Quantcast
Channel: ViaggiatoreGourmet alias AltissimoCeto!
Viewing all 1744 articles
Browse latest View live

Cartoline dal 687mo Meeting VG @ Ristorante Terrazza Gallia – Milano – Chef Vincenzo e Antonio Lebano

$
0
0

Al Terrazza Gallia dell’omonimo hotel, il 5 stelle di Piazza Duca d’Aosta, Milano, la cucina parla campano. Dall’alto del settimo piano che ospita la proposta gourmet della struttura, dopo l’accoglienza di Francesco Cerea, che con i fratelli Chicco e Bobo è consulente dell’offerta gastronomica dell’hotel, con gli Amici Gourmet abbiamo conosciuto la cucina di Vincenzo e Antonio Lebano, dall’inconfondibile profumo partenopeo. Un percorso che indulge spesso e volentieri sui toni caldi e colorati della Regione d’origine dei due chef, complice l’estate in cui la nostalgia di casa si fa più intensa: e così pesce azzurro e pomodorini gialli del Piennolo, spaghetti miseria e nobiltà e limone sfusato amalfitano… Certo non sono mancate le portate più vicine alla tradizione gastronomica lombarda, ma sul finale l’identità campana è tornata a fare capolino con dei golosissimi babà serviti insieme alla piccola pasticceria.

Archivio storico reportage:

-> Reportage Hotel e Ristorante dell’11 Luglio 2017

Eccoci arrivati

Il tavolo Amici Gourmet nella saletta privata Maserati

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo in terrazza

Il Restaurant&Bar Manager del Terrazza Gallia Stefano Carnelli

Gin Mare infuso allo zafferano, liquore all’arancia, sciroppo di mango, limone e sale di Maldon

Tipologie degli stuzzichini: mandorle salate; olive “Bella di Cerignola”, chips tricolori; mini corn-dog di scampo con maionese al wasabi.

Bruschetta con burro alle erbe e sashimi di ombrina

Finanziera alle olive e maionese di capperi

Francesco Cerea del Ristorante Da Vittorio, consulente F&B del Gallia, viene a salutarci

Ci accomodiamo

22 Artesian Water, La rioja – Distribuita da Compagnia dei Caraibi

Pane

Tipologie di pane: sfogliato al burro, grissini all’olio, pane di farina integrale, pan focaccia, pagnotta di pane di semola di grano duro. In accompagnamento burro Inalpi con carbone vegetale.

Il servizio del pane

Valentina Bertini, sommelier del Ristorante, ci serve la prima etichetta in degustazione

Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2005 – Cantine Ferrari

Un brindisi e iniziamo…

Piattooo!

Amuse bouche

Prossima portata rifinita in sala da Antonio Lebano

Zuppetta fredda d’astice con pesca di Volpedo alla lavanda

Shot in abbinamento

Gin Mare, Chartreuse mix (gialla e verde), pompelmo rosa, lime, sciroppo d’agave, tintura di peperoncino

Pinot Grigio Veneto Igt 2010 – Terre di San Rocco

Vincenzo Lebano ci serve la prossima portata

Bruschetta di pesce azzurro all’aceto di Champagne, verdure all’agro e mostarda di anguria bianca

Raviolo ripieno di crema bouillabaisse con pesci e crostacei

Chardonnay Grésy 2012 – Marchesi di Grésy

Prossima portata impiattata in sala nella Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

Vincenzo e Antonio Lebano presentano il piatto

Risotto carnaroli Ideariso mantecato ai pomodori gialli del piennolo, baccalà e capperi di Salina

Bianco Dall’Isola Campania 2015 – Joaquin

Branzino al vapore di tè Lapsang Souchong, cuori di lattuga alla griglia e soffice di limone sfusato amalfitano

Barbera d’Alba Trevigne 2010 – Domenico Clerico

Galletto glassato alle ciliegie, bavarese al peperone di Carmagnola e crostino toscano

Spaghetti miseria e nobiltà

De Miranda Asti Spumante 2013 – Contratto

Mini croissant con gelato alla vaniglia

Il nostro tiramisù

Davanti agli ospiti lo staff rifinisce la piccola pasticceria

Antonio Lebano con il sous chef Francesco Guarino presentano con VG la piccola pasticceria

Caffè Illy selezione Brasil e coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: cestino di cioccolato con lampone e vaniglia, cioccolatino al frutto della passione, bignola al pistacchio, mini babà, cialda di cannolo con crema di ricotta.

