager: Francesco Mussinelli
Capo ricevimento: Pier Luigi Rocco
Chef concierge: Giuseppe Pancrazi
SPA manager: Natasha Boiarciuc
Sales & Marketing manager: Agnes Colmache
Housekeeping: Gabriela Sperila
F&B manager: Fabio Raucci

Lo staff di cucina

Executive Chef: Andrea Migliaccio
Resident Chef: Claudio Mengoni
Sous chef: Lorenzo Di Gravio
Junior sous chef: Arcangelo Di Maso
Pastry chef: Anna vichi

Lo staff di sala

Maître: Andrea Marangon
Sommelier: Manuel Korshid
Chef de rang: Marcello Rotella

L’insegna dell’hotel

Tranquillità ed eleganza sono due parole che ben descrivono l’Aldrovandi Villa Borghese, dimora storica confinante con i rigogliosi Giardini di Villa Borghese nell’elegante quartiere dei Parioli. Sembra impossibile che nel centro di Roma ci siano luoghi così silenziosi e rilassanti, eppure quest’hotel, che fa parte di Mytha Hotel Anthology, incarna le qualità del resort, grazie al suo rigoglioso giardino che si affaccia sulla splendida piscina. Anche l’Assaje, il ristorante che vanta una stella Michelin, si affaccia sullo splendido giardino offrendo ai visitatori momenti sublimi per i cinque sensi.

Il ricevimento 

Gli esterni

La piscina

Il Bar del Giardino

Ci accomodiamo per un cocktail

Sulla sinistra: Bloody Mary (vodka Grey Goose e succo pomodoro, succo di limone, sale, pepe tabasco, limone, sedano)
Sulla destra: Negroni (vermouth rosso, bitter Campari, gin Bombay, arancia e scorza di limone)

Diamo uno sguardo all’interno

Il Ristorante Assaje

Sala e mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Menù Degustazione 5 portate € 150/7 portate € 170

Ricciola marinata in acqua di pomodoro con caviale, avocado e mela annurca
Carciofi fritti con topinambur, pancia di maiale e cialde di Parmigiano
Tagliolini al limone con burrata, gamberi rossi crudi, asparagi di mare e foglia d’ostrica
Risotto al pecorino romano con cicoria, zafferano e polpette di agnello
Ventresca di tonno cotta a bassa temperatura con millefoglie di zucca, mandorle, caffè e salsa arancia
Maialino da latte porchettato con scorzonera, scalogno al Porto e senape rustica
Cioccolato e frutto della passione (mousse al cioccolato al latte, frutto della passione e sorbetto ai frutti tropicali)

La carta

Uova, verdure e zuppe

Cotto e crudo di verdure con sorbetto di piselli e melassa di fichi € 22
Carciofi fritti con topinambur, pancia di maiale e cialde di parmigiano € 26
Passato di scarola con barbabietola e cipollotti all’agrodolce, polpo grigliato alla colatura e “frisella” al finocchietto € 26
Uovo cotto a bassa temperatura con patate nocciola, tagliatelle di seppia e salsa alle alici € 24

Pasta e riso

Risotto al pecorino romano con cicoria, zafferano e polpette di agnello € 36
Tortelli di piselli, pappa al pomodoro con consommé e crudo di scampi € 39
Spaghetti alla chitarra con ragù di coniglio, arancia e bietola € 38
Calamarata con scorfano, broccoli e dragoncello € 38
Tagliolini al limone con burrata, gamberi rossi crudi, asparagi di mare e foglia d’ostrica € 38

Pesce

Ostriche Utah Beach con crema di cetriolo, campari e lattuga di mare croccante € 33
Ricciola marinata in acqua di pomodoro con caviale, avocado e mela annurca € 34
Rombo scottato con cuore di lattuga romana, pinoli e maionese al limone € 44
Astice croccante con puntarelle, crema al dragoncello e cipollotti marinati € 44
Ventresca di tonno cotta a bassa temperatura con millefoglie di zucca, mandorle, caffè e salsa arancia € 39

Carne

Battuta di fassona con senape rustica, ravanelli e tartufo nero € 35
Quaglia glassata con asparagi, prosciutto San Daniele, patate e ribes € 39
Maialino da latte porchettato con scorzonera, scalogno al Porto e senape rustica € 39
Stinco di agnello brasato con cecina, carciofi e cipolla rossa € 39

Carrello di formaggi italiani € 20

Dolci

Limone, pistacchio e ananas (bavarese al limone, ganache al pistacchio e cremoso all’ananas) € 20
Panna cotta ai frutti rossi, cremoso all’anice stellato e gelato al fiordilatte € 20
Babà in vaso cottura con gelato al rum e composta di more € 20
Cioccolato e frutto della passione (mousse al cioccolato al latte, frutto della passione e sorbetto ai frutti tropicali) € 20
Yogurt, lime, mango e cioccolato bianco € 20

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Camere

L’Aldrovandi Villa Borghese dispone di 103 camere e suite suddivise in diverse categorie: camera Superior, Prestige, Deluxe, Junior Suite, Aldrovandi Junior Suite, Classic Suite, Executive Suite e Royal Suite.

Il salottino

Il benvenuto dell’Hotel

La sala da bagno

Le amenities

Il mini frigo

Aperitivo servito in camera

Tipologia degli stuzzichini: canapè con salmone e fior di cappero; babà ai friarielli con mousse di prosciutto; canapè con tartare di ricciola, carota e ribes; mini bruschetta con burro salato e acciughe del Cantabrico.

Maritozzo con ricotta di bufala e acciughe

La Fitness Suite

Mytha SPA

La SPA dispone di sauna, bagni turchi e una vasca per la talassoterapia. Tra i trattamenti proposti, quelli viso e corpo con la forza rigenerante di Biologique Recherche Paris, linea scelta dalla Mytha SPA per l’unicità del suo approccio “su misura” e per la qualità dei prodotti dall’elevata concentrazione di principi attivi vegetali e di origine marina. Inoltre, in esclusiva per Mytha SPA, La Scuola della Gambe®, un trattamento unico conosciuto a livello internazionale.

L’ingresso dell’Hotel by night

L’executive chef Andrea Migliaccio ci accompagna nel dehors per l’aperitivo e la cena

Sulla sinistra: G&G cocktail (Tanqueray ten, ginger ale, zenzero e menta)
Sulla destra: Baby (Martini rosato, Hendrik’s gin, ginger beer, angostura, rosmarino, zenzero e scorza di pompelmo)

Tipologia degli stuzzichini: canapè di tartare di spigola con carote, ribes e yogurt; mozzarella in carrozza; terrina di fegatini di pollo con gelatina al vino rosso; cialda di parmigiano con pomodoro concesse e pesto di basilico.

Pane e grissini

Tipologia di pane: integrale a taglio; panino scalogno e guanciale; panino bianco con semi di sesamo; baguette con aglio e olive verdi piccanti; grissini. In accompagnamento, cremania di bufala e olio extra vergine di olivo U Trappitu fruttato intenso Terre di Shemir.

Bollicine!

Perlé 2012 Trento Doc – Ferrari

Piattooo!

Ostrica Utah Beach con crema di cetriolo, Campari e lattuga di mare croccante

Ricciola marinata in acqua di pomodoro con caviale, asparagi di mare, avocado e mela annurca

Battuta di fassona con senape rustica, ravanelli e tartufo nero

Cotto e crudo di verdure con purea di zucca e gelato ai porcini

Rachis 2015 Sauvignon Doc Collio – Ducato Longobardo

Uovo cotto a bassa temperatura con patate, nocciola, tagliatelle di seppia e salsa di alici

Zuppa di funghi porcini, finferli e trombette con ricotta di bufala e pancetta d’Osvaldo

Calamarata con scorfano, broccoli e dragoncello

Risotto ai ricci di mare, alici, colatura, acqua di pomodoro e frisella al finocchietto

Tagliolini al limone con burrata, gamberi rossi crudi, asparagi di mare e foglia d’ostrica

La Pineta 2016 Toscana Igt – Podere Monastero

Il tocco finale

Tortelli di agnello con finferli, cicoria e pecorino

Ventresca di tonno cotta a bassa temperatura con millefoglie di zucca, mandorle, caffè e salsa arancia

Omaggio a Gillo Dorfles 2012 Paestum Aglianico Igp – San Salvatore

Lombo di agnello in crosta di nocciole, purea di patata viola e salsa ai frutti rossi

Polpo grigliato alla colatura con crema di fagioli, indivia belga e caviale di aceto balsamico

Piccione con castagne, cipollotti e grué di cacao

Moscato di Trani  Igp Puglia – Torre Quarto

Bavarese al limone, ganache al pistacchio, cremoso all’ananas e lampone

Panna cotta alla mandorla con cremoso al cioccolato e sorbetto di arancia e zenzero

Rhum 15 years Extra Strong – Caroni

Recioto della Valpolicella Docg 2011 – Brigaldara

Cioccolato e frutto della passione: mousse al cioccolato al latte, frutto della passione e sorbetto ai frutti tropicali

Babà all’arancia con gelato al rum e composta di more

Tisana

Il carrello dei distillati

VG insieme a Andrea Migliaccio

Al risveglio, ci spostiamo nella Sala Verde

La colazione a buffet

La scelta di VG

Una foto con lo staff

Cucina

Oltre al ricco buffet della colazione servita nella Sala Verde, capace di soddisfare salutisti, fanatici della colazione all’italiana e amanti di quella internazionale, l’Adrovandi Hotel offre ai suoi ospiti una proposta gastronomica assai variegata, adatta ad accompagnare ogni momento della giornata, dalla pausa caffè a bordo piscina al Bar Giardino, al cocktail dell’aperitivo o post cena all’American Bar. Nel mezzo, per i pasti principali, chi desidera un ambiente più semplice e informale può trovare di che deliziarsi al Grill, mentre gli amanti della cucina gourmet o chi desidera concedersi un’esperienza speciale il ristorante Assaje rappresenta la soluzione ideale. Un passato trascorso tra il Plaza Athenée di Alain Ducasse, il Ritz di Michael Roth e il Pellicano di Antonio Guida, solo per citarne alcuni, lo chef Andrea Migliaccio è approdato all’Assaje nel 2016 e in soli 9 mesi ha portato la stella Michelin a brillare sopra l’insegna del locale. Oggi in cucina è affiancato dal resident chef Claudio Mengoni, allineato in tutto e per tutto con lo stile del suo maestro, che propone una raffinata rielaborazione della cucina internazionale.

Servizio e accoglienza

Nel mondo del vino c’è sempre da scoprire, scrive il sommelier in calce alla carta dei vini del ristorante Assaje. In effetti, la cantina dell’Aldrovandi Hotel è davvero ben fornita, con etichette nostrane e internazionali, di cui la carta non manca di illustrare sfumature di sapori e aromi, aiutando il cliente nella scelta e nella degustazione stessa. Per quanto riguarda il servizio, allargando la prospettiva all’intero staff dell’hotel, il livello è quello – altissimo – che ci si aspetta da un luogo del genere: preciso e puntuale, discreto e solerte, competente e professionale.

Conclusioni

Sulla sommità del Pincio, a pochi passi dalle meraviglie di Villa Borghese, l’Aldrovandi Hotel è davvero un posto all’altezza dell’illustre personaggio di cui porta il nome. Se il maestro Cinquecentesco rappresenta l’uomo rinascimentale per eccellenza, dal sapere enciclopedico e orientato all’universale, l’hotel romano vanta una conoscenza a 360° dell’ospitalità, una expertise grazie alla quale ha potuto mettere a punto un’offerta dagli standard altissimi, tra accoglienza, benessere e ristorazione.

Viaggiatore Gourmet

Hotel Aldrovandi Villa Borghese – Ristorante Assaje
00197 Roma
Via Ulisse Aldrovandi, 15
Tel. Hotel (+39) 06 3223 993

Tel. Ristorante (+39) 06 321 6126
Ristorante aperto tutti i giorni a cena

E-mail Hotel: hotel@aldrovandi.com
E-mail Ristorante: ristorante@aldrovandi.com
Sito internet:
www.aldrovandi.com

 

L'articolo Hotel Aldrovandi Villa Borghese e Ristorante Assaje – Roma – GM Francesco Mussinelli, Executive Chef Andrea Migliaccio, Resident Chef Claudio Mengoni proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.


Ristorante Righi – San Marino – Patron Famiglia Sartini, Chef Luigi Sartini e Fabio Rossi

$
0
0

Nella Repubblica di San Marino, quel minuscolo pezzetto di terra nel cuore dell’Emilia, proprio nella piazza principale del centro storico, Piazza della Libertà, sorge il ristorante Righi, insegna con una stella Michelin sul punto più alto del Monte Titano. Dal novembre del 1990 in cucina c’è Luigi Sartini, che dal 2016 è anche patron della struttura, ceduta a Sartini dalla famiglia Righi – che ha dato il nome al ristorante – dopo 3 generazioni. Dal canto suo, Sartini si mostra a suo agio nella doppia veste di chef e padrone di casa, regalandoci una cena godereccia che rende onore alla ristorazione gourmet in “vecchio stile”, solida e familiare.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin Assegna 1 stella e 3 coperti
Espresso Assegna 1 cappello (nel 2018 segnalato)
Gambero Rosso Assegna 79, cucina 47

La squadra

Patron: Luigi, Melania e Francesca Sartini

Lo staff di cucina

Chef de cuisine: Luigi Sartini e Fabio Rossi
Sous chef: Adriano Corso
Pastry chef: Riccardo Vercesi

Lo staff di sala

Maître: Mario Gallicchio
Sommelier: Lorenzo Tasini

L’ingresso del ristorante, affacciato su Piazza della Libertà

Sala e mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Menù degustazione € 90

Terrina di foie gras d’anatra, Pan brioche, rabarbaro e lampone
Sgombro marinato e affumicato con spinacino, tarassaco, grano saraceno e cipolla di Tropea
Coniglio in olio cottura con bietole novelle, ravanelli e zenzero
Risotto allo zafferano, ricci i mare e salicornia
Trancio di baccalà, crema di piselli, cipollato bruciato e soffice di patate
Agnello, melanzane, menta e aglio fresco
Banana di mandorla, gelato alle fragole, fior di latte e salsa al cioccolato

Menù del territorio € 60

Coniglio in olio cottura con bietole novelle, ravanelli e zenzero
Lasagnetta con ragù al coltello e fonduta di pecorino
Degustazione di manzo grigliata del territorio con 4 salse e 4 verdure
Zuppa di fragole, gelato di piselli, crumble alle mandorle, aceto balsamico di Modena tradizionale

Menù di mare € 70

Crudo di gambero rosso, insalata liquida, mozzarella di bufala e crumble di pane al timo
Spaghetti affumicati con uova di seppia, seppia, piselli e porro
Razza, pak choi, capperi e limone
Sorbetto all’albicocca, spugna di cioccolato e cremoso al gianduia

Menù vegetariano € 40

Involtino croccante di verdure, crema d’avocado, crudità
Agnolotti con squacquerone, stridoli, asparagi e dragoncello
Tortino di patate ratte, fava, arancio e cioccolato fondente
Ananas caramellato, sorbetto al cocco, lime e biscotto al pistacchio

La carta

Antipasti

Involtino croccante di verdure, crema d’avocado, crudità € 14
Coniglio in olio cottura con bietole novelle, ravanelli e zenzero € 20
Sgombro marinato e affumicato con spinacino, tarassaco, grano saraceno e cipolla di Tropea € 20
Battuta di manzo, gelato alla senape, asparagi € 23
Terrina di foie gras d’anatra, Pan brioche, rabarbaro e lampone € 25
Crudo di gambero rosso, insalata liquida, mozzarella di bufala e crumble di pane al timo € 27

Primi

Agnolotti con squacquerone, stridoli, asparagi e dragoncello € 20
Lasagnetta con ragù al coltello e fonduta di pecorino € 20
Passatelli con borraggine, julienne di verdure e basilico € 20
Gnocchi di patate, anatra in due cotture, spinaci, uvetta e pinoli € 23
Spaghetti affumicati con uova di seppia, seppia, piselli e porro € 25
Risotto allo zafferano, ricci i mare e salicornia € 28

Secondi

Tortino di patate ratte, fava, arancio e cioccolato fondente € 18
Agnello, melanzane, menta e aglio fresco € 25
Degustazione di manzo grigliata del territorio con 4 salse e 4 verdure v26
Piccione arrosto con aletta fritta e coscia ripiena, verdure croccanti e salsa alla fava di cacao e rum € 27
Razza, pak choi, capperi e limone € 28
Trancio di baccalà, crema di piselli, cipollato bruciato e soffice di patate € 30

Formaggi

Piccola degustazione (3 tipi) € 8
Media degustazione (6 tipi) € 14
Grande degustazione (9 tipi) € 18

Dolci

Ananas caramellato, sorbetto al cocco, lime e biscotto al pistacchio € 10
Banana di mandorla, gelato alle fragole, fior di latte e salsa al cioccolato € 10
Composizione di frutta € 10
Pere, noci, cioccolato e zenzero € 10
Sorbetto all’albicocca, spugna di cioccolato e cremoso al gianduia € 10
Zuppa di fragole, gelato di piselli, crumble alle mandorle, aceto balsamico di Modena tradizionale € 10

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Franciacorta Brut Docg – Bosio

Tipologia degli stuzzichini: cassoncini fritti con erbe di campo spontanee, caciotta, spinaci e calamari, fegatini.

Pane

Tipologia di pane: toscano con lievito madre; focaccia al rosmarino; grissini; cracker al sale di Cervia; panini alle erbe aromatiche e al pomodoro (farina al grano Frassineto e farina di tipo 2 macinata a pietra). In accompagnamento, olio extra vergine d’oliva Cappuccini – La Collina delle Fate.

Piattooo!

Cannolo di pasta fillo con spinaci e noci con giardiniera di stridoli

Carpaccio di baccalà con polvere di liquirizia, arance, mandorle e uvetta

Uovo morbido con crema di patate, porcini, Parmigiano e fagioli borlotti fritti

Uovo cotto a 64° per 1 ora; funghi porcini rosolati in padella; borlotti bolliti, essiccati e fritti. Cialda di Parmigiano.

Ciarla 2017 Ravenna Riesling Igt – Fondo San Giuseppe

Sogliola ripiena gratinata, salsa di zucchine e menta, ostriche, limone e capperi

Sogliola farcita con mousse di pesce e zafferano. Fiore di zucca ripieno di ricotta e zucchina.

Primo Segno San Giovese di Romagna Doc Superiore – Villa Venti

Lasagnetta con ragù tagliato a mano e fonduta di pecorino 

Un piatto storico della tradizione sammarinese: la lasagnetta è composta da pasta verde agli spinaci e viene saltata con un ragù di manzo autoctono leggermente stufato. Cottura finale in salamandra.

 Chambave e Muscat 2016 Vallée D’Aoste Doc – La Crotta De Vegneron

Zuppa di pesce con bruschette di pane e olio al finocchio selvatico

Mazzancolle, triglie, calamaretti e gallinella. La salsa è preparate con teste di seppia, scalogno e finocchio selvatico, poi sfumata con aceto di vino rosso invecchiato e ultimata con fumetto e pomodori datterini. Quando è pronta viene passata al Pacojet.

Arte Sìa 2013 Pinot Nero – La Collina delle Fate

Carré d’agnello con carote, cipollotti e salsa alle nocciole

Sorbetto di mango con crumble al cioccolato e mora

Passion Petit Manseng Mitterberg Igt – St. Pauls Kellerei Cantina

Pesche arrostite con gelato alla crema, mandorle tostate, ristretto di Sangiovese speziato

Meringata con crema chantilly e frutti di bosco

Caffè e coccole finali 

Tipologia caffè: Selezione Bio Pascucci.

Tipologia piccola pasticceria: tartufino; tartellette alla frutta; gelatina di frutta.

Lo chef de cuisine Luigi Sartini ci raggiunge al tavolo per un saluto

Cucina

Schietta e concreta, priva di vezzi ed estrosità scoppiettanti, capace di identificare immediatamente la forte personalità dello chef: questa potrebbe essere la sintetica, ma fedele descrizione della cucina di Luigi Sartini. La carta del Righi, infatti, spazia tra carne e pesce con disinvoltura, con portate raffinate il giusto, ma chiare e immediate, in cui ogni ingrediente, accuratamente impiattato e presentato, è ben riconoscibile. Particolare attenzione lo chef la riserva alla stagionalità degli ortaggi, che nelle varie portate hanno la medesima importanza degli altri ingredienti, di cui costituiscono il gustoso contrappunto.

Servizio

Il maître Mario Gallicchio condivide con Sartini l’dea di una ristorazione classica, tipica delle grandi tavole di una volta, in cui il servizio aveva un approccio quasi familiare, pur mantenendo sempre una rispettosa discrezione e i clienti erano accolti con il calore riservato per gli ospiti speciali, che si trattasse di frequentatori occasionali o habitués. La sua personalità solare si combina a un’esperienza di lunghi anni e a una gran passione per la sommellerie, che lo rende eccellente consigliere per la proposta al calice.

