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Grand Hotel Fasano (LHW) , Ristorante Il Fagiano – Gardone Riviera (BS) – Patron Olliver Mayr, Executive Chef Matteo Felter

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Il Grand Hotel Fasano è un albergo a cinque stelle di antica tradizione. Fondato nella seconda metà dell‘Ottocento come residenza di caccia della Casa Imperiale Austriaca, prende il suo nome attuale proprio dalla nobile “fasanerie”. Dal 1959 di proprietà della Famiglia Mayr, che nel corso degli anni ha provveduto al restauro e all’ampliamento, rendendo l’albergo una lussuosa e attuale dimora di charme. Una location davvero maestosa immersa in un grande parco di 12.000 mq che si affaccia direttamente sul Lago di Garda e offre ai propri clienti ambienti accoglienti ed eleganti, con arredamenti raffinati e un’infinita cura dei particolari che rievoca le squisite atmosfere d’altri tempi. Il Grand Hotel Fasano offre tutti i servizi di un hotel a cinque stelle: due piscine esterne, di cui una riscaldata; una zona benessere di oltre 3.500 mq con piscina coperta e vasca idromassaggio; sala fitness.

Impreziosisce ulteriormente l’offerta il ristorante gourmet Il Fagiano, guidato dall’Executive chef Matteo Felter. La cucina di Matteo ha come punto di partenza la tradizione gastronomica del lago, rivisitata e resa contemporanea da un sottile e abile gioco di sapori e consistenze, che incanta e conquista.

La squadra

Staff di cucina

Executive Chef: Matteo Felter

Staff di sala

Primo maître e sommelier: Nicola Filippello 
Secondo Maître: Massimo Speziani 
Chef de rang: Giuseppe Maisano, Michele Pancaro 

L’imponente ingresso

La BMW in Complimentary Use per gli ospiti!  Tour del Lago in Cabrio…

La hall.

La sala da bagno della nostra suite.

La meravigliosa vista dalla camera.

Il benvenuto dell’Hotel.

La camera di VG.

Gli splendidi interni

La lounge.

Il patio esterno con vista sul Lago.

Il giardino.

Residenti del luogo.

Lo chef Matteo viene a salutarci.

Amouse bouche al Magnolia: bruschette con concassè di pomodoro e basilico fresco.

Iniziamo con Franciacorta Brut DOCG Prestige Cuvèe “Sr. Padron & C.” – Filippo Bianchi

Di colore giallo paglierino di media intensità con un perlage molto fine e persistente. Bouquet delicato, prevalentemente tostato. Si riscontrano note fruttate come mela, ananas, burro e miele, che vanno a colmare un palato dall’acidità iniziale molto ricca e accentuata, che poi si attenua. Sapidità media, con accentuate note minerali.

Il Club Sandwich dello chef, servito con insalatina e patatine fritte e le loro salse.

Proseguiamo con il branzino alla Mediterranea con insalata fresca.

Optiamo per un Amarone della Valpolicella DOCG Classico – Zenato e un Pinot Nero Riserva ‘St. Daniel’ 2017 – Colterenzio.

Assaggio di tartellette fatte in casa: limone e meringa all’italiana, fragole e mirtilli freschi con crema pasticcera.

Sorbetto al limone e gelato alla nocciola e fragola.

Visitiamo la SPA.

La piscina interna…

Breve tour del Lago…

L’ingresso

Aperitivo in preparazione!

Rama Redzepi on stage!

Cocktail e stuzzichini!

Ci accomodiamo al tavolo.

Aperitivo!

Tipologia pane:

Accompagnato da Olio EVO Garda DOPIl Cavaliere

Amuse bouche!

Assaggiamo Champagne Extra Brut ‘Quinte Essence’ 2009 – Franck Pascal

Champagne Millesimato ad alta percentuale di Pinot Meunier maturato per più di 8 anni sui lieviti. Naso ampio e ricco, con note di frutta matura e brioche, rivela un sorso dinamico, elegante e preciso.

Abbinato all’Anguilla alla brace nappata con riduzione di birra, friggitelli e limone del Garda.

A seguire seppioline di Porto Santo Spirito scottate con burrata, bottarga di tonno e pomodori.

Porro glassato, crema di aglio e prezzemolo, polvere di sarda di lago.

Animelle d’agnello croccanti con gocce di Yuzu e puree di patate.

Passiamo ai primi: ravioli con ripieno di fagiano e tartufo nero della Valtenesi.

Gnocchi di patate, brodo di porcini e grana padano 24 mesi.

Risotto al formaggio Bagoss con lime e rosmarino.

Il momento del pescato!

Coregone affumicato, glassato con salsa Teriyaki, anacardi e carota viola.

In splendido abbinamento con Verdicchio di Matelica “Cambrugiano” Riserva DOCG 2016 – Belisario

Si percepiscono aromi floreali e vaniglia, un vino di grande struttura, sapido, suadente ed armonico.

Piccione con crema di melanzana al forno, anguria marinata al porto e foie gras.

Concludiamo con “Hey French. You could have made this but you didn’t” – Pasqua

Un vino dal grande potenziale di invecchiamento. Di buona struttura, freschezza e profumi con note floreali e intensa mineralità. Al palato di susseguono suggestioni e note che vanno dai fiori appena sbocciati alla camomilla, nocciola, note agrumate, frutta tropicale.

Passiamo ai dessert!

Abbiniamo il Passito di Pantelleria “Ben Ryé” 2017 – Donnafugata 

Giallo ambrato lucente, al naso si esprime con note di albicocca e pesca, fichi secchi e miele e note minerali. Profumi che aprono ad un assaggio immenso per complessità, dolcezza, sapidità e morbidezza chiudono in un lunghissimo finale.

Coccole finali: Caffè Lavazza intenso 100% arabica e piccola pasticceria.

Uno splendido risveglio

Con colazione sul terrazzino della suite.

La scelta di VG:

L’abituale seconda colazione di “rinforzo” di VG.

Musica Live di sottofondo, è sempre una magia! Bravi.

Un grande GRAZIE e…a presto!

Cucina

Il ristorante “Il Fagiano” è il fiore all’occhiello del Grand Hotel Fasano. Dalle sapienti mani e dalla creatività dello chef Matteo Felter, nativo del Garda, scaturiscono piatti che danno voce alle tradizioni del lago, incantando e conquistando per la loro schiettezza e abile gioco di sapori e consistenze.

Servizio ed accoglienza

Servizio impeccabile, accoglienza come in un luogo vicino ad un sogno, qui al Grand Hotel Fasano il tempo sembra essersi fermato. Luogo ideale dove lasciarsi coccolare dalle attente cure dello staff per un soggiorno indimenticabile.

Conclusioni

Un luogo eccezionale per il relax, una vacanza di lusso sulle sponde del Lago di Garda, scandita da eleganti suite, ristoranti gourmet, una splendida SPA ed il centro benessere che rendono questo albergo la scelta ideale.

Viaggiatore Gourmet

Grand Hotel Fasano & Villa Principe
Via Zanardelli 190
I-25083 Gardone Riviera
Sito web: www.ghf.it
E-mail: restaurant@ghf.it
Tel+39-0365-290220

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Matteo Grandi in Basilica – Vicenza (VI) – Chef Matteo Grandi

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Seguo Matteo Grandi fin dagli esordi come primo vincitore di Hell’s Kitchen Italia del 2014, quando sono stato ospite al Forte Village, in cui operava nel ristorante dello chef Carlo Cracco in qualità di Executive Chef. Un ragazzo con le idee molto chiare, che ben conosce il mestiere del “ristoratore” oltre che del cuoco. Oggi lo ritroviamo con la stella della Guida Michelin 2021 confermata, nella nuova location di Piazza dei Signori a Vicenza Matteo Grandi in Basilica. In forma smagliante e in piena armonia con la moglie Elena Lanza, che governa accoglienza e servizio, a nostro giudizio siamo già in direzione della seconda…

La squadra

Staff di cucina

Executive chef: Matteo Grandi

Staff di sala

Maitre: Elena Lanza

Piazza dei Signori a Vicenza con vista sulla Basilica Palladiana.

L’ingresso

La sala.

Alcuni dettagli.

Il benvenuto: infuso di ibisco.

Grissini dalla cucina.

Negroni Mediterraneo in preparazione.

Il Blasonato Sommelier Raffaele Mor…. on stage!

Accompagnato da stuzzichini della cucina.

Iniziamo con un calice di Champagne Grand CruPetit Le Brun et Fils

Abbinato alla mitica pizzetta fritta (alias Montanarina) !

Tipologia pane:

Piattooo!

Gnocchi di zucca, carciofi e brodo di goccia d’oro. 

In abbinamento Vitovska 2018 – Zidarich

Vino bianco di buona intensità, vinificato sulle bucce in tini aperti e maturato per 24 mesi in botte. Di grande ricchezza aromatica all’olfatto, con sentori di frutta, agrumi e spezie, e un gusto morbido, corposo e persistente.

Proseguiamo con un calice di Urziger Würzgarten Auslese Riesling Mosel – Dr. Lippold

Grazie al terreno di ardesia rossa, il sorso si apre minerale, con una ricchezza di aromi di spezie e frutta, prevalentemente mango maturo accompagnato da pesca e albicocca, seguiti da menta e un’acidità matura.

Accompagnato da…

Tipologia pane:

Ravioli di castagne, lepre, tartufo bianco e salsa ai porcini.

Riso, vongole & Co. 

Assaggiamo ora Vin de France Blanc Sans Soufre Ajouté “Le Papillon” – Domaine Milan

Un sorso teso, rinfrescante e minerale, dotato di un finale lungo e dissetante.

Perfettamente scandito l’accompagnamento con scampo leggermente scottato, verbena, confettura di pomodoro.

Branzino selvaggio, crema di mandorle e cetrioli completato al tavolo.

A seguire piccione, tartufo e melanzana affumicata.

Stacchiamo con una nota aromatica: Zibibbo Secco 2019 – Barraco

Si esprime al naso con ricchi profumi di scorza d’agrumi, erbe aromatiche e zenzero fresco animano un sorso asciutto, speziato e complesso, di grande sapidità.

Pre-dessert: Cremoso al sedano, zenzero e sfera allo yogurt.

Lampone, verbena e sorbetto all’uva fragola. 

Castagna, castagna, castagna. 

Deliziose coccole finali

Torta di rose.

Terminiamo con “Kill Devil”, Single Cask Rum 16 Years Old – Diamond Distillery Guyana e il Marsala Superiore “Riserva Storica 1995” DOC – Vito Curatolo Arini.

Un saluto allo chef!

Come sempre un immenso GRAZIE e…a presto!

Cucina

Nella nuova sede, Matteo offre una cucina con l’intento di diventare un punto di riferimento di Vicenza come fine dining ma anche come cucina classica italiana. Tutto il suo know how è stato trasportato con abile maestria dalla vecchia sede di San Bonifacio (VR), regalando grandi emozioni anche nella splendida Piazza dei Signori.

Servizio ed Accoglienza

La moglie Elena saprà accogliervi al meglio, con un servizio elegante ed armonico, attento e di gran gusto.

Conclusioni

Un parco giochi gastronomico, in cui la cucina, mai statica, viene presentata con freschezza a regola d’arte con un prezzo ragionevolissimo in un contesto del tutto eccezionale.

 

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

RISTORANTE DEGUSTO
Via Camporosolo, 9/A,
37047 San Bonifacio VR
Chiuso martedì e mercoledì a pranzo
Tel: +39 328 18 24 572
E-mail: Hello@Ristorantedegusto.It
Sito internet: www.ristorantedegusto.it

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Ristorante Berton – Milano Porta Nuova – Chef Andrea Berton

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Si narra che fosse il 15 Giugno 2006, giorno in cui aprì al pubblico di Milano il ristorante Trussardi alla Scala capitanato dallo Chef Andrea Berton. Fu il mio primo servizio/recensione “ufficiale”, da allora un percorso in crescendo per un ristorante lanciato a tre stelle Michelin. A pochi passi dal traguardo Tomaso Trussardi e Andrea Berton decisero di prendere strade diverse. Con Andrea, suo malgrado, che si vide costretto a ripartire da zero. Oggi il suo ristorante, che merita sicuramente almeno le due stelle, lo troviamo in forma smagliante, con un’ottima squadra tra sala e cucina, sicuramente e per sempre tra i nostri ristoranti del cuore, con la sua cucina rigorosa, dalla perfezione tecnica ci garantisce sempre una privilegiata esperienza golosa. Un grande grazie ad Andrea e tutto il team!

Archivio storico:

-> Reportage del 16 Dicembre 2013
-> Meeting del 15 Gennaio 2014
-> Meeting del 28 Novembre 2014
-> Reportage del 25 Novembre 2015
-> Meeting del 18 Dicembre 2015
-> Meeting del 14 Dicembre 2016
-> Meeting del 22 Novembre 2017
-> Reportage del 4 Luglio 2017
-> Reportage del 8 Maggio 2018
-> Meeting del 8 Febbraio 2019
-> Meeting del 15 Luglio 2019
-> Reportage del 20 Aprile 2020

La squadra

Staff di cucina

Chef – Patron: Andrea Berton
Chef: Simone Sangiorgi
Sous Chef: Giuseppe Cascio e Matteo Prandi
Pasticceria: Alessio Gallelli

Staff di sala

Direttore di Sala: Gianluca Laserra
Sommelier: Luca Enzo Berté
Secondo Maitre: Maurizio Perretta
Chef de rang: Francesco potena
Segreteria di direzione: Alessia Fiori

 

Mise en place.

Aperitivo con Champagne Brut S.A. – Bereche et Fils 

Di colore giallo paglierino, con un sottile perlage fine. Al naso note di pera essiccata, alternate a nuances minerali e tendenti all’erbaceo. Il sorso colpisce per l’incredibile finezza e per l’ampiezza, perfettamente equilibrato e appagante.

CROCCANTE: Sfoglie di patata e Grana Padano, Riso soffiato allo zafferano, Riso soffiato al nero di seppia.

Chef Berton viene a darci il benvenuto!

Stuzzichini in arrivo!

Cono di alga nori, panna acida e salmone.

Cannolo, ragú di carne e pecorino.

Tacos di sedano rapa, rucola e Grana Padano.

Macaron di meringa alla barbabietola.

Degustiamo un calice di Weissburgunder 2017 – Falkenstein 

Un vino di grande personalità ed espressività. Avvolgente ed elegante, con una bella nota sapida e con freschi aromi di agrumi ed erbe di campo.

In abbinamento con Cappon Magro di verdure.

A seguire Riccio di mare, salicornia, patate e prezzemolo.

Proseguiamo con Chardonnay Opoka 2017 – Marjan Simcic 

Vino bianco ottenuto da uve provenienti da viti di oltre 40 anni. Al naso si avvertono sensazioni fragranti di miele, frutta secca e dalle sfumature minerali. Di bella evoluzione al palato, dal sorso morbido e persistente.

In abbinamento con Brodo di prosciutto crudo e Trippa di baccalà con fagiolina del Trasimeno.

Tipologia pane: Pane bianco a lievitazione naturale, Pane sfogliato alle olive taggiasche, Sfoglie e grissini al mais.

Proseguiamo con Cardo gobbo, uovo di quaglia, bagna cauda e uova di trota.