Passiamo a un distillato

Plantation Rum XO 20th anniversary – distribuito da Compagnia dei Caraibi

Chiudiamo la degustazione con i macaron assortiti, gelatine, sablée Sinfonia Rosè (litchi, lampone e rosa) e i frollini al tè Genmaicha del nostro partner Enrico Rizzi

Cadeau dei nostri partner Ideariso ed Enrico Rizzi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 687esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Excelsior Hotel Gallia
20124 Milano
Piazza Duca D’Aosta, 9
Tel.(+39) 02 67851

E-mail: excelsiorhotelgallia.concierge@luxurycollection.com
Sito internet: www.excelsiorhotelgallia.com

Ristorante/Cocktail Bar Terrazza Gallia
Sempre aperto
Tel (+39) 02 67853514
Email: terrazza.gallia@luxurycollection.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.


Ristorante St. Hubertus del Rosa Alpina Hotel & SPA – San Cassiano (BZ) – Chef Norbert Niederkofler

$
0
0

Al Rosa Alpina Norbert Niederkofler è arrivato nel 1994, tempo due anni e il suo St Hubertus, il ristorante gourmet dell’hotel 5 stelle di San Cassiano (BZ), effettuava il primo servizio. Il resto è cosa nota: lo scorso anno il St. Hubertus ha festeggiato il suo ventesimo compleanno, un’istantanea su un percorso in continua ascesa per fare memoria di ciò che è stato, ripercorrendo le tappe fondamentali e i punti di svolta, per poi poter tornare a concentrarsi sul futuro, cui Norbert Niederkofler guarda con inscalfibile ottimismo.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 22 Novembre 2011
-> Meeting del 20 Luglio 2013
-> Reportage del 13 Settembre 2014
-> Meeting del 10 Luglio 2016

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin assegna quattro casette all’hotel e due stelle e quattro coperti al ristorante <
Espresso assegna tre cappelli (nel 2016 altro sistema di valutazione)
Gambero Rosso assegna 92 – cucina 56

La squadra

Patron: Hugo Pizzinini

Lo staff in cucina

Chef: Norbert Niederkofler
Sous chef: Michele Lazzarini
Pastry Chef: Andrea Tortora

Lo staff in sala

Maître: Christian Rainer
Sommelier: Lukas Gerges
Chef de rang: Annalena Kobler, Paolo Ricciarelli, Moritz Tratter, Christof Plankensteiner

Salotto all’ingresso

Dettagli

Mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Verso l’identità € 185

Viaggio verso l’identità 2010
Insalata di erbe di montagna 2016
Tartara di coregone 2017
Anguilla & camomilla 2017
Ravioli buon enrico & kefir 2008
Orzotto burro di capra & verbena 2017
Piccione alla brace coste & orzo fermentato 2017
Strudel di mela 2009
Enrosadira

La carta

3 portate € 120
4 portate € 145
5 portate € 170

Primi antipasti

Tartare di coregone 2016
Orto di lumache 2015
Insalata di erbe di montagna 2017

Secondi antipasti

Salmone del Danubio alla mugnaia 2016
Anguilla & camomilla 2017
Trippa al latte (piatto dell’anno 2016)

Primi

Orzotto burro di capra & verbena 2011
Risotto, graukäse & cipolla brasata 2017
Gnocchi di rapa rossa, crema di daikon & terra di birra 2013
Ravioli buon Enrico & kefir 2017

Secondi (serviti in 2 portate)