Conclusioni

Al soffitto fanno bella mostra di sé solide travi di legno, alle pareti invece la calce viva si alterna alla muratura e, d’inverno, il fuoco scoppiettante del caminetto riscalda l’atmosfera e gli animi dei commensali. Tutt’altro discorso invece d’estate quando, nelle giornate di sole, gli ospiti del locale, una clientela folta e affezionata cui si aggiungono i turisti gourmand nei periodi delle vacanze, si contende il dehors, da cui si gode di una vista spettacolare sul paesaggio circostante. Da Righi è un’insegna storica, un classico intramontabile, una grande tavola dove stare bene e sentirsi accolti e coccolati.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Righi
47890 Repubblica di San Marino
Piazza della Libertà, 10
Tel. (+39) 0549 991196

Fax 0549 990597
Chiuso tutto lunedì e domenica a cena

E-mail: info@ristoranterighi.com
Sito internet:
www.ristoranterighi.com

 

L'articolo Ristorante Righi – San Marino – Patron Famiglia Sartini, Chef Luigi Sartini e Fabio Rossi proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Ristorante La Veranda Del Color – Bardolino (VR) – Patron Claudio Manetti, Chef Fabio Cordella

$
0
0

Vinitaly si avvicina e in vista della più importante fiera enologica del Bel paese e d’Europa, vi segnaliamo un buon indirizzo da frequentare, qualora foste di passaggio in zona. La Veranda del Color Hotel di Bardolino è strategicamente posizionata sui bordi del Lago di Garda, a pochi chilometri da Verona e dalla Fiera, ma sufficientemente lontana dal caos cittadino dei giorni della manifestazione. 1 stella Michelin dal 2016, la cucina del ristorante è nelle mani del pugliese Fabio Cordella, passato al comando alla fine del 2016 dopo un’esperienza come sous chef sempre a La Veranda.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna 1 stella e 3 coperti
Espresso non segnala il ristorante
Gambero Rosso non segnala il ristorante

La squadra

Patron: Claudio Manetti

Lo staff di cucina

Executive chef: Fabio Cordella
Chef de partie: Fabio Turano e Pietro Valle
Sous chef: Riccardo Padrini
Pastry chef: Linda Barbato

Lo staff di sala

Maître: Franco Crocco
Vice maître: Luigi Guarino
Sommelier: Gennaro Cipriani
Chef de rang: Ernesto Polimeno e Alberto Schirato

Sala e mise en place

Dettagli…

Il dehors

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Degustazioni

La Terra € 75

Tartare di scottona, spuma di Monteveronese, maionese di bocciole e tartufo del Baldo
Mezzi paccheri di Gragnano cacio e pepe, guanciale di maiale croccante e piselli in tre consistenze
Lombata di agnello in crosta di pecorino di Pienza, pastinaca, melanzana fondente e jus al timo
Il Garda in un dessert: semisfera al limone del Garda e gelato all’olio di oliva

Il Mare € 80

Cernia in ceviche, coulis di pomodoro crudo, guacamole e peperoni corno
Fagottini di pasta fresca ripieni di scarola e sapori partenopei serviti su crema di cavolfiore con sentore di ricci di mare e bocconcini di scorfano scottato
Spigola di lenza cotta sulla pelle servita su crema di sedano rapa, crumble all’aglio nero, salicornia e ristretto di bouillabaisse
Cannolo farcito con ricotta di pecora, crema di limone, mandorle e gelato all’amaretto di Lazzaroni

La Natura (Vegan) € 65

Fantasie di verdure cotte e crude, biscotto salato e ghiacciato di pomodoro
Risotto Carnaroli allo zafferano, peperone di Senise aromatizzato con polvere di liquirizia
Fiore di zucca farcito con formaggio vegetale, datterino giallo in salsa e piselli al basilico
Sorbetto al lime e zenzero con salsa al mango

L’Orizzonte € 110

Cernia in ceviche, coulis di pomodoro crudo, guacamole e peperoni corno
Uovo di gallina biologico cotto a bassa temperatura, crema di topinambur, bottarga di tonno e caviale
Crema di patate del Garda affumicata e frutti di mare
Risotto Carnaroli mantecato alla robiola di Roccaverano e peperone di Senise aromatizzato con polvere di liquirizia
Trancio di San Pietro scottato, cremina al finocchio e aneto, cipollotto nocerino ed essenza di barbabietola rossa
Parfait allo zafferano, sorbetto alla mela verde e cetriolo, cremoso al mirtillo e crunch di melanzana, croccante di pomodoro e vaniglia

La carta

Entrée

Tartare di scottona, spuma di Monte Veronese, marmellata di cipolla e tartufo del Baldo € 24
Fantasie di verdure cotte e crude, biscotto salato, formaggio vegetale e ghiacciato di pomodoro € 21
Uovo di gallina biologico cotto a bassa temperatura, crema di topinambur, bottarga di tonno e caviale € 22
Ricciola marinata, pompelmo rosa, chips di amaranto, sorbetto all’estratto di sedano e piselli € 24
Lingotto di trota rosa marinata e le sue di uova, crema di crescione acquatico, gazpacho di cetrioli € 22
Bocconi d’astice, fagiolini e zucchine, vinaigrette al pistacchio, chutney di pomodoro, mango e zenzero, pepe di Sichuan € 26
Scaloppa di foie gras d’oca, rabarbaro, mela verde, nocciole e lamponi € 29

La pasta e…

Crema di patate del Garda affumicata, frutti di mare e briciole croccanti € 18
Fagottini di pasta fresca ripieni di zucca, salsa ai peperoni, gallinella in tataki e sentore ai ricci di mare € 26
Gnocchi di patate al baccalà, pesto di basilico, gamberi rossi di Sicilia, crema di provola affumicata e polenta sufflata € 25
Linguine di grano duro con essenza di canocchie, granseola e cime di rapa profumate all’olio di trombolotto € 24
Risotto Carnaroli mantecato alla robiola di Roccaverano e peperone di Senise aromatizzato con polvere di liquirizia € 22
Mezzi paccheri di Gragnano cacio e pepe, guanciale di maiale croccante e piselli in tre consistenze € 21

Il pesce

Rombo chiodato, ceci neri delle Murge, carciofi e cozze Santo Spirito € 26
Spigola di lenza cotta sulla pelle servita su crema di sedano rapa, crumble all’aglio nero, salicornia e ristretto di bouillabaisse € 28
Lucioperca con pelle croccante, asparagi fondenti e salsa allo zafferano € 27
Trancio di San Pietro scottato, cremina di finocchio, cappuccio rosso e cipollotto nocerino € 28
Merluzzo in olio cottura, pak choi e salsa ai profumi di origano, capperi e olive € 26

La carne e…

Fiore di zucca farcito con formaggio vegetale, consistenza di datterino giallo e piselli al basilico € 21
Lombata di agnello in crosta di pecorino di Pienza, morbido di carote, melanzana fondente e prugne caramellate con jus al timo € 25
Maialino da latte croccante, cicoria di campo, radici di prezzemolo al profumo di rafano e jus speziato € 24
Filetto di manzo, patate croccanti allo scalogno, funghi porcini scottati e jus al rosmarino € 28
Piccione, scorzonera in crema, grue di cacao, salsa al caffè e jus alla maggiorana € 27
Il galletto cotto a bassa temperatura, vellutata di mais e jus al finocchietto € 19

Dolci tentazioni…

Parfait allo zafferano, sorbetto alla mela verde e cetriolo, cremoso al mirtillo e crunch di melanzana, croccante di pomodoro e vaniglia € 17
Voglia di cioccolato fondente nelle sue consistenze € 16
Gelato allo yogurt di bufala, caffè, pesca e sesamo € 14
Il Garda in un dessert: golosità al limone del Garda e gelato all’olio di oliva € 16
Il pistacchio, frutti di sottobosco, yogurt magro e gelato alla liquirizia € 15
Composizione di frutta esotica e di stagione € 12
Formaggi nostrani e non con mostarde di frutta € 15
Il flambé € 13

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologia di pane: integrale con lievito madre; focaccia con lievito madre; grissini al timo e limone, alla paprika, al nero di seppia (tutto di loro produzione). In accompagnamento, olio extra vergine di oliva Bonomelli.

Il servizio del vino

Franciacorta Docg Dosaggio Zero Uno – AndreArici Az. Colline della Stella

Piattooo!

Polenta taragna soffiata con crema di baccalà; crema di cavolfiore, crostone, cozza e polvere di oliva nera

Fantasie di verdure cotte e crude, biscotto salato, formaggio vegetale e ghiacciato di pomodoro

Amedeo Metodo Classico Pas Dosé 2013 – Ca’ Rugate

Cernia in ceviche, coulis di pomodoro crudo, guacamole e peperoni corno

Sauternes Doc 2015 – Château Gravas

Lingotto di trota rosa marinata e le sue di uova, crema di crescione acquatico, gazpacho di cetrioli

Scaloppa di foie gras d’oca, rabarbaro, mela verde, nocciole e lamponi

Doi Raps Venezia Giulia Bianco Igt – Russolo

Linguine di grano duro con essenza di canocchie, granseola e cime di rapa profumate all’olio di trombolotto

From Black to White Bianco Veneto Igp – Zýmē

Il tocco finale

Gnocchi di patate al baccalà, pesto di basilico, gamberi rossi di Sicilia, crema di provola affumicata e polenta sufflata

Costa d’Amalfi Rosato – Marisa Cuomo

Risotto Carnaroli mantecato alla robiola di Roccaverano e peperone di Senise, aromatizzato con polvere di liquirizia

Mezzi paccheri di Gragnano cacio e pepe, guanciale di maiale croccante e piselli in tre consistenze

Tipi di pepe utilizzati: pimento, bianco, Pondicherry, Assam, Sichuan.

Carolina Marengo Frappato Terre Siciliane Igt – Feudi del Pisciotto

Spigola di lenza cotta sulla pelle servita su crema di sedano rapa, crumble all’aglio nero, salicornia e ristretto di bouillabaisse

Il Cupo Marche Rosso Igt – Esther Hauser

Il piatto è ultimato in sala

Maialino da latte croccante cotto sottovuoto per 22 ore a bassa temperatura, crema di zucca arrostita, fungo cardoncello, crocchetta di patata e lardo di maiale, jus speziato

L’executive chef Fabio Cordella ci raggiunge al tavolo per un saluto

Granita al rabarbaro con frizzy

Piera Dolza Colli di Conegliano Doc – Torchiato di Fregona

Il pistacchio, frutti di sottobosco, yogurt magro e gelato alla liquirizia 

Vino Dolce Naturale 1986 Gran Reserva – Don Pedro Ximenez 

Voglia di cioccolato fondente nelle sue consistenze

Caffè e coccole finali

Tipologia caffè: Selezione Oro Pellini.

Tipologia piccola pasticceria: macaron al lampone; macaron al cocco; tartelletta con lemon curd e mandorle sabbiate; cioccolatino 67% con ganache di Amarone.

Una foto con tutto lo staff

Cucina

Terra, Mare e Natura, le tre degustazioni che affiancano la scelta à la carte del ristorante, oltre a un più estroso L’Orizzonte, che attinge a tutti e tre i percorsi, per gli ospiti che amano le contaminazioni. Le origini pugliesi di Fabio Cordella modellano e strutturano tutto il menù, che non per questo è esclusiva espressione della sua cucina regionale. Al contrario, portate di terra, pizzichi di cucina campana e persino un’intera proposta vegana mostrano come lo chef sia fedele ai principi che dichiara apertamente nella sezione a lui dedicata sul sito del ristorante: genuinità, autenticità ma anche originalità.

Servizio

A La Veranda, la cantina ha la sua importanza, ricco corredo della variegata proposta gastronomica del locale e doveroso omaggio ai filari di vigne che punteggiano le colline attorno a Bardolino. Ovviamente, anche la prossimità con il Vinitaly gioca la sua parte e la carta dei vini del locale è stata appositamente pensata per regalare soddisfazioni ad appassionati e intenditori.

Conclusioni

Ricavata dallo spazio che separa i due edifici che costituiscono il Color Hotel, La Veranda è un ristorante “a cielo aperto” grazie al soffitto interamente in vetro del suo salone principale, che d’estate si apre per non porre filtri tra i suoi ospiti e la volta stellata. Non mancano sale interne, dove trovare refrigerio nei mesi più caldi, così che ogni ospite ha la certezza – che si tratti di un visitatore esterno o di un cliente dell’hotel – di trovare a La Veranda la propria dimensione ideale, in sala e nel piatto.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante La Veranda Del Color
37011 Bardolino (VR)
Via Santa Cristina, 5
Tel. (+39) 045 6210857

Fax 045 6212697
Chiuso a pranzo

E-mail: info@colorhotel.it
Sito internet:
www.ristorantelaverandabardolino.it

 

L'articolo Ristorante La Veranda Del Color – Bardolino (VR) – Patron Claudio Manetti, Chef Fabio Cordella proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Miramare The Palace e Ristorante Mimosa – Sanremo (IM) – Director of Operations Paolo Ciaramitaro, Executive Business Manager Alessandro Materazzi, Chef Manuel Marchetta

$
0
0

La primavera è arrivata, le giornate si allungano, piumini e maglioni tornano a occupare il loro posto sugli scaffali dell’armadio e nella testa comincia a fare capolino il pensiero delle vacanze. Dove andare? Quale destinazione scegliere per l’estate imminente? Sempre sul pezzo quando si tratta di viaggi di lusso e tappe gourmet, vi raccontiamo con uno dei nostri reportage l’esperienza della scorsa estate di VG con la famiglia presso uno dei nostri indirizzi preferiti, il Miramare The Palace, 5 stelle luxury. Siamo a Sanremo e nelle belle giornate di sole che caratterizzano questa celebre cittadina della Liguria di Ponente, la sagoma candida del palazzo che ospita l’hotel è decisamente d’impatto, in netto contrasto con l’azzurro intenso del cielo e il verde delle palme che, attraversata la strada, bordeggiano il lungomare. Una volta ricevuta la calorosa accoglienza del concierge ed essersi rilassati negli eleganti spazi della suite, moderna e funzionale, la vostra vacanza sarà scandita dalla sveglia mattutina, con colazione in terrazza, vista mare, o nell’apposita sala allestita con un trionfale buffet, cui seguiranno rilassanti soste alla SPA e tuffi in piscina, inframezzati da goduriose pause pranzo all’aperto, tra carpacci di pesce, pizza e fritture di mare. La sera invece, dopo un aperitivo al cocktail bar, sarà il momento della cena gourmet, ospiti dello chef Manuel Marchetta all’interno delle belle sale del Ristorante Mimosa. Un sogno che si avvera, a poche ore di macchina da Milano.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 1° Giugno 2018

La squadra dell’hotel

Executive Business Manager: Alessandro Materazzi; Director of operations: Paolo Ciaramitaro; Operational Manager: Giorgio Razzani; Sales, Events & Experiences: Silvia Semeria; Marketing & Communication: Giuseppe Dosio; Front Office Manager: Alessandro Rebaudo; Assistant Front Office Manager: Giuseppe Trimboli; Housekeeping: Rita Rao; Maintenance: Fausto Rubino; Administration Manager: Valeria Montaldo; Administration Assistant: Loredana Tavano

La squadra del Ristorante Mimosa

Chef: Manuel Marchetta; Sous chef: Luciano Guerrise; Chef de partie: Mirko Muzzioli; Pastry chef: Alessio Orlando, Marta Bernardinello; Maître: Oreste Piacentini; Chef de Rang: Sem Distefano; Demi chef de rang: Sara Ribuoli; Head Bartender: Stefano Giummarra; Assistant head bartender: Roberto Taffari; Commis de bar: Fulvio Oliva

Eccoci arrivati al Miramare The Palace di Sanremo

Ad accoglierci il Director of Operations Paolo Ciaramitaro e il suo staff

Ci dirigiamo verso la nostra camera

The White Pearl Terrace Suite

La sala da bagno

Terrazza vivibile con tavolino, lettini e ombrellone

Light lunch con vista sul mare e sulla piscina

Birra Evo Gluten Free – Hordeum

Caprese: pomodoro cuore di bue, mozzarella di bufala campana e origano

Salmone marinato in gravlax e affumicato

Spaghetto Di Martino, pomodoro fresco e basilico

Gnocchetti al pesto

Pescato di Sanremo fritto

Tagliata di manzo con verdure grigliate

Dopo pranzo ci godiamo un po’ di relax nello splendido parco della struttura

Aperitivo prima di cena per i più piccoli

Ci spostiamo presso il dehors del Mimosa Ristorante per la cena

Il menù riservato ai più piccoli

Gavi 2017 – La scolca

Tagliolini ai gamberi di Sanremo

Risotto, scampi, zenzero e champagne

Milanese con patate fritte

Maialino, chutney di mela, crema di carote

Carré d’agnello, fagioli di pigna e fondo à l’ancienne

Il servizio dei formaggi

La nostra scelta

Il fascino del Miramare con le luci della sera

La vista dalla suite di VG

Al risveglio la sala delle colazioni

Il buffet

La nostra scelta al tavolo

Pancake preparati al momento

L’ora del bagno in piscina per i più piccoli

Arriva lo spuntino di metà mattinata

Pizza pomodoro di Cusmano, mozzarella di bufala campana, olive taggiasche di Roi e origano

Toast e patatine per i più piccoli

Pranzo al Mimosa Ristorante

Triglia e mandorle

King crab, crema di avocado, gel di pompelmo ed insalatina di germogli

Tortello cacio e cozze

Tortello ripieno di cacio, crema di cozze alla marinara, vellutata di cavolo bianco profumato al curry.

Tagliatelle di olive taggiasche e ragù di coniglio

La prossima portata

Ricordo di una seppia

Crema di mandorle, insalata fermentata, julien di seppia scioccota e fumo alla camomilla.

Cappon magro destrutturato e la sua bottarga

Napkin per detergersi le mani

Portata completata al tavolo

Cacciucco liquido e il suo pesce

Dolceacqua 2015 – Testalonga

Il servizio della prossima portata che viene sporzionata in sala

Polletti di Bresse e patate novelle

Predessert

La moscata Moscato d’Asti 2017 – Mongioia

Pavlova al lime con cuore di ciliegia

Dessert

Caffè e coccole finali

Relax in piscina

Aperitivo al Lounge bar

Il Bar Manager Stefano Giummarra ci prepara un cocktail prima di cena

Riviera Cocktail: Gin mare, limoncello, mix agrumi, zucchero e ginger beer

Volendo come sempre testare tutto l’ultimo giorno di vacanza abbiamo optato per il Sunday Brunch

I lievitati con pizze e focacce a farla da padroni

Torte salate

La parte dolce

I vini

Ai piccoli piacciono le ostriche

Ci accomodiamo all’esterno e ci viene servito uno champagne dalla ricca selezione del ristorante

Champagne Imperial Brut – Moët & Chandon

È arrivato purtroppo il momento di andare via

Il servizio di Valet Parking

VG e il Director of Operations Paolo Ciaramitaro, garanzia di assoluta qualità nell’accoglienza

Un hotel di lusso a misura di famiglia, ideale per coccolare i grandi, con cucina gourmet e trattamenti relax, e far divertire i bambini, con tanto di menù dedicati e attività ad hoc pensate per ogni fascia di età.

Viaggiatore Gourmet

Miramare The Palace e Ristorante Mimosa
18038 Sanremo (IM)
Corso Matuzia, 9
Tel. (+39) 0184 667601

Mail: info@miramarepalacesanremo.com
Sito internet: www.miramarepalacesanremo.com

L'articolo Miramare The Palace e Ristorante Mimosa – Sanremo (IM) – Director of Operations Paolo Ciaramitaro, Executive Business Manager Alessandro Materazzi, Chef Manuel Marchetta proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Osteria Gourmet La Dispensa – San Felice del Benaco (BS) – Executive Chef Rasmus Lund Jonasson

$
0
0

Che ci fa uno chef danese nelle cucine de La Dispensa di San Felice del Benaco? Ci si aspetterebbe di trovarlo accomodato ai tavoli, insieme ai tanti suoi conterranei amanti degli itinerari in bicicletta che sempre più affollano le rive del lago di Garda, che si tratti della sponda veneta, trentina o – come in questo caso –  bresciana. E invece Rasmus Lund Jonasson è la new entry del locale, che ha raggiunto su invito di Michele Bontempi. I due si sono conosciuti in occasione di un viaggio di Bontempi a New York, dove Jonasson lavorava e l’affinità nata sin dal primo incontro ha fatto nascere nella mente di Michele l’idea di portarlo con sé a La Dispensa. Una ventata di novità che giunge dritta dal Nord Europa e che vi raccontiamo con dovizia di particolari nel reportage che segue.

Archivio storico reportage:

-> Reportage dell’11 Agosto 2012
-> Reportage del 17 Ottobre 2017

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin non segnala il ristorante
Espresso assegna 1 cappello
Gambero Rosso assegna 81, cucina 49 (nel 2018 80, cucina 49)

La squadra

Patron: Roberto Bontempi

Lo staff di cucina

Executive chef: Rasmus Lund Jonasson
Sous chef: Nicola Rosina
Chef de partie: Tony Delpino

Lo staff di sala

Michele Bontempi e Clara Martinangeli
Sommelier: Mario Bandera

La mascotte del ristorante!