Per il prossimo abbinamento optiamo per Venezia Giulia Bianco IGT “Breg Anfora” 2011 – Gravner

Corposo e intenso, molto longevo, vinificato in anfora e invecchiato per 72 mesi in legno. Il risultato è di straordinaria complessità aromatica: profumi ricchi, espressivi e inimitabili e un gusto morbido, caldo e setoso.

Brodo di cicale di mare, Ravioli aglio, olio e peperoncino.

A seguire Anguilla, rafano, zucca e mandarino.

Passiamo ai rossi: Barolo Cerretta 2014 – Davide Fregonese 

Dai tannini integrati e una trama setosa, si presenta morbido e floreale, sa di rosa canina, viola a frutti di bosco.

In abbinamento con Sfogliatella di sedano rapa e caviale Oscietra Calvisius.

Terminiamo con Brodo di Lepre, Lepre, cavoletti di Bruxelles e ribes.

Il momento dei dessert!

Toscanello di cacao, banana e sesamo nero.

Accompagnato da Passito di Pantelleria 2010 – Salvatore Murana 

Di colore giallo ambra, al naso si percepiscono profumi intensi di albicocca e pesca sciroppata, mela cotta e erbe aromatiche. Al palato è ampio, complesso, dolce con una nota finale d’incenso.

Torta margherita, latte di capra e vaniglia.

Brodo di cioccolato. Torta al cioccolato.

Soufflé al cioccolato, gelato al fior di latte.

Come coccole finali, una selezione di piccola pasticceria: Cioccolato al gianduia, Gelatina di mango e yogurt, Cioccolato al caramello salato, Cioccolato al te nero affumicato, Macaron al frutto della passione, Babá, Tartelletta al lampone

E Giamaica Café – Gianni Frasi – Chickmagalur Karnataka.

Un grande GRAZIE e…a presto!

Cucina

Una cucina chiara e rigorosa, dai sapori sempre riconoscibili. L’ingrediente principe di ogni piatto è il brodo che, nobilitato a piatto vero e proprio, detiene grande importanza all’interno del menu.

A noi continua a piacere, anno dopo anno, per l’incredibile capacità dello chef Berton di valorizzare gli ingredienti di base, per un’esperienza tanto golosa quanto ricercata, rivelando di tanto in tanto alcuni ingredienti poco conosciuti che stuzzicano la nostra curiosità.

Servizio e accoglienza

Servizio di grande precisione dai ritmi serrati, con tanta classe e una tecnica esemplare orchestrata alla perfezione da Gianluca Laserra che guida un team visibilmente coeso e affiatato che lavora con passione e determinazione.

Conclusioni

Il ristorante Berton è indubbiamente una tappa gourmet che fa di Milano una delle capitali gastronomiche d’Europa, in grado di ammaliarvi per i suoi abbinamenti sempre in un equilibrio millimetrico, di grande sensibilità virtuosistica. È sempre un’emozione tornare a trovare Andrea e il suo team, che procede con coerenza nel suo percorso, stupendoci ogni volta.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Berton
Via Mike Bongiorno, 13, 20124 Milano MI
Tel. (+39) 02 6707 5801
Sito internet: www.ristoranteberton.com
E-mail: info@ristoranteberton.com

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Ristorante Quintilio – Altare (SV) – Patron Luca e Lorena

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Chi dal mare della riviera ligure risaliva verso il Piemonte, attraversando la Val Bormida, dal 1889 poteva trovare ristoro presso la prima stazione di posta della zona, divenuta poi locanda per i camionisti in transito e infine l’attuale ristorante Quintilio. Siamo in provincia di Savona, ad Altare, paese con un’antica tradizione nella lavorazione del vetro. Oggi la maitre/sommelier Lorena e lo Chef Luca, con il loro scrigno goloso, rappresentano un approdo sicuro tramandato da generazioni, uno di quei punti di riferimento meta degli stessi ristoratori nei rispettivi giorni di riposo o vacanza, e questo vuole dire tanto, vuole dire TUTTO!

Squadra

Chef patron: Luca Bazzano
Maitre sommelier: Lorena Germano

L’ingresso

Curiosiamo tra le etichette della cantina!

Tipologia pane (a base di lievito madre di più di 80 anni): Focaccia all extravergine ligure di taggiasche, Pizzette al pomodoro dell’orto, Pane ai cereali con semi di sesamo, Lino, zucca, Pane bianco al sesamo e papavero.

Tartufi bianchi freschissimi.

Aperitivo!

Stuzzichini!

Crema di zucca di Rocchetta presidio slow food agli amaretti di Sassello, porcini e pesche.

Meravigliosi tartufi neri

Iniziamo con un calice di Pigato DOC Riviera Ligure di Ponente “Bon in da Bon” 2019 – Bio Vio

Di colore giallo paglierino carico, si presenta con uncorredo aromatico ricco e intenso di sentori di frutta e agrumi. Al palato è secco, morbido e minerale, di buona persistenza, con sentori aromatici e mandorlati e un richiamo di erbe aromatiche.

In abbinamento gamberi viola di Sanremo crudi, verdure dell’orto e cuore di bue liquido.

Coscia di fassona battuta al coltello, acciughe sotto sale e nocciole.

I funghi porcini dell’orto

Stoccafisso brandacujun, polenta rosticciata e olive taggiasche.

Terrina artigianale di foie gras, zucca di Rocchetta presidio slow food in agrodolce e fico candito.

Stappiamo Bianco Testalonga – Nino Perrino

Un inno al territorio e alle antiche tradizioni di Dolceacqua, sede della cantina. Viene prodotto con macerazione sulle bucce per 5 giorni e affinamento in vecchie botti, per esprimersi con tonalità minerali, marine, salmastre e idrocarburiche.

Che perfettamente accompagna l’uovo poche, crema di toma brigasca, fondo Bruno e tartufo nero nostrano.

In sala lo chef per presentarci il prossimo piatto!

Calamari alla brace, il loro fondo e trombette in due consistenze.

Proseguiamo con i saporitissimi tagliolini ai 30 tuorli con funghi porcini locali.

Un piatto rassicurante, in grado di trasportare i commensali grazie ai piacevoli sentori ndi sottobosco.

Risotto riserva San Massimo, peperoni di Carmagnola e bagna cauda.

Degustiamo ora Granaccia Riviera Ligure di Ponente DOP “Trexenda” – Viarzo

Fermentato in vasche di cemento e poi affinato in tonneau da 600 lt di rovere francese per una decina di mesi.

Abbinato ai tortelli ripieni di caprino ligure, fondo bruno nocciola e tartufo nero.

Ed ora il momento degli storici raviolini al plin ripieni di renette spontanee al tartufo bianco.

Acciughe del nostro mare, cotte al sale grosso con gli aromi liguri.

Passiamo ora a Rossese di Dolceacqua Testalonga 2017 – Nino Perrino

Un vino mediterraneo, speziato, energico e piacevolmente rustico. Si esprime al naso con sentori di macchia mediterranea, pepe nero, olive e ciliegie e al palato risulta molto fresco, morbido ed energico. Dotato di un buon potenziale di invecchiamento.

Filetto di fassona, gamberi viola di Sanremo, mostarda di chinotto e il suo fondo.

Gamberi rosa e porcini.

Frittooo!

Cervella, filoni, granelle e semolino fritti in olio di oliva.

Minestra di trippe, maccheroni all’ago di castagne e maggiorana.

Stacchiamo con un calice di Passri’ Pineto e uno di Passri’ Scrapona dell’azienda vitivinicola Marenco.

Ed ora il momento dei dessert!

Iniziamo con le pesche ripiene di gelato allo zabaione artigianale.

Gelato artigianale al latte e fichi caramellati.

Il nostro tiramisù.

Tris di sorbetti artigianali.

Fichi freschi.

Piccole coccole finali: crostata con marmellata di albicocche di Valleggia, scorze di pompelmo biologico candito da noi, stelle pasta frolla alle noci, madelaine alla farina di castagne di Calizzano, torta di nocciole, fichi dell’orto.

E per concludere l’immancabile zabaione caldo.

Un saluto a questo incredibile duo!

Un grande GRAZIE e…a presto!!

Cucina

La cucina di Luca si basa su prodotti di altissima qualità, nel rispetto della stagionalità, come i preziosi tartufi, raccolti nelle zone limitrofe, e i profumatissimi funghi trasformati con rispetto in ricette classiche ma anche innovative. L’intro con il pane, focaccia e grissini fatti in casa tutti i giorni, per una lievitazione di almeno 18 ore, dà il via ad un pranzo o una cena di successo!

Servizio e accoglienza

La cortesia e professionalità di Lorena è davvero travolgente, vi accompagnerà nella scelta dei piatti e dei vini, facendovi sentire coccolati come a casa. La cantina è dinamica e ben fornita di etichette del territorio a cui si accostano anche bollicine francesi, a cui viene applicato un ricarico contenuto.

Conclusioni

Questo locale arrivato ormai alla quinta generazione, posto al confine tra Piemonte e Liguria a pochi minuti dal comodo casello autostradale, offre ospitalità ed accoglienza ai viaggiatori che cercano un posto dove mangiare o fermarsi a dormire. Consigliamo la sosta per scoprire la personale interpretazione gourmet di Luca dei migliori piatti delle tradizioni delle due regioni, con un tocco di creatività per la gioia del vostro palato.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Quintilio
Via Gramsci, 23 Altare – (SV)
Tel: +39 019 58.000
E-mail: rquintilio@libero.it
Sito internet: www.ristorantequintilio.it
Chiuso Domenica e Lunedì

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Hotel Excelsior Venice Lido Resort – Lido di Venezia (VE) – GM Alessio Lazazzera – Chef Damiano Brocchini

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A pochi minuti in barca da Piazza San Marco e dal cuore pulsante di Venezia, orgoglio italiano di arte e bellezza, vi attende l’Excelsior Venice Lido Resort uno dei simboli d’eleganza dell’hotellerie della città da oltre un secolo. Un buen retiro d’eccezione per attori del cinema, ospiti illustri ed esigenti viaggiatori di tutto il mondo: coppie, famiglie e viaggiatori d’ogni età che troveranno qui sorprendente piacevolezza e pieno relax. La struttura d’innegabile ricchezza architettonica è stata inaugurata nel 1908 e sorge nel Lido di Venezia, denominato “l’Isola d’Oro” grazie alle sue dune naturali di sabbia dorata.
Alessio Lazazzera, General Manager, conduce i ritmi permettendo agli ospiti di essere coccolati attraverso le numerose attività che offre la struttura: dalle gustose prelibatezze gourmet alle tradizionali Cabanas perfettamente allineate lungo l’esclusiva spiaggia privata. Tony Micelotta clamoroso Barman, saprà farvi sentire nel tempo e nel posto giusto e Damiano Brocchini, Executive Chef penserà per voi alle migliori ricette per appagare vista e palato. Che meravigliosa giornata!

 

Archivio storico reportage

-> Reportage del 1 Agosto 2019

La squadra

Lo staff dell’hotel

General Manager: Alessio Lazazzera
F&B Director: Davide Barbero
Bar Manager: Tony Micelotta
Capo Ricevimento: Giorgia Giacopuzzi
Head Concierge: Alessandro Amadio
Sales & Marketing Director: Daniele Trombacco

Lo staff di cucina

Executive Chef: Damiano Brocchini

Lo staff di sala

Maître: Fabio Corcione, Simonetta Cera

Dalla Laguna arriviamo a destinazione.

L’ingresso maestoso dell’hotel.

Affacciato direttamente sulla spiaggia del Lido di Venezia, l’Hotel Excelsior è un capolavoro dell’arte veneziana degli inizi del Novecento, ma anche un esclusivo Resort 5 stelle dall’inconfondibile stile moresco.

Gli interni

Incantevoli dettagli artistici…

La Presidential Suite di VG.

Il benvenuto

Il terrazzino privato, con vista sulla laguna, dalla camera di VG

La sala da bagno.

Kit amenities.

Scendiamo al Blue Bar.

La terrazza esterna…

Aperitivo!

Iniziamo con Potocki Wodka Martini.

Antica formula Negroni e stuzzichini: Polpette di carne,maionese alla senape in grani, Cicchetto fritto….in cono, Croccante di Bufala Barlotti, piennolo vesuviano confite.

Altro giro di cocktail!

Gin Fizz with egg white as in the good old days.

Excelsior Spritz, patent recipe with a touch of St. Germain liquor and….. more little secrets.

Ci spostiamo al Ristorante Tropicana della struttura. L’ambiente si presenta sontuoso con pavimenti in marmo e incantevoli lampadari di Murano, incastonati nell’ampio soffitto a travi, espressione contemporanea della maestria dell’Architetto Scarpa.

Tipologia pane: Pagnotta di Pane Bianco & Pane di segale, Grissini di Polenta Gialla tirati a mano.

Iniziamo con un calice di Franciacorta Dosaggio Zero Riserva DOCG “Annamaria Clementi” 2010 – Ca’ del Bosco

Di colore giallo paglierino limpido con un perlage fine e sottile, di incredibile persistenza. Al naso si avvertono note di lieviti, fiori bianchi, agrumi e spezie. Al palato è di ottimo corpo, intenso e polposo, con un gusto fresco pieno e persistente.

In abbinamento a crudo di gamberi Rossi con tartare di baccalà, su gazpacho di datterini.

E al carpaccio di Sorana, fagiolini e tartufo nero estivo.

Proseguiamo con dei cremosissimi tortelli alle erbe di campo, burro alla Salvia e parmigiano 30 mesi.

Risotto all’olio, vongole veraci, timo e salsa al limone.

Degustiamo Alto Adige Chardonnay DOC 2018 – Hofstätter

Giallo paglierino di buona intensità, al naso esprime piacevoli note fruttate. Caratterizzato da una buona acidità, e una decisa persistenza, dimostra le giuste credenziali di evoluzione.

Magnificamente accompagnato da branzino al vapore con salsa al prosecco e patata schiacciata.

Passiamo ora alle costine di agnello in crosta di pistacchi, cipolline di Boretto all’agro e spinacini.

Stappiamo il Rosso IGT Toscana 2019 – Di Paolo

Un chiaro richiamo al colore e all’aroma caratteristico delle ciliegie, sentori di pepe nero e note erbacee. Segue un sorso dal corpo fitto e leggero, con tannini lineari e un’acidità appetitosa. 

In arrivo la catalana di aragosta con crostacei e verdure.

Ed ora…i dessert!

Mousse leggera al cioccolato bianco, miele in favo, profumo di limone.

Biscotto fondente, fichi, gelato mascarpone e noci.

Uno dei risvegli più magici di sempre…colazione sul terrazzino privato vista laguna di Venezia.

Scendiamo nella sala colazioni

Il buffet.

Un grande grazie a tutti!

Cucina

L’executive chef Damiano Brocchini insieme al suo team penserà per voi alle migliori ricette per appagare vista e palato. Una cucina in grado di esprimere profonda conoscenza del territorio e delle materie prime.

Servizio e accoglienza

L’Excelsior Venice Lido Resort è in grado di soddisfare egregiamente qualsiasi aspettativa. Stupisce per la capacità di riuscire ad integrare ogni dettaglio nel grande meccanismo senza che quasi il cliente se ne accorda, pernottare in questa struttura regala indubbiamente piacevoli ricordi, dalla SPA alle passeggiate con i piedi immersi nella tiepida sabbia dorata.

Conclusioni

Amanti del lusso, del benessere, del bon vivant e vivre, sognatori della Belle Époque! Questo elegante soggiorno è la struttura che appagherà i vostri desideri e che vi potrà regalare intense emozioni.