Maialino da latte della Valle Aurina, pancia & sandwich di testina 2017
Agnello della Valle Isarco, carré & arrosticino 2017
Bue di malga, filetto & coda brasata 2017
Anatra muta di Barberia, petto & coscia 2017

Dolci

Lamponi, asperula &, yogurt del Maso Chi Pra 2015
Soufflé alla panna agra, sorbetto di fragole e latticello 2017
Riso al latte, albicocche & fior di sambuco 2017
Tarte tatin, gelato alla vaniglia mantecato al momento 2008

Selezione di formaggi € 25

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Lo chef Norbert Niederkofler ci raggiunge al tavolo per darci il benvenuto

Aperitivo

Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2005 – Cantine Ferrari

Benvenuto delle Dolomiti

Tipologie di stuzzichini: chips di topinambur; fossile con crema di cipolla in saor; granita di mela, acetosa, sambuco e gemme di pino mugo.

Pane

Tipologie di pane: il “Vostro pane”, a lunga lievitazione, realizzato dal pastry chef Andrea Tortora; baguette e grissini. Serviti con il burro del Maso El Brite de Larieto.

Piattooo!

Pomodoro

Wehlener Sonnenuhr Riesling Auslese 2004 – Joh. Jos. Prüm

Ultimo ritocco alla portata successiva

Insalata di erbe di montagna

Grüner Veltliner – Prager

Tartara di coregone

In arrivo la portata successiva

Il piatto viene finito al tavolo

Salmone del Danubio

Frühlingsplätzchen Riesling 2015 – Schäfer-Fröhlich

Continuiamo la nostra degustazione

Anguilla & camomilla

Dolomytos Vino Bianco ALto Adige  –Dolomytos

Ravioli buon Enrico & kefir

Idig Riesling GG Pfalz 2011 – A. Christmann

Gnocchi di rapa rossa, crema di daikon & terra di birra

Alte Reben Spätburgunder 2014 – Bernhard Huber

Orto nel lago

Pronti ad affrontare il carrello dei formaggi

Il maître e sommelier Christian Rainer ci serve la nostra selezione

La scelta di VG

1er Cru Barsac Sauternes 2006 – Château Climens

Strudel di mela

Un classico del pastry chef Andrea Tortora

La tarte tatin!

In accompagnamento, gelato alla vaniglia mantecato al momento

Soufflé alla panna agra, sorbetto di frag…latticello

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: cremini, pralina al caramello salato, pralina al Lampone, gelatina all’albicocca, zucchero filato e fragole liofilizzate.

Una tisana per concludere la serata

Cucina

I vent’anni di un ristorante non sono cosa da poco, ancor meno se lo chef è rimasto sempre lo stesso e se lo chef in questione è Norbert Niederkofler. Viaggio verso l’identità è stato il percorso che abbiamo scelto per la nostra degustazione, una sintesi perfetta della filosofia culinaria dello chef e della sua evoluzione in questi anni. Locale e rispettosa della materia prima, tanto da decidere di servire i secondi in due atti, per dare nuovo valore a quelli che i più conoscono solo come scarti. Lievitati e pasticceria sono invece appannaggio di Andrea Tortora, un capitolo a se stante nell’esperienza al St Hubertus, conclusione dolce e perfetta al nostro Viaggio.

Servizio e accoglienza

In sala, Christian Rainer non sbaglia un colpo: un naso e un palato invidiabili, affinati negli anni al fianco del genio di Niederkofler, trovano corrispondenza nella cantina fornitissima del St Hubertus, cui Rainer attinge senza esitazioni: quale che sia l’etichetta su cui cade la sua scelta, non vi è dubbio che sia quella giusta.