Sala e mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

Degustazioni

Spring Time € 55

Amuse bouche
Capulì, crema di anacardi, semi di girasole, arancia e Casaliva
Carpaccio di capesante, carote nostrane, dragoncello e liquirizia calabra
Tartare di asino, crema delicata al pepe, olive e verdura di stagione
Malfatti, crema di carciofi, broccoletti e limone del Garda
Faraona in padella, mele Granny Smith e cipolle al forno

Carta Bianca (incluso un cocktail speciale…) € 90

Gli ingredienti di questo menù sono selezionati giornalmente e personalmente da Michele Bontempi

Plateau Bretagna € 55

2 capesante in tartare profumate al lime, 6 gamberi rosa, 2 scampi nostrani, 2 gamberi rossi, 8 bulot, 2 mazzancolle cotte a vapore e 2 Speciales de Gillardeau

Plateau Royal (per 2 persone) € 120

8 gamberi rosa, 4 capesante in tartare, 8 bulot, 4 scampi nostrani, 4 gamberi rossi, 4 mazzancolle cotte a vapore, 4 ostriche Speciales de Gillardeau, 1 tartare di salmone, 1 tartare di spigola o di cernia

La carta

Antipasti

Alici di Lampara marinate con agrumi e olio del Garda € 14
Crudo di ombrina, brodo di erbe locali e mela Granny Smith € 24
Culatello selezione Oro dell’Antica Corte Pallavicina e giardiniera € 25
Insalata di capulì, semi e crema di girasole con arancia e Casaliva € 15
Burrata con gamberi rossi, olive taggiasche, basilico e pomodorini arrosto € 20
Capesante crude, carpaccio di carote, e emulsione al dragoncello € 22
Frittelle di baccalà profumate al limone del Garda € 16
Pata Negra Paleta bellota 5 jotas con crostini di pan y tomate € 25
Piatto di salumi e formaggi da piccoli produttori italiani € 18
Tartare di carne del mese (ask the waiter!) € 22

Primi

Spaghetto Special: ristretto di pesci di scoglio, carpaccio di gamberi e caviale € 35
Tortellini ripieni di carne, brodo di funghi cardoncelli e ricotta affumicata € 16
Malfatti di ricotta, crema di carciofi nostrani e broccoletti € 15

Secondi

Faraona nostrana ripiena arrosto, mele, cipolle e il suo jus € 30
Costoletta alla milanese con osso: 500g di libidine € 38
Ribeye extra marezzato cotto su legna € 38 / 45
Filetto di coregone spadellato, sedano rapa, limone e infuso di erbe € 25
Rana pescatrice, uova di trota e crema blanquette € 30

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Il servizio del vino

Sui Generis Blanc de Blancs Dosaggio Zero Metodo Classico – Cherubini

Piattooo!

Barbabietola cotta nella cenere, formaggio di capra, cremoso di cipolla e aneto

L’executive chef Rasmus Lund Jonasson ci serve la prossima portata

Il tocco finale

Crudo di capesante, broccoletti di Bruxelles al BBQ, nocciole e riduzione al vino cotto

Altrove Vino Bianco – Walter De Battè

Il piatto è completato in sala

Coregone in padella, limone, infuso di erbe e grano saraceno tostato

Tartare di asino a coltello, verdure croccanti fermentate e erbe locali

Riesling Macerato Austriaco 2015 – Matthias Warnung

Merluzzo confit, 3 consistenze di cavolfiore, mandorle e pomelo

Tortellini, brodo di funghi e ricotta affumicata

Gelato all’avena, caramello salato, aceto balsamico 30 anni

Meringa bruciata, pastinaca croccante, crema di pinoli e sorbetto al cacao ghanese monorigine

Caffè e coccole finali

Tipologia caffè: selezione Ethiopia Caffè del Caravaggio.

Tipologia piccola pasticceria: pelle di cacao e caramello salato; marshmallow al balsamico e yogurt.

VG insieme all’executive chef Rasmus Lund Jonasson

Cucina

Con l’arrivo di Jonasson, la cucina solida e godereccia de La Dispensa, ereditata da Michele da papà Roberto, si arricchisce di un piglio tutto nuovo, decisamente contemporaneo, caratterizzato da impiattamenti nitidi, fermentazioni e contrasti di acidità tipici di quella che si è ormai affermata come New Nordic Kitchen. È la stagione del rinascimento gastronomico del Nord Europa, è Bontempi ne ha colte tutte le potenzialità, introducendo ai grandi classici de La Dispensa e ai suoi celeberrimi plateaux una degustazione “A mano libera”, firmata proprio dal nuovo collega. Tagli di carne bovina di mirevole pezzatura si aggiungono a formaggi pregiati e salumi, tentando i frequentatori onnivori in alternativa al sempre magnifico piatto di cruditée e anche il mondo vegetale trova il suo posto, con fungi e tartufi in stagione e primizie dall’orto che fanno ricredere i più convinti detrattori del tema.

Servizio

Capita solo a La Dispensa avere la straordinaria fortuna di degustare al calice etichette storiche e pregiate, pezzi da collezione che di tanto in tanto Bontempi decide di condividere con i propri ospiti per amor della cultura. In sala, Mario Bandera è la stella polare degli ospiti in cerca di consigli per accompagnare il pasto con una buona bottiglia o, perché no, con un abbinamento al calice studiato su misura. Straordinaria selezione anche di vini naturali.

Conclusioni

Ci è decisamente piaciuta la nuova evoluzione de La Dispensa! Siamo sempre stati profondamente legati a questa insegna, di cui conserviamo memorie di materie prime prelibate, taglieri lussuriosi, ricercatezze gastronomiche ed enologiche… L’arrivo di Jonasson ha dato al ristorante una nuova carica, imprimendovi un dinamismo stimolante e costruttivo.

Viaggiatore Gourmet

Osteria Gourmet La Dispensa
25017 San Felice del Benaco (BS)
Piazza Municipio, 10
Tel. (+39) 0365 557023
Chiuso da martedì a giovedì a pranzo, lunedì tutto il giorno

E-mail: info@ladispensasanfelice.it

 

L'articolo Osteria Gourmet La Dispensa – San Felice del Benaco (BS) – Executive Chef Rasmus Lund Jonasson proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Hotel Eremo della Giubiliana e Ristorante Don Eusebio – Ragusa – General Manager Angelo Di Fede, Chef Sebastiano Sallemi

$
0
0

Il paesaggio è quello tipico dell’entroterra ragusano, tra boschi di carrubi, arbusti aromatici e buganvillee fiorite, la struttura invece è quella di un antico casale arabo divenuto parte di un feudo ecclesiastico nel XIII e ribattezzato a baglio difensivo, sfruttando la posizione privilegiata sull’altopiano ibleo. Oggi questo complesso architettonico è conosciuto con il nome di Eremo della Giubiliana ed è un affascinante hotel de charme, 5 stelle luxury, con tanto di area benessere, l’Asphodelus, con pareti a vetrata affacciate su un sito archeologico del V-III secolo a.C. e sugli uliveti da cui si ricava l’olio prodotto ancora oggi nella struttura. Nell’ampio salone con soffitto a volta e travi a vista che un tempo ospitava il Refettorio dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni, come ricorda la caratteristica croce in pietra bianca che ricorre nei fregi e nelle decorazioni dei vari spazi dell’hotel, oggi si trova il Don Eusebio, raffinato ristorante di terra e di mare dedicato a Don Eusebio Nifosì, nonno di Donna Vincenza Iolanda Nifosì, attuale proprietaria della struttura, e guidato dallo chef Sebastiano Sallemi.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 1° Settembre 2010

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin segnala il ristorante
Espresso non segnala il ristorante
Gambero Rosso non segnala il ristorante

La squadra

Lo staff dell’hotel

General manager: Angelo Di Fede
Capo ricevimento: Margherita Giannì
Concierge: Lorenzo Floridia
SPA manager: Salvatore Campo
Sales & Marketing manager: Andelo Di Fede
Housekeepin: Cinzia Linguaglossa

Lo staff di cucina 

Chef: Sebastiano Sallemi
Sous chef: Mattia Rimmaudo e Gabriella Antonuccio

Lo staff di sala

Maître: Stefano Brugaletta
Sommelier: Letizia Cascone
Chef de rang: Simone Meli
Eccoci arrivati

L’hotel avvolto nel verde 

Gli esterni

Il giardino

L’ingresso

Gli interni

Il salottino

La Suite della Guardia

Il camino 

La sala da bagno

Le amenities e il courtesy kit

Il minibar

Camere

Classic (da € 155 a € 210)
Superior (da € 180 a € 230)
Deluxe (da € 260 a € 320)
Suite Classic (da € 360 € a € 550)
Suite Superior (da € 460 a € 630)
Suite Deluxe (da € 640 a € 890)

Deluxe Corte Araba

Deluxe Alcova

La SPA Asphodelus

Da consultare: Wellness treatments

La piscina

Aperitivo di benvenuto nel Baglio

Negroni e Gin Tonic

Tipologia degli stuzzichini: olive nere e verdi; tagliere di formaggi siciliani (Caciocavallo Ragusano Dop, pecorino al peperoncino, Piacentino Ennese) con confetture e miele; tagliere con salame, guanciale, lardo e salsiccia secca; insalata di foglie di capperi e cipollotto; noccioline; mandorle (tutto di loro produzione).

Ci spostiamo nella Sala Grande del Ristorante Don Eusebio

Sala e mise en place

Si accendono le candele

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Degustazioni (minimo per 2 persone)

Cena del Frate Nero € 65

5 portate

Cena del Gran Maestro € 80

7 portate

Abbinamento vini degustazioni 

3 bicchieri € 20
4 bicchieri € 25
5 bicchieri € 30

La carta

Antipasti

Tartare di manzo locale su crostone di polenta, pesto di rucola e insalata di cavolo cappuccio € 18
Flan di spinaci su fonduta di Piacentino ennese e cipolla rossa di Tropea caramellata € 16
Parmigiana di triglia rossa, Vastedda del Belice e pan focaccia al Ragusano Dop € 20
Polpo grigliato su crema di piselli verdi, chips di patate e pomodoro confit € 20

Primi

Timballo di anelletti, primosale e caviale di melanzane € 22
Orecchiette su crema di broccolo verde, guanciale di maialino nero dell’Eremo e mandorle croccanti € 20
Gnocchi di patate su ragù di spada, baba ganush e burrata € 20
Spaghetti di Gragnano alla chitarra con bottarga di tonno su salsa di vongole e zenzero € 24

Secondi

Filetto di maialino nero dei Nebrodi su riduzione di Nero d’Avola, chips di porro e verdure selvatiche dell’orto € 22
Filetto di vitello su riduzione al Marsala, scaglie di pecorino e spinaci al salto € 26
Rotolo di branzino, gamberi e uva passa, panatura alle erbette aromatiche del nostro orto e crema di cipollotto € 24
Filetto di baccalà su morbido di patate, salsa di pomodoro ciliegino grigliato e polvere di olive nere € 22

Dolci

Il Bacio del Frate: cannolo piatto, nostra ricotta dolce e marmellata di arance dell’Eremo € 8
Gelo di limone, coulis di frutti rossi e salsa alla menta € 8
Cous cous dolce, salsa di fichi secchi al rosmarino e sorbetto all’arancia € 8
Plateau di formaggi di Sicilia e le marmellate di nostra produzione € 10

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane e olio di loro produzione

Tipologia di pane: al capuliato (pesto di pomodoro secco); alle noci; ai cereali; alle olive; al sesamo bianco.

Perla Marina Spumante Moscato Brut Igt – Feudo Ramadini

Piattooo!

Polpo BBQ su crema di piselli, chips di patate e pomodoro confit 

Il polpo viene prima sbollentato in acqua e vino rosso e fatto riposare nella sua acqua di cottura. In seguito viene grigliato. Chips di patate condite con Caciocavallo Ragusano. Pomodoro confit cotto in forno.

Macco di fave, uovo in camicia, cicoria e fonduta di pecorino 

Il piatto nasce da una ricetta tradizionale nella quale il macco è realizzato con fave secche cotte a lungo e condite con finocchietto selvatico. Cicoria selvatica del loro orto, prima sbollentata poi saltata in padella con uno spicchio d’aglio.

Insalatina di seppie Shabu Shabu, coulis di agrumi e misticanza 

Piatto dalle influenze orientali: la seppia è tagliata a julienne, sbollentata per 30 secondi in acqua, aceto e zucchero e servita con un coulis di agrumi (pompelmo, arancia rossa, limoni).

Flan di spinaci su fonduta di Piacentino ennese e cipolla rossa di Tropea all’arancia 

Flan con ripieno di uva passa e provola affumicata.

Gnocchi su ragù di spada, burrata e baba ganush (salsa a base di melanzana, menta e succo di limone)

Il piatto è completato al tavolo

Ravioli di maiale nero dei Nebrodi caramellato al miele d’arancio su salsa di carote e mentuccia e fonduta di Ragusano DOP 

Rosà 2017 Sicilia Doc Rosato – Gulfi

Filetto di baccalà su morbido di patate, salsa di ciliegino grigliato e polvere di olive nere 

Filetto di sgombro scottato, Caciocavallo alla argentera, cipolla rossa e maionese ai capperi 

Nero d’Avola Passivento Terre Siciliane Igt – Barone Montalto

Filetto di maiale su riduzione di Cerasuolo di Vittoria, chips di porro e verdure selvatiche del loro orto

Il filetto viene bardato con del guanciale e cotto in padella per poi essere passato al forno. Riduzione di Cerasuolo aromatizzata con chiodi di garofano e cannella.

Brasato di manzo, polenta di ceci rosa dell’Eremo e tartufo nero di Palazzolo Acreide 

Al Hamen Passito di Noto Sicilia Doc – Feudo Ramadini

Bacio del Frate 

Rivisitazione del cannolo siciliano: ricotta vaccina aromatizzata all’arancia e al limone, marmellata di arancia amare di loro produzione.

Al risveglio

La colazione a buffet

Immancabile: granita siciliana e brioche col tuppo

Eggs menù 

Uova fritte in un padellino e servite con salsiccia secca affumicata di maiale e ricotta vaccina (tutto di loro produzione).

Semifreddo al pistacchio con salsa di fico d’India

VG con lo chef Sebastiano Sallemi e il GM Angelo Di Fede

Cucina

La sua posizione privilegiata, sufficientemente vicino al mare per potersi approvvigionare quotidianamente di ottimo pesce, ma inoltrato nell’entroterra dell’altopiano ibleo, tra vigne, uliveti e  allevamenti e caseifici ha fatto sì che nelle cucine del ristorante Don Eusebio fosse possibile ricreare una fedele riproduzione della duplice identità culinaria di questo angolo della Val di Noto. Il concetto di base si rifà infatti alle antiche masserie, dove un tempo i viandanti trovavano ristoro con salumi locali, caciocavallo ragusano e diverse preparazioni di verdure e selvaggina, senza dimenticare quelle masserie particolari che sorgevano in prossimità della costa dove, dalla bella stagione fino a ottobre inoltrato, i contadini si trasformavano in pescatori per approfittare dell’abbondanza e della generosità del mar Mediterraneo. Lo chef porta in tavola una cucina solida e di gusto, in cui ogni portata reca traccia alla storia secolare che la precede e la materia prima è ricavata in gran parte da quanto è prodotto nei 60 ettari del parco della tenuta: cereali e legumi, olio, capperi, tuberi, selvaggina e frutta e verdura, da cui si ricavano squisiti sughi e conserve.

Servizio e accoglienza

Oltre a un’accurata, fornitissima selezione di etichette siciliane, la cantina del ristorante Don Eusebio offre la possibilità di degustare le etichette prodotte direttamente nel parco della Tenuta. Parte dei territori di proprietà della famiglia Nifosì infatti sono anche adibiti alla produzione vinicola, una nicchia d’eccellenza che durante il nostro soggiorno alla struttura abbiamo avuto la fortuna di degustare. La direzione del General Manager Angelo Di Fede garantisce un servizio elegante e puntuale, perché ha creato uno staff intorno a sè di valissimi collaboratori che sanno come fare accoglienza.

Conclusioni

Pareti candide di pietra bianca, travi di legno e soffitti a volta sono l’indimenticabile spettacolo che si offre agli occhi del visitatore di Eremo della Giubiliana, e subito rafforzano la sua convinzione di aver scelto un ottimo indirizzo per trascorrere qualche giorno di riposo e concedersi una vacanza, lontano dalla routine quotidiana. Guardando alla latitudine, siamo ben al di sotto di Tunisi, e lo ricorda la vegetazione rigogliosa oltre al sole intenso che illumina ogni dettaglio di questo luogo speciale, dove ogni particolare è storia e cultura, ogni assaggio, identità e passione.

Viaggiatore Gourmet

Hotel Eremo della Giubiliana 5* Lusso – Ristorante Don Eusebio
97100 Ragusa (RG)
C.da Giubiliana – S.P. per Marina di Ragusa km 7,5
Tel. (+39) 0932 669119

Mobile (+39) 340 6764882
Fax (+39) 0932 669129
E-mail: info@eremodellagiubiliana.com
Sito internet: www.eremodellagiubiliana.it

 

L'articolo Hotel Eremo della Giubiliana e Ristorante Don Eusebio – Ragusa – General Manager Angelo Di Fede, Chef Sebastiano Sallemi proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Cartoline dal 860mo Meeting VG @ Ristorante Spazio 7 – Torino – Chef Alessandro Mecca

$
0
0

Tappa torinese per il nostro Roadshow of Excellence, più precisamente allo Spazio 7, neo stellato Michelin. Lo scorso Novembre, infatti, il ristorante del patron Emilio Re Rebaudengo, guidato in cucina dallo chef Alessandro Mecca, è stato insignito del prestigioso riconoscimento della “Rossa” e noi come ogni anno vi abbiamo fatto visita con i nostri associati, desiderosi di gustare le ultime creazioni dello chef. Noi che lo seguiamo da quando era all’Estate di San Martino lo abbiamo trovato sempre più maturo, così come la sua cucina, che pur rimanendo ancorata al territorio viene reinterpretata da Alessandro in chiave moderna, con accostamenti interessanti e a volte inaspettati. Qui la nostra esperienza…

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 27 Gennaio 2016
-> Meeting dell’11 Aprile 2017
-> Meeting del 13 Febbraio 2018

La squadra

Patron: Emilio Re Rebaudengo

Lo staff di cucina

Chef: Alessandro Mecca
Sous chef: Fabrizio Cavassa e Stefano Malvardi
Pasticciere: Federico Caldara
Capo partita ai primi: Gabriele Davi

Lo staff di sala

Maître: Gianluca Calandra
Sommelier: Marco Masera
Chef de rang: Marco Viello

Capo partita secondi: Vincenzo Aliberti

Il nostro menù personalizzato

Acqua Filette, Premium Water Partner del nostro Roadshow

Acqua Filette Decisamente FrizzanteDelicatamente Frizzante e Naturalmente Naturale.

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Champagne – Roger Desivry

Stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: pomodorino ricostruito; foie gras e arachidi.

Macaron al Blu del Moncenisio

Panino e mortadella

Cioccolatino al paté di piccione

Cime di rapa e aringa

Melone e cappero

Capasanta gratinata

Barbabietola rossa, puntarella

Pane

Tipologie di pane: uvetta e noci, pane bianco (Farine Viva), focaccia integrale. In accompagnamento Burro Bordier.

Piattooo!

Dentice all’acqua pazza

Champagne Brut Premier – Louis Roederer

Seppia riccia & ricci

Isola di Nuraghi Bianco Igt 2016 – Tenute di Santa Maria

Scampo, trippa e ceci

Alveolo di trippa

Spaghetto, ventresca, scarola e alloro

Chianti Classico Riserva 2005 – Capannelle

Risotto capperi, cavolo nero e limone

Sogliola e foie gras

Prossima portata presentata in pentola d’oro Agnelli

Il maître Gianluca Calandra impiatta in sala

Ruote di Cavalieri e cavolfiore

Pistacchio e lampone

Degustazione di Rum Trinidad 15 years – Caroni

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: crème caramel; sfogliatina; gelo di tarte tatin; crema liquida; moscovado e liquirizia; Bounty; latte di capra e cioccolato bianco; chantilly.