 

Viaggiatore Gourmet

Hotel Excelsior
30126 Lido di Venezia (VE)
Lungomare Marconi, 41
Tel. (+39) 041 5260201
E-mailinfo@hotelexcelsiorvenezia.com
Sito internetwww.hotelexcelsiorvenezia.com

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964mo Meeting VG @ Osteria Quattro Rose – Rovato (BS) – Patron Arber Troci

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Fuoriclasse del gusto, generosi e abili valorizzatori di materie prime, l’Osteria Quattro Rose è un locale di cuore che non smette mai di appagare le nostre golosità, parola chiave per questa Osteria attiva dal 1800, che ben raccoglie i sapori bresciani di una volta nella capitale Franciacortina.

Osteria Quattro Rose, che ama definirsi “vineria con cucina“, è abilmente coordinata con passione da Arber Troci, dall’approccio con gli ospiti tanto informale e amicale quanto professionale. Di seguito l’apprezzatissima esperienza di VG con gli associati Amici Gourmet.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 29 Marzo 2017
-> Meeting del 5 Luglio 2019

La squadra

Lo staff di cucina

Moris Dalola
Agostino Turi

Lo staff di sala

Arber Troci
Geremia Pedercini
Gloria Ramera

Il tavolo degli Amici Gourmet.

Sala e mise en place.

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Iniziamo con l’aperitivo! Franciacorta Satèn DOCG “Vintage Collection” 2014Ca’ Del Bosco

Di un delicato giallo dorato, attraversato da un perlage fine e sottile. Al naso si percepiscono note fruttate e leggeri ricordi di confetti e pasticceria. Il sorso è di buon corpo, sapido e fresco, che sul finale evidenzia un gusto leggermente agrumato.

Abbinato a un profumatissimo carpaccio di Fassona, fonduta di Parmigiano e tartufo nero.

A seguire sfiziosi crostini con stracciatella, pomodorini confit e acciughe Cantabriche.

Torta salata alle verdure, polenta con il lardo, tomino e aceto balsamico.

La giardiniera delle Quattro Rose.

Polentina con coregone gratinato.

Lumache, spinaci, speck e zola.

A seguire un goloso tagliere misto di salumi locali.

Pan y tomate e patanegra.

Pasta e fagioli in pentola d’oro Agnelli!

Completata in sala!

A seguire un calice di Franciacorta Pas Dosé Rosé DOCG “Parosé” 2011 – Mosnel

Color buccia di cipolla, con perlage fitto, fine e persistente, si esprime al naso con note di piccoli frutti rossi, di fiori secchi e di piccola pasticceria. Al palato è ricco e avvolgente, secco, sapido e asciutto, di incredibile persistenza.

Per i più golosi non manca il bis!

Proseguiamo con un egregio spaghettone alle Sarde di Montisola e limone.

La ricchissima Fiorentina di manzetta prussiana.

Polpo arrostito, burrata e pomodorini.

Per non farci mancare proprio nulla: bombette di maiale e purè di patate al limone.

Quaglia ripiena al tartufo.

Moscardini in umido cotti in anfora lentamente e patate.

Ed ora il momento dei dessert!

Sbrisolona e salame di cioccolato fatti in casa.

I semifreddi di Roberto (Erbusco).

VG con tutto il team!

Un immenso e goloso GRAZIE…a presto!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 964esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Osteria Quattro Rose
Via Castello, 27b – 25038 Rovato (BS)
Tel. 030 72 3027
Chiuso giovedì
E-mail: info@quattrorose.it
Sito internet: quattrorose.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti i 11 tre stelle, dei 37 due stelle e da una buona parte dei 323 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

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973mo Meeting VG @ Locanda Cece e Simo – Bergamo – Patron Cesare Crippa e Simone Lorenzi

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La Locanda Cece e Simo è uno di quei luoghi in cui si è sicuri che il cliente viene prima di tutto. Ogni membro del team saprà accogliervi e farvi vivere un’esperienza impeccabile, guidati dai patron Cesare “Cece” Crippa e Simone Lorenzi in un’ambiente sereno, familiare e riservato. Offrono una cucina variegata specializzata in carni alla griglia e tipicità italiane con un’ampia e interessante cantina di vini studiati minuziosamente per essere accostati al menu.

Se siete alla ricerca di un ampio specchio di un’Italia tradizionale, vivace attenta alla tecnica, per nulla scontata siete nel posto giusto: l’offerta è pensata per coccolare tutti i palati dai grandi classici ai piatti più ricercati e sfiziosi, rispettando sempre la stagionalità.

Noi continuiamo a meravigliarci e stare bene e non vediamo già l’ora di tornare!

La squadra

Patron: Cesare Crippa e Simone Lorenzi

Lo staff di cucina

Chef: Matteo Tremani
Sous Chef e Pastry Chef: Mirko Romeo
Sous Chef: Davide Guialandris

Lo staff di sala

Fabio Cantamessa
Andrea Caldara
Sommelier: Sallha Soumeya
Art Director: Simone Errante

Il tavolo degli Amici Gourmet.

Il locale si è adottato di dispositivi per la sicurezza dei suoi commensali, riuscendo perfettamente a mantenere l’atmosfera calda ed accoglienza.

Sala e mise en place.

Il nostro menù dedicato.

Aperitivo!

Brindiamo con Franciacorta DOCG ’61 Brut – Berlucchi

Si presenta di colore giallo paglierino brillante, con una spuma soffice ed un perlage fine e persistente. Al naso si apre con sentori di frutta a polpa bianca e note agrumate con prevalenza di ananas. Il sorso spicca per freschezza ed acidità, è morbido ed equilibrato, chiude con un bel finale pulito e persistente su ricordi di frutta.

In arrivo la selezione di pani fatti in casa, che ci verranno serviti durante tutto il corso del pranzo:

  • Pagnotta di farina ai 7 cereali del Molino Spadonilievito madre 24 ore;
  • Ciabatta di farina 0 del Molino Vigevano, preparazione con poolish, 1 grammo di lievito secco per kg di farina;
  • Grissini con esubero di lievito madre (lievito non rinfrescato) all’0lio extravergine di oliva linea “Lorenzo 5” di Manfredi Barbera (cultivar Nocellara del Belice);
  • Cracker di farina di Masi fioretto dell’azienda agricola Salera.

Iniziamo con il quinto quarto di coniglio: rognone al sale con riduzione al Valcalepio.

Fegato quasi alla Veneta.

Cuore allo spiedo.

Bottone come se fosse un pizzocchero.

Ed ora il momento dei meravigliosi Lievitati: focaccia, squacquerone, mortadella e pistacchi; pizzino classico; pizzino con scaloppa di foie gras e composta di fichi.

Puntarelle ripiene di acciughe con crema al pecorino.

Tartelletta di zucca agra, pinoli e stracciatella.

A cui abbiniamo un calice di Franciacorta Extra Brut DOCG “EBB” 2011Mosnel

Un Franciacorta di giallo paglierino con sfumature verdognole dal perlage finissimo e persistente. Al naso evolve con note di pesca bianca, di fiori appena sbocciati, di lieviti e di pasticceria da forno. Al palato il sorso è aggraziato, straordinariamente elegante, sapido e persistente, di buona persistenza.

Crema di topinambur, gamberi da noi affumicati, polvere di liquirizia e nasturzio.

Passiamo ora allo Spumante Metodo Classico millesimato “Hallé Rosé” 2016 – Enrico Crola

Un vino brillante di colore buccia di cipolla con riflessi ambrati e un perlage molto fine. Si presenta al naso con un attacco piacevole agrumato, fresco, in cui risalta particolarmente il pompelmo rosa. Il sorso è vivace e fresco, dal finale elegante.

Degustato in abbinamento con il primo dei primi piatti, che viene completato al tavolo.

Bottoni di pasta al prezzemolo ripieni di lumache con brodo ai funghi porcini.

Stappiamo Adenzia Bianco 2019 – Baglio del Cristo di Campobello

Vino bianco intenso, ottenuto dal blend delle uve siciliane Grillo e Insolia affinate in acciaio. Rappresenta un’autentica espressione siciliana: sapidità, freschezza e mineralità con sfumature fruttate, erbacee e vegetali.

Che accompagna perfettamente i calamari e polpo alla brace su hummus di ceci e broccoletti saltati.

A seguire il coloratissimo risotto alla zucca, i suoi semi alla soya, strachitunt e amaretto.

Controfiletto di agnello, carciofi, latte di pecora e menta.

Il carrello dei bolliti in Pentola d’Oro Agnelli!

Ed ora…il momento dei dessert!

Apriamo con Moscato d’Asti Canelli ‘Sant’Ilario’ 2019 – Ca’ d’Gal

Panna cotta alla fava tonka e consistenze di agrumi.

Tarte tatin di mele e gelato alla cannella.

Semifreddo al cioccolato bianco, olio EVO, terra di cappero e limone.

L’olio EVO viene aggiunto al tavolo.

Per concludere al meglio un assaggio di panettone alla birra Baladin con crema inglese e crema al mascarpone.

Un immenso GRAZIE e…a presto!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

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Locanda Cece Simo

Via IV Novembre 65, Bergamo – 24128
Mail: INFO@CECESIMO.COM
Telefono: 035 400008
Sito web: www.locandacecesimo.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

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970mo Meeting @ Ristorante Cracco – Galleria Vittorio Emanuele II – Milano (MI)

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Che cosa si può dire ancora, di non detto, di Carlo Cracco? Ha sempre operato con rigore, portando la sua esperienza e conoscenza sulle tavole dei suoi ristoranti. Ha accompagnato numerosi Meeting degli Amici Gourmet, avidi frequentatori dei suoi locali dal lontano 2006, che persistono nel sentire la necessità di certificare la bontà e quella precisione che tanto piacciono della sua cucina.

In questo reportage anche un occhio non esperto potrà notare quanta passione e meticolosità ci sono dietro ogni singola preparazione, dai signature a cui tanto siamo affezionati alle nuove proposte, che scaldano costantemente il nostro interesse.

Archivio storico reportage:

-> Reportage Cracco-Peck del 28 giugno 2006 
-> Reportage del 09 maggio 2007
-> Reportage del 20 gennaio 2009
-> Reportage del 10 ottobre 2009
-> Meeting del 2 dicembre 2009
-> Meeting del 17 novembre 2010
-> Meeting del 9 novembre 2011
-> Reportage del 4 marzo 2013
-> Reportage del 19 ottobre 2015
-> Meeting del 2 dicembre 2015
-> Meeting del 19 luglio 2017
-> Reportage del 15 Maggio 2018 (nuova location)
-> Meeting del 21 Maggio 2018
-> Meeting del 9 luglio 2019
-> Reportage del 14 agosto 2020

La squadra

Staff di cucina

Chef e patron: Carlo Cracco
Chef e Pastry Chef: Luca Sacchi
Sous Chef: Mattia Mangolini

Staff di sala

Direttore: Alessandro Troccoli
Head Sommelier: GianLuca Sanso
Sommelier: Stefano Attanasio
Chef de Rang: Zoya Kucherova, Niccolò Nowitarger
Demi Chef de Rang: Andrea Alfano, Giada Porri
Commis: Kevin Bagaoisan
Prenotazioni e accoglienza: Francesca Mongiardo, Valeria Corona

I tavoli Amici Gourmet

I premium partner del VG Roadshow: acqua Filette Premium Water e Olio Evo Embrace.

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo!

Tipologia degli stuzzichini: cialde di riso.

Lo Chef Cracco viene a darci il benvenuto in sala.

Iniziamo il nostro percorso con il morbido di alghe, caviale di senape e burro al pomodoro verde.

Degustiamo un calice di Franciacorta Cuvée DOCG Annamaria Clementi Brut 2002 – Ca del Bosco

Di veste giallo dorata carica, si apre al naso con note olfattive di frutta matura e leggera tostatura. Palato imponente per stazza, molto equilibrato. Finale di buona lunghezza ed eleganza.

In abbinamento mais cremoso, crescione e pop corn al nero di seppia.

Gambero in acqua di mare, tabasco e mela verde.

Proseguiamo con un calice di Franciacorta Rosé Pas Dosé ‘Parosé’ 2015 – Mosnel

Fresco spumante metodo classico millesimato di gran classe, affinato sui lieviti per almeno 36 mesi. Caratterizzato da vivaci ed eleganti note di fiori e piccoli frutti rossi che emergono da un profilo aromatico ricco e persistente, di ottima sapidità.

Tipologia pane:

Accompagnato in degustazione all’olio EVO Embrace.

Preoseguiamo con il minestrone di mare.

Il prossimo vino: Valle d’Aosta Chardonnay DOP “Cuvée Bois” 2018Les Crêtes

Di colore giallo dorato, esprime al naso tutta la sua stoffa grazie a note intense di frutta matura e di spezie impreziosite da una piacevole nota tostata. Il sorso è persistente, elegante, sapido, morbido e ricco. Interessante in chiusura, su leggere note di burro.

Che splendidamente sposa “Vignarola” d’autunno, cannella e castagne.

Ci deliziamo con caco gratinato al Parmigiano e liquore alle noci.

Lo Chef, sempre fedele a se stesso ma costantemente capace di reinventarsi, trasporta questa caratteristica nei suoi piatti, reinventando ricette classiche come nel caso dell’iconica Insalata russa caramellata!

Carpaccio di anguria, sesamo, lime ed erbe fini.

Salvia croccante, musetto e patata dolce fermentata.

Spaghetto tiepido al pomodoro, zenzero e semi di cucunci.

Degustiamo ora Chianti Classico Riserva DOCG 2005 – Capannelle

Di un’elegante rosso rubino carico con riflessi violacei, si presenta al naso ampio, aromatico con sentori di sottobosco e muschio. Al palato è pieno, rotondo, equilibrato. Ben strutturato con tannini dolci, ancora giovani. Il sorso è lungo, appagante e persistente e lascia presagire il potenziale ad un lungo invecchiamento.

In abbinamento con l’uovo soffice alla brace, porcini, fichi e uva.

Topinambur al forno, midollo e salsa “Pearà”.

Passiamo ai dessert!

Per staccare ci deliziamo con un calice di Moscato d’Asti ‘Vite Vecchia’ Ca’ d’Gal 2015

Vino dolce frizzante ricco di complessità aromatica, raffinatezza ed eleganza. Caratterizzato da profumi varietali di frutta, agrumi e pesca bianca che lasciano il posto a note di erbe aromatiche, rosmarino, salvia e spezie orientali in un sorso morbido, armonico e molto piacevole.

Lo Chef Cracco ci regala qualche scatto insieme…

Cioccolato, zucca e cardamomo.

Concludiamo con le coccole finali

Un grande GRAZIE a tutti!

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Partner della 970esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Cracco
20121 Milano
Galleria Vittorio Emanuele II
Tel. (+39) 02 876774
Chiuso: sabato a pranzo e la domenica tutto il giorno. Il caffè è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 24.
E-mailprenotazioni@ristorantecracco.it
Sito internetwww.ristorantecracco.it

 

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960mo Meeting VG @ La Rucola 2.0 – Sirmione (BS) – Chef/Patron Gionata Bignotti

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[Foto Copertina Repertorio Pre-Covid] Nei pressi del Castello Scaligero, in uno dei vicoli più seducenti di Sirmione, si trova il ristorante La Rucola 2.0, scrigno di mare che ha coccolato gli amici di Viaggiatore Gourmet in un’esperienza unica. Il locale si distingue per accoglienza ed eleganza in un ambiente che riesce ad essere allo stesso tempo caldo e moderno.