Conclusioni

L’aspetto quasi rustico di locanda di montagna – seppur curata nei minimi particolari – non deve trarre in inganno. Certo, lo staff femminile in sala indossa gli abiti tradizionali, e nell’arredo prevale il legno, dai tavoli al pavimento fino agli intarsi alle pareti, proprio come nelle stübe d’alta quota. Cibo e servizio però raccontano tutt’altra storia e ci ricordano che al St Hubertus siamo a contatto con l’avanguardia, con una delle espressioni più interessanti della cucina contemporanea.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante St. Hubertus del Rosa Alpina Hotel & SPA
39030 San Cassiano in Badia (BZ)
Strada Micurá de Rü, 20
Tel. (+39) 0471 849 500
Chiuso a pranzo e il martedì
E-mail: info@rosalpina.it
Sito internet: www.rosalpina.it

Cartoline dal 688 Meeting VG @ Due Colombe al Borgo Antico – Borgonato di Cortefranca (BS) – Chef Stefano Cerveni

$
0
0

Stefano Cerveni è uno chef poliedrico e versatile. Con gli Amici Gourmet siamo andati a trovarlo a Borgonato di Corte Franca, nel cuore della denominazione del Franciacorta dove, tra cantine illustri, fa capolino anche l’insegna del suo ristorante, Due Colombe, 1 stella Michelin dal 2009. Una pièce teatrale in tre atti in cui gli attori son stati gli stessi ragazzi della brigata di cucina, che davanti a noi, come fossero al passe, hanno impiattato e rifinito i piatti della nostra degustazione. Protagonista e regista, autore della trama e voce narrante, lo chef Stefano Cerveni, che di ogni portata ci ha raccontato la storia, l’unicità, la materia prima… Perché Stefano su questo non transige e tanto è meticoloso nello scegliere gamberi viola e scampi di Gallipoli, vitellone di Malga e olio del Sebino, quanto poi, nel “segreto” della cucina, riesce a ricostruire per ciascun elemento il perfetto corrispettivo di un suo ricordo, una sua impressione, una sua esperienza. Così da un viaggio a Venezia, l’incontro con i sapori intensi della cucina locale e la bellezza dirompente della Laguna hanno ispirato un piatto in cui si ritrovano i sapori più caratteristici della città sospesa sull’acqua – il baccalà mantecato, la seppia, le cipolle in saor, e la polenta – la tavolozza gustativa di un ricordo.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 9 marzo 2013
-> Meeting del 5 aprile 2014
-> Meeting del 7 marzo 2015
-> Meeting del 19 marzo 2016

La squadra

Lo staff di cucina

Chef/Patron: Stefano Cerveni
Sous chef e secondi piatti: Andrea Torri
Capo partita panificazione e primi piatti: Matteo Ballini
Antipasti e dolci: Umberto Smeraldi
Aiuto ai secondi e dolci: Armonio Filippo
Aiuto ai primi e antipasti: Bernardo Bianchi

Lo staff di sala

Patron e accoglienza: Sara Magnacca
Maître e sommelier: Gianluca Goatelli
Chef de rang: Maria Rosa Esposito
Chef de rang: Gloria Bosio
Accoglienza: Maria Antonietta di Chiano

Il nostro arrivo al ristorante

Le insegne del ristorante

Gli esterni

Il salottino

Sala e mise en place

La bottigliera dei distillati

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

I patron Stefano e Sara a dare il benvenuto ai nostri associati

Aperitivo

Cuvée ’61 Nature – Berlucchi

Bon-bon ghiacciati alla Caciotta Kremina Inalpi con bottarga di coregone

Minestrone di verdure estivo

Toast di salmone, fettine di latte Inalpi e maionese di caviale Calvisius

Pane

Tipologie di pane: girella al sale Maldon e burro chiarificato Inalpi; focaccia al rosmarino; pane alla farina di segale; schiacciatine al pomodoro e origano. Burro da panna fresca Inalpi mantecato alla vaniglia.

Lo chef ci presenta il percorso che ci aspetta e quello che ha pensato per questa giornata: tutte le portate saranno cucinate dalla brigata in sala

Franciacorta Brut 2010 Teatro della Scala Magnum – Bellavista

La brigata è pronta per servire la prima portata di fronte a noi

Men at work

Stefano ci presenta la prima portata della nostra degustazione

Piattooo!