Caffè Illy

Per i golosi…

Lo chef Alessandro Mecca ci raggiunge al tavolo

Bacheca alternativa con i punteggi delle guide dall’apertura

VG con lo chef ed Enzo Fulginiti, presidenti dei nostri associati

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 860esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Spazio 7
10141 Torino
Via Modane, 20
Tel. +390113797626
Chiuso sabato a pranzo e lunedì
E-mail: info@ristorantespazio7.it
Sito internet: www.ristorantespazio7.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 9 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 306 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

L'articolo Cartoline dal 860mo Meeting VG @ Ristorante Spazio 7 – Torino – Chef Alessandro Mecca proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Trattoria Marsupino – Briaglia (CN) – Patron Famiglia Marsupino

$
0
0

Con più di un secolo sulle spalle passato a dar ristoro a generazioni di viandanti evoluti poi in gourmet, alla famiglia Marsupino non manca certo l’autorevolezza per raccontare del Piemonte più autentico, né la lucidità per qualche garbata contaminazione, sempre filologicamente ricercata. Lo si capisce già dall’aperitivo: Vermouth, ovviamente a base moscato, contaminato con un Gin Mule, a mettere subito le carte in tavola. Capita che sia il pescato ligure a fornire l’ispirazione o il feeling con la Francia – percepibile anche nella splendida carta dei vini – come nella Triglia di scoglio della Riviera ligure con verza riccia e foie gras d’anatra, sempre in un’ambientazione rigorosamente locale, come ci rammenta la delicata salsa di acciuga che la supporta. Il percorso è un compendio di golosità piemontesi proposte con tecnica sempre all’altezza, anche quando il coefficiente di difficoltà aumenta, come nelle Animelle di vitello glassate con fondo bruno di vitello, crema di topinambur e castagne bianche Garessine.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna il piatto e 2 coperti
Espresso assegna 1 cappello
Gambero Rosso assegna 80, cucina 48

La squadra

Patron: Famiglia Marsupino

Lo staff di cucina

Chef: Piervincenzo Marsupino
Chef: Matteo Marsupino

Lo staff di sala

Maître/receptionist: Paola Marsupino 
Maître: Franca Camilla Bertone
Sommelier: Luca Marsupino

L’ingresso e l’insegna della trattoria

Sala e mise en place

L’affettatrice e la dispensa dei formaggi

La calda accoglienza data dal camino acceso

Diamo uno sguardo alla cantina

VG insieme al sommelier Luca Marsupino

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Degustazione

Il menù della tradizione € 40 (con 4 calici in abbinamento € 80)

Benvenuto della cucina
La bionda di Isola d’Asti servita tiepida con contrasti di verdure invernali
Baccalà norvegese scottato su delicata di cannellini e olio al pomodoro
Agnolotti del plin al fondo bruno di vitella
Reale di bue cotta in umido con i carciofi della Riviera ligure
Semifreddo al torrone Relanghe con zabaione al Marsala preparato a bagnomaria

La scelta di Pier e Matte 60 (con 5 calici in abbinamento € 120)

Percorso di 7 portate scelte dagli chef Pier e Matteo per degustare la nostra cucina  

La carta

Antipasti

Baccalà norvegese scottato su delicata di cannellini, olio al pomodoro € 16
Uovo pochet con fonduta di sola di capra, speck della Val di Vizze e tartufo nero € 16
La bionda di Isola d’Asti servita tiepida con contrasti di verdure invernali € 14
Triglia di scoglio della riviera ligure con verza riccia e foies gras d’anatra € 18
Carne cruda ciapulà e carpaccio di fassona con la salsa all’uovo € 14
Totanetto e capasanta su crema di patate e spinaci € 16

Primi

Tajarin ai 40 tuorli al ragù di bue € 15
Ravioli verdi di ortiche farciti di magro e porri di Cervere al burro d’alpe e salvia € 14
Gnocchi di patate di montagna al Castelmagno dei Des Martin € 15
Ravioli ripieni di dentice su carciofi della Riviera ligure e bottarga di muggine € 16
Spaghetti alla chitarra Mancini al ragù di lumache Aspersa e burro d’erbe € 16

Secondi

Quaglia avvolta nella pancetta e arrostita con purè di mele cotogne e scalogno € 17
Trancio di dentice, cime di rapa e profumo di agrumi € 20
Animelle di vitello glassate, crema di topinambur e puntarelle all’acciuga € 17
Reale di bue cotta in umido con i carciofi della Riviera ligure € 17
Di torrente e non di mare! (Lucioperca ubriaco e salmerino di fonte impanato nel grissino ai profumi d’inverno) € 18
Tradizionale capretto da latte nostrano cotto al forno ai profumi dell’orto € 20

Formaggi

Piccolo carrello di degustazione da 4 formaggi € 15
Grande carrello di degustazione da 6 formaggi € 18

Dolci

Bavarese alla mela renetta con melighe, zenzero e sorbetto alla camomilla € 9
Sinfonia d’arancio tarocco, Furmentin croccante e gelato al fiordilatte € 9
Tortino al cioccolato fondente 70% di Guido Gobino, gelato al caramello salato € 11
Semifreddo al torrone Relanghe con zabaione al Marsala preparato a bagnomaria € 9
Percorso di degustazione dei nostri sorbetti (lampone e basilico; mandarancio; cioccolato amaro e zenzero) € 8

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane e aperitivo

Tipologia di pane: di patate di montagna e porri; bauletto integrale di Furmetin (grano saraceno) e noci; focaccia al rosmarino e fiocchi di sale; tradizionale miccone bianco; grissino stirato nel mais.

Tanta Sèj: Bonmè (Moscato aromatizzato con Botanical), ginger ale e zenzero

Bignè farcito con Seirass (ricotta di montagna), erba cipollina e bottarga di muggine

Vellutata di cavolfiori con salsiccia di vitello di loro produzione e olio Nuovo

Il servizio del vino

Marenè Pigato Doc Riviera Ligure di Ponente – BioVio

Piattooo!

Totanetto e capasanta scottati su crema di patate e spinaci

Triglia di scoglio della Riviera ligure con verza riccia e foie gras d’anatra 

La verza è insaporita con una salsa all’acciuga. Foie gras d’anatra fresco solo scottato.

Bourgogne Aligoté 2015 – Pierre Matrot

Insalata tiepida di galletto di cascina con verdure autunnali (topinambur, ceci, rapa rossa, porri e melograno)

Baccalà norvegese scottato su delicata di cannellini, olio al pomodoro

Barbera D’Asti Docg 2014 Ca’ di Pian – La Spinetta

Ravioli verdi di ortiche farciti di magro e porri di Cervere al burro d’alpe e salvia

Spaghetti alla chitarra Mancini con ragù di lumache Aspersa e burro d’erbe

Di torrente e non di mare!

Lucioperca ubriaco (sfumato in cottura con Barbaresco) e salmerino di fonte impanato nel grissino e profumi d’inverno.

Riserva 2015 Sudtirol Alto Adige Doc Pinot Nero Blauburgunder – Stroblhof 

Animelle di vitello glassate con fondo bruno di vitello, crema di topinambur e castagne bianche garessine

Lumine 2017 Moscato D’Asti Docg – Ca’ D’Gal

Bavarese alla mela renetta con melighe, zenzero e sorbetto alla camomilla

Semifreddo al torrone Relanghe con zabaione al Marsala preparato a bagnomaria

Caffè e coccole finali

Tipologia caffè: torrefazione Do.Mi.To di Marene (CN).

Tipologia piccola pasticceria: brutti e buoni con nocciola tonda gentile di Langa; risole monregalesi di sfoglia e confettura home-made di mele cotogne; bugie ripiene di marmellata home-made di susine; paste di meliga.

VG insieme allo staff 

Cucina

Un mix inappuntabile di rigore storico, grandissime materie prime e nitore moderno, che parla a un pubblico amplissimo.

Servizio e accoglienza

L’atmosfera casalinga della gestione familiare è impreziosita dalla grande classe e tecnica di Luca Marsupino, che si occupa di una cantina come ce ne sono poche in Piemonte.

Conclusioni

Un pezzo di storia della ristorazione locale, cento e passa anni di servizio e una modernità invidiabile.

Viaggiatore Gourmet

Trattoria Marsupino
12080 Briaglia (CN)
Via Roma, 20
Tel. (+39) 0174 563888
Chiuso giovedì a pranzo e tutto il mercoledì

E-mail: info@trattoriamarsupino.it
Sito internet:
www.trattoriamarsupino.it

 

L'articolo Trattoria Marsupino – Briaglia (CN) – Patron Famiglia Marsupino proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.


Castel Monastero Resort & Spa Toscana – Castelnuovo Berardenga (SI) – GM Graziella Arba

$
0
0

Castel Monastero unisce in sé l’incanto delle morbide colline del Chianti e il fascino di una storia antica, che ha visto nascere questo complesso come monastero nell’XI secolo, per poi divenire castello nobiliare della famiglia Chigi – esatto, la stessa dell’omonimo Palazzo romano – e infine trasformarsi in un borgo, uno dei tanti, autentici gioielli, che incastonano le colline vicino a Siena. La differenza sta nel fatto che oggi qui sorge un resort di lusso che fa “girare la testa” a italiani e stranieri, da sempre incapaci di resistere al richiamo di questi luoghi ricchi di memorie e bellezze naturali. Un richiamo cui anche noi non siamo rimasti immuni e che ci ha portati a oltrepassare le mura antiche di Castel Monastero per scoprire tutti i tesori custoditi al suo interno: la piazza con la caratteristica chiesetta, le sue camere e suite dagli arredi tipici dei casali di campagna toscani, l’area benessere con la sua SPA e, ovviamente, la sua variegata offerta enogastronomica, che da fine febbraio è diretta dal piemontese Enrico Marmo, che già avevamo conosciuto al Ristorante Balzi Rossi. Sua la linea di cucina creata per il ristorante gourmet La Contrada e quella, più semplice e godereccia, che gli ospiti possono gustare sotto le volte a botte del ristorante La Cantina.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 6 Ottobre 2014

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin (nel 2018 )
Espresso (nel 2018 )
Gambero Rosso (nel 2018 )

La squadra 

Lo staff del resort

General Manager: Graziella Arba
F&B: Alessandro Sau
Capo ricevimento: Denise Piattellini
Spa manager/supervisor: Fabiana Marcocci
Leader therapist: Giulia Barbato
Sales and marketing: Francesca Nuvolone
Housekeeping: Mirela Bushi
Chef: Enrico Marmo

Giunti a destinazione

Ecco la chiave di volta di Castel Monastero, un antico borgo medievale abbracciato da mura possenti che hanno resistito al tempo, non rinnegando le tracce del suo passato. Oggi è un sofisticato resort, membro di The Leading Hotels of the World, che rende omaggio alle nobili origini con un’ospitalità dal sapore nostrano, ma rispolverando antichi rituali di impeccabile accoglienza.

La reception

Gli interni

La corte interna di Castel Monastero

La suite

Camere

Il resort dispone di 74 camere e suite così suddivise: camera Superior, Deluxe, Prestige, Junior Suite, Executive Suite, Suite Reale. È inoltre possibile soggiornare nella splendida Villa Lavanda. I prezzi partono da € 480 per la camera Superior.

Il salottino

Il benvenuto del resort

La sala da bagno

La vasca

La cassaforte

Le dotazioni

Il giardino privato della suite di VG

La SPA Aquae Monasterii

Risorse Download:

->Tariffe SPA

Le piscine esterne

Al risveglio ci attende la colazione in giardino

Ci spostiamo nella corta per provare anche il buffet

La colazione a buffet

La scelta di VG

Il nuovo chef del Contrada Restaurant Enrico Marmo

Sotto la supervisione di Enrico Marmo, la cucina di Castel Monastero avrà come punto di partenza il territorio, ispirandosi all’eccellente materia prima locale. Se il registro utilizzato per il ristorante La Cantina si attesta sul colloquiale, con piatti e portate tipiche della tradizione contadina del Chianti, per il ristorante La Contrada (1 stella Michelin) il linguaggio sale di livello, si raffina in equilibrate quanto eleganti reinterpretazioni dei grandi classici locali.

Servizio e accoglienza

Un servizio accurato e cortese, nei due ristoranti quanto alla sala colazioni e al servizio in camera. Il personale della struttura, concierge e responsabile SPA inclusi, è consapevole del fatto che a Castel Monastero gli ospiti sono in cerca di pace e relax, una raffinata pausa dalla frenesia del quotidiano, e fanno il possibile per far sì che il loro soggiorno diventi un’esperienza da ricordare con un sorriso e un pizzico di nostalgia.

Conclusioni

A Castel Monastero le camere e suite sono 74, cui si aggiunge una struttura indipendente, Villa Lavanda, a pochi chilometri dalla tenuta. L’impressione però è quella di trovarsi in un borgo abitato da pochi, tanta è l’abilità dello staff di condurre la gestione quotidiana del resort con discrezione e fluidità. I pavimenti in cotto e le travature in legno dei soffitti nei vari ambienti si accompagnano alle vedute sulle campagne circostanti e alla cucina nostrana della struttura ricreando un connubio capace di trasmettere nella mente e nel palato l’anima autentica del Chianti.

Viaggiatore Gourmet

Castel Monastero
53019 Castelnuovo Berardenga (SI)
Località Monastero d’Ombrone, 19
Tel. (+39) 0577 570570

Fax (+39) 0577 570868
E-mail: info@castelmonastero.com
Sito internet: www.castelmonastero.com

 

L'articolo Castel Monastero Resort & Spa Toscana – Castelnuovo Berardenga (SI) – GM Graziella Arba proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Cartoline dal 861 Meeting VG @ Due Colombe al Borgo Antico – Borgonato di Cortefranca (BS) – Chef Stefano Cerveni

$
0
0

Ormai possiamo tranquillamente affermare che per noi il Due Colombe al Borgo Antico rappresenta un posto del cuore, uno di quei luoghi dove tornare ogni qual volta vogliamo stare bene e trovare ristoro. Anche i nostri associati la pensano allo stesso modo, visto il grande successo che riscuote ogni volta l’evento nel locale dello Chef Stefano Cerveni e della moglie Sara Magnacca. Così dall’anno scorso abbiamo voluto sdoppiare gli appuntamenti nel nostro calendario in quel di Borgonato di Cortefranca, in Franciacorta, così abbiamo la possibilità di degustare i piatti di Stefano sia in versione invernale che estiva. Se lo scorso anno il pranzo nella stagione fredda era stato dedicato alla cucina classica bresciana, quest’anno lo chef ha racchiuso nel nostro percorso le nuove creazioni, intervallate da grandi bottiglie tra cui un Barolo Bersano 1982, fino alla grande chiusura al bar con una golosissima merenda.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 9 marzo 2013
-> Meeting del 5 aprile 2014
-> Meeting del 7 marzo 2015
-> Meeting del 19 marzo 2016
-> Meeting del 29 luglio 2017
-> Meeting del 20 gennaio 2018
-> Meeting del 18 luglio 2018

La squadra

Lo staff di cucina

Chef e patron: Stefano Cerveni
Sous chef e chef de partie secondi piatti: Andrea Torri
Chef de partie primi piatti: Matteo Ballini
Chef de partie antipasti: Andrea Colosio
Commis e aiuto chef de partie agli antipasti e ai primi: Armonio Filippo
Pasticciere: Giovanni Di Cicco
Commis: Giori Giordano
Chef Banqueting: Filippo Armonio
Aiuto Cuoco: Paolo Bonadei

Lo staff di sala

Patron, accoglienza e gestione eventi: Sara Magnacca
Accoglienza: Gabriele Cicolari
Maître e sommelier: Gianluca Goatelli
Chef de rang: Maria Rosa Esposito

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Franciacorta Brut 2013 Teatro alla Scala – Bellavista

La patron Sara Magnacca ci presenta gli stuzzichini

Tipologie degli stuzzichini: spuma di Raschera Dop Inalpi con oliva soffiata, sfere Bra duro d’alpeggio Inalpi con marmellata di pere, sciat di Toma piemontese Dop Inalpi con avocado e pomodoro.

Acqua Filette, Premium Water Partner del nostro Roadshow

Acqua Filette Decisamente FrizzanteDelicatamente Frizzante e Naturalmente Naturale.

Pane

Tipologie di pane: focaccia rosmarino, baguette integrale, schiacciatina curcuma e semi di papavero (tutto realizzati con lievito madre). In accompagnamento burro Inalpi e polvere di caviale.

Unico Olio extravergine di oliva Solo Casaliva – Olearia Caldera

Lo chef/patron ci racconta il percorso che ha pensato per noi

Annamaria Clementi Rosé 2008 – Ca’ del Bosco

Piattooo!

Spugna di bergamotto, crème fraîche, bottarga di coregone

Calamaro fondente, lenticchie, caviale, foglia d’ostrica

Morbido-croccante di foie gras e frutta secca, coscia di quaglia glassata al Marsala

Lo chef torna al tavolo per presentarci il prossimo piatto

Cavolfiore, mandorla e tartufo

Fagottelli di pasta fresca Milano-Bagolino

Langhe 2015 Sauvignon – Marchesi di Grésy

Spaghetti tiepidi, mazzancolle e ricci di mare

Cappelletti di coniglio alla bresciana, rapa bianca e passion fruit

Astice blu, melanzana, cocco e curry

Barolo 1982 – Bersano

Lumache anni ’80… “reloaded”

Scaloppa di spigola in guazzetto di molluschi, crostacei e zenzero

C’è scampo… per il piccione

Scarpetta di manzo all’olio (dedicato a Niko Romito)

Acqui Passito di Brachetto 2016 – Vini Passiti Bragagnolo

Melastrudel

Croccamisù

Caffè e coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: tartufini al cioccolato e pepe, biscotto alla nocciola, bignè panna e caramello, sablè con bavarese al passion fruit.

Torrefazione Trismoka – Panama 100% arabica

Ci spostiamo al bar per la degustazione di Rum Trinidad Caroni: 12 e 15 years

Lo chef arriva con la merenda defaticante servita in Pentola d’oro Agnelli

Pasta e fagioli

VG e lo chef chiudono la giornata così…

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 861esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Due Colombe al Borgo Antico
25046 Borgonato di Cortefranca (BS)
Via Foresti, 13
Tel. +39 030 9828227
Chiuso il lunedì e domenica a cena
E-mail: stefano@duecolombe.com
Sito internet: www.duecolombe.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 9 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 306 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

L'articolo Cartoline dal 861 Meeting VG @ Due Colombe al Borgo Antico – Borgonato di Cortefranca (BS) – Chef Stefano Cerveni proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Ristorante Metamorfosi – Roma – Chef Roy Caceres

$
0
0

Abbiamo trovato un Roy Caceres in forma smagliante, sicuramente in uno dei punti più alti del suo percorso autoriale. Siamo stati stupiti dalla disinvoltura con cui concepisce piatti tanto complessi quanto a fuoco nei sapori e nelle scelte, in grado di risultare sempre compiuti nonostante le molteplici ispirazioni riconoscibili in ogni passaggio. Roy è in grado di coniugare la cucina mediterranea con aromi sudamericani e concetti nipponici supportando il tutto con tecniche spagnoleggianti e colte citazioni d’avanguardia. La Ceviche di capasanta, avocado arrosto e struffoli alla ‘nduja ne è un esempio brillante: rosolatura alla giapponese, marinatura “latina”, spunto campano e calabrese, e tecnica sopraffina. Solo uno dei tanti momenti salienti di un menù generosissimo in cui gli udon convivono col guanciale, la fregola con il plancton, il piccione coi tamales.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 22 Dicembre 2011

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna 1 stella e 3 coperti
Espresso assegna 3 cappelli (nel 2018 2 cappelli)
Gambero Rosso assegna 88, cucina 55

La squadra

Lo staff di cucina

Chef/Patron: Roy Caceres
Sous chef: Domenico Napodano
Pastry chef: Diego Caceres
Chef de partie: Giovanni Oliveri eValerio Foglia

Lo staff di sala

Direttore di sala: Giampiero Di Pascasio
Sommelier: Paolo Abballe
Chef de rang: Manuel Mario Banella

L’insegna 

Lo chef Roy Caceres ci accoglie nel suo ristorante

Sala e mise en place

I tavoli al piano superiore

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

Degustazioni

Expression (creazioni a mano libera)

x 6 € 110

6 portate
Selezione di 4 calici di vino in abbinamento € 65

x 10 € 150

10 portate
Selezione di 6 calici di vino in abbinamento € 95

Expression da condividere (una o più porzioni possono essere condivise tra i commensali)

Crudo d’agnello, emulsione d’ostriche e polvere di peperoni piccanti € 29
Fregula, plancton, tartufi di mare e caviale € 32
Piccione in crosta di mais viola, Hoshigaki, platano e tartufo € 80
Malaga 2.0 € 25

La carta

Antipasti

Uovo 65° carbonara € 28
Radicchio tardivo, taleggio e girasole tostato € 30
Crudo d’agnello, emulsione d’ostriche e polvere di peperoni piccanti € 29
Ceviche di capasanta, avocado arrosto e strufoli alla ‘nduja € 30
Cardoncello, mandorla, lino e broccoletti alla brace € 28
Foglia di grano, tonno rosso ed erbe (piatto da degustare a mano) € 30

Primi

Raviolo di pesce (cotti & crudi) € 29
Pomodori di pasta, alici, bufala e levistico € 29
Risotto opercolato, funghi e nocciole € 30
Fregula, plancton, tartufi di mare e caviale € 32
Anti-Pasta: gamberi e cannolicchi € 30
Ravioli di maiale, arancia e sansho, brodo di cipolle affumicato € 30

Secondi

Anguilla di Comacchio, farro franto e carpione gelato € 38
Polpo e topinambur arrostito, limone e geranio € 42
Agnello e mole, lattuga e semi di chia al limone € 38
Piccione in crosta di mais viola, Hoshigaki, platano e tartufo (minimo per 2 persone) € 80
Manzo wagyu affumicato, crema satay e melanzane € 42

Dolci

Yuzu, mandorle e camomilla € 20
Cioccolato bianco, cocco e mirtilli € 20
Foresta nera 2016 € 20
Mela, pinoli e gelsomino € 20
Malaga 2.0 € 25

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Champagne La D. Blanche Premier Cru Blanc De Blancs Cuvée – Philippe Gilbert

Tipologia degli stuzzichini: arepa, cuore di manzo ed emulsione chipotle; biscottino di semi tostati, sanguinaccio, zucca e mandarino; streghette al olio extravergine di oliva; ravanelli con alici e gomashio nero.