La cucina, parzialmente a vista, offre uno scorcio sulla preparazione dei piatti, che si preannunciano prevalentemente di mare con qualche incursione di terra. Lo staff di sala è certamente un valore aggiunto al ristorante che, attento e vigile, non lascia nulla al caso offrendo un servizio impeccabile.
L’atmosfera avvolgente unita all’offerta dello chef Bignotti offre un’esperienza unica che rende ancora più attraente l’idea di un weekend alla scoperta della deliziosa Sirmione.

La squadra

Patron: Giuseppe Bignotti

Staff di cucina

Chef de cuisine: Gionata Bignotti
Sous Chef de cuisine: Andrea Zuppini
Chef pâtissier: Anton Vidana Gamage
Commis de cuisine: Andrea Montalbo’
Plongeurs: Singh Harkirat

Staff di sala
Direttore: Angelo Fiorillo
Maître de restaurant: Marco Frasca
Chef de Rang: Tommaso Capitano
In sala ci attende l’aperitivo

…con una sflilata di amuse bouche.

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Croccante di Grana Padano 36 mesi e noci Pecan.

SpongeCake al te verde Matcha ricotta vaccina e caviale”Penseri Caviar”.

Melanzane baby cacao e wakame.

Sfogliatine pomodoro e mozzarella.

In abbinamento a Franciacorta Brut Millesimato DOCG 2014Lo Sparviere

Giallo paglierino brillante, con perlage persistente. Il naso è ricco e intrigante, con sentori di cera d’api, al miele d’acacia, frutta candita e ricordi di lieviti. Il palato è coerente con il naso, fragrante, agrumato ed equilibrato. Ottima la lunghezza.

Grissini e pane al tavolo!

Tipologia di pane: Pan Briosche, Pane ai cereali, Pane Bianco con lievito madre, Focaccia all’olio del Garda. Accompagnati da olio extra vergine del Garda “Monocultivar Casaliva” Olearia Caldera Manerba del Garda e burro d’Isigny mantecato al Sale di Maldon.

Scampo / Avocado / Perle di Pomodoro.

Cappasanta / Limone Candito / Caviale “Penseri Caviar“.

A seguire Anguilla Laccata / Rapa Rossa / Yogurt.

Il prossimo piatto viene completato al tavolo

Zuppetta di Crostacei / Gel di Cicale di mare al Cedro.

Triglia / Porcini / Maionese ai Ricci di mare.

Marco in persona ci prepara in sala la sua tartare.

In abbinamento Barbera d’Asti Superiore Nizza DOCG “Riserva della Famiglia” 2005 – Coppo

Di colore rubino scuro, profondo e denso. Al naso note complesse di more, prugne, frutti di bosco, cacao, spezie e lievi nuances minerali. Il sorso è ricco, caldo, corposo, avvolgente. Chiude con un finale lungo, molto persistente.

Proseguiamo con dei golosi Ravioli  di Zucca / Piccione / Cipolla di Tropea.

Agnello / Fegato Grasso d’Oca / Carciofi.

Caldo / Freddo / Verdure / Wasabi.

Degustiamo ora un calice di Nuits Saint Georges Les Porrets Saint-Georges 1er Cru 2016Chevillon Chezeaux

Di colore rosso rubino. Col tempo sviluppa un bouquet complesso, gli aromi di piccola frutta rossa si intensificano accostati da note di cuoio, balsamiche e di liquirizia. Al palato risulta equilibrato, con tannini ben integrati e bella freschezza.

Pre-dessert: ghiacciolo al lime.

Ci addolciamo con Moscato d’Asti DOCG “Sant’Ilario” 2018 – Ca’ di Gal

Torta di rose e zabaione al passito di Lugana.

Sbrisolona e grappa di pere.

La Pentola d’Oro Agnelli con alcuni cadeaux dolci e salati che saranno la nostra merenda d’asporto!

[Foto Copertina Repertorio Pre-Covid]

Un grande GRAZIE a tutti!

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Partner della 912esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante La Rucola 2.0
25019 Sirmione (BS)
Vicolo Strentelle, 3
Tel. (+39) 030916326
Chiuso il giovedì
E-mail: 
info@ristorantelarucola.it
Sito internet: 
www.ristorantelarucola.it

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Vitium Restaurant – Crema (CR) – Chef Michele Minchillo

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Vitium Restaurant è una di quelle occasioni di convivialità che tanto ci piacciono. Si presenta con una cucina ardita, quasi inattesa nei suoi percorsi, ricca di colori e sfumature, contemporanea, contaminata. Alla guida di queste emozioni troviamo lo chef Michele Minchillo di Monopoli, al suo fianco la compagna Federica Bernabini responsabile di sala.
Due giovanissimi, carichi e fortemente motivati, con una voglia di darsi da fare davvero travolgente, gentili, attenti, professionali, ma allo stesso tempo non invadenti.

La Squadra

Staff di Sala:

Federica Bernabini – Maitre
Martina Fusar Bassini – Chef de Rang

Staff di Cucina:

Michele Minchillo – Head Chef
Alessandro J Colella – Sous Chef
Loris Denti Tarzia – Chef de Partie

L’ingresso del ristorante…

Il menu.

La magnifica sala e mise en place.

Il nostro tavolo, accanto all’antico camino.

Iniziamo con il primo vino in degustazione: Champagne Extra Brut – Francis Orban

Si presenta di colore giallo paglierino tendente al dorato, con un naso intenso e piacevole, di profumi fruttati, come la pesca gialla, e la mineralità data da un’intensa nota iodata. Il sorso è elegante, con trama minerale e speziata che gli dona buona persistenza.

In arrivo un sontuoso aperitivo in abbinamento allo champagne:

Cialda di arachidi, sfera di campari e mango
Zucca agrodolce, nocciola e Pimenton
Sassolino di salva cremasco e chutney di cipolla Giarratana
Pomme soufflè, aceto balsamico e capocollo di Martina Franca (Az. Agr. Santoro)
Tartelletta di grano arso, patata affumicata, polvere di cipolla bruciata e miso
Carotina fermentata ed intingolo di olio, miele, limone, e alloro

Ci viene servito l’olio pugliese di pura Coratina della Az. Agricola Todisco.

In abbinamento ai vari pani fatti in casa: pagnotta integrale lievito madre, focaccia alta idratazione, grissini stirati a mano grano arso e miele al timo e burro di Normandia e polvere di scalogno nero.

Piattooo!!!

Lattuga, mandorla affumicata, gel limone e bottarga di Muggine e gelato di olive.

Animella, bisque di gamberi, riso nero soffiato e polvere di scalogno nero.

Il prossimo piatto viene completato al tavolo: capasanta marinata in acqua e sale x 2 giorni, rapa bianca, bergamotto, tartufo nero e fondo di bosco.

In abbinamento Riviera del Garda Classimo Groppello DOC 2018 – Cantrina

Di un bel rosso rubino, sprigiona un profumo intenso di frutti rossi selvatici, che diviene speziato con l’invecchiamento in botti inox.

Guancia di manzo, fondo di cottura al ponzu, lampascioni e segale tostata.

Passiamo ai prossimi due vini in degustazione: Bianco Solera ‘Revolution’ – Zillinger

Un vino bianco austriaco, nato da un blend di Chardonnay fermentato in anfora, Scheurebe co-fermentato brevemente in acciaio e Riesling ottenuto da metodo solera. I profumi di albicocca, cannella, fiori macerati, resina e agrumi maturi si esprimono su una struttura fresca, rocciosa e minerale.

E un assaggio di Petite Arvine ‘Nuances’ 2017 – Ottin

Vino bianco corposo della Val d’Aosta, prodotto da uve attaccate da botrytis cinerea e affinato per 12 mesi in tonneaux. Ha un bouquet burroso e complesso, spiccano note di frutta esotica e vaniglia. Il palato è secco, fresco e avvolgete rivela una ricca mineralità iodata con eleganti sfumature fumé di lunga persistenza.

In accompagnamento a Baccalà confit, aglio nero, lenticchie cotte al BBQ, beurre blanc di capra affumicato, e olio alle erbe bruciate del mediterraneo.

Pennone, riccio di mare, porro bruciato e caprino.

Proviamo Romagna Albana DOCG secco Albarara Cru Artigianale – Tenuta Santa Lucia

Di colore giallo paglierino con decisi riflessi dorati e ottima brillantezza. Al naso è fine, molto intenso, elegante, con note fruttate, floreali e speziate. Il sorso è ampio, rotondo e morbido, caldo con lunga persistenza e finale leggermente minerale. E’ un vino sontuoso e coinvolgente

Deliziosamente accostato alla linguina grezza cotta in un estrazione di zafferano, crema di aglio bianco e liquirizia.

Raviolo ripieno di ragù alla genovese, salva cremasco, riduzione di cipolla caramellata e mostarda di zucca.

Abbinato a Rosso di Montalcino DOC 2017 – La Magia

Sangiovese 100%, maturato per 6 mesi in botti di terzo passaggio. E’ un vino di grande personalità, caratterizzato da un colore rosso granato intenso, un frutto vivace e da una freschezza che lo rendono gradevole per ogni occasione.

Proseguiamo con il rombo alla mugnaia, polvere di lievito madre e caramello di peperoni.

Cappelletto di castagne ripieno di scalogno brasato, olio di mandorla amara, brodo di cima di rapa e rafano grattugiato.

San Pietro nel Mediterraneo, brodo di capperi e olio al prezzemolo, pop corn di amaranto accompagnato da un gelato di ostriche e limone confit.

Pluma iberica e cavolo cinese cotti alla brace, burrata e nduja.

Lo chef Michele viene a farci un saluto in sala.

Passiamo ora alla degustazione dei desserts!

Iniziamo con il pan brioche al caffè, spuma di topinambur e gelato di zucca.

Mousse di cioccolato, fava tonka, crumble di cioccolato bianco e banana fermentata.

Gelato fior di latte, flakes ai pioppini e sciroppo ai fiori di sambuco.

Gelato di castagna, spugna yogurt, acqua di rosa e rabarbaro, tartufo bianco.

Per le coccole finali ci viene servito il Caffè torrefazione Caffè Milani e piccola pasticceria in accompagnamento:

Marshmallow caffè e vaniglia
Macarons allo yuzu
Caramella di pino mugo e mela verde
Madeleine alla nocciola

Non potevamo chiedere di meglio, un grande GRAZIE e…alla prossima!

Cucina

La cucina di Michele si presenta come un mix di radici, ricordi, esperienze lavorative in giro per il mondo, contaminazioni di cucine, soprattutto asiatiche, utilizzando anche tecniche di cottura moderne.
Il risultato? Un’offerta davvero interessante, di buon equilibrio tra dolce e salato, tra croccantezza e morbidezza. Si sente chiaramente e si può apprezzare la filosofia adottata: cibo come valore primario, che non va distrutto ma sempre rispettato in quanto vita, così come il rispetto della filiera produttore-consumatore.

Servizio ed accoglienza

In sala si percepisce la carica positiva dello staff che dimostra, già da quando sarete accolti, una piacevole gentilezza, attenzione, professionalità, ma allo stesso tempo alcun tipo di invadenza. Ci hanno colpito le stoviglie, sempre diverse per colore, forma e lucentezza, evidenziate e rese protagoniste, insieme al cibo servito, grazie all’assenza della tovaglia e un’unica luce molto morbida e riposante, data dall’abat-jour. Chapeau per l’accurata scelta dell’abbinamento vini, di cui dispongono una carta molto ampia e intrigante.

Conclusioni

Vitium Restaurant è situato in un antico edificio del 1300 nel cuore di Crema. Porta a tavola un’esperienza gastronomica intensa, decisa, fatta di equilibri e contrasti con una visione interessante e avanguardista.

Viaggiatore Gourmet

Vitium Restaurant
Via Ginnasio, 4 Crema, Cremona Italia   26013
LUNEDI – DOMENICA: 12.00 – 15.00
MARTEDÌ CHIUSO
E-mail: info@vitiumrestaurant.it
Telefono: +39 0373 622071
Sito web: www.vitiumrestaurant.it

L'articolo Vitium Restaurant – Crema (CR) – Chef Michele Minchillo proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.

VIVA – Eataly Milano Smeraldo – Chef Viviana Varese

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Slanci ed equilibri, dedizione e passione, sostanza e colore. È la cucina di VIVA, è la firma di Viviana Varese. La cucina VIVA racconta e si mescola con i ritmi milanesi, è cosmopolita, aperta e ricca di influenze, stimoli creativi e novità. Si nutre di arte e design, moda e innovazione, cultura e curiosità.

Per la serie piatti CLAMOROSI, ci ha lasciato particolarmente colpiti “NON TOGLIERE L’OSSO A MARIO”, ossobuco al barbecue con diaframma scottato, tartare di fassona, cipollotto, maionese di senape e neve all’aceto. Un piatto che quando arriva al tavolo lascia senza parole, in una sensazione sospesa tra la curiosità e la sorpresa. Colpisce la ricchezza della presentazione, il perfetto assemblaggio, il gioco di colori, la porzione abbondante. L’assaggio è costellato da un crescendo di sorprese appaganti, e speri non termini mai.

La Squadra

Staff di cucina

Chef: Viviana Varese
Sous chef e capo pasticceria: Ida Brenna
Sous chef: Matteo Carnaghi

Staff di sala

Primo Maître: Luis Diaz
Gianluca De Marco, Federica Radice e Jessica Rocchi

L’ingresso

Cantina vini a vista.

Apertitivo!

Iniziamo con un calice di Franciacorta Dosaggio Zero DOCG “Vintage Collection Noir” 2009 – Ca’ Del Bosco

Di colore dorato, con un perlage finissimo. Il ventaglio di profumi spazia da pasticceria, scorza di agrumi ed essenze floreali. Il sorso è austero, rigoroso, dotato di un bel rigore espressivo, ottimo rapporto tra freschezza e sapidità. Chiude con un finale di lunghissima persistenza.

In abbinamento agli sfiziosi stuzzichini di benvenuto!

Tipologia pane:

FOGLIA: tonno rosso marinato all’aceto di ciliegia, foglie di shiso croccante e salsa di plancton e gamberi.

Passiamo alla degustazione di Etna Bianco ‘Fondo Filara’ 2019 – Cantine Nicosia

Nato da un blend di uve Carricante e Cataratto cresciute ad elevate altitudini su sabbie vulcaniche, mostra un interessante profilo varietale di note di frutta a polpa bianca e agrumi, poi aromi di fiori bianchi, frutta secca e miele. Al palato è  elegante, si allunga con un raffinato intreccio di freschezza e mineralità.

In abbinamento a SPUGNA DI MARE: cozze al burro nocciola acidulo, mandorle di Noto e dragoncello.

La chef in sala per completare il prossimo piatto!

MI SCIOLGO: gnocchi di patate con tuorlo d’uovo, aceto balsamico e fonduta di Caciocavallo Podolico e tartufo bianco d’Alba.

MARE CALDO: capesante, seppie e cannolicchi serviti con salsa calda ai frutti di mare.

INSUPERABILE: superspaghettino con brodo affumicato, calamari, vongole e polvere di tarallo.