Atto Primo: “Il Viaggio”

Puglia – Crema di carote di Putignano, burrata pugliese, scampi di Gallipoli e pane pugliese

Per il prossimo piatto Caviale Tradition Royal Calvisius

Giornata conviviale anche con lo staff

Viaggio in Laguna – Baccalà mantecato, veli di seppia, cipolle in saor, caviale Calvisius, polenta croccante e clorofilla di erbe

Chardonnay Sicilia Igt 2014 Laudàri – Baglio del Cristo di Campobello

Stefano ci mostra le code di gamberi viola

Risotto preparato in Pentola d’oro Baldassarre Agnelli

Come al pass… possiamo seguire tutto live

VG e lo chef presentano il piatto

Santa Margherita – Risotto mantecato con bisque di crostacei, code di gamberi viola al burro di panna fresca Inalpi, buccia di limone e mentuccia

È arrivato il momento della tinca

Atto Secondo: “la Casa”

Tinca al forno 2016

Ruché Limpronta Magnum 2013 – Montalbera

Lo chef “salta” la pasta davanti a noi

Farfalle di pasta fresca al ragù di cortile e tartufo estivo

Fagottelli al burro e Parmigiano, bottarga di coregone, clorofilla di prezzemolo

Lo chef ci spiega tutte le portate nei dettagli

I nostri associati ascoltano in religioso silenzio

La brigata all’opera

Anguilla psichedelica

Morone ligure al forno, purè di melanzane affumicate, mandorle e pomodorini canditi

Barbaresco Martinenga Camp Gross 2007 – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy

Lo staff alle prese con la prossima portata

Il vitellone in Malga estiva: morbido fi filetto con spuma soffice di Caciotta Kremina Inalpi

Atto Terzo: I Dolci “Defaticanti”

Fichi confit all’anesone, granita di zenzero, coulis di fragole di bosco

Semifreddo al miele d’acacia, nocciole caramellate, olio EVO del Sebino

Lo chef completa il piatto al tavolo

Ci spostiamo nel salottino per le coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: bottoni di cioccolato bianco e burro alle arachidi salate; macaron all’albicocca; cannelé; cantucci; gelatine di lampone.

Un amaro per chiudere la degustazione

Amaro Importante Jefferson – Distribuito da Compagnia dei Caraibi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 688esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Due Colombe al Borgo Antico
25046 Borgonato di Cortefranca (BS)
Via Foresti, 13
Tel. +39 030 9828227
Chiuso il lunedì e domenica a cena
E-mail: stefano@duecolombe.com
Sito internet:
www.duecolombe.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Pisacco Restaurant & Bar- Milano – Patron Giovanni Fiorin, Chef Andrea Asoli

$
0
0

Insieme a Dry e al suo neonato gemello in Viale Vittorio Veneto, Pisacco Bar&Restaurant completa la triade di locali meneghini gestiti dallo stellato Andrea Berton in società con gli amici Tiziano Vudafieri, Diego Rigatti e Giovanni Fiorin. In occasione della nostra visita è stato proprio un sorridente Giovanni a fare gli onori di casa, accogliendoci in questo locale che è ristorante – ricercato il giusto e di ottimo livello, in sintonia con l’atmosfera curata e informale che si respira nelle diverse sale – e cocktail bar, ormai un imperativo visto il crescente interesse verso l’arte della mixology che ha (finalmente) preso piede in Italia.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 5 Dicembre 2012

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin assegna il bib gourmand e un coperto
Espresso lo segnala
Gambero Rosso lo segnala come bistrot e gli assegna due cocotte

La squadra

Patron (AD): Giovanni Fiorin
Direttore: Alessandro La Cava
Chef: Andrea Asoli

L’insegna

L’ingresso

Sala e mise en place

Il tavolo in cantina

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu alla carta.