Pane

Tipologia di pane: pagnotta di grani antichi siciliani Molini del Ponte. In accompagnamento,  emulsione di olio extra vergine di oliva siciliano.

Riesling 2016 – Eroica

Piattooo!

Limone, cozze e pepe 

Limone bruciato, cozze in emulsione di brodo di cannolicchi, pepe nero sarawak, gambi di prezzemolo e olio verde al prezzemolo.

Napkin per detergersi le mani

Foglia di frano, tonno rosso e erbe

Foglia di bieta ricoperta di un impasto di mais bianco che copre una misticanza di oltre 20 erbe aromatiche,  ventresca di tonno rosso, pere di ceci e gel di limone.

Molitor 1989 Rivaner – Markus Molitor

Il tocco finale

Lattuga di mare 

Cuore di lattuga marinato per osmosi nel dashi, ostriche Gillardeuau, miso bianco, alga nori, emulsione di ostriche e nocciole caramellate, servito con succo di cavolo fermentato.

Anche il piatto successivo è completato in sala

Ceviche di capasanta, avocado arrosto e struffoli alla ‘nduja

Capesante tataki marinate con leche de tigre, avocado arrostito, spuma di lulo (frutto colombiano dal gusto acidulo), coriandolo e struffoli salati e glassati alla ‘nduja. Infine viene versata un leche de tigre all’aji amarillo.

Il servizio del pane per le prossime portate

Tipologia di pane: casereccio di grano duro antico siciliano Tumminia e Biancolilla a lievito madre; ciabatta di grano tenero qualità mediterranea tipo 1 con finocchietto e buccia d’arancia; pane di segale del Molino Silvestri, noci di Sorrento e fichi del Cilento.

Il piatto è assemblato al tavolo 

Fungo croccante di lino e blu del Monviso

Battuto di funghi, erbe, gelatina di fungo, crema di prezzemolo. Il tutto coperto da un disco di semi di lino dove viene versata una crema di blu del Monviso.

Udon di seppia

Udon fatti di seppia cotti a 50° nel brodo fatto con i tentacoli della seppia servito su scarola, kaiso salad,  coriandolo. Infine viene versato su gli udon un brodo concentrato di seppia e del grasso di guanciale di maiale nero reatino e melissa.

Ramandolo 2005 Verduzzo Friulano Docg – Feudo dei Gelsi

Anti-pasta

Zuppa di pesce gelificata e disidratata a forma di tagliatella, poi idratata in acqua fredda per 2 minuti  così da raggiungere la consistenza e forma della pasta senza avere carboidrati della farina. Condita con un’emulsione cruda di teste di gamberi rossi poi servita con gamberi rossi, cannolicchi crudi, aneto e maggiorana. Per concludere, spolverata di lattuga di mare e gocce di gel di limone.

Il servizio del vino successivo

Chamblis Vaudésir Grand Cru 2013 – Billaud-Simon

La portata è ultimata al tavolo

Fregula, plancton, tartufi di mare e caviale

Fregula di loro produzione leggermente tostata e affumicata, mantecata con plancton e sedano, servita con tartufi di mare crudi e pelle di lime. Letto di panna acida e caviale.

Pomodori di pasta, alici bufala e levistico

Ravioli a forma di pomodoro con una pasta dal gusto molto intenso di pomodoro, ripieni di emulsione di acciughe, serviti con acciughe crude e origano. Per concludere, aria di levistico e crema di ricotta di bufala.

Un ritocco finale e il piatto è pronto 

Bottoni di maiale, arancia e sancho e brodo di cipolla affumicato

Triglia, limone di pane, lattuga

Filetti di triglia cotti sulla brace, serviti con fondo cremoso di triglia, olio di cavolo nero, limone, pane candito per osmosi, foglia di lattuga e polvere di pomodoro.

Il servizio della portata successiva

Astice e cavolo nero

Astice cotto sulla brace avvolto nelle foglie di cavolo nero, servito con crema di sedano rapa, capperi e limone.

Accanto un sandwich di sedano rapa croccante farcito con una insalatina di astice, mela e cetriolo

Castello Fonterutoli 2008 Chianti Classico Gran Selezione Docg – Mazei

Piccione, mais, mirtilli e tartufo

Coscia croccante cotta nel panko e servita con gel di mirtilli e aneto. Petto cotto nella foglia di mais e servito con una crema di mais, mirtilli all’aceto di mirtilli, fondo di piccione, fungo e tartufo nero.

Lo chef Roy Caceres ci raggiunge per un saluto

Maximo 2015 Sauvignon Marche Igt – Umani Ronchi

Mela, pinoli e gelsomino

Sfoglia di mela, spuma di 3 tipi di mele diverse (Pink Lady, Granny Smith e annurca), sorbetto di pinoli fermentati, gel di aceto, pinoli sabbiati e fiori di gelsomino.

Sveliamo cosa si cela sotto il coperchio…

Cocco e mirtilli

Spuma di cocco, gelatina di cocco, finocchio candito per osmosi, crema di yogurt, gelato al cocco. Il tutto chiuso con un disco di cioccolato bianco sul quale sono adagiati mirtilli glassati.

Malaga 2.0

Un gioco sul classico gelato con rum e uva passa tutto da comporre: gelato al tuorlo d’uovo mantecato e servito su un contenitore di pietra, uva passa di Pantelleria condita con mosto cotto, gelatina di liquore alle mandorle amare; brioche di grano arso al whisky torbato e pepe; insalatina di arance siciliane e acetosa variegata.

Sgroppino

Foglie di kefir lime, gel di vodka, artemisia in fiore, gel di limone e Frizzy Pazzy.

Caffè e coccole finali

Tipologia caffè: 100% arabica selezione Colombia

Tipologia piccola pasticceria: savarin di mandorle, crema alla vaniglia ribes e menta; cioccolato caffè e liquirizia; cioccolato bianco, blu del Monviso e gel di Porto.

VG insieme allo staff

Cucina

Sicuramente tra le più ispirate di Roma, Roy è un autore dalla voce inconfondibile.

Servizio e accoglienza

Tanti piatti rifiniti al tavolo, abbinamenti ricercati, grande tecnica nel servizio del vino e un’infinità di dettagli e attenzioni: la brigata di sala è uno dei punti di forza di  Metamorfosi.

Conclusioni

Un’esperienza totale che coniuga una cucina unica e un servizio di altissimo livello. Prevediamo un futuro ancora più stellare.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Metamorfosi
00197 Roma
Via Giovanni Antonelli, 30/32
Tel. (+39) 0680 76839
Chiuso domenica e sabato a pranzo
E-mail: info@metamorfosiroma.it
Sito internet: metamorfosiroma.it

 

L'articolo Ristorante Metamorfosi – Roma – Chef Roy Caceres proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Ristorante Perbellini – Isola Rizza (VR) – Chef Francesco Baldissarutti

$
0
0

Come mantenere un’identità ben definita in un ristorante, che possa differenziarlo dall’abbondanza di valide insegne che caratterizzano la città di Verona e il territorio circostante? Basta avere le idee chiare, come lo sono quelle di Paola Secchi, che da 5 anni gestisce in prima persona il Ristorante Perbellini a Isola Rizza (VR). In cucina ha optato per la continuità, affidanndo il ruolo di chef a Francesco Baldassirutti, che ricopriva già il ruolo di sous chef ed era da 11 anni in brigata. Idee chiare e condivise, al punto da creare un locale in cui sala e cucina procedono davvero quasi fossero un cuor solo e un’anima sola. Un ottimo indirizzo da frequentare, magari scegliendo una delle interessantissime proposte di degustazione, con un rapporto qualità/prezzo impressionante.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin (nel 2018 )
Espresso (nel 2018 )
Gambero Rosso (nel 2018 )

La squadra

Patron: Pasticceria Perbellini Srl

Lo staff di sala

Responsabile: Paola Secchi
Sommelier: Riccardo Migotto
Chef de rang: Alessio Garonzi, Alberto Giacomini

Lo staff di cucina

Chef: Francesco Baldissarutti
Sous chef: Stefano Deon e Bruno Vignolle
Chef di partita: Arslan Malik
Pasticciere: Caterina Geppi

Mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

“Breve”
Il menu, sia a pranzo che a cena (escluso sabato e festivi) viene proposto al momento e servito per tutti gli ospiti del tavolo. Il costo è di € 28,00 a persona, a prezzo fisso.
Comprende due vini al calice scelti dal nostro Sommelier in abbinamento ai piatti, acqua e caffè.

“Tradizione”
Risotto al tastasal di Mora Romagnola
Cappello del prete di vitello da latte brasato su purè di patate
Millefoglie “strachin”

Il costo è di € 35,00 a persona. Il prezzo comprende due vini rossi al calice scelti dal nostro Sommelier in abbinamento ai piatti. Il Menu è proposto per tutto il tavolo, escluso sabato e giorni festivi.

“Senza pensarci”
Il Menu è composto da 4 portate a sorpresa scelte espressamente dallo Chef e servito per tutti gli ospiti del tavolo. Il costo è di € 40,00 a persona, bevande escluse. La selezione di 4 vini al calice in abbinamento al Menu viene proposta a € 22,00 a persona.

“Preludio”
Caviale di aringa su battuto di topinambur grigliati ed emulsione d’uovo alla liquirizia
Come un sushi di gamberi di fiume e seppie
Risotto “ho mantecato una pizza alla marinara!”
Tortello “tonno e cipolla”
Petto rosa d’anitra con castraure, ananas, nipitella e pepe di Timur
Banana cotta al vapore e caramellata, ruta, limequat e cocco

Il Menu è servito per tutti gli ospiti del tavolo ed è proposto a € 60,00 a persona, bevande escluse. La selezione di 6 calici in abbinamento al Menu viene proposta a € 32,00 a persona.

“Assolo”

Scampo marinato, daikon al passion fruit e caffè
Capesante e grancevola su terra di nocciole, peperoni, scarola, aceto di agrumi e oxalis
Tagliatelle al basilico con spuma di carciofi, dragoncello, gelatine di Cynar e chips di topinambur
Risotto mantecato allo stracchino con polvere di polenta, alloro, aringa affumicata e limone
Spalla d’agnello da latte allo spiedo, asparagi verdi, salsa al wasaby e santoreggia
Meringa al pino mugo con fragole e fragoline, granita al rabarbaro e spuma allo yogurt

Il Menu è servito per tutti gli ospiti del tavolo ed è proposto a € 75,00 a persona, bevande escluse. La selezione di 6 calici in abbinamento al Menu viene proposta a €45,00 a persona.

La Carta

Antipasti

Gnocchetti ai piselli con asparagi verdi, squacquerone, mandorle e vinaigrette alla lavanda € 13,00
Uovo in camicia su pasta kataifi croccante, vellutata di cipolle bianche allo spiedo, fagiolini verdi ed erba oliva € 15,00
Come un sushi di gamberi di fiume e seppie € 22,00
Cappesante e grancevola su terra di nocciole, peperoni, scarola, aceto di agrumi e oxalis € 23,00
Tonno rosso di Sicilia, asparagi bianchi, bernese alla senape e cardamomo nero € 22,00
Tartare di Fassona o ragù alla bolognese? € 16,00

Primi piatti

Risotto mantecato allo stracchino con polvere di polenta, alloro, aringa affumicata e limone € 22,00
Tortelli acidulati e granchio reale con piselli e menta all’eucalipto € 26,00
Risotto “ho mantecato una pizza alla marinara!” € 20,00
Spaghetti quadrati mantecati alle canocchie con cannolicchi e crescione € 25,00
Ravioli farciti di patata arrosto in consommé di coniglio “alla cacciatora” € 21,00
Tagliatelle al basilico con spuma di carciofi, dragoncello, gelatine di Cynar e chips di topinambur € 15,00

Secondi piatti

Ombrina dorata e cicorino con olive taggiasche, pomodori verdi e crema tiepida di porri € 26,00
Rombo chiodato allo spiedo, carote e asparagi di mare € 27,00
Spalla d’agnello da latte allo spiedo, asparagi verdi, salsa al wasaby e santoreggia € 24,00
Petto rosa d’anitra con castraure, ananas, nipitella e pepe di Timur € 25,00
Costina di Mora Romagnola affumicata e cotta allo spiedo “all’amatriciana” con pomodori datterino € 20,00
Selezione di formaggi italiani con mostarde di frutta e verdura € 14,00

Dessert

Millefoglie “Strachin” € 8,00
Meringa al pino mugo con fragole e fragoline, granita al rabarbaro e spuma allo yogurt € 12,00
Banana cotta al vapore e caramellata, ruta, limequat e cocco € 12,00
Zuppa inglese € 12,00
Soufflè al caffè d’orzo con cuore di lampone, gelato allo yogurt greco di latte di pecora e crumble ai cereali (20 minuti) € 14,00
Sorbetti o gelati € 8,00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo servito dal sommelier Riccardo Migotto

Chardonnay Metodo Classico Dosaggio Zero Sine Trento Doc – Baldessari

Gli stuzzichini

Melone al Marsala con mandorle salate di Noto e pepe di sansho

Gelatina di spritz al Cynar con uova di luccio affumicate, timo e lime

Cialda croccante di patata e crauti nero

Finto macaron ai funghi secchi con crema di caprino alla fava di tonka

Tacos alla puttanesca

Pane

Tipologie di pane: spiga al burro; focaccina con patate e pepe nero; baguette ai cereali; grissino sfogliato al burro. Producono anche pane per celiaci. Servito con burro morbido salato.

Piattooo!

Spuma di mandorle e cipolla gialla allo spiedo con radice di liquirizia

Fiano di Avellino – Guido Marsella

Babà al basilico su frisella con mozzarella di bufala, pomodoro datterino, basilico greco ed erba oliva

Birra Weisse – Schneider

Scampo marinato e brodo di pollo allo spiedo

“Polenta e renga”

Spaghetto freddo di farina di polenta con caviale di aringa affumicato, salsa verde.

Petrachiara Catarratto 2015 Terre Siciliane Igt – Tenuta Lisciandrini
Riesling 2016 Trocken Vulkangestein – Schäfer-Fröhlich

Kebab di sedano, rapa con latte di kefir e tartufo

Pedro Ximénez 2013 Exceptional Harvest Ximénez Spínola – José Antonio Zarzana
Soave Metidies – Nardello

“Come un sushi” di gamberi di fiume e seppie

Gamberi di fiume dorati e seppie su crema di riso Carnaroli con germogli di soia, pesto di alga Nori e wasabi.

Capesante e grancevola su terra di nocciole, peperoni, asparagi bianchi settembrini, aceto di agrumi e oxalis

La Rocca 2011 Soave – Pieropan
Quarz 2004 Sauvignon Alto Adige Doc – Cantina Terlan

Risotto “ho mantecato una pizza alla marinara”

Risotto mantecato al pomodoro con emulsione di aglio nero fermentato, acciughe del Cantabrico, origano fresco e pane croccante.

Risotto con crema di zucchine al basilico, papacelle, aguglie fritte e terra di olive

Valle d’Aosta Petite Arvine Dop – Les Crêtes
Brugs Tripel Beer 9° – Straffe Hendrik

Agnolotti al Parmigiano Reggiano in consommé di funghi al lemongrass, nocciole bollite e bottarga di tonno

Bottoni agli spinacini di montagna con burro al pino mugo e tartufo nero

Brunello di Montalcino 2010 – Il Poggione
Rioja 2004 Reserva Viña Tondonia – López de Heredia

Baccalà glassato allo zenzero, cipolla rossa allo spiedo, finferli ed estratto di anice

Cinghialetto da latte rosa su tortino di pomodoro “cuore di bue” alla menta, spuma al burro e salsa all’aceto di Chianti

Sorbetto alla banana con ruta e lime su terra di cioccolato salato

Sorbetto al lampone su crumble alla liquirizia e levistico

Vouvray 2011 Moelleux – Philippe Foreau Domaine du Clos Naudin
Riesling Spätlese Trittenheimer 2015 – Ansgar Clüsserath

Meringa al gelsomino con cremoso leggero al cioccolato bianco, perle ghiacciate al latte di cocco e sorbetto al kiwi

Panna cotta all’olio d’oliva, mango, gelato al pop corn e cardamomo verde

Accenno di millefoglie “Strachin”

Caffè e coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: macaron al cioccolato bianco e vodka alla pesca; tartelletta di frolla al tagete con squacquerone, fichi caramellati e mosto d’uva; cremoso all’uva fragola con umeboshi e crumble di cioccolato salato.

Qualità Timor della Torrefazione Giamaica Caffè di Gianni Frasi.

Cucina

Per lo chef, Francesco Baldassirutti, il concetto di fine dining non deve mai essere disgiunto da quello di concretezza: nei suoi piatti la componente estetica è sempre affiancata da una certa attenzione alla sostanza, perché se è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, anche il palato ha le sue esigenze. Breve, Tradizione, Senza Pensarci, Preludio e Assolo sono i 5 percorsi di degustazione che accompagnano la carta, in cui carne, pesce e selvaggina sono impreziosite da ricercate preparazioni a base di verdure, in gran parte auto prodotte nell’orto del ristorante. Una nota di merito va alle cotture allo spiedo, l’asso nella manica della cucina del locale.

Servizio

Paola Secchi è un’eccellente padrona di casa: affabile, ma mai invadente, cortese e capace di approcciarsi al cliente con garbo, sensibilità e la giusta discrezione che servono a farlo mettere subito a suo agio. La cantina del ristorante, essendo in una terra dove il vino ha un ruolo quantomeno fondamentale, è davvero ben fornita, ricca di etichette “importanti” ma anche di interessanti insegne forse meno blasonate, ma di qualità indiscussa.

Conclusioni

A Isola Rizza il Ristorante Perbellini è un indirizzo per intenditori. Il concetto di accoglienza è indubbiamente vincente: alta qualità, ambienti eleganti, ma il giusto grado di familiarità che rende il servizio fluido, per nulla ingessato e la degustazione piacevolmente conviviale.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Perbellini
37050 Isola Rizza (VR)
Via Muselle, 130
Tel 045.7135352
Fax 045.9698378
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena. Chiuso la domenica sera, il lunedì e il martedì.
E-mail: ristorante@perbellini.com
Sito internet:
www.perbellini.com

L'articolo Ristorante Perbellini – Isola Rizza (VR) – Chef Francesco Baldissarutti proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Ristorante Elena – Domodossola (VB) – Chef Cristian Elena

$
0
0

Quando l’obiettivo è mettere Domodossola sulla mappa gourmet, non c’è spazio per la timidezza o approcci cauti: bisogna tentare il tutto per tutto, raccontandosi ad alto volume, mandando un messaggio chiaro e inequivocabile. Cristian Elena ha evidentemente colto questa necessità e nel suo ristorante omonimo propone un compendio di modernità gastronomica. A partire dal menù, che si sviluppa per annate e non per servizi, e ovviamente nel percorso degustazione che esprime una cucina divertita e cangiante, zeppa di citazionismi pop e d’autore. Si parte da un aperitivo che ci ha quasi fatto credere di essere ad Alba, passando per le mousse gelificate anni ’80 in un aspic di foie gras e salmone tanto spiritoso quanto nostalgico; si omaggiano Bottura (Bread is gold), Marchesi e Prince, si confrontano materie prime, come nell’interessante confronto salmerino vs. cervo, e si pescano ispirazioni tanto dalla Val d’Ossola quanto dalla Spagna.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin non segnala il ristorante
Espresso segnala il ristorante
Gambero Rosso non segnala il ristorante

La squadra

Lo staff di cucina

Chef de cuisine: Cristian Elena

Lo staff di sala

Maître/sommelier/Cocktail bar supervisor: Roberta Bariletta
Supervisore della caffetteria e del servizio aperitivo/bistrot: Maura Gnani

L’insegna e l’ingresso del ristorante

Sala e mise en place

Scorci…

Scendiamo le scale per dare uno sguardo all’altra sala

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione.

#conceditiiltempo

Noi non abbiamo un menù tradizionale. C’è una lista di 40 piatti, divisi in base agli anni in cui sono stati proposti la prima volta. Voi decidete quanti provarne, noi scegliamo quali. Ci prendiamo questa libertà perché vi consideriamo un po’ ospiti e anche un po’ amici, perciò vogliamo accompagnarvi in quello che speriamo possa essere un divertente percorso di cucina.

#Cinque

4 portate salate e una dolce € 78
Pairing € 32

#Sette

6 portate salate e una dolce € 98
Pairing € 42

#Nove

8 portate salate e una dolce € 118
Pairing € 52

2018

Anatra, ricotta, curcuma, calamari, olive e bottarga
Uovo di montagna, patate, carote, crumble di gallina
Ma che cavolo di Animella!
Spaghetti per il comandante
Bread is gold, omaggio a M.B.
Croccante, acqua di verdure, topinambur, funghi, borragine
L’albero della vita e la pasta ripiena
Perché il Perù?
Domodossola vs Tokyo
Il branzino è anche qui
Si parte sempre dall’acqua
Green
Piccione, sedano, carote e cipolle
Purple Rain

2017

Salmerino, pan di spezie e lamponi
Cinghialetto, rabarbaro e carote
Capasanta, frutta acida, olio di nocciola
E’ vicino il mare
Animelle e pomodoro
Riso tra primavera, estate, autunno e inverno
Rana pescatrice, capperi, gazpacho
Erbe amare, latte, miele, agnello, Pecorino
Baccalà e pasta a colori
Polenta, zafferano e pesce sandra
Passione
Monte Rosa
D come dolce

2016

Spaghetti rossi 3 volte
Bettelmatt
Cavolo e gorgonzola
Un altro gnocco ossolano
Rosso e rabarbaro
Riso latte e menta
Manzo, burro e rosmarino
3 latti x 9 formaggi
Millefoglie di polenta
Cioccolato

1999

Riso arance, scampi, cannella

1996

Tartare di fassona a modo suo

1989

Penne al cartoccio

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Lo chef Cristian Elena ci serve il primo stuzzichino

Almerita Brut Spumante Doc Sicilia – Tasca D’Almerita

Lo chef insieme alla maître Roberta Bariletta

Kir Royal: 9/10 Spumante Metodo Classico, 1/10 Creme de Cassis

Ci accomodiamo a tavola

Trento Doc Perlé 2012 – Ferrari

Vermouth del Professore

Stuzzichini

Tutti gli stuzzichini sono conditi con olio extra vergine d’oliva, sale, pepe e succo di yuzu profumati di anice stellato.