Splendidamente accompagnato da ‘Spigau Crociata’ 2010 – Rocche del Gatto 

Espressione pura e autentica del Pigato ligure, chiamato in dialetto “pigau“, prodotto con lieviti indigeni e affina per almeno 12 mesi in grandi vasche d’acciaio. Al naso sprigiona un bouquet di macchia mediterranea, miele e mandorle, al palato è caratterizzato da una struttura fresca e morbida, intensa e corposa, guidata da una gradevole vena sapido-minerale.

LA RINASCITA: risotto cacio e 7 pepi con limone d’Amalfi fermentato.

SEI IN ARROSTO: tortello ripieno di arrosto con crema di zucca, spuma di Parmigiano Reggiano, castagne e tartufo bianco d’Alba

Proseguiamo il nostro percorso con Brunello di Montalcino DOCG 2013- Le Potazzine

Di color rosso rubino carico e luminoso, si esprime al naso con un bouquet fine di frutti di bosco scuri, lavanda, fiori secchi e sottobosco, con richiami balsamici. Il sorso è ricco, vellutato e dinamico. Piacevole spalla acida e tannica, chiude con eleganza, armonia e persistenza.

Segue NON TOGLIERE L’OSSO A MARIO: ossobuco al barbecue con diaframma, tartare di Fassona (presidio slow food), cipollotto, maionese alla senape e neve all’aceto.

VIVA I MARINAI: zuppa di pesce concentrata con pesce crudo e cotto, crostacei, molluschi e alghe.

OMAGGIO A KUSAMA: zucca del nostro orto al barbecue e gelato all’alloro.

Sapientemente accompagnato dal Barolo DOCG 2013 – Borgogno

Rosso rubino con riflessi granato, leggermente aranciati. Al naso presenta sentori di viola appassita, note di piccoli frutti rossi e delicati sentori speziati. Al palato è secco, corposo, balsamico, caratterizzato da un tannino austero ben bilanciato. Chiude con un finale leggermente astringente.

Ed ora….il momento dei dessert!

Ci lasciamo trasportare verso la chiusura accompagnati da un calice di Ice Wine Transylvania 2016 – Liliac & Kracher

Un vino spettacolare che, a fronte di una considerevole dolcezza, presenta una spiccata acidità che riesce a bilanciare in maniera adeguata.

LA PERFEZIONE NON ESISTE: guscio di meringa con spuma di zabaglione, sorbetto al cacao e caffè, mandorle di Noto e pepe Timut.

LIMONE: mousse al profumo di limone di Amalfi.

MONT BLANC: ganache di marroni, meringa, gelato al fior di latte, panna e marron glacè.

Per concludere al meglio, coccole finali!

Un grande GRAZIE e…alla prossima!

Cucina

VIVA è Viviana Varese e la sua brigata. Forte, giovane, preparata. È una cucina audace, reale, entusiasta. È fatta di persone, conoscenze, immaginazione. È viva!

Sala ed Accoglienza

In sala, come in cucina, le parole chiave sono conoscenza delle preparazioni, degli ingredienti, dell’idea e tanta passione. Una danza di complicità e tecnica, precisione e divertimento. Tutto l’ambiente ospita 65 persone (fino a 90 per eventi speciali) ed è studiato personalmente da Viviana per rispecchiare la sua visione e idea di cucina. Il colore è il protagonista della sala e gioca con la luce della vetrata, che affaccia su Piazza 25 Aprile.

Conclusioni

Una carta smart che consente di mantenere l’identità di ristorane d’autore anche nel lunch menu, ma in una versione rinnovata, viva e dinamica, in alternativa c’è un menu La storia è VIVA, con i classici della chef in cui la matrice rimane italiana, ma con tante contaminazioni del mondo.

Viaggiatore Gourmet

VIVA Eataly

Piazza Venticinque Aprile, 10, 20121 Milano MI
Eataly PIANO 2
MAR – DOM: dalle 12.00 alle 15.00
Giorno di chiusura: lunedì

Mail: info@vivavivianavarese.it
Telefono: +39 02 49497340
Sito web: www.vivavivianavarese.it

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965mo Meeting VG @ Antica Trattoria Del Gallo – Gaggiano (MI) – Patron Paolo Reina

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Una storia antica, che affonda le sue radici nel 1870, è quella dell’Antica Trattoria del Gallo, arrivata oggi alla sua terza generazione. Un’atmosfera radiosa, accogliente, di grande gusto soprattutto nei piatti, che hanno rapito gli Amici Gourmet in questo 965mo Meeting.

Una cucina che guarda alla tradizione lombarda lasciandosi trasportare da diversi influssi creativi, attenta alla scelta delle materie prime, di qualità selezionate mediante la scrupolosa ricerca tra artigiani, contadini e allevatori. Una qualità costante nel tempo, che continuiamo a riscontrare con grande piacere da diversi anni.

Altrettanto apprezzata la carta dei vini, ampia e strutturata, storia d’amore con il patron che apporta scelte originali mai scontate.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 25 gennaio 2011
-> Meeting del 28 ottobre 2011
-> Meeting del 28 novembre 2012
-> Meeting del 28 ottobre 2013
-> Meeting del 13 Ottobre 2015

La squadra
Staff di cucina
Chef e Patron: Paolo Reina
Capi partita: Francesco Molisse, Mauro Radaelli, Gabriele Zacconi, Moises Vilca Castro
Pasticcera: Nicole Marcovecchio, Davide Collovà
Lavaggio: Maritza Cabreras
Staff di sala
Responsabile e sommelier: Alessandro La Cava   
Camerieri: Sergio Cerra, Maddalena Rossignoli, Giulia Pisano
Sala e mise en place.

Il tavolo degli Amici Gourmet.

Tipologia pane:

Aperitivo! Franciacorta Dosaggio Zéro DOCG “Vintage Collection” 2014 Magnum – Ca’ del Bosco

In abbinamento con stuzzichini dalla cucina…

Cotechino, zucca e mostarda.

Zucca, fonduta di stracchino e castagne.

Pastrami di lingua.

Lumache, patata, terra di porcini.

Per il prossimo abbinamento degustiamo Chablis Saint Pierre 2017 – Albert Pic

Dal colore giallo paglierino, presenta una capacità di espressione olfattiva delle tipiche note floreali e fruttate, con agrumi e pesca bianca, a seguire delicati sentori minerali ed erbacei. Il sorso presenta una buona struttura, il sui punti di forza sono la freschezza e la mineralità.

Baccalà mantecato, polenta e tartufo nero.

Passiamo ora a “Maurizio Zanella” Sebino rosso IGT 2011 – Ca’ del bosco 

Si ottiene vinificando separatamente le uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc dei migliori vigneti di Ca’ del Bosco. Di colore rosso rubino intenso, si presenta al naso con sentori complessi e concentrati, di visciola sotto spirito, ribes, pepe e liquirizia. Al palato rivela una struttura compatta, morbida ed equilibrata. Il finale e molto speziato e persistente.

In piacevole abbinamento con crema di zucca, riso nero selvaggio, mandorle croccanti.

Proseguiamo con un colorato quanto intenso nel gusto riso, erbe, aceto balsamico.

Stappiamo Colli Tortonesi Barbera DOC Bigolla 2004 – Vigneti Massa

Di colore rubino con riflessi granata, molto interessate la complessità olfattiva: sentori floreali, fruttati e speziati. L’assaggio evidenzia una buona freschezza anche nonostante il lungo affinamento, di grande corpo e beva convincente.

E un incredibile Napa Valley Opus One 2004Opus One Winery

Si presenta di un brillante rubino scuro, al naso si possono apprezzare aromi di violetta, cedro, foglie di tè nero, pepe nero. Al palato è morbido, cremoso e concentrato con elementi di toffee e cacao, fruto intenso e tannini robusti che promettono resistenza e longevità.

Si sposa molto bene con la guancia di manzo al vino rosso con purea di patate, tanto da sembrare esser pensato per questa portata.

A seguire trancio di merluzzo, passatina di ceci e cavolo nero.

Rognoncino trifolato, spinaci e sesamo.

Ravioli di vitello, burro e Parmigiano.

Ed ora…dessert!

Gelato alla crema, cioccolato fuso e croccante di mandorle.

Gli storici cannoncini alla crema della Trattoria del Gallo.

La Diplomatica di Andrea Besuschio.

Terminiamo con caffè Torrefazione Giamaica Caffè (Verona) di Gianni Frasi.

Un grande GRAZIE a tutti!

Viaggiatore Gourmet

Partner della 965ma edizione Meeting di Altissimo Ceto

Antica Trattoria del Gallo dal 1870
Via Kennedy, 1 – 20083 Milano Vigano Certosino Gaggiano (MI)
Tel.
02.9085276
Chiuso
lunedì e martedì
E-mail:
 info@trattoriadelgallo.com
Sito internet:
 www.trattoriadelgallo.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti i 11 tre stelle, dei 37 due stelle e da una buona parte dei 323 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet – Network esclusivo di appassionati Gourmet.

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Galleria ALTIDO Smart Boutique ApartHotel in centro a Milano

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Galleria Altido: nata nel settembre del 2019, pronta ad accogliere di nuovo i suoi ospiti viaggiatori. Nel cuore di Milano lo smart boutique aparthotel che unisce il comfort di un albergo di lusso alla sicurezza e all’autonomia di una casa. Per un soggiorno raffinato, ma indipendente.

Introduzione dei Patron Alessandro e Federica Corona.

“Spinto dall’amore per la mia città e dalla voglia di affacciarmi al mondo dell’hospitality, ho deciso di cogliere l’occasione unica di acquistare l’esclusivo aparthotel Galleria in centro a Milano, perfetto per accogliere business man e turisti che vogliono conoscere il capoluogo lombardo partendo proprio dal cuore della città: la prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele II sulla quale si affacciano le 12 camere”, racconta Alessandro Corona, Ceo & Co-founder, insieme alla sorella Federica, di Galleria Altido.

Per noi in questo momento è una grande sfida ma anche l’opportunità di mettere sul mercato una formula innovativa: non siamo un hotel, non siamo un appartamento ma il connubio tra i due. Siamo in una posizione d’eccellenza che consente di raggiungere facilmente le attrazioni economiche, storico-culturali e ricreative della città”, dichiara Alessandro Corona.

Il meraviglioso affaccio su Galleria Vittorio Emanuele II.

Galleria Altido ha una posizione privilegiata adatta per tutte le tipologie di viaggiatori: per chi vuole sviluppare il business, per coloro che sono interessati allo shopping o per i turisti che desiderano conoscere la città.

Galleria Altido è una sistemazione esclusiva d’eccellenza in cui il comfort di un albergo si unisce alla privacy e alla riservatezza di un appartamento per dare vita a un nuovo concetto di hospitality.

Due sono le aree lounge; la reception è a disposizione degli ospiti dalle 10 alle 18 30 con servizio di assistenza notturna.

Galleria Altido si compone di 10 camere e 2 suite, caratterizzate da metrature che vanno dai 27 ai 42 mq: arredate con attenzione ai minimi dettagli, presentano accostamenti cromatici eleganti – dal tortora al bronzo al blu polvere – che fanno sentire a casa, dando vita a una combinazione armonica tra classico e moderno.

In Galleria Altido ci sono servizi innovativi studiati per coniugare funzionalità smart e hi-tech al concetto di comfort metropolitano. Tra questi il powerbank sharing, una batteria mobile a disposizione del cliente per avere lo smartphone carico e operativo in ogni momento. All’interno di ogni stanza è garantita una connessione wi-fi ad alta velocità, una cassaforte e uno smart hotel tv fino a 50’’.  Il frigo bar è gratuito e ogni camera e suite è dotata di una coffee station fornita di caffè, tè, tisane.

Ed ora spazio come sempre, alla nostra esperienza (site inspection) una 24 ore di soggiorno presso la Galleria Suite.

Ci troviamo in pieno Centro.

A piedi è possibile raggiungere alcuni tra i principali luoghi simbolo della città. La posizione centrale è perfetta per visitare il Duomo, la Pinacoteca di Brera, il Castello Sforzesco e il Teatro alla Scala. Alloggiare in Galleria Altido significa essere a pochi passi dal famoso quadrilatero della moda tra cui la celebre via Monte Napoleone. Inoltre molti dei ristoranti stellati della città e dei locali notturni più prestigiosi si trovano nella zona.

Attraverso l’innovativo sistema Vikey.it 

Si può accedere infatti alla propria camera senza chiavi né tessere magnetiche ma con il proprio smartphone. Questo è possibile grazie alla collaborazione con Vikey, azienda specializzata in soluzioni hardware e software per alberghi e case vacanze.

È sufficiente scaricare l’app, registrarsi e gestire l’apertura sia dell’ingresso al palazzo, sia quello alla propria camera.

Il sistema gestisce, oltre agli aspetti del check-in e del check-out, l’invio alla Questura dei documenti degli ospiti e il pagamento dei servizi di upselling.

La comodità di non avere chiavi/key card (da perdere) ma di poter fare tutto in semplicità attraverso app dedicata sul proprio telefono.

Cuscini non mancano 😉

Il vantaggio in pieno centro di poter disporre di tutti i migliori servizi in delivery a domicilio della città.

Si parte con un “light lunch” by Turbo Milano

Lobster Roll Special Menu
Tenero pan brioche appena sfornato, astice fresco di primissima qualità, special salsa rosa ed erba cipollina, il tutto accompagnato da
Parmesan & Truffle Fries e dall’esclusivo Turbo Cocktail Bilquis.

Con i suoi accompagnamenti… 😉

A proseguire…

Una merenda con Champagne Casanova, e Sandra Ciciriello 142 Restaurant.

Momento Aperitivo con i migliori cocktail di Milano, aperitivo by DRINC.

Sushi Dinner by Wicky’s

Wicky’s Innovative Japanese Cuisine a Milano

L’abituale momento “defaticante” …  Pizzata by Savò.

Il Krug della Buonanotte.

Gran finale di serata con il miglior gelato di Milano, Gusto 17.

Buonanotte 😉

Good Morning. La colazione inclusa nel soggiorno da Savini ci attende.

Con l’obiettivo di coccolare la propria clientela Galleria Altido offre la colazione continentale – inclusa nel prezzo della camera – presso l’elegante e storico locale Savini, situato proprio accanto all’ingresso. Lo storico bar milanese ha infatti studiato una proposta per i clienti di Galleria sin nei minimi dettagli, compresa la mise en place. Nato nel 1867 in periodo di Belle Epoque il locale divenne da subito simbolo di eleganza e salotto di importanti incontri tra uomini illustri della storia meneghina. Oggi è possibile respirare il fascino e l’eleganza di un tempo gustando ottime colazioni e alta pasticceria.

Una sorpresa da Carlo Cracco, per gli ospiti davvero più esigenti (i nostri titolari VG Card) anche la possibilità di regalarsi una colazione sontuosa direttamente in camera.

E non capita proprio tutti i giorni…

Davvero una esperienza clamorosa.

Da oggi la location è convenzionata per i nostri associati al Club di Viaggiatore Gourmet e chiaramente inserita nella collezione delle nostre destinazioni certificate e consigliate.