La carta

I piccoli piatti

Acciughe Cantabriche sott’olio € 12,00
Sardine sott’olio € 9,00
Ventresca di tonno cantabrico sott’olio € 12,00
Sgombro a filetti sott’olio € 9,00
Prosciutto crudo dolce d’Osvaldo 50g o 90g € 7,00/€ 13,00
Coscia di maiale arrosto 50g o 90g € 7,00/€ 13,00
Parmigiano reggiano 72 mesi Caseificio San Salvatore 50g o 90g € 9,00/€ 16,00
Toast Andrea Berton (Prosciutto cotto affumicato, asiago; servito con giardiniera di verdure) € 10,00

All time classics

Hamburger Andrea Berton, manzo piemontese, maionese fatta in casa, insalata verde e pane al sesamo; servito con le nostre patate fritte € 18,00
Carne cruda, uovo sodo e maionese alle erbe € 9/16
Caesar Pisacco € 15,00
Vitello tonnato, sedano, capperi di Pantelleria € 9/16
Risotto alla milanese con ragù di vitello € 15,00

Vegetables&Co

Pak choy, pesca, sesamo nero e mela verde € 12,00
Melanzana affumicata, stracciatella di bufala, origano, pomodoro al forno € 15,00
Gazpacho & pappa al pomodoro € 14,00
Fiori di zucca al vapore, ricotta di bufala, cacao e tarassaco € 14,00

Solo pesce

Polpo arrosto, purè di patate, sedano, olive nere € 19,00
Salmone marinato al lime, mango, quinoa soffiata € 9/16
Sgombro al forno, peperoni, portulaca € 18,00

Solo carne

Pollo, zucchine alla scapece, aioli, fagiolini € 20,00
Diaframma di manzo arrosto, patata americana, spinaci, limone salato € 18,00

I primi

La gricia (spaghetti, fonduta di pecorino, guanciale, pane al pepe nero, polvere di alloro) € 16,00
Bigoli integrali tiepidi, seppie, biete e pinoli tostati € 16,00
Risotto, pomodoro fresco, origano, olive € 15,00

Dolci

Tiramisù € 8,00

Albicocche, latte di mandorla, cacao € 12,00
3 sorbetti (melone, fichi, mela verde) € 10,00
Cioccolato & lampone € 12,00
Frutta fresca, limone, ibisco € 9,00
Dolce del giorno € 10,00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: con farina di tumminia, integrale, e farina bianca del Panificio Fratelli Longoni; servito con olio CRU 112 Coratina, Tenuta Venterra di Grottaglie e Kibò DOP Val di Mazara (50% di Nocellara, 50% di Biancolilla), Az. Di Salvo Rossellina.

Centrifugato di mela verde, cetriolo, lime e menta

Piattooo!

Salmone marinato al lime, mango e quinoa soffiata

Franciacorta Zero Bio – La Costa di Ome

Pak choi, pesche, mela verde e sesamo nero

Insalata di pak choi e pesche serviti sia crudi che arrosto, centrifuga di mela verde, olio e semi di sesamo nero

Progetto 1 La mia Albana Secco Romagna docg – Leone Conti

Pranzo dei cuochi

Calamari alla piastra, anguria marinata e rucola

Caponata di verdure

Gazpacho di melone, polvere di prosciutto e finocchietto

Gran Cru Ollwiller Pinot Grigio Alsazia 2013 – Pierre Henri Ginglinger

Bigoli integrali tiepidi, seppie, biete e pinoli tostati

Riso mantecato al pomodoro datterino, olio all’origano fresco, polvere di olive nere

Rosé – Birgit Braunstein

Sgombro alla piastra, peperone giallo e rosso, insalata di portulaca

Polpo arrosto, purè di patate, gelatina al sedano

Il carrello degli amari, dei distillati e dei digestivi da accompagnare ai dessert

Per cominciare… Porto!