Insalata di mare: insalata in foglie, salicornia, gambero, capasanta, viole e plancton

Gazpacho 1 e 2: estratto di pomodoro e frutti rossi 

Green: spremuta e punte di portulaca ficoide, crème fraîche e semi di pomodoro

Ricotta mirtilli e zafferano: ricotta fresca con salsa ai mirtilli e gelato allo zafferano

Gambero rosso marinato, estratti di verdura

Tartare a modo suo

Dedicata al padre dello chef che mangiava solo così la carne cruda: passata al mixer condita con uovo, senape e Worcester sauce.

Cavolo e gorgonzola: gel di acqua di cottura del cavolo cappuccio viola, gorgonzola e cavolo marinato sia a cotto che a crudo

Millefoglie: rapa rossa cotta con Parmigiano di vacche rosse

Rabarbaro: crema al rabarbaro, rabarbaro gelato a fette e aceto balsamico tradizionale

Ostrica Gillardeau cotta con acqua di mare, olio Evo e plancton, sorbetto con asparagi, kiwi e gin Mare

Bronner 2017 Mitterberg Igt – Elena Walch

Pane

Tipologia di pane: di Fobello (Panificio Vulaiga di Eugenio Pol); arabo dolce e salato (di loro produzione); grissini (di loro produzione).

Olio dei Re olio extra vergine d’oliva cultivar Nocellara 

Burro salato di Normandia con miele millefiori

Piattooo!

Io bambino negli anni ’80 con un papà cuoco 

Aspic al foie gras ripieno di mousse al salmone e salsa cocktail.

Uovo: frittata morbida di uova di montagna, crema allo zafferano, e meringa

La Monella 2017 Barbera di Monferrato Doc – Braida

Bread is gold omaggio a M.B. 

Omaggio a Massimo Bottura e alla cucina italiana: ragù, pane per fare scarpetta e oro come il riso di Marchesi.

Bianchi Grilli 2016 Trebbiano D’Abruzzo Doc – Torre Dei Beati

Bettelmatt

Pasta frulla salata alle pere, gelato alla panna, Bettelmatt (grasso d’alpe) grattuggiato e in fonduta tiepida, finto zabaione soffiato.

Un altro gnocco ossolano

Perle simili alla fregola di impasto per gnocchi, fonduta e castagne glassate.

Ribolla Gialla Venezia Giuli Igt – Damijan Podversic

Spaghetti per il comandante 

Spaghetti finiti di cuocere nella salsa ottenuta da panna e plancton dove si cuociono scampi, gamberi e capesante.

Riso come fosse alla parmigiana, ma con il Bettelmatt, olio a ricordare il formaggio scaldato al fuoco, lime e pepe

Monteriolo Chardonnay Piemonte Doc – Coppo

Prünet Nebbiolo Superiore Valli Ossolane Doc – Cantine Garrone

Salmerino: frutti rossi in salsa e cottura lieve nel burro, quasi a diventare un insalata di pesce

Glacier 51: morro purissimo accompagnato da salsa al passion fruit

Cervo: frutti rossi in salsa e cottura lieve nel burro, quasi a diventare un insalata di carne

Agnello: lechazo scottato al rosmarino e alle erbe di roccia, crema di topinambur

Tokaji Askù 6 puttonyos Mad – Monyok

Catalana di astice: crema catalana e astice alla catalana uniti dal caramello salato

Pairing Dessert: China, chinotto e nocciole 

Pre dessert: gelato di pera cotta nel vin brulé

Il tocco finale

Purple Rain 

Sulle note della canzone di Prince, viene servita una panna cotta più morbida e meno zuccherata  aromatizzata da loro al tavolo con diversi estratti e gusti.

Coccole finali

Cioccolato e Pasatiempo

Cioccolato: piccolo dolce che lo chef ha dedicato a Roberta Bariletta, sua moglie. Estratti di lamponi, crumble al cioccolato leggermente salato, cioccolato e menta.

Pasatiempo: scatola della piccola pasticceria con all’interno il loro claim concediti il tempo e 8 cucchiai di crema chantilly al mirtillo, lampone, amarena, tè verde matcha, passion fruit, cioccolato, caramello salato e mandarino.

Gin tonic

MOM Gin – Gonzales Byass

Finta lemon cake: mini frolla con confettura di albicocca locale e meringa

Lo chef completa il dolce al tavolo 

Red Apple: polpa di mela rossa, briciole di biscotto alla mela e al cioccolato, gelato al latte e brodo di mela con cannella

VG insieme allo chef Cristian Elena

Cucina

Cristian Elena vuole divertirsi e divertire, ma prende ogni piatto come occasione per raccontare una piccola storia gastronomica: e ne ha tantissime.

Servizio e accoglienza

Roberta Bariletta supporta la cucina con un percorso al calice assolutamente in linea con lo spirito del locale, dando alla sala calore e leggerezza.

Conclusioni

Una tavola davvero interessante, ricca di spunti di riflessione e in evoluzione costante.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Elena
28845 Domodossola (VB)
Via Filippo Beltrami, 15
Tel. (+39) 0324 248534
Chiuso lunedì e martedì

E-mail: info@elenaristorante.it
Sito internet:
www.elenaristorante.it

 

L'articolo Ristorante Elena – Domodossola (VB) – Chef Cristian Elena proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Relais Borgo Egnazia con Ristorante I Due Camini – Savelletri di Fasano (BR) – Chef Domingo Schingaro

$
0
0

La pietra tipica delle costruzioni pugliese ha un colore particolare: è bianca, certo, ma di un candore particolare, un candore luminoso, che sembra trasmettere anche agli occhi il tepore che nelle belle giornate rilascia grazie alla luce del sole. A Borgo Egnazia, questa pietra antica e meravigliosa è l’ossatura di ogni ambiente dell’edificio: dalle camere de La Corte e Il Borgo alle lussuose suite de Le Ville, dalla piscina esterna alla Vair SPA, fino agli ambienti comuni e ai tanti ristoranti della struttura. Durante il nostro soggiorno della scorsa estate, abbiamo scelto I Due Camini per una cena all’aperto, a bordo piscina, con una degustazione firmata dallo chef Domenico, Domingo, Schingaro.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 24 Giugno 2012
-> Reportage del 16 Marzo 2015
-> Reportage Ristoranti Due Camini, Pescheria da Vito e La Nassa di San Domenico al Mare del 18 Marzo 2015
-> Reportage del 3 Giugno 2016
-> Weekend Gourmet & Relax – Hotel & Cooking Class del 4 Novembre 2016
-> Weekend Gourmet & Relax – Welcome Dinner @ La Frasca del 5 Novembre 2016
-> Meeting del 4-6 Novembre 2016

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna 1 stella e 4 coperti (nel 2018 il piatto e 4 coperti)
Espresso assegna 3 cappelli
Gambero Rosso assegna 83, cucina 49 (nel 2018 82, cucina 49)

La squadra

Lo staff di cucina

Executive Chef: Domingo Schingaro 
Chef de rang: Grazia Colucci, Stefano Nellie e Danilo Bove
Sous chef: Angelo Convertino
Pastry chef: Tiziano Mita

Lo staff di sala

Maître: Nicola Loiodice
Sommelier: Alessandra Ancona

La struttura

La Trattoria Mia Cucina dove si tengono le cooking class di cucina tradizionale pugliese

Il forno a legna

La piscina all’aperto

La sala del Ristorante I Due Camini 

Il bar

La Pescheria Da Vito

Il pescato del giorno

L’ingress0 al calar della sera

Borgo Egnazia, a Savelletri di Fasano, è un meraviglioso luogo ispirato a un tipico paese pugliese. Qui unicità e autenticità si fondono per creare qualcosa di inedito e speciale, introvabile altrove, che riesce a combinare le più genuine tradizioni locali a servizi di altissimo livello. Aperto tutto l’anno, offre 63 camere, 92 casette e 29 ville, diversi ristoranti, due bellissime spiagge private e le 18 buche del San Domenico Golf, un classico percorso link immerso tra ulivi secolari e affacciato sul mare. All’interno di Borgo Egnazia si trova Vair, la Spa la cui visione pone l’enfasi sulla bellezza interiore come fulcro dei trattamenti, ispirati alle tradizioni locali.

L’insegna del Relais

Gli interni

La hall

La lounge

La camera di VG

Il benvenuto del Borgo Egnazia

La meravigliosa vista dalla camera

La sala da bagno

La vasca

La doccia

Decidiamo di cenare a bordo piscina

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Degustazioni

Mediterraneo € 80

Ricotta, orzo e erbe spontanee, vincotto di fichi
Cipolla di Acquaviva delle Fonti alla parmigiana
Cavatelli di grano arso, fagioli, cozze, pecorino
Rombo alla mugnaia, limone femminiello del Gargano
Misticanza di frutta e verdura di Borgo Egnazia

Federico II e la Falconeria € 100

Lepre e rape
Caciocavallo podolico, uovo, tartufo
Fagiano e riso
Cardoncello e prezzemolo
Colombaccio e miele
Miele, ginepro, funghi

Da -50 a +450 metri sul livello del mare € 130

Crudo dell’Adriatico, salsa agrumata, acqua di mare, tonica
Vongola verace, pane, pepe, aglio
Anguilla, alloro, radici
Riso caccia e pesca
Tagliatella di rapa, colatura di cappero, pinoli, uvetta, fiori di cicoria
Cardoncello e prezzemolo
Biancostato di manzo podolico, cicoria, pane, midollo
Pumo di Puglia

Antipasti

Vongola verace, pane, pepe, aglio € 26
Anguilla, alloro, radici € 29
Crudo dell’Adriatico, salsa agrumata, acqua di mare, tonica € 30
Gnumareddi, carciofo, topinambur € 25
Lepre e rape € 28
Cipolla di Acquaviva delle Fonti alla parmigiana € 23

Primi

Cavatelli di grano arso, fagioli, cozze, pecorino € 25
Ravioli, pecora, scampi, verbena € 28
Gnocco di cime di rapa, acciuga arrosto € 25
Riso caccia e pesca (per 2 persone) € 45
Tagliatella di rapa, colatura di cappero, pinoli, uvetta, fiori di cicoria € 25
Funghi cardoncelli, tarallo bollito, rafano € 25

Secondi

Rombo alla mugnaia, limone femminiello del Gargano € 30
Orata, zucca, mandarino € 35
San Pietro alla Sangiuannidd € 38
Biancostato di manzo podolico, cicoria, pane, midollo € 28
Colombaccio e miele € 30
Cardoncello e prezzemolo € 27
Caciocavallo podolico, uovo, tartufo bianco € 38

Dolci

Crea la tua dolce combinazione € 18

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Mise en place

Aperitivo

Giuseppe Cupertino, Wine Experience Manager ci serve il primo vino

Rosé Metodo Classico – D’Araprì

Acqua di pomodoro

Il servizio dell’olio 

Olio extra vergine d’oliva – Masseria San Domenico

Focaccia pugliese al grano Senatore Cappelli

Cocktail Passeggiando con Camilla

Un’interpretazione del Bar del Portico di Borgo Egnazia del Moscow Mule, a base di vodka, spremuta di limone femminello e zenzero fresco, servito in un bicchiere di rame realizzato da un artigiano di Fasano.

Tipologia degli stuzzichini: scalogno e vin cotto; zucchine e menta; sul legno: chips di nocciolo di oliva. Sul marmo: tacos di sedano rapa, pomodoro e cacioricotta; chips di fave e cicoria.

Pane

Tipologia di pane: con semola Senatore Cappelli idratata al 70%; tarallo allungato de I Due Camini.

Piattooo!

Cipolla di Acquaviva delle Fonti alla parmigiana

Seppia e pane

Seppia al nero cotta sottovuoto e bruciata. All’interno sfera di fegato di seppia, salsa al pane di Altamura,  brodo di pollo e nero di seppia. A fianco viene servita la ghiandola lattica della seppia fritta.

Rosso Bass 2016 Langhe Bianco Doc – Gaja

Fegatini di pollo e acetosella serviti. A fianco, pan brioche

Ricotta ed erbe spontanee

Sveliamo il prossimo piatto celato all’interno del pumo

Il pumo è una ceramica simbolo dell’artigianato e della tradizione pugliese: è un bocciolo circondato da tre foglie d’acanto che simboleggia la primavera e la rinascita della natura.

Risotto mari e monti 

Risotto ai funghi porcini a cui si aggiunge a piacimento il pesce (seppia, scampi e spiaggia con coralli) contenuto nelle parti scomposte del pumo.

Seppia al nero con limone

Scampi bruciati e insalatina di rucola di mare

Spiaggia con coralli fatta con polvere di cozze e chips di alghe

Tagliatella di rapa, colatura di cappero, pinoli, uvetta, fiori di cicoria

 Ravioli caciocavallo e ricci di mare

Merluzzo e cialledda fasanese

A 2016 Aleatico Rosato – Fattoria Aldobrandesca – Antinori

Gallinella alla pizzaiola

Pollo in luppolo

Gli ingredienti scelti da VG per il dolce: anguria, fico, oliva, mandorla, macchia mediterranea, carrube al cioccolato, pesca, miele, lattico. 

Dal 2018 tutti i commensali del ristorante vengono accolti in cucina da Domingo Schingaro per la degustazione del pre dessert. L’incontro con lo chef introduce al momento del dolce, che è anche quello che riserva più sorprese: abolito il menù, gli ospiti passano in rassegna insieme allo chef la carta degli ingredienti, di modo da scegliere, come se fosse un gioco, i diversi componenti da combinare per dare vita al proprio personale e unico dessert.

Cucina

Il talentuoso allievo prima e braccio destro poi di Andrea Ribaldone a I Due Camini di Borgo Egnazia sembra proprio aver trovato la sua dimensione ideale. In passato la voglia di imparare e fare esperienza lo ha portato a viaggiare parecchio, conoscere il mondo e i suoi sapori, ma quando il suo maestro lo scelse per affidargli la gestione delle cucine di Borgo Egnazia, di cui Ribaldone resta consulente, ci aveva visto giusto. Partito ragazzino da Bari, Domenico Schingaro nella sua terra d’origine ci è tornato ormai uomo, con una sua chiara idea di cucina che trova la sua autonomia da quella del maestro pur condividendone la semplicità, l’eleganza e la concretezza.

Servizio e accoglienza

Elegante, professionale, discreto, il servizio a Villa Egnazia è come velluto: carezzevole, leggero e al tempo stesso capace di far sentire ogni ospite come il protagonista, lo special guest, dell’intera struttura. Ecco, un soggiorno a Villa Egnazia, o, per chi fosse solo di passaggio, una sosta a uno dei suoi ristoranti, riesce a trasmettere l’impressione di essere degli assoluti privilegiati, gli ospiti di prestigio, i preferiti. Insomma, questa struttura esaudisce il segreto desiderio di ogni viaggiatore.

Conclusioni

Lo abbiamo scritto molte volte e chi ci conosce sa quanto siamo profondamente legati alla bella terra di Puglia, dal Gargano fino all’estremità più remota, la punta del tacco, la terrazza sul Mediterraneo. Le insegne della buona ospitalità, così come le tavole gourmet non si possono contare in questa regione felice, numerose almeno quanto le sue bellezze architettoniche e naturalistiche, ma, se dobbiamo consigliarne qualcuna, Borgo Egnazia sarebbe fuor di dubbio ai primi posti della nostra lista. Il regalo da concedersi per stare bene.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante I Due Camini del Relais Borgo Egnazia
72010 Savelletri di Fasano (BR)
Tel. (+39) 080 22 55 000
E-mail: info@borgoegnazia.it
Sito internet: www.borgoegnazia.it

Sito ristorante: www.ristoranteduecamini.it

L'articolo Relais Borgo Egnazia con Ristorante I Due Camini – Savelletri di Fasano (BR) – Chef Domingo Schingaro proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Grand Hotel Alassio, Gazebo Restaurant e GH Bistrot – Alassio (SA) – GM Davide Crema, Chef Roberto Balgisi

$
0
0

Siamo stati tra i primissimi a raccontarvi il Grand Hotel Alassio, alla riapertura nel 2016, e da allora ci torniamo con costanza, un appuntamento fisso per ritrovare il GM Davide Crema e lo chef Roberto Balgisi, nostri grandi amici, certo, ma anche due grandi professionisti dell’accoglienza e della ristorazione. Se l’obiettivo è quello di trovare un luogo che concentri in un unico posto svago – tra sport, spiaggia privata e servizi personalizzati; ambienti di pregio; trattamenti benessere altamente specializzati – su questo i 1.500 m2 della Thalassio Medical SPA non lasciano adito a dubbi; e un’offerta ristorativa che spazia dal famigliare al gourmet… bene, questo è l’indirizzo in grado di rispondere a tutte queste esigenze.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 28 giugno 2016
-> Reportage del 26 Ottobre 2016
-> Reportage del 27 Ottobre 2016
-> Cena a 6 mani con Maurilio Garola e Davide Palluda
-> Meeting del 16 Giugno 2017
-> Reportage del 26 Luglio 2017
-> Cena a 4 mani con Andrea Provenzani
-> Cena a 4 mani con Marco Sacco
-> Cena a 4 mani con Fabio Barbaglini
-> Cena a 4 mani con Andrea Larossa
-> Cena a 4 mani con Wicky Priyan
-> Cena a 4 mani con Marcello Trentini
-> Cena a 4 mani con Massimiliano Sena
-> Meeting del 14 Settembre 2018

La suite di VG

La camera da letto

Il salotto

La terrazza con idromassaggio

La sala da bagno

Il benvenuto per i più piccoli

Pranzo al Gazebo Restaurant

Olio extra vergine di olive Igp Sicilia – Centonze

Gran Crudo di Mare

Ventresca di ricciola con pistacchi e fragole; ricci di mare su crumble di pane alle erbette.

Ostrica Amélie Special con cremoso alle cipolle di Tropea

Scamponi e fichi

Tartare di tonno rosso con pomodorini, capperi calibrati e olive taggiasche

Gamberi viola di Oneglia e mazzancolle con maionese agli agrumi

Il mare in insalata 2017

Salmone e mostarda 3.0

Cinqueterre Doc – Forlini Cappellini

Capesante King arrosto su salsa di aragosta e ponzu con panocchiette di mais dorato

Steack tartare alla mia maniera con patate “le Ratte”

Per i più piccoli trofie al pesto

Spaghettoni alla chitarra con astice blu, pomodoro e prezzemolo

Paccheri alle mazzancolle con burrata, rucola e guanciale di Sauris

Paccheri alle vongole veraci con salsa alle zucchine

Tonno rosso con salsa di carote agrumata e ricotta Carnica

Tappa al Kids Club

La vista sulla spiaggia al tramonto

L’ingresso della SPA

Cena alla Pizzeria Lentini’s

Pizza Lentini’s

Pomodoro datterino, mozzarella di bufala, culatello di Zibello, olive taggiasche, basilico in foglia e olio EVO.

Pizza ‘Nduja di Spilinga

Salsa di pomodoro, mozzarella fior di latte, ‘nduja di Spilinga, cipolla rossa di Tropea, ricotta, basilico in foglia e olio EVO.

Al risveglio

Colazione in terrazza

La tavola imbandita

Pranzo al GH Bistrot

Birra EVO Gluten Free – Hordeum

VG con Roberto Lentini, patron di Hordeum

Hamburgher Gha

Carne selezionata di manzo, cipolle caramellate, salsa sfiziosa, cheddar, pomodori, lattuga e cetrioli sott’aceto.

Frittura di calamaretti e gamberi con maionese speziata

Fritto di novellame con verdure

Il Gazebo Restaurant visto dalla camera di VG

Una bella tavolata sulla spiaggia

Cena al Gazebo Restaurant

Oi nì Igp – Tenuta Scuotto

Ostriche Amélie Special con cremoso alle cipolle di Tropea

Hamburger di “Riso Artemide” con king crab, maionese al cerfoglio e carotine  rainbow glassate

Spiedino di gamberi viola alle mandorle con gazpacho di lamponi

Carnaroli “Riso Buono” al pomodoro crudo con scampi e gamberi della Riviera

Il restaurant manager Daniel Gavinelli ci presenta la prossima portata 

Spaghettone al torchio trafilato al bronzo con scorfano

Black Toscana Igt 2015 – Tenute Del Cabreo

Il servizio della prossima portata

Fiorentina di fassona piemontese con patate saltate

VG con lo chef Roberto Balgisi

La pizza di Lentini’s con una birra Hordeum ghiacciata, la cucina espressa del GH Bistrot e quella, più raffinata e a lume di candela, del Gazebo Restaurant… sono tentazioni a cui non ci sforziamo nemmeno più di resistere. Per noi ormai, soggiornare al Grand Hotel Alassio è un po’ come tornare a casa, dopo un viaggio lungo e faticoso, certi di trovare tutto il necessario e il desiderabile per recuperare al meglio prima di ricominciare.