Galleria Altido
Eleganti camere e suite autonome, un appartamento con i migliori servizi di un hotel a due passi da Galleria Vittorio Emanuele II e da Piazza del Duomo
Via Ugo Foscolo, 8
20121 Milano
Info e Prenotazioni: +39 0282954338

www.galleriaaltido.com
info@galleriaaltido.com

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971mo Meeting VG @ Ristorante Da Vittorio – Brusaporto (BG) – Chef Chicco e Bobo Cerea

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Il nostro tour di eventi enogastronomici esclusivi riservato ai nostri associatiRoadshow of Excellence, fa sempre tappa presso il Ristorante tristellato Da Vittorio a Brusaporto. Una coccola vera, non solo per il palato, ma anche per l’animo di noi viaggiatori gourmet alla continua ricerca di emozioni. La famiglia Cerea è sempre stata in grado di regalarcele, anche in un momento come questo quando tutto sembra perduto e lo sconforto si fa prossimo, quando le preoccupazioni sono costanti per tutto ciò che sentiamo, leggiamo, vediamo. Ed ecco che la magia della magistrale accoglienza della famiglia Cerea assolve, almeno in parte, queste apprensioni per un momento di pura gioia e ci insegna che il lavoro, la professionalità, l’impegno, la costanza, l’attenzione, pagano sempre. Ne usciamo sicuramente con tanta voglia di fare, di credere in un futuro migliore e di affrontare ogni giorno come una nuova sfida da superare per aiutarsi a migliorare tutti insieme. Qui il racconto della nostra ultima esperienza.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 17 Novembre 2006
-> Meeting del 1° Settembre 2008
-> Meeting del 23 Novembre 2009
-> Meeting del 13 Maggio 2010
-> Meeting del 19 Aprile 2011
-> Meeting del 20 Marzo 2012
-> Meeting del 25 Marzo 2013
-> Meeting del 24 Marzo 2014
-> Meeting del 30 Marzo 2015
-> Meeting del 18 Maggio 2015
-> Meeting del 21 Marzo 2016
-> Meeting del 3 Aprile 2017
-> Meeting del 26 Marzo 2018
-> Meeting del 10 Dicembre 2018
-> Meeting del 22 Febbraio 2019
-> Meeting del 26 Luglio 2019

La Squadra

Staff di sala

Zana Alessandro – Maitre
Di Lisa Nicola – Maitre
Turani Alessandro – Maitre
Sartorato Fabrizio – Sommelier
Barone Luigi – Chef de Rang
Peroni Andrea – Chef de Rang
Scala Felice – Chef de Rang

Staff di cucina

Rota Paolo – Chef Da Vittorio
Bergamelli Giambattista – Chef Da Vittorio
Mancini Luca – Chef responsabile DaV
Perego Ezio – Chef Relais Cantalupa
Malighetti Massimo – Executive chef catering
Finazzi Simone – Pastry Chef

Aperitivo in cantina!

Un calice di benvenuto di Franciacorta Satèn DOCG “Vintage Collection” 2015Ca’ Del Bosco servito dal sommelier Fabrizio Sartorato.

Partiamo con alcuni finger food a passaggio: finto pomodorino di pappa al pomodoro e una tartelletta formata da pane carasau con ragù bianco, spuma di parmigiano e tartufo nero.

Spaghettino di tonno rosso, pistacchio e bagna cauda: tonno crudo tagliato a spaghetto, bagna cauda calda per dare contrasto e pistacchio per la croccantezza.

Scampo “alla Vittorio”: vecchia ricetta di papà Vittorio, scampi fatti alla milanese con limone e nocetta di burro.

Il nostro salmone affumicato: Salmone che arriva fresco dalla Scozia, affumicato a freddo nel nostro camino con pino d’aleppo elegno di  vite, non contiene ne conservanti ne additivi chimici. Viene servito con crema acida, vinaigrette al cetriolo e aneto, accompagnato con pan brioche.

Carciofo alla giudia e fonduta di taleggio: classica ricetta romana di carciofi alla giudia abbinati ad un formaggio locale.

Il menu personalizzato degli Amici Gourmet.

Iniziamo con un Franciacorta DOCG Cuvée Annamaria Clementi 2002Ca’ Del Bosco

Dal magnifico colore dorato e perlage finissimo, si apre al naso con un profumo di straordinaria complessità e un sorso di eccezionale pienezza e persistenza.

Piattooo!!!

Royale di sardina affumicata, cavolfiore e caviale.

Tipologia pane: grissini sfoglia con sale Maldon, gobetti con farina di mais, airbag, grissini tipo Torino con farina di segale accompagnati da Olio Montecroce del Garda e burro di malga della Val Brembana.

Zucca marinata alla senape, mele cotogne e radicchi.

Falsa candela di Foie gras e amaretto.

Non ci facciamo mancare proprio nulla…un calice di Trento DOC “Giulio Ferrari Riserva del Fondatore” 2000Ferrari

Al calice di colore giallo brillante con lievi riflessi dorati e un perlage finissimo e persistente. Al naso esprime un bouquet fruttato in perfetta armonia con i sentori di miele, note di cioccolato bianco, spezie e agrumi. Al palato è elegante e armonico, di corpo vellutato e composito. Si possono percepire fragranze di miele, di acacia e fieno maturo e note floreali. Un vino di grandissima persistenza.

Tartare di ricciola, quinoa, rabarbaro e puntarelle.

Il prossimo piatto viene terminato al tavolo.

Scampone alla griglia, dulce de leche, colatura di alici e neve di cedro.

Proseguiamo con il finto gnocco al nero di seppia e brodo di patate arrosto.

Calamaretti spillo tonnati.

Proseguiamo con un Langhe DOC BiancoV.D. Vajra

Di colore giallo dorato luminoso. Il naso è piacevolmente floreale, arricchito da nuances di pesca, mela, limoni e sensazioni erbacee. Di corpo leggero, con un sorso secco e sapido e di piacevole freschezza.

In arrivo il vassoio dei lievitati! Pane alle olive, sfogliato al burro, brioches, focaccina con pomodoro, ciabatta.

Vino!

In splendito abbinamento con sedano rapa glassato e tartufo bianco.

Ed ora il momento di un grande piatto, che ci ha lasciati piacevolmente sospesi tra i suoi sentori: risotto mantecato al pan brioche, nocciola e tartufo.

Ed ora il piatto re della cucina Da Vittorio, terminati in sala nella Pentola d’Oro Agnelli: Paccheri alla “da Vittorio”.

Non poteva mancare il saluto di mamma Bruna…

Bianco e Nero.

Ci prepariamo ai dessert con un calice di Moscato d’Asti DOCG “Sant’Ilario” 2018 – Ca’ d’Gal

Giallo paglierino intenso, con riflessi dorati. Al naso è ampio, complesso ed elegante, con particolari note fruttate di pesca gialla e albicocca, acacia e salvia. Il sorso si apre dolce, sorretto da una buona acidità, non invadente, di buona e persistente freschezza.

Dessert!!

Cachi e castagne.

Pasticceria assortita in abbinamento a caffè Lavazza.

Gli storici cannoncini farciti al momento.

Grazie infinite come sempre e…alla prossima!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 971esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Da Vittorio
Via Cantalupa, 17 – Brusaporto (BG)
Tel. (+39) 035 681024
Chiuso mercoledì a pranzo
E-mailinfo@davittorio.com
Sito internetwww.davittorio.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti i 11 tre stelle, dei 37 due stelle e da una buona parte dei 323 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

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Ristorante Il GrecAle – La Morra (CN) – Patron/Chef Alessandro Neri

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Siamo tornati a fare visita ad Alessandro Neri, chef patron di indiscutibile talento, nel nuovo indirizzo del suo Il GrecAle, affacciato su uno dei cru più significativi del Barolo, dove è possibile farsi coccolare godendo dell’immancabile vista sul paesaggio. Il cambio di location non ha distolto Alessandro dalla sua continua voglia di affiancare alle tipiche ricette del territorio una fresca e mediterranea nota di mare. La sua cucina, infatti, esprime un profondo legame con il territorio, le materie prime scelte sono un perfetto mix di mare e di tradizione langarola estremamente equilibrato ed elegante.

Il ristorante è affiancato dal giardino delle erbe aromatiche e da due terrazze panoramiche imperdibili, la struttura è anche dotata di 4 camere Superior con terrazzi affacciati sui vigneti Patrimonio Unesco di La Morra, in cui coltivano e producono la DOC Verduno Pelaverga in tiratura limitata.

Archivio storico reportage:
-> Reportage del 12 Settembre 2011
-> Meeting del 28 Novembre 2011
-> Meeting del 30 Giugno 2012
-> Reportage del 1° Dicembre 2012
-> Reportage del 19 Dicembre 2017
-> Reportage del 21 Ottobre 2019

La squadra

Lo staff di cucina

Chef/Patron: Alessandro Neri
Sous chef: Francesco Benedetto, Matteo Graglia

Lo staff di sala

Maître/sommelier: Elisa Migliassi
Sommelier: Ilaria Bergia

L’ingresso…

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

MENU’ DEL GIORNO
Richiede la partecipazione di tutto il tavolo

4 piatti di Ale € 40
6 piatti di Ale € 70
8 piatti di Ale € 85

LA DISPENSA

Chiocciole Paolo Bove x Il GrecAle 200g € 22
Acciughe San Filippo 70g € 20
Sardine n. 31 La Brújula 125g € 10
Ventresca pinna gialla La Brújula 120g € 12
Sgombro Conserverie Courtin 185g € 12
Cannolicchi di Salvora 120g € 30
Uova di riccio Conservas Cambadas 80g € 35
Caviale Tradition Royal Calvisius 30g € 90
Salame Cresponetto di Varzi 3/hg
Prosciutto di vaca vieja 5,5/hg

IL PIEMONTE

Battuta di Fassona, carciofi e Grana € 15
Vitello tonnato cotto al punto rosa € 15
Ravioli del plin, burro montato e salvia € 15
Tajarin 40 rossi d’uovo al ragù di salsiccia € 15
Guancia al Barolo e soffice di patate € 15
Tomahawk di sanato al bbq, patate di montagna € 25

IL CRUDO

Tartare di ricciola € 25
Tartare di tonno € 20
Tartare di palamita € 16
Ostrica Fine de Claire € 3
King Crab al vapore € 40
Scampo Mar Ligure € 6
8 Gamberi rosa Mar Ligure € 6
Gambero viola S. Margherita Ligure € 4

IL DESSERT

Vizi e Capricci € 10
Palermo – La Morra coast to coast € 10
Tortino al cioccolato e gelato al mandarino € 10
Monte bianco € 10

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

La splendida e suggestiva vista su La Morra, nel mezzo dei vigneti del Barolo.

Entriamo a salutare in cucina!

Aperitivo con vista…

Tipologia degli stuzzichini: chiocciole al verde di Paolo Bove Selezione Il GrecAle, Salsiccia di Bra, Gamberi impanati nelle nocciole, Arancino di paella, Chips di patate e acciuga cantatrice, Blinis con salmone sockeye, Crystal bread e insalata russa tradizionale, Brioches ripiena di Bettelmatt, Cestino vietnamita con ragù e spuma di bufala.

Brioches ripiena di Bettelmatt e Cestino vietnamita con ragù e spuma di bufala.

Crystal bread e insalata russa tradizionale.

Chips di patate e acciuga cantatrice e Blinis con salmone sockeye.

Gamberi impanati nelle nocciole.

Arancino di paella.

Salsiccia di Bra.

Chiocciole al verde di Paolo Bove Selezione Il GrecAle.

Ci accomodiamo dentro per proseguire con il nostro pranzo…

Iniziamo con un calice di Colli Martani Grechetto “Grecante” 2019Arnaldo Caprai

Giallo paglierino intenso, si esprime al naso con intensi sentori di frutta esotica e pesca gialla accompagnati da note floreali di fresia e biancospino. Al palato è pieno, fresco, piacevolissimo. Di grande persistenza.

Tipologia pane: pane integrale fatto in casa, pane di semola fatto in casa, focaccia nell’impasto della pala romana fatta in casa, grissini al rosmarino fatti in casa.

Uno splendido inizio con il Crudo del GrecAlegamberi viola di S.Margherita, Gamberi rosa e scampi Mar Ligure, Salmone Sockeye canadese, ostrica fine De Claire nr. 2 Marennes Oleron.

Battuta di Fassona, grana, carciofi d’Albenga e tartufo nero scorzone.

Frittella di rossetti, insalata di finocchi e arance.

Vitello tonnato della tradizione.

Brandacujun, carciofi e tartufo nero scorzone.

Cipolla ripiena di Bettelmatt, salsiccia di Bra e tartufo nero scorzone.

Tentacolo di polpo alla plancha, cime di rapa e crema di ceci.

Tataki di tonno e giardiniera piemontese.

Accompagnato da un calice di Ella, Vino Rosato 2018 – Negretti

Di colore rosa buccia di cipolla con riflessi luminosi. Al naso è elegante con sentori di bucce di nespole, polpa di albicocche mature con un ricordo di fragole e fiori di bosco.
Al palato mostra una solida struttura confermando sentori percepiti al naso, caratterizzato da una sottile vena acidula e sapida. Di bella immediatezza e gran bevibilità.

Proseguiamo con Fusillo lucano al ferretto, gamberi viola, ceci e cime di rapa.

Tajarin 40 rossi d’uovo, ragù di coniglio al coltello, olive taggiache e tartufo nero scorzone.

Zuppa di pesce del GrecAle – cozze, vongole, spigola, gamberi rosa e cicale di mare.

Tacos di mais, dentice al bbq e peperoni alla menta.

Stacchiamo con un freschissimo sip di Beluga Vodka.

Ed ora….il momento dei dessert!

Ci deliziamo con una golosa Key lime pie al mango.

Cialda al cacao, gelato al cioccolato e arancia candita.

Coccole finali con Caffè Lavazza qualità sostenibile ¡TIERRA! 100% Arabica e piccola pasticceria: sfogliatella alla crema pasticciera, bigné craquelin con chantilly, biscotto all’anice, bugie di Carnevale.

Concludiamo con il Passito “Remember” 2006 – Rocche dei Manzoni

Dal colore giallo-oro intenso, deliza con il suo bouquet pieno, grasso, di eccezionale eleganza. Con un lieve ed esaltante sentore di fiore di acacia. Il sorso risulta pieno, nobile, fermo e dal nerbo deciso.

Lo Chef Alessandro in sala (tra riflessioni e defaticante).

Un saluto ai protagonisti Alessandro e Elisa.

Grazie mille come sempre, e alla prossima!

CUCINA

Il Grecale riesce sempre a sorprendere nonostante le alte aspettative, la carta cambia periodicamente al variare delle stagioni e dell’offerta del mercato, prendendo spunto dal territorio. Alessandro riesce a portare a tavola un respiro di casa con contaminazioni lontane, sfornando ricette sapientemente studiate con abilità e creatività.

SERVIZIO E ACCOGLIENZA

Il nuovo ambiente è confortevole, perfettamente curato nei dettagli, con mise en place di gusto. I piatti dello chef vengono sinergicamente accompagnati da una cantina curata con grande passione dalla maître e sommelier Elisa Migliassi, in grado di aggiungere una certa dinamicità con un servizio attento e discreto.

CONCLUSIONI

Un locale gestito con passione, in grado di soddisfare anche le richieste più intransigenti. Una cucina che offre oltre gli immancabili grandi classici anche ottime preparazioni a base di pesce sempre freschissimo, con un servizio attento e gentile. Il GrecAle è una tappa che ci sentiamo sempre di consigliare.

 

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!
Il GrecAle
Borgata Muratori 90
12064 La Morra (CN)
Tel: 0173731193-3382669092

L'articolo Ristorante Il GrecAle – La Morra (CN) – Patron/Chef Alessandro Neri proviene da ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!.


La Brinca – Ne (GE) – Famiglia Circella

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La Brinca propone i piatti di terra della tradizione contadina della Liguria di Levante, legata ai prodotti locali e alle stagioni. Immersa nel verde, La Brinca è una casa coloniale diventata nel giro di 30 anni una delle migliori trattorie non solo della Liguria, ma di tutta Italia. A capo del locale troviamo la famiglia Circella: genitori e figli che uniscono passione e tempo, mettendo in campo una grande energia e tanto cuore, passione e dedizione. Basta essere accolti per comprendere l’atmosfera del ristorante, i piatti poi parlano da sé. Si tratta di una cucina locale, stagionale, generosa e golosa, e grazie ai giovani di casa Simone e Matteo, si va oltre un piatto di pasta ripiena o un secondo di carne.

Eccellente anche la cantina dei vini, oltre 1000 etichette, scelti sempre alla perfezione e con cura per gli abbinamenti.

La squadra

Lo staff di cucina

Chef: Simone Circella
Coproprietario/Preparazioni: Roberto Circella
Aiuto cucina: Stefano Circella
Coproprietaria/Pastry chef: Pierangela Ghidini

Lo staff di sala

Coproprietario/sommelier: Sergio Circella
Sommelier: Matteo Circella

L’ingresso….

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

Il Menù degustazione Tradizionale

Antipasti della nostra Campagna
Gnocchetti di Castagna al Pesto di mortaio, Prescinseua e Verdure
Ravioli di erbette cu Tuccu di Cabannina
Cima di Faraona ripiena alle Erbe e Castagne
Budino di Zucca nostrana, Prescinseua e Ricotta dell’Aveto
Il Brinchetto
Sorbetto di Frutta fatto da noi
Assaggio di 3 Formaggi locali

€ 38,00 bevande escluse
€ 50,00 con 3 vini in abbinamento a bicchiere selezionati

Il Menù alla carta

Antipasti tradizionali dell’Entroterra del Tigullio

Antipasti della nostra Campagna € 14,00
Salumi misti selezionati da noi con assaggio di Giardiniera di nostra produzione € 15,00
u Brandacujun € 15,00
Cùniggiu Magro € 15,00
La nostra Giardiniera € 10,00
Testaieu o Frisciulla al Pesto di mortaio € 5,00

La Pasta, impastata e fatta a mano

Ravioli di Erbette cu Tuccu di Cabannina € 14,00
Gnocchetti di Patate locali al Pesto di mortaio e Verdure € 14,00
Prescinseua e Verdure € 14,00
Corzetti (o Croxetti) di farina rustica con i Funghi e le Noci al nero di Trombette € 14,00
Ravioloni di Erbette e Sarazzu con salsa di Nocciole Misto Chiavari € 14,00
Lattughe ripiene in Brodo € 15,00

Secondi Piatti

Torta Lavagnexe € 16,00
Tomaxelle € 16,00
Punta di Vitello al forno a legna alle bacche di Ginepro € 17,00
Coppa di Maialetto all’Alloro a lentissima cottura € 16,00
Cinghiale in casseruola ai gusti alla Ligure € 17,00
Fritto misto alla Genovese € 18,00

Il Magro

Budino di Zucca nostrana, Prescinseua e Ricotta dell’Aveto € 16,00
Formaggi Locali con Confettura di Cipolla Rossa di Zerli (o Genovese) fatta da noi € 15,00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Iniziamo con uno splendido aperitivo!

Assaggio di benvenuto: polpette di bollito con confettura di cipolla Rossa di Zerli.

In abbinamento a Brutsprinstin 2015 – Vittorio Graziano, Castelvetro di Modena

Bollicina fine e solleticante, fresca e salina, con piacevoli sentori di frutta bianca, limone e pompelmo, menta balsamica ed eucalipto. Al palato immediatezza e scorrevolezza distinguono il sorso, bel corpo sinuoso e retrogusto amarognolo che stimola la beva.

Tipologia pane: focaccia Genovese all’olio e focaccetta di lievito madre. Grissini artigianali del forno locale Curotto di Lavagna in abbinamento a Olio extra vergine di oliva Riviera Ligure di Levante dop La Favola della Mignola, Lavagna.

Proseguiamo con U Brandacujun.

Testaieu di farina locale al pesto di mortaio.

Abbinato a Raixe Bianco 2019 – Giorgia Grande

Bianco frutto di una microproduzione proveniente dalla Val di Vara, è il classico uvaggio delle Cinque Terre (Bosco, Vermentino e Albarola) in una versione succosa e sapida, che si dipana tra richiami alla macchia mediterranea, frutta esotica e refoli salmastri.

Cùniggiu Magro.

Corzetti di farina integrale con i funghi e le noci al nero di funghi trombette.

Accompagnato con un calice di Dettori Bianco 2018 – Alessandro Dettori

Un vino di grande solarità, appaga il palato, inebria il naso e persiste in un finale lunghissimo, sapido, ampio, prospettico.

E un calice di Romorantin 2018 – Brendan Tracy, Loira

Proseguiamo con i Ravioloni di erbette e sarazzu con salsa di Nocciole Misto Chiavari.

Che si sposa piacevolmente con Un Bianco (Cimixa) 2017 – La Felce

Al colore si presenta ambrato luminoso. Il naso è un susseguirsi di profumi piacevoli, fini ed eleganti, dall’uva spina appassita, passa e sotto spirito, fico secco, mela cotta al forno, fiore di castagno, sentori speziati di pepe bianco, susina e miele. Al palato si apre con una piacevole sensazione tattile di tannino, complessa, ma fine. La beva è secca, calda, abbastanza morbida. Persistenza media, equilibrato, chiusura amaricante, netta, decisa.

Ed ora il momento delle avvolgenti e rassicuranti Lattughe ripiene in brodo.

Budino di Verdure e ricotta dell’Aveto.

Si tratta di un semplice flan di verdure di stagione, con la zucca trombetta e ricotta locale. Accompagnato con; carciofi, cavolo ripieno, fagiolane in salsa, sancrau ovvero il cavolo rosso cotto in aceto e di guarnizione foglie e fiori che vengono coltivati e raccolti negli orti della Brinca.

Assaggiamo ora la Torta Lavagneixe!

Ribes nero biologico dell’Aveto nel suo sugo con sorbetto di limone.

Torta soffice di castagne con il suo gelato.

Ciliegie cotte nel vino con gelato di crema.

Torta di ricotta e Nocciole Misto Chiavari.

Le etichette che abbiamo degustato!

Scendiamo a visitare la cantina!

Un saluto al team che ci ha coccolati!

Un GRANDE grazie e…a presto!

Cucina

La Brinca vuol dire tradizione, chi vuole assaporare i piatti tipici della memoria ligure qui va sul sicuro. Simone sforna prelibatezze della tradizione e nuove creazioni tutte da scoprire, lasciatevi trasportare e affidatevi alle sue sapienti mani.

Servizio e accoglienza

Papà Sergio affianca Matteo in sala, insieme compongono un duo esperto della zona circostante, dal cibo al vino. La carta dei vini presenta oltre mille etichette, con grande attenzione alla Liguria, carta degli oli extravergine d’oliva e più di 300 referenze tra i distillati.

Conclusioni

Un locale che offre la Liguria con passione e tanta cura, anche dopo l’emergenza sanitaria si sono rimboccati le maniche facendo nascere un efficientissimo e-commerce, raddoppiando anche l’orto adiacente alla trattoria. Ci sentiamo di consigliare La Brinca per il grande cuore e le attenzioni che ogni Viaggiatore Gourmet merita.

 

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Trattoria “La Brinca” 
Indirizzo: Via Campo di Ne, 58 16040 – Ne (GE)
Telefono: +39.0185.337480
Email: labrinca@labrinca.it
Prenotazione necessaria
Giorno di chiusura: Lunedì
Aperto a pranzo solo il Sabato, la Domenica e Festivi

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Vineria Enoteca Fuoriporta – Patron Luca Bandirali Chef Delfina Piana – Crema (CR)

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La brigata di Cucina.

Il meraviglioso dehor.

A spasso in cantina…

La Chef Delfina!

Slovacchia Traja Boxeri Slobodne Vinarstvo

Biodinamico vitigno Sauvignon Blanc affinato in uova di cemento.

Cream Tart con caprino alle erbe aromatiche, salmone scozzese affumicato e pomodori secchi.

“Sbirciamo” in cucina.

Battuta di fassona a pois con salse e “sottiletta” di toma Piemontese.

Croissant sfogliati ai cereali e sale Maldon, farciti con code di gamberi alla piastra e salsa rosa con gocce di tabasco.

Ma siamo solo agli antipasti… 😉

Saumur AOC “Bulles de Roche” Domaine des Roches Neuves (Chenin M.C.)

Mosaico di crudo di gamberi rossi di Mazara, capasanta e salmone Up Stream, con macedonia di frutta e verdura profumata all’aneto.

Vellutata di burrata sfumata allo champagne, con capesante e bollicine di yuzu.

Austria Burgenlandweib – Gruner Veltliner Biodinamico Riesling Italico e Moscato 10% – Affinamento Uova di cemento.

Polpo in padella con crema di patate, porri e zafferano con polvere di capperi di Pantelleria.

Toscana Ampelaia Bianco – Biodinamico Malvasia – Ansonica – Trebbiano – sempre affinamento in cemento.

Patron Luca in assaggio!

Spaghetti di Gragnano Pastificio dei Campi con pesto di pistacchi di Bronte, anelli e ciuffi di calamaretti e lime.

Ravioli di faraona, con crema di asparagi, Bella Lodi Raspadura e gocce di balsamico. 

Veneto Merloq II CEO – Biodinamico 100% Merlot un anno di barrique.

Costolette d’agnello del Galles scottate al rosmarino con ratatouille ai profumi dell’orto e senape di Dijon.

Sicilia Moscato della Torre Passito Marabino – Biodinamico Moscato 100%

Bignolata con crema pasticcera, frutti di bosco e coulis ai lamponi.

Rocher al torroncino con salsa ganache al cioccolato e polvere d’oro.

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Grand Hotel Tremezzo – Tremezzo (CO) – GM Silvio Vettorello, Patron Valentina De Santis

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Cinque stelle lusso, oltre cento anni di storia e una delle più iconiche viste sul lago di Como. Un hotel di charme in stile Art Nuoveau circondato da un parco secolare, una passeggiata panoramica, tra un tripudio di azalee, ortensie e tulipani accoglie i suoi ospiti in ambienti dall’atmosfera unica. Ogni ambiente di questo luogo sorprendente vanta una personalità inconfondibile, la struttura offre innumerevoli intrattenimenti e luoghi di relax, come la piscina Water On the Water, galleggiante all’interno della spiaggia privata dell’hotel proprio in fronte allo champagne bar T Beach, l’immancabile T SPA di oltre 1.000 m2 con l’Infinity Pool e una SPA Suite privata per una perfetta cura del corpo, attenzione al benessere e all’equilibrio psicofisico della persona.

E’ stata pensata un’offerta ristorativa sulla base delle diverse esigenze della sua clientela: dall’informalità tout cour – sia essa vista lago al T Beach, nella natura del parco al T Pizza o all’interno del palazzo al T Bar, per concludere con l’esclusiva proposta gourmet del Ristorante La Terrazza Marchesi, guidato da Osvaldo Presazzi, che in carta ripropone gli intramontabili piatti del maestro Gualtiero Marchesi con l’attenta regia di Enrico Dandolo, a celebrare una esclusiva unica al mondo.

Il Gran Hotel Tremezzo è stato in grado di accogliere una domanda nuova includendo opportunità che rispecchiano particolari esigenze dopo il lockdown, confermandosi uno dei tesori più preziosi del Lago di Como nonché tra le strutture più importanti e lussuose del mondo.

L’imponente facciata dell’hotel…

L’ingresso.

La lobby e i suoi meravigliosi dettagli.

Veniamo accolti e guidati dal fidato General Manager Silvio Vettorello.

Entriamo nella Suite Aurelia, una della collezione di camere e suite del Grand Hotel Tremezzo, ognuna con una personalità e uno charme unici. Tutte con spettacolari viste sulle acque del lago o sulla tranquillità del parco, le camere e le ville stupiscono con i loro interni d’epoca e i dettagli di comfort: dai balconi e terrazzi alle vasche idromassaggio.

L’area living.

La camera da letto.

Terrazza con vista sul lago.

La sala da bagno con vasca idromassaggio.

Kit di amenity firmato Aqua Como.

Un piccolo cadeaux “Con amore”.

Minibar.

Uno sguardo al rinnovato T Beach, con la sua inimitabile spiaggia che si apre al lago nei colori emblematici dell’hotel davanti al panorama mozzafiato di Bellagio.

Aperitivoo!

L’Arancione: Veuve Cliquot Rich, Arancia Fresca, Kumquat, Melone, Zenzero.

Ci viene servito:

Gamberoni con salsa guacamole cotti su piastra Onfalos e serviti con timballo di riso venere e pomodori sardi.

Tartare di gambero rosso su ratatouille di mela verde, lime e pepe rosa.

Non possiamo non provare la Birra artigianale Aquadulza “24 SEI” IPA e

Ci spostiamo nella terrazza del T Bar per un pranzo leggero.

Tipologia pane:

Iniziamo con un Trebbiano d’Abruzzo DOC 2016 – Emidio Pepe

Si presenta di un intenso giallo paglierino, con un bouquet di frutti gialli ed erbe aromatiche. Al palato si sviluppa su note fruttate, anticipate da grande freschezza, sapidità e buona struttura. Chiude con grande slancio minerale, armonico e persistente.

Lo accompagnamo al salmone marinato all’aneto, con salsa dolce forte alle pere.

Proseguiamo con Penne al tartufo estivo e spinacino.

Verdure alla griglia.

Che accompagnano il Filetto di branzino, alla mediterranea.

Uno squisito T BURGER con manzo, pancetta affumicata, senape antica, cipolle di Tropea, formaggio Lariano, uova bio accompagnato da patatine fritte.

E’ il momento dei dessert!

Ci lasciamo deliziare dalla Millefoglie pistacchio e crema.

Proviamo anche la selezione “I nostri sorbetti & gelati” e Fragola con crema di latte.

Concludiamo con eleganza con biscotti secchi e

Ci spostiamo percorrendo i corridoi e il giardino in stile Art Nuoveau.

Quasi celato nei giardini del Palace, non lontano dalle acque della Piscina dei Fiori con i suoi profumi arriviamo a T Pizza.

Ci viene servito un fresco …

Pizzeeee!

Assaggiamo una meravigliosa Pizza Toscana: pomodoro, mozzarella, culatello e pecorino di fossa.

Calzone classico ripieno di pomodoro e mozzarella.

Pugliese: Pomodoro, mozzarella, stracciatella di bufala delle Murge, pomodorini secchi, cipolla rossa e basilico.

Tornando in camera ci attende una piacevole sorpresa

Usciamo per una passeggiata panoramica immersi nel parco secolare di 20.000 m2, tra azalee, ortensie e tulipani.

Arriviamo nella T SPA, che propone i trattamenti di una delle più esclusive e ricercate linee di bellezza al mondo, l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella.

Mosaico Studio, glamour come l’età dell’oro di Hollywood, con i suoi servizi di manicure e parrucchiere, ha la capacità di farvi sentire come una star del cinema.