Viaggiatore Gourmet

Grand Hotel Alassio
17021 Alassio (SV)
Via Gramsci, 2/4
Tel.(+39) 0182 648778
Email: info@ghalassio.com
Sito internet: www.grandhotelalassio.it

Ristorante Gazebo e GH bistrot
Tel.(+39) 0182 641910
Email: ristorante@ghalassio.com

L'articolo Grand Hotel Alassio, Gazebo Restaurant e GH Bistrot – Alassio (SA) – GM Davide Crema, Chef Roberto Balgisi proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.


Ristorante Enoteca La Torre – Roma – Chef Domenico Stile

$
0
0

Stellato dal 2010, quando ancora si trovava nella vecchia location di Viterbo, L’Enoteca La Torre dal 2013 ha portato il magnifico esempio di eccellenza gourmet creato dai patron Michele Pepponi e Silvia Sperduti in uno dei più bei palazzi romani, Villa Laetitia, residenza di Anna Fendi Venturini, con le sorelle alla guida dell’omonima maison di moda italiana. Al piano terra di questa meraviglia di Art Déco, oggi divenuta hotel di charme, il ristorante affianca alla sala dalle pareti a vetrata spazi privati, un bar per l’aperitivo e un’adorabile sala da tè. La cucina è nelle mani di Domenico Stile, talento dalla personalità riflessiva e introversa, mentre la sala è affidata a Rudy Travagli, sommelier e grande “padrone” di casa.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso assegna un cappello
Gambero Rosso assegna 87 – cucina 52

La squadra

Chef: Domenico Stile
Pasticceria: Veronica Cassone
Responsabile Ristorante e sommelier: Rudy Travagli
Maître: Alessandro Nocera
Barman: Fabio Catarci

Eccoci arrivati a Villa Laetitia

La palazzina

L’ingresso

Gli interni

L’ingresso del ristorante

Salottino per aperitivo o per un digestivo

Ci accomodiamo nel salottino per un aperitivo servito dal sommelier e restaurant manager Rudy Travagli

Champagne Brut – Delamotte

Arrivano anche gli stuzzichini

Pasta soffiata alla carbonara

Rocher al blu di bufala e pere

Mozzarella in carrozza

Sfera di ricotta di pecora e Aperol Spritz

Aspic di pesce azzurro e guacamole; finto peperone e acciughe

Il bancone del bar

Sala e mise en place

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Pranzo
In funzione della stagionalità, alcune portate non sono comprese Per pranzo (escluso sabato e festivi)
Lo chef propone due portate più un dolce a scelta dal menù alla carta, acqua e un calice di vino
€ 60

Escursione
“Nei piatti proposti c’è la mia storia, non solo quella del bambino che diventa uomo, ma anche quella del giovane cuoco che diventa chef.”
Percorso degustativo di 5 portate a sorpresa
€ 105

Un viaggio a occhi chiusi
“Qui c’è tutta la mia gioia di cucinare. È un viaggio estremamente piacevole e sorprendente. Chiudete gli occhi, a tenerli aperti ci penso io.”
Percorso degustativo di 7 portate a sorpresa
€ 130

Il menù alla carta

Antipasti
Uovo, taleggio di bufala e sentori di sottobosco € 35
Gamberi rossi, burrata, kumquat e puntarelle alle acciughe € 37
Tonno rosso, estragon, panna acida e radici fermentate € 32
Merluzzo di coffa, lardo, zucca, provala e tosazu € 33
Fassona marinata, terrina di foie gras affumicata al pepe longo, pera e Madeira € 38

Primi
Gnocchi ripieni di coccio alla melissa, broccoletti, foglia di cappero e brodo speziato € 37
Fusillo alla genovese di cipollotto, nocciole di Caprarola, alloro e Moscow Mule € 32
Spaghetto, vongole lupini, finocchio, bergamotto ed emulsione ai tartufi di mare € 36
Risotto al limone, calamaro marinato, asparagi e yogurt di bufala € 35
Ravioli di coda alla vaccinara affumicata al cardamomo nero, provolone del monaco, cime di rapa e Marsala € 34

Secondi
Filetto alla Rossini, lattuga di mare, lattuga di terra e pisco sour € 45
Agnello alla Villeroy € 40
Anatra marinata allo yogurt e cumino, cavolo viola e mela acidula € 38
Ricciola di fondale alla santoreggia, cavolfiore, ostriche e Champagne € 40
Branzino in cartoccio all’eucalipto, carciofi alla brace e aglio nero fermentato € 38
Astice blu, lenticchie di Onano, banana e curry € 50

Dessert
Mousse al caffè, sambuco, tabacco e liquirizia € 15
Torta Caruso, arancia sanguinella e achillea, noci e nocino € 15
Palla di neve (mandorla, ricotta di pecora dei Casali del Pino e gelsomino) € 15
Demi cuit al cioccolato Manjari 64%, ananas arrosto, pepe rosa e Maraschino € 15
Finto tartufo nel suo habitat (tartufo nero, caki, pisto e aceto balsamico invecchiato) € 18

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Il servizio del pane

Tipologie di pane: integrale, panino multicereali, bianco casereccio, grissino alla polenta, casatiello, taralli.

Piattooo!

Ostrica, gin lemon e mela verde

Chablis 2017 – Domaine Louis Moreau

Lo chef Domenico Stile ci presenta la portata successiva

Gamberi rossi, kumquat, ricotta e puntarelle alle acciughe

Tonno, yogurt, rapa rossa e radici fermentate

Manzo, foie gras, mela annurca e senape

Auxey-Duresses Vieilles Vignes 2016 – Domaine Diconne

Piatto completato al tavolo

Risotto, limoni di Amalfi, yogurt di bufala, tartufi e plancton

Spaghetto, lupini, finocchio e bergamotto

Chorey-lès-Beaune Les Beaumonts 2015 – Daniel Largeot

Passiamo al prossimo piatto

Gnocchi, melissa, coccio e broccoletti

Raviolo di coda alla vaccinara, friarielli, provolone del monaco e Marsala

Uovo, taleggio di bufala ai sentori di sottobosco

Astice blu, shitake, sedano rapa e beurre blanc

Rudy ha una graditissima sorpresa per noi

Chianti Classico Riserva Ducale 1993 – Ruffino

Ricciola, cavolfiore, ostriche e Champagne

Agnello alla Villeroy

Mousse al caffè, liquirizia, sambuco e tabacco

Delizia al limone, zafferano e wasabi

Pius IX Mastai 2014 – Conte Brachetti-Peretti

Caffè e coccole finali

Jamaica Blue Mountain Gusto Top.

Tipologie della piccola pasticceria: pralina al caffè, cannolo siciliano, frangipane all’amarena, beignet croquelline con cremoso alla nocciola.

Cucina

Lo chef Domenico Stile è arrivato a capo della cucina dell’Enoteca La Torre nel 2017, a soli 27 anni, dopo un percorso che l’ha visto prendere il volo dopo gli studi all’alberghiero per lavorare accanto a Cannavacciuolo, Crippa, Di Costanzo, Bottura, e altri grandi d’Oltreoceano come Grant Achatz. Da Chicago però il richiamo della sua terra era troppo forte e la proposta dei patron del ristorante è stato il giusto trampolino per tornare in Italia, non proprio nella “sua” Campania, ma poco più a nord, nella capitale. Le sue origini in ogni modo si intuiscono lo stesso assaggiando i suoi piatti, di un lirismo struggente e appassionato, che però recano traccia delle sue esperienze al fianco dei “grandi”, da cui ha appresso una cultura gastronomica davvero notevole e la capacità di approcciarsi ai classici di tradizione diverse dalla sua con originalità e perizia. Due le degustazioni, Escursione e Un viaggio a occhi chiusi, rispettivamente di 5 e 7 portate – cui nella stagione si aggiunge un percorso dedicato al tartufo bianco – ma è sempre possibile la scelta à la carte.

Servizio

Rudy Travagli,  oltre a essere vera e propria enciclopedia vivente dell’enologia internazionale, governa il servizio e la sala con le giuste tempistiche e un approccio al cliente piacevolissimo. Lo staff ha completato molte proposte al tavolo e si è sempre dimostrato di primo livello.

Conclusioni

Quando la stilista e imprenditrice italiana decise di dare nuova vita alla villa di famiglia, sul lungotevere romano, ebbe davvero una geniale intuizione. I muri e le sale di Villa Laetitia hanno tante storie da raccontare e la cucina di Domenico Stile, il più giovane chef stellato capitolino, si combina a questi spazi eleganti in un connubio di antico e nuovo che accresce il fascino dell’Enoteca La Torre e lo rende eterno, senza tempo.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Enoteca La Torre c/o Villa Laetitia
00195 Roma – Italy
Lungotevere delle Armi, 22
Tel. (+39) 06 45668304
Chiuso domenica tutto il giorno e lunedì a pranzo

E-mail: ristorante@enotecalatorre.group
Sito internet:
enotecalatorreroma.com

L'articolo Ristorante Enoteca La Torre – Roma – Chef Domenico Stile proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Ristorante Nishiki – Milano – Patron Alessandra Hu e Xiaobo Zhou, Chef Peng Yong

$
0
0

Insegna storica del fine dining etnico di Milano, il Nishiki offre dal 2005 l’opportunità di un’esperienza di respiro internazionale. L’ispirazione culinaria è principalmente giapponese, con contaminazioni mediterranee ragionate e mai fini a sé stesse, offrendo una miriade di ispirazioni aromatiche che interagiscono con le splendide materie prime in composizioni in equilibrio tra il fusion e l’accomodante. Capita così che i pomodori datterini esaltino la loro dolcezza e acidità con la salsa ponzu, il wagyu venga reso ulteriormente prezioso dal tartufo nero, pescando il meglio dal mondo senza preconcetti, dalla croccantezza della pasta bric alla ricchezza dell’avocado.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin non segnala il ristorante
Espresso non segnala il ristorante
Gambero Rosso non segnala il ristorante

La squadra

Patron: Alessandra Hu Xiaobo Zhou

Lo staff di cucina

Chef: Peng Yong
Sushi chef: Hu Yangyang
Pastry chef: Sonia Dolcerino

Lo staff di sala

Direttore/maître: Hu Alessandra
Sommelier: Flavio Parolin
Chef de rang: Daniele Valeo

L’ingresso e l’insegna del ristorante

Sala e mise en place

Il privé

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù alla carta.

La carta

Specialità

Jyou usuzukuri: carpaccio speciale (per 2 persone) € 25
Selezione di cruditè dello chef (7 assaggi) € 18
Esotic sashimi € 16
Ceviche (ricciola, branzino, capesante, gamberi) € 16
Julienne di calamaro con uovo di quaglia e caviale di storione, in brodo dashi, salsa di soia, e aceto di riso € 18
Sashimi scottato all’olio d’oliva con salsa ponzu € 18
Mille foglie con tonno tartufato, pomodori secchi e besciamella € 12
King crab con crema di avocado,
kizami wasabi e granella di pistacchio € 25
Toro new style (capesante avvolte con carpaccio di toro, gamberi rossi di mazara del vallo, ikura, katsuobushi e tartufo) € 20
Salmone affumicato con fettine di avocado, tartufo nero, sale nero di cipro, ikura, affumicato in quercia di melo € 18
Piovra cotta a bassa temperatura con verza, avocado e shichimi € 18
Clack cod (merluzzo nero dell’Alaska con salsa miso) € 28
Ravioli di wagyu miyabi beef con tartufo (4 pezzi) € 16
Wagyu miyabi beef (100 grammi) € 35

Antipasti

Stick: involtino di gamberi con salsa al pomodoro piccante (4 pezzi) € 9
Edamame: fagioli di soia verdi bolliti € 5
Harumaki: involtino con verdure € 6
Salmon lounge: tempura di fiori di zucca avvolto con salmone scottato e philadelphia € 12
Nido di capesante avvolte con pasta filo (2 pezzi) € 6
Ostriche servite con salmone, zenzero e salsa ponzu (2 pezzi) € 7
Misoshiru (zuppa di miso) € 2

Tartare

Tris di tartare (salmone accompagnato con salsa al mango e passion fruit; tonno accompagnato con salsa ponzu e kizami wasabi; ricciola accompagnata con salsa rucola e granella di pistacchio) € 17
Tonno con uova di quaglia, tartufo e salsa yuzu € 15
Salmone con ikura, salsa di pomodorini cigliegini freschi e salsa ponzu € 12
Ricciola con crema di edamame e rucola € 15
Gamberi di Mazara del Vallo con avocado e salsa yuzu € 17

Salada

Nishiki salada (insalata con carpaccio misto scottato in olio extravergine) € 13
Kaisen salada (insalata con misto di pesce, estratto di carote e salsa Nishiki) € 10
Goma wakame (insalata di alghe piccanti) € 6
Wakame salada (insalata di alghe con salsa carote) € 6

Carpaccio

Maguro tataki con salsa yuzu e kizami wasabi € 15
Salmone con salsa di pomodorini cigliegini freschi e salsa ponzu € 12
Gamberi argentini con salsa di yuzu e tobiko € 14
Gyu tataki (carpaccio di filetto d’angus scottato con salsa Nishiki) € 14

Tempura

Tempura tempura mista (gamberoni e verdure) € 12
Gamberi in tempura (5 pezzi) € 13
Fiori di zucca in tempura ripieni con tartare di gambero € 15
Ebi shinjou (polpette di gamberi impanati con scaglie di mandorle) € 13

Pasta

Yaki udon: pasta di farina di grano duro saltata con verdure e gamberi € 12
Yaki soba: pasta di grano saraceno saltata con verdure e gamberi € 12
Yaki soba al tè verde: pasta di grano saraceno saltata con verdure e bottarga € 12
Tempura udon: pasta di farina di grano duro in brodo, vedure e gamberoni in tempura € 14

Piatti caldi

Capesante alla griglia con besciamella e pasta filo € 12
Rombo al forno con olive, pomodorini e capperi € 16
Maguro teriyaki: tonno scottato in crosta di sesamo € 14
Shiromi karaaghe: branzino croccante con germogli di soia € 15
Branzino al vapore con champagne, miso, soia e limone € 14
Ravioli di carne (4 pezzi) € 8
Ravioli di gamberi (4 pezzi) € 12
Riso saltato con gamberi e verdure € 8
Verdure saltate € 10

Uramaki

Max roll: nido, salmon, vulcano, yu, tiger (21 pezzi) € 38
Astice roll: tempura di gambero con avocado ricoperto con tartare di astice flambè € 20
Soft roll: branzino in tempura ricoperto da branzino scottato in olio Evo e pistacchio € 18
Fashion roll: tempura di asparagi con fette di pesce misto scottato € 20
Angus roll: tempura di asparagi, avocado con carne angus, foie gras e salsa nishiki € 19
Tataki roll: gambero lesso, avocado con tonno e capesante scottati, maionese piccante, salsa rucola e tobiko € 17
Niwa roll: spicy tuna, avocado, ricoperto con toro, philadelphia, kizami wasabi, caviale di storione e foglia d’oro € 21
Red emotion: zucchine con avocado ricoperto da gambero di Mazara del Vallo, capesante e tartufo € 20
Mango roll: salmone e philadelphia, ricoperto con mango e salsa al passion fruit € 15
Zucca roll: zucca in tempura con avocado € 12
Tiger roll: tempura di gamberi ricoperto con salmone e ikura € 12
New tiger roll: tempura di gamberi con tartar di salmone e philadelphia € 14
Ale roll: tempura di gamberi coperto con avocado, spicy salmon e pasta filo € 15
Light roll: salmone, avocado e philadelphia con granella di tempura € 14
Nishiki roll: tempura di gamberi, avocado ricoperto con gamberi lessi € 15
Foie gras: tempura di gamberi con avocado, foie gras e salsa al miele € 17
Nido: avocado e philadelphia avvolti con pasta filo – spicy salmon (5 pezzi) € 9
Yu roll: spicy salmon, gambero lesso coperto con salmone scottato e crispy di patate € 14
Salmon roll: spicy salmon avvolto con samone e avocado – scaglie di mandorle € 14
Dragon roll: anguilla avvolta con avocado e tobikko € 15
Vulcano: tonno e avocado con spicy tuna, maionese piccante e granella di tempura € 15

Sashimi

Sashimi moriawase: pesce misto (12 fette) € 18
Sake sashimi: salmone (12 fette) € 14
Maguro sashimi: tonno (12 fette) € 16
Gamberi di Mazara del Vallo (8 pezzi) € 18

Sushi

Jyou sushi misto (12 pezzi) € 22 
Jyou sushi sashimi misto (15 pezzi) € 26
Max gio: bignè di sushi (8 pezzi) € 20
Nighiri scottato: nighiri misti scottati in olio Evo (7 pezzi) € 17
Nighiri misto (7 pezzi) € 17

Nighiri

Salmone € 2
Salmone scottato € 2.50
Tonno € 3
Toro € 3.50
Branzino € 2
Ricciola € 3
Gambero cotto € 2
Gambero argentino crudo € 3
Ebi ten € 3
Unaghi € 3.50
Wagyu € 5

Gio

Ricciola con scampi con caviale di storione e foglia d’oro € 6
Salmone con astice flambè € 4
Branzino con gambero rosso e philadelphia € 4
Salmone con ikura € 4
Salmone con uova di quaglia e tartufo € 4
Salmone scottato con spicy salmon € 3
Salmone con spicy salmon € 3
Salmone con ebi ten € 3
Tonno con spicy tuna con kizami wasabi € 3
Avocado con ebi ten € 3

Dolci

Dolce al vassoio € 8
Gelato € 4
Sorbetto € 5
Mochi di gelato € 6
Frutta mista di stagione € 8

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo

Oriental Margarita: crosta con sale rosa delle Himalaya, succo di yuzu, Triple Curaçao, tequila bianca Silver Barrel Milagro

Spumante Metodo Classico 2011 – Villa Minelli

In arrivo gli stuzzichini

Tipologia degli stuzzichini: tartare di ricciola con salsa rucola edamame e granella di pistacchio; gamberi rossi in salsa ponzu e tartufo; campi con salsa yuzu; salmone con salsa ponzu e pomodoro datterino; tonno con soia e pomodoro datterino e wasabi fresco; capasanta con salsa mango e passion fruit; branzino con salsa ponzu e caviale di storione.

Sakè Stella Muroka Junmai Daiginjo – Ibaragi

Piattooo!

Millefoglie di tonno

Tonno rosso mediterraneo avvolto in pasta brick con tartufo e olio tartufato uova di tobiko e besciamella.

Il servizio del prossimo cocktail

Milano Shangai: Nikka gin, China Martini, Antica Formula e scorza di kumquat

Sveliamo cosa si cela sotto la cloche…

Salmone con affumicatura istantanea con sentori di quercia e mela, tartufo, avocado e uova di ikura

Birra SUD Nera – Birra Gjulia

Ravioli di black cod

Ravioli di merluzzo nero con all’interno foie gras e black cod con salsa miso.

Sgarzon Teroldego 2017 Vigneti delle Dolomiti Igt – Foradori

Ravioli wagyu e tartufo con salsa di soia e zenzero

Niwa Roll

Tonno e avocado all’interno. All’esterno tartare di tonno toro con caviale di storione, foglia d’oro, wasabi fresco e Philadelphia.

Balciana Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore – Sartarelli

Black cod

Merluzzo nero marinato al miso per 1 giorno con 2 cotture: in padella e al forno. In accompagnamento, salsa al miso.

Astice roll

All’interno tempura di gamberi. All’esterno avocado tartare di astice flambé con salsa teriaki.

Misto di gun kan

Ricciola con scampi; salmone scottato; salmone spicy; salmone con uova di quaglia crudo e tartufo.

King crab

Granchio reale con salsa di avocado, wasabi fresco e granella di pistacchio.

Toro New Style

Capesante avvolte da tonno toro con gamberi rossi, tartufo e katsuobushi con salsa ponzu.

Il servizio del cocktail e del sakè da abbinare ai dolci

Chinese coffee: crema di cioccolato, pera nashi e pepe di Sichuan, caffè, King Car Taiwan whisky Kavalan, panna

Sakè The Yanagita Mizunara

Tonka

Mousse di fave di tonka con cuore di cassis, gelatina di Prosecco, cristalli di arancia, base di sablé Breton.

Tiramisù al tè matcha

Delizia al limone

Lemon curd (cialda di meringa) con cuore di limone semicanditi, crema di limone e menta con cialda di cioccolato bianco.

Cucina

Un Giappone aperto al mondo, che bada sempre molto alla sostanza, con i crudi e i sushi in evidenza.

Servizio e accoglienza

Il giusto mix tra stile italiano ed essenzialità asiatica, Flavio Parolin ci ha accompagnati con attenzione e classe, strutturando un complesso percorso tra vini, birre, sake e cocktail.