Visitiamo ora la Heat Experience che in stile contemporaneo offre la millenaria tradizione del benessere derivante dal calore a diverse temperature.

Tra le varie offerte potrete godere del bagno turco, bagno mediterraneo, sauna vista lago, docce emozionali, la fontana di ghiaccio e l’area relax rivestita in onice.

Passando da un ambiente all’altro e da un’esperienza all’altra, corpo e mente prenderanno consapevolezza dei diversi e complementari effetti benefici del calore regalandovi una sensazione di benessere totale.

Dopo un piacevolissimo pomeriggio nella T SPA, è il momento dell’aperitivo al T Bar!

Drink in arrivo!!

Ci viene servito:

Ci spostiamo dunque nella Terrazza Gualtiero Marchesi, il ristorante dedicato all’eredità del grande Gualtiero Marchesi, l’unico ristorante al mondo in grado di riproporre nel rispetto del suo stile i suoi piatti iconici, oltre a proporre nuove creazioni ispirate alla sua filosofia unica.

Una sbirciatina nel regno dello chef Osvaldo Presazzi.

Arte in corso!

Facciamo una chiacchiera con Enrico Dandolo.

La magia di una delle più belle terrazze affacciate sul Lago di Como.

La struttura ha preso importanti provvedimenti per garantire ai clienti la massima sicurezza, ci viene infatti consegnato il menu in una busta.

Iniziamo con un importante Trebbiano d’Abruzzo DOC “Valentini” 2016 – Valentini

Nel calice si presenta con un ammaliante giallo carico che vira verso il dorato. Il naso è un tripudio di fiori bianchi, tra cui emerge la ginestra, di caffè e frutta a polpa bianca. Il sorso è magistrale, stupisce per come abbraccia freschezza e sapidità. Lunghissimo ed indimenticabile, è una bottiglia che in ogni sua annata mostra bellezza e sfumature differenti.

In abbinamento

Il clamoroso Dripping di pesce, tributo a Jackson Pollock.

Un signature di Marchesi che si ispira alla tecnica di Pollock dello sgocciolamento del colore: fondo di maionese leggera, il bianco dei calamaretti e delle vongole, accanto al rosso della passata di pomodoro, al nero, ottenuto unendo alla maionese il nero di seppia e al verde della maionese alla clorofilla di prezzemolo.

A seguire capesante, riesling e pepe rosa, un antipasto elegante e goloso col contrappunto acido dato dalla salsa di vino e burro.

Tipologia di pane: bocconcino con farina di mais, bocconcino alle olive taggiasche, sfilatino al pomodoro fresco e secco, pane libro, grissini di mais stirati a mano, cracker al Parmigiano.

E’ il momento dell’incredibile raviolo aperto, una ricetta rivoluzionaria che punta a separare e scomporre gli ingredienti, per permettere una degustazione nel rigoroso rispetto delle caratteristiche organolettiche di ciascuno.

Riso, oro e zafferano, l’icona della prima alta cucina italiana. Semplice, eppure così efficace.

Proseguiamo con l’achrome di branzino, tributo a Piero Manzoni.

Astice arrosto, salsa al limoncino, piccole verdure.

 Bouquet di vegetali scottati con salsa di pomodoro.

Filetto di vitello alla Rossini, preparazione classica che Marchesi rilegge con pochi ma essenziali tocchi personali per completare l’armonia dei sapori nel segno della leggerezza.

Il rosso e il nero, tributo a Lucio Fontana.

Il momento dei dessert!

Iniziamo con la Sacher Marchesi.

Soufflè al frutto della passione con salsa al cioccolato (20 minuti).

Zabaione freddo al Marsala, spaghetti di riso fritti. Omaggio a Salvatore Sava.

Lo chef viene a salutarci…

Coppa ai frutti rossi, gelato alla vaniglia e salsa ai lamponi.

Non poteva mancare il Millefoglie di ovis mollis, crema al mascarpone e frutti di bosco.

Caffè e piccola pasticceria.

Colazione in camera!

Un GRANDE GRAZIE e…a presto!

Cucina

Una cucina innervata dalla competenza lungimirante del maestro Gualtiero Marchesi garantisce eleganza declinata con gusto e tecnica ammirevole. Piatti perfettamente eseguiti, cotture inappuntabili e materie prime che celebrano la grandezza del luogo che rappresentano. Una filosofia che trova spazio anche nelle diverse proposte della struttura, rimodellate con originalità ed eleganza. Cinque locali per cinque occasioni differenti, l’incontro fra classico e moderno, sperimentale e creativo che non finiscono di stupire e piacere.

Servizio ed accoglienza

Un esempio di professionalità, passione, esperienza firmata dalla famiglia De Santis. Tanta capacità e bravura degne di innumerevoli note di merito conquistate negli anni, grazie alle importanti attenzioni ai dettagli, all’amore trasmesso a tutti i dipendenti, poco meno di 100 persone, distribuite tra hotel, SPA, parco e ristoranti. L’orgoglio per la missione che ciascuno compie ogni giorno è ben visibile e garantisce un’esperienza esclusiva ai massimi livelli. Un VERO cinque stelle!

Conclusioni

Nello storico palazzo si rivive tutto lo splendore della Belle Époque, che riporta il cliente all’esuberanza di un’epoca dorata. I dettagli creati per soddisfare la loro instancabile ricerca del piacere continua a splendere negli anni, mantenendosi tra le vette dell’accoglienza italiana, reinventandosi e riproponendosi con lo scorrere del tempo senza mai rinnegare la sua forte identità.

 

Viaggiatore Gourmet

Grand Hotel Tremezzo
22016 Tremezzo (CO)
Via Provinciale Regina, 8
Tel. (+39) 0344 42491
E-mail: info@grandhoteltremezzo.com
Sito internet: www.grandhoteltremezzo.com

Ristorante La Terrazza
Aperto a cena tutti i giorni
Email: concierge@grandhoteltremezzo.com

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Olio su Tavola – Patron Martina Bacci – Chef Matteo Morbini – Lucca (LU)

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Olio su Tavola ha due volti: un interessante connubio tra una galleria d’arte Contemporanea e un ristorante gourmet, nel cuore del meraviglioso centro storico di Lucca.

Il locale offre un approccio interessante verso il regno vegetale, ricco di biodiversità e la ricerca dell’armonia tra essa e la mano dell’uomo e dalla trasformazione della materia prima unita alla continua ricerca di tecniche e texture degli ingredienti.

Suggestivo come nelle sale interne si possano ammirare opere e installazioni di artisti che vanno dalla seconda metà del Novecento fino ad oggi, inoltre, periodicamente vengono allestite esposizioni temporanee. Il locale presenta anche un delizioso e fiorito giardino, dove nella bella stagione vengono organizzate live session di musica. L’atmosfera è rilassata e conviviale.

La bella Squadra

Matteo Morbini
Martina Bacci di Capaci
Corrado Bergamaschi
Tommaso de Nobili
Sara Stefani
Alberto Lamberini
Silvia Masini

L’ingresso del ristorante…

Lo spazio esterno

La sala interna

Pronti-VIA Aperitivo il “classico” per VG!

Corrado mi prepara un Milano-Torino con Etrusco Nero. 

In abbinamento: Ciliegia marinata nel rabarbaro/patata montata/cicoria

Sigaro alla cipolla bruciata / ricotta affumicata di capra.

Tartelletta/ oliva/ gambero rosso di Mazara/ fiori di malva.

Qualche sorriso bisognerà pur strappar via!

Una “mise en place” inedita 😉

Iniziamo con un calice di Albarino ‘Albamar’ 2020 – Bodegas Albamar

Un vino bianco spagnolo affinato in botte e acciaio per 8 mesi che sa di mare. Infatti, i vigneti, con l’alta marea, vengono bagnati dall’Oceano Atlantico. Iodato e minerale, teso e fresco.

Accompagnato con un profumatissimo mosaico di ombrina avvolta in aglio orsino e alghe/sour cream/ pesto di aglio orsino/ olive.

A seguire Trinqu’ames 2020 – La Grange Tiphaine 

L’azienda firma un Sauvignon di grande purezza da scoprire senza indugi. Espressivo e complesso, al naso esprime aromi di frutti bianchi e frutta esotica, con note di noce moscata e cioccolato bianco. L’ingresso al sorso è vivace e agrumato, con una trama vellutata e una bella sapidità.

Seconda portata in preparazione da Alberto

Melanzana camouflage/ salsa di cappero/riduzione di cipolla/ melanzana/ polvere di pomodoro canestrino lattofermentato/ pomodoro canestrino verde a crudo condito con olio extravergine lucchese.

Andiamo avanti con un Rosé Brut Nature 2014 – Bernhard Huber 

Accompagnato da capasanta affumicata all’alloro e legno d’olivo servita con brodo dashi/ foglie di acetosella/ spruzzata di garum di alici preparato da Matteo

A seguire Sara prepara al tavolo la Polenta con le farine di Prospero (bottega storica lucchese) / farro soffiato/ salsa di pane e burro salato/ chips di mais

Con un calice di Garganega 2018 – Tenuta la Cà 

Passiamo ora alla scioglievolezza della costina di maiale marinata e cotta in un miso che abbiamo fatto con fagioli rossi lucchesi presi da Prospero/ salsa al grano servito con un radicchio trevisano con latticello

Accompagnata da un ottimo calice di Alte Reben Spatburgunder 2018 – Bernhard Huber 

Un pinot che al naso racconta frutti rossi dominati dal lampone. Presenta un palato fresco, rotondo e moderatamente acido.

Stacchiamo con un Gin sour con Geranium prima di passare al dessert!

Come gran finale: Lemon tart/ tartelletta di grano saraceno/ limone fermentato/ scaglie di pavlova 

Un grazie speciale a tutti! A prestissimo!

Cucina

Matteo Morbini, classe 93, trasmette il grande grande amore per la cucina tramite i suoi piatti. La passione è cresciuta negli anni grazie alle influenze passate degli chef Gordon Ramsay e Peter Gilmore, da cui prese grande formazione culinaria oltreché una forte disciplina in cucina. Il rigore l’attenzione alla manipolazione di qualsiasi ingrediente, dal più delicato al più grezzo si delineano chiari in tutte le portate.

Servizio e accoglienza

Il successo di questo sorprendente locale non sarebbe possibile senza il personale di sala così preparato, disponibile e gentile. Dalla cantina e dal bar escono sorprese continue, raccontate in modo divertente e puntuale.

Conclusioni

Olio su tavola si presta ad accogliere cene e pranzi tranquilli ma anche feste ed eventi, è un luogo ideale per una clientela che cerca un ambiente esclusivo e originale insieme ad un’offerta gastronomica di altissima qualità.

Arrivederci presto!

 

Viaggiatore Gourmet

Olio su Tavola
Via del Battistero, 38
55100 Lucca (LU) Italia
E-mail: info@oliosutavola.com
Tel: +39 0583 491104
Orari di apertura: Martedì – Sabato | 17.00 – 00.00

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Antica Osteria del Cerreto – Chef/Patron Stefano Scolari – Abbadia Cerreto (LO)

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L’Antica Osteria Del Cerreto, immersa nelle campagne lodigiane all’ombra della splendida Abbazia di San Pietro e Paolo fondata nel 1084, viene tramandata a Stefano Scolari dalla mamma che aprì nel 1987.

Il passaggio di consegne avvenne prima di tutto per l’amore e la passione per la cucina, che tutt’ora sposa le tradizioni locali del Lodigiano e del Cremasco. Infatti, proprio come da tradizione, il giovedì è dedicato alla preparazione della pasta fresca rigorosamente fatta a mano, il venerdì sera è dedicato al Girorisotti per un piacevole momento di convivialità e ogni domenica sera si può gustare l’Apericena ideato dal Cerreto, un aperitivo con portate al tavolo per convivialità informale in un ambiente di charme.

Lo staff è sempre attento nel servizio, dimostrandosi in grado di soddisfare le esigenze dei commensali in maniera impeccabile.

La squadra

Titolare e chef: Scolari Stefano 
Sous chef: Preata Ionica 
Capopartita primi: Panozzo Gianluca
Capopartita secondi: Paolo Giura 
Pastry chef: Cultarelli Danilo 
Caposala e sommelier: Poletti Giovanni
L’insegna all’ingresso…

Il giardino esterno…

Il locale da fuori…

Quando si dice Piatto del Buon ricordo! 

La sala principale

L’incredibile giardiniera fatta in casa…

L’affollato tavolo dei superalcolici

Sala e mise en place.

Il Jefferson 😉

Il tavolo di Viaggiatore Gourmet!

Iniziamo con uno dei capolavori di Angelo Croce: gorgonzola dolce

Accompagnato da gnocco fritto, giardiniera della casa e una selezione di prosciutto cotto nostrano locale e mitico culatello Spigaroli 18 Mesi.

Tipologia pane: Pane con lievito madre e focaccia all’olio EVO di nostra produzione.

Gnocco fritto, impasto leggermente rivisitato con olio extravergine e latte.

Mitica raspadura BellaLodi Caseificio Pozzali.

Ed ecco sua meastà il “Risotto alla Vecchia Lodi” (Marchio Registrato), mantecato allo zafferano con ragù di salsiccia pancetta a lenta cottura e Raspadüra. Una specialità che fanno solo in questa osteria ed ha la particolarità di essere servito nelle ceramiche artistiche del capoluogo. 

Ad accompagnare un calice di “Franco Riccardi” Vino Rosso I.G.P.  “Collina del Milanese” – Nettare dei Santi 
Prodotto per celebrare il centenario della nascita di Franco Riccardi Campione Olimpico di spada 1928, 1932, 1936 e fondatore dell’Azienda Nettare dei Santi.

A seguire il secondo

Controfiletto di manzo cotto a braciere con le patate con la buccia!

Finalmente la semplicità nel dessert!

Delizia al Pistacchio e Frutti di Bosco (due strati di pastafrolla, una crema pasticciera al pistacchio e frutti di bosco).

Concludiamo con caffè Lavazza e qualche golosità

E ci piace.

Una foto con lo chef Stefano e Piattoooo !

Un immenso grazie a tutto lo staff!

Cucina

Lo Chef e Proprietario Stefano Scolari propone piatti della tradizione a volte anche rivisitati, da sempre attento alla selezione di prodotti di qualità per garantire il piatto finale. Anche la carta dei dolci, di produzione propria, è molto golosa e invitante. Il menù degustazione cambia mensilmente.

Servizio e accoglienza

Scolari Stefano da sempre grande appassionato di vini, ricerca e seleziona la Carta dei Vini del Ristorante. Sono presenti circa 300 etichette delle migliori cantine italiane e una selezione di 300 ottime grappe, rum, liquori, digestivi e whiskey provenienti dall’Italia e dall’estero.

Conclusioni

Stefano, sostenuto dalla moglie Veronica, ha pensato ad un ambiente elegante e informale. La capacità di sapere valorizzare le radici pur continuando a ricercare innovazione in cucina sono le chiavi del successo dell’Antica Osteria del Cerreto.

 

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Osteria del Cerreto (Lodi)
Via Dell’abbazia, 6
Tel. 0371.471009
info@osteriadelcerreto.it
www.osteriadelcerreto.it

Chiuso Lunedì e Martedì
Dal Mercoledì al Venerdì dalle ore 20:00 alle ore 24:00
(Mercoledì e Giovedì solo su prenotazione)
Sabato e Domenica dalle 12:30 alle 15:00 e dalle 20:00 alle 24:00

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