Conclusioni

Il successo pluriennale del Nishiki non è un mistero: cucina autentica, comprensibile e golosa in un ambiente moderno e internazionale, con un tocco di accoglienza italiana. Per questo ci sentiamo di consigliarlo.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Nishiki
20139 Milano
Corso Lodi, 70
Tel. (+39) 0287 393828
Chiuso domenica e lunedì a pranzo

E-mail: info@nishiki.it
Sito internet:
www.nishiki.it

 

L'articolo Ristorante Nishiki – Milano – Patron Alessandra Hu e Xiaobo Zhou, Chef Peng Yong proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Cartoline dal 862 Meeting VG @ Antica Trattoria Alle Rose – Salò (BS) – Chef Marco Cozza e Andrea De Carli

$
0
0

Li abbiamo conosciuti e raccontati verso la fine del 2018 e ci sono piaciuti così tanto da averli subito coinvolti nella nostra Festa delle Feste Winter Edition. Siamo rimasti colpiti dall’entusiasmo e dalla passione con cui si approcciano a una professione tanto bella quanto difficile come quella della ristorazione. Così non potevamo tornare da loro con i nostri associati per uno dei nostri pranzi, ben consapevoli che la degustazione pensata per noi dagli chef Marco Cozza e Andrea De Carli non avrebbe tradito le aspettative, infatti è stato un splendido viaggio per conoscere e assaporare le meraviglie enogastronomiche del Lago di Garga con misurate contaminazioni esterofile. Da sottolineare anche la calorosa accoglienza e la perfetta conduzione della sala di Sandra Sanna, tanto giovane quanto brava.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 17 Dicembre 2018

La squadra

Lo staff in cucina

Chef/patron /sommelier: Marco Cozza
Chef/patron: Andrea De Carli
Chef de partie antipasti: Elisa Zanelli
Pastry chef: Francesco Di Maggio

Lo staff in sala

Responsabile sala e vini: Sandra Sanna

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Brindisi di benvenuto

La presentazione degli appetizers

Gli stuzzichini

Tipologie degli stuzzichini: krapfen, alborelle di lago, agrumi; finta oliva; sciatt, toma piemontese Inalpi Dop.

Wafer, Bra tenero Dop Inalpi, cervo in civet

Panino al vapore, canapa, limone e caviale

Spugna al basilico, fiori di tarassaco in salamoia

Acqua Filette, Premium Water Partner del nostro Roadshow

Acqua Filette Decisamente FrizzanteDelicatamente Frizzante e Naturalmente Naturale.

Pane

Tipologie di pane: con farina integrale e lievito madre e grissini di 2 tipologie, uno classico con farina bianca e uno integrale.

Viene accompagnato con del burro salato Inalpi

Berlucchi ’61 Franciacorta – Berlucchi

Piattooo!

Uovo all’uovo

Lo chef Marco Cozza ci presenta la prossima portata della nostra degustazione

Insalata di erbe spontanee alla griglia, bagna caoda

Ultimo ritocco al piatto

Tartare di bosa di lago, latte di bufala, sedano sotto aceto, caviale Royal Food

Secolo Novo 2010 Franciacorta Brut Millesimato – Le Marchesine

Salmone marinato, indivia grattata alle erbe

Manzo marinato, daikon, midollo di bue

Musetto di maiale, barbabietola, funghi acidi, acetosa

Animella di vitello arrosto con peperoni e cavolo riccio

Pinot Grigio Veneto Igt 2011 – Terre di San Rocco

Panada

La brigata ci raggiunge in sala per presentare la prossima portata in Pentola d’oro Agnelli

Ultimo dettaglio

Riso, estratto di salvia, persico, aglio nero

Ruché di Castagnole Monferrato Laccento 2015 – Montalbera

Passiamo al prossimo piatto

Cavedano etrusco

Coregone all’ossimele con l’agiata

Barolo 2001 Vigna Bricco Gattera – Cordero di Montezemolo

Maialino croccante, indivia in salamoia, senape al miele e arance sotto sale

Lo chef Andrea De Carli ci presenta la prossima portata

Ossobuco crudo

Vino filtrato dolce – Vini Passiti Bragagnolo

Passiamo ai dolci

Mele al sale, gelato alla ruta

Torte di rose, zabaione al cedro

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: gelatina all’acqua di Tutto Cedro della azienda Tassoni di Salò;  tartelletta al frutto della passione; un cannoncino classico con crema pasticciera.

Caffè

Caffè Torrefazione La Torre di Manerba del Garda, miscela arabica e robusta (America Meridionale, India e Africa).

Chiudiamo così

Bas Armagnac Hors d’Age – Dartigalongue

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 862esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Antica Trattoria Alle Rose
25087 Salò (BS)
Via Gasparo da Salò, 33
Tel. (+39) 0365 43220
Chiuso
mercoledì
E-mail: info@trattoriaallerose.it
Sito internet:
www.trattoriaallerose.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 9 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 306 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

L'articolo Cartoline dal 862 Meeting VG @ Antica Trattoria Alle Rose – Salò (BS) – Chef Marco Cozza e Andrea De Carli proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Massimiliano Poggi Cucina – Trebbo di Reno Castel Maggiore (BO) – Chef Massimiliano Poggi

$
0
0

Siamo a pochi chilometri dal centro di Bologna, più precisamente a Trebbo di Reno, dove nel 2016 Massimiliano Poggi ha aperto il suo omonimo locale, un ristorante di campagna, in cui lo chef ha voluto mixare l’accoglienza e l’arredamento tipici di un locale contemporaneo con l’intimità di una tipica casa bolognese. In realtà Massimiliano Poggi è alla sua terza apertura perché dopo aver inaugurato e fatto crescere il suo ristorante Al Cambio, con una cucina tipicamente bolognese, ha dato il via a una cucina tradizionale più ricercata con Vicolo Colombina, in pieno centro storico a Bologna. Qui al Massimiliano Poggi Cucina invece esprime una cucina autorale divertente (da qui il nome di due percorsi di degustazione), che strizza sì l’occhio alla tradizione culinaria bolognese reinventandola, ma non si limita soltanto a questo. Qui la nostra esperienza.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna il piatto e due coperti
Espresso assegna due cappelli (nel 2018 un cappello)
Gambero Rosso assegna 82 – cucina 50 (nel 2018 80-48)

La squadra

Lo staff di cucina

Chef/Patron: Massimiliano Poggi
Sous chef: Marco Canelli
Pasticciere: Enrico Failla

Lo staff di sala

Maître: Alessandro Cervi
Sommelier: Elisa Paganelli
Cameriere: Simone Ferrara
Chef de rang: Sebastian Panchi e Alessandro Boni

Eccoci arrivati

L’ingresso

Il nostro tavolo

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

#Corto
I miei 3 piatti
50

#Divertiti
La mia cucina in 5 piatti
60

#DivertitiDi+
Sostanza, concetti, passione in 8 piatti
80

Per i più piccoli
Tortellini in brodo o in crema di Parmigiano
Gelato alla crema
20

Il menù alla carta

La tradizione e il territorio
Tortellini in brodo
Doppio brodo di carne 20
Cappelletti in brodo scampi e carciofi 20
Risotto ai frutti di mare Rserva San Massimo, cannolicchi, arselle e limone 20
Grigliata di pesce: branzino,seppie e gamberi 32
“La conserva”: crudo di baccalà, pomodoro ed derbe 20
“Le mie radici”: battuta di manzo, rape e midollo 20

La campagna
Fusilli e medicina
Cipolla di Medicina e Parmigiano 18
Porro bruciato, burro bianco e ragù di mandorle salate 18
Maialino da latte arrosto, patata e lampone 30
“Filetto al pepe verde”: lepre e pepe 28
Lumache alla mugnaia, patate prezzemolo e limone 18
Manzo alla brace, verdure alla cenere, salse e levistico 65 (soloperduepersone)

Pasticceria
Latte e mandorle: caramellato, meringa e limone, mandorle salate 12
Panna e fragole: brodo di fragole al Vermuth 12
Cremino varie consistenze di cioccolato 12
“Amarena Fabbri” e frutti rossi, lampone, ribes e aceto balsamico 12

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo servito dalla sommelier Elisa Paganelli

Fines Bulles Vouvray – Domaine Mathieu Cosme

Lo chef/patron Massimiliano Poggi ci serve gli stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: polenta, formaggio di fossa e pepe nero; “mare di Rimini” (brodo di cannolicchi e passatelli al limone); “pane e ragù”.

Bignè, Parmigiano al pistacchio e mortadella

Frittella di squacquerone e scalogno sotto aceto

Pane

Tipologie di pane: pane rusticò (lievito madre); grissini di semola; streghe bolognesi. In accompagnamento olio di Brisighella (la pace di Montecanneto) e burro salato al fieno.

Piattooo!

Insalata russa: panna acida, caviale di trota e salmerino

In accompagnamento vodka con ghiaccio al ribes

Metodo Classico l’88 Rosé Millesimato – Colletto

Porro alla brace, mandorle salate e burro al limone

Grigliata dell’Adriatico: spiedino di gambero viola e seppia crudi, salsa di griglia di pesce, lattuga arrosto

Passiamo alla prossima portata

Et voilà

Tanto fumo e niente arrosto: verdure in diverse cotture e consistenze, leggermente affumicate

Riesling Campo Dottore Oltrepò Pavese Mon Carul – Calatroni

Lumache gratinate ed erbe: lumache, salsa al prezzemolo, erbe selvatiche

Sancerre 2017 – Régis Jouan

Cappelletti in brodo 

Cappelletti di carciofi in brodo di scampi.

Portata ultimata al tavolo

“Non è una impepata di cozze”: risotto, cozze, stridoli, polvere di cozze

Cannelloni di zucca, succo di salvia

Spaghetti e Medicina: spaghettini, cipolle di Medicina e Parmigiano

Vitovska Carso Doc 2014 – Castello di Rubbia
Boca 2011 – Barbaglia

Conserva di pomodoro: baccalà crudo, pomodoro in conserva, erbe

Piccione al carbone

Piccione cotto alla brace con rabarbaro all’agrodolce e cavolo croccante e salsa del suo fondo.

“Cotoletta alla bolognese”: coscia di piccione glassata al prosciutto, salsa agli spinaci e pomodori

Castel Zola 2013 Vino da uve Stramature – Lodi Corazza
Vermouth 2016 – Vermouth del Professore

“Insalata mista”: rucola, sedano e Parmigiano reggiano

“Frutti di bosco”: sorbetti e neve ai frutti di bosco, salsa di porcini e vaniglia

“Latte e mandorle”: gelato al latte caramellato, mandorle, limone e finocchio

Caffè e coccole finali

Caffe “sinfonia” di Leonardo Lelli.

Tipologie della piccola pasticceria: zuppa inglese; torta di riso; raviola bolognese con mostarda; tartelletta al Lambrusco con lampone.

VG con lo chef Massimiliano Poggi

Cucina

La cucina di Massimiliano Poggi prende ispirazione, oltre che dalla tradizione bolognese, dalla cucina di mare della Romagna, dove lo chef ha iniziato la sua lunga carriera, dai profumi e dalle materie prime della campagna e ovviamente da tutto l’universo della pasta fresca. Questi però sono solo punti di partenza, perché poi grazie all’uso di tecniche, tra cui diversi metodi di cottura e affumicatura, nonché alle diverse consistenze proposte anche nei singoli piatti, la proposta vuole essere divertente, ma sempre golosa e appagante.

Servizio

Lo staff di sala si è dimostrato all’altezza e in piena sintonia con l’idea di ristorazione che lo chef/patron vuole proporre in quel di Trebbo di Reno. Un plauso speciale va a Elisa Paganelli per gli abbinamenti che ci ha proposto.

Conclusioni

Fare cucina d’autore e d’avanguardia a Bologna non è affatto semplice, perché troppo forte è il legame che c’è tra gli abitanti della zona con le tradizioni gastronomiche locali, che qui più che altrove vengono vissute come vero e proprio dogma, da tramandare e proporre in modo intransigente. Eppure Massimiliano Poggi c’è riuscito, perché essendo un bolognese doc e un grande cuoco ha trovato il giusto compromesso. E a noi è piaciuto tantissimo.

Viaggiatore Gourmet

Massimiliano Poggi Cucina
40013 Trebbo di Reno Castelmaggiore (BO)
Via Lame, 65/67 – ingresso dal parcheggio in via Corticella 61
Tel. (+39) 051 704217
Chiuso domenica tutto il giorno e il lunedì a pranzo

E-mail: info@mpoggi.it
Sito internet:
www.mpoggi.it

L'articolo Massimiliano Poggi Cucina – Trebbo di Reno Castel Maggiore (BO) – Chef Massimiliano Poggi proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Locanda del Pilone – Alba Fraz. Madonna di Como (CN) – Chef Federico Gallo

$
0
0

I Boroli sono una storica e prestigiosa famiglia di imprenditori del tessile e dell’editoria, dagli novanta attivi nel mondo del vino con una cantina di proprietà e dal 2000 sono anche proprietari di uno splendido ristorante, un’antica cascina ristrutturata incastonata in una lingua di terra nel cuore delle Langhe, poco fuori Alba: la Locanda del Pilone.
La storia recente del ristorante racconta che nel 2016 il patron Achille Boroli, terzo dei quattro figli di Silvano ed Elena, si trovò a dover sostituire lo chef giapponese, ma di scuola italiana, Masayuki Kondo, che aveva deciso di tornare a Tokyo per aprire un suo ristorante. La scelta ricadde sul suo secondo, l’allora 27 torinese Federico Gallo, che oltre ad aver dimostrato già grandi qualità, aveva nel suo pedigree importanti esperienze alla corte di Antonino Cannavacciuolo e al Geranium di Copenhagen. Una scelta sicuramente vincente visto che Federico Gallo, oltre ad aver visto confermati i punteggi sulle guide, ha vinto il premio come miglior giovane chef 2017 da parte della Michelin. Anche per le altre figure chiave del ristorante si decise di puntare elementi giovani, ma dall’indubbia professionionalità: Luca Bendinelli nel ruolo di sous chef, mentre in sala la maître Sofia Brunelli e il sommelier Marco Loddo.

Il borsino delle guide cartacee 2019
Michelin assegna una stella e tre coperti
Espresso assegna due cappelli
Gambero Rosso assegna 84 – cucina 49

La squadra

Patron: Achille Boroli
Chef: Federico Gallo
Sous chef: Luca Bendinelli
Pastry chef: Maria Stella Manuali
Maître di sala: Sofia Brunelli
Sommelier: Marco Loddo

Eccoci arrivati

L’ingresso

Menù

Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Non solo Langhe

Benvenuto dello Chef
Sgombro marinato e funghi in conserva
Crema di mais, gamberi rossi e farfalle all’uovo
Capriolo, acciughe e mele
Dolce della Locanda
Piccola pasticceria

Menù 75€
Con vini abbinati 110€

A modo nostro

“Truset”
Fassona e impepata di cozze
“Rosetta” e prosciutto cotto d’anatra
Linguine, vongole, pompelmo e cavolo nero
Raviolo di coda, salsa al cacao, pinoli e uvetta
Scampi, cardi, brodo di gallina e tartufo bianco d’Alba
Cinghiale e carciofi
Lampone e aglio nero
Pane, olio e cioccolato

Menù 130€
Con vini abbinati 180€

Il menù alla carta

Antipasti

“Tartare” di Fassona piemontese 25€
Tonno di coniglio, catalogna, limone, olive taggiasche e crema di aglio dolce 23€
Cipolla ripiena con fonduta di ”Tuma della Paja” 21€
Sgombro marinato e funghi in conserva 25€
La nostra finanziera con gamberi rossi di Mazara 28€

Primi

Agnolotto all’arrosto d’anatra e il suo fondo 22€
“Tajarin” all’uovo, funghi porcini e crudo di scampi 32€
Bottoni di cicoria, “Camembert” d’Alta Langa e brodo al limone 23€
Gnocchi di patate all’anice stellato e ginepro, ragù di cervo e tartufo nero 25€
Eliche di Gragnano, cacio, pere e pepe 24€
Risotto “Carnaroli”, cipolla di Tropea e orzo 24€

Secondi di pesce

Rombo scottato alla vaniglia, ristretto di vitello e lemongrass, insalatina di finocchi 33€
Filetto di trota, fagiolina di lago, salsa curry e coriandolo 31€

Secondi di carne

Costata di Fassona piemontese frollata al gin e funghi porcini 36€
Capriolo, mele e acciughe del Cantabrico 34€
Carrè di agnello, salsa di vongole e cipollotti 32€
Piccione, daikon e caffè 34€
Selezione di formaggi 19€

Dolci

Latte e miele 15€
Budino al cocco, riduzione al Vermouth rosso e fico d’India 13€
Tiramisù 14€
Lemon Pie 14€
Funghi, cioccolato bianco e nocciole 15€

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Ci acomodiamo nel salottino per l’aperitivo

A occuparsi di noi, Sofia Brunelli, responsabile della sala del ristorante

Il sommelier Marco Loddo ci serve l’aperitivo

Champagne Grande Cuvée – Krug

Stuzzichini

Tipologie degli stuzzichini: gnocco fritto allo yogurt; panna cotta di riso con trota salmonata e cipollotto; panino alla barbabietola, salsiccia di vitello, bagnetto verde e tomino; finto tartufo con baccalà mantecato e olive.

Ci accomodiamo al nostro tavolo

Al tavolo proseguiamo con la Grande Cuvée di Krug

Pane

Tipologie di pane: focaccina all’olio di oliva; pane ai 7 cereali; grissini classici stirati a mano. In accompagnamento burro d’Alta Langa, sale Maldon e nocciole.

Piattooo!

Truset, bagna cauda e cavolo

Taco piemontese

Taco di mais azul, salsa verde di avocado, lingua, bagnetto rosso e coriandolo.

Passiamo a una delle etichette prodotte dalla Famiglia Boroli, proprietaria del ristorante

Langhe Doc Chardonnay 2015 Bel Amì – Boroli

Insalata russa

Tonno di coniglio, catalogna, limone, olive taggiasche e crema di aglio dolce

Cipolla ripiena con fonduta di ”Tuma della Paja”

In accompagnamento melassa di cipolla e thè Hojicha

La nostra finanziera con gamberi rossi di Mazara

Barolo 2013 – Boroli

Prossima portata

Bottoni di cicoria, “Camembert” d’Alta Langa e brodo al limone

Eliche di Gragnano, cacio, pere e pepe

Barolo Brunella 2013 – Boroli

Filetto di trota, fagiolina di lago, salsa curry e coriandolo

Capriolo, acciughe del Cantabrico e mele

Cuvée Beerenauslese 2015 – Kracher

Lemon pie

Funghi, cioccolato bianco e nocciole

Latte e miele

Due chiacchiere al termine della cena con lo chef e la maître

Ci spostiamo nel salottino per chiudere la nostra cena

Una tisana per noi

Cocole finali

Tipologie della piccola pasticceria: cannoncino di sfoglia e crema pasticciera; bignè croccante con crema di ciliegia; agnolotto del plin al cioccolato; cremino.

La camera di VG

Il benvenuto della Locanda

Al risveglio colazione sul terrazzino con vista sulle Langhe

Il buffet della colazione

Un paio di scelte espresse e salate per noi

VG con lo chef Federico gallo e la maître di sala Sofia Brunelli

Cucina

Il titolo dato a uno dei menù degustazione, ovvero Non solo Langhe, rende a pieno l’idea di cucina di Federico Gallo. Lo chef torinese racconta sì la cucina del territorio, ma non si limita solo a questa e non lo fa comunque in modo tradizionale, ma impreziosendola, rendendola originale. Federico ama viaggiare, così porta nei suoi menù le giuste contaminazioni, calibratee e mai esasperate, perché vuole che tutto sia molto riconoscibile. Completano il quadro alcuni accostamenti inaspettati, ma riuscitissimi.

Servizio

Sofia Brunelli sa mettere a proprio agio gli ospiti sin dall’arrivo, ha modi cortesi e un sorriso contagioso, oltre che grande professionalità. Marco Loddo sa il fatto suo in fatto di vini, si è dimostrato preciso nel servizio. Giovani, ma dal grande futuro.

Conclusioni

La Locanda del Pilone è un luogo incredibile sia al suo interno, con sale da pranzo con antichi soffitti a volta in mattoni e camere con mobili d’epoca, sia all’esterno visto che è immersa tra i vitigni di barbera e dolcetto e in lontananza il panorama offre una bellissima cartolina delle Alpi. La cucina di Federico Gallo rende il tutto poi regale, così come l’accoglienza dello staff di sala. Davvero una grande esperienza!

Viaggiatore Gourmet

Locanda del pilone
12051 Alba (CN)
Strada della Cicchetta / Loc. Madonna di Como, 34
Tel +39 0173 366616
Fax +39 0173 366609
Il Ristorante normalmente è chiuso nelle giornate di martedì e mercoledì; nei mesi di ottobre e novembre la chiusura del martedì e mercoledì è solo a pranzo.
E-mail : info@locandadelpilone.com
Sito internet: www.locandadelpilone.com

L'articolo Locanda del Pilone – Alba Fraz. Madonna di Como (CN) – Chef Federico Gallo proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

Viewing all 1736 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>