Porto – Kopke Colheita 1989

Sorbetto ai fichi, latte di capra e capperi

Albicocche, cacao e latte di mandorla

Continuiamo con un grande classico

Dopo Teatro Vermouth Amaro – Cocchi

E per concludere…

Mandragola Amaro – Riserva Carlo Alberto

Caffè

Giamaica caffè, miscela Indo, arabica naturale

Cucina

La cucina del Pisacco è innanzitutto una cucina di prodotto: non a caso ad aprire la carta sono gli sfiziosi “piccoli piatti”, assaggi gourmet dove a farla da padrone è la materia prima, dalla giardiniera al pesce sott’olio fino al crudo dolce di Osvaldo, sempre una garanzia. L’elenco delle altre portate poi procede con la stessa logica, ripartendole in base alla categoria d’appartenenza dell’elemento principale: carne, pesce, “vegetables&co”… Una scomposizione e un’essenzialità nella composizione del piatto, dove gli ingredienti di rado superano i quattro, in cui abbiamo ritrovato lo stile pulito e bilanciato di Berton, che firma alcune delle portate onnipresenti in carta. Curiosa e accattivante la proposta, servita solo a pranzo, del “Pranzo dei cuochi”, dove il “piatto del giorno” di scompone in tre, con combinazioni diverse di giorno in giorno capaci di rendere interessante persino il – breve – momento della pausa pranzo.

Servizio e accoglienza

Fiorin è un padrone di casa attento e alla mano, il Pisacco è la “sua” creatura e si percepisce il suo desiderio che tutto, in sala e tra i fornelli, funzioni al meglio. Al tavolo è Alessandro La Cava ad accompagnare la degustazione degli ospiti con i giusti “accordi”, attingendo alla ben fornita cantina del ristorante che conta tra le varie etichette anche un’interessante selezione di amari, distillati e digestivi, presentata “al carrello” al momento del dessert.

Conclusioni

Piacevole, curato, di buon gusto, grazie alle diverse salette e ai tavoli ben distanziati il Pisacco Resturant & Bar riesce a mantenere un’atmosfera raccolta, cui i variopinti decori alle pareti danno vivacità e leggerezza. La proposta gastronomica decisamente smart, che appaga e diverte senza impegno, lo rende un’insegna di sicuro interesse per la scena milanese durante i diversi momenti della giornata, dal pranzo all’aperitivo fino al dopo cena.

Viaggiatore Gourmet

Pisacco Restaurant & Bar
20121 Milano
Via Solferino, 48
Tel. (+39) 02 91765472
Chiuso sabato a pranzo, domenica
E-mail: info@pisacco.it
Sito internet:
www.pisacco.it

Cartoline dal 626mo Meeting VG @ Osteria Francescana – Modena – Chef/Patron Massimo Bottura

$
0
0

Quale ulteriore interpretazione è possibile dare alla cucina di Massimo Bottura? Siamo di fronte a uno dei più grandi autori della storia della gastronomia, saldamente sul tetto del mondo e senza nessun apparente segnale di stanchezza o perdita di entusiasmo. Un intelletto culinario talmente sviluppato e compiuto da non avere nessun limite nell’ispirazione, ogni influenza, che sia artistica, storica o etnica, è combustibile per il suo pensiero, in una libertà di espressione di tale ampiezza da poter anche citare sé stesso senza scadere nell’autocelebrazione. Per la gioia dei nostri Amici Gourmet, tanta profondità può essere raccontata solo in un modo: con un Bottura torrenziale, generoso ed entusiasta, istrione di un percorso degno di una storia così importante. Il leit motiv ci è parso quello dell’apparenza e dell’essenza. L’insalata di mare è davvero insalata; la sogliola alla mediterranea è anche alla mugnaia, ma anche al cartoccio; i passatelli sono pizza, le lenticchie caviale… fino alla magistrale, clamorosa, “royale” di Germano, la cui vera composizione vi lasciamo scoprire nel reportage. C’è stato anche spazio per dei classici tortelli di zucca in un menù talmente ampio che pezzi di storia come il magnum di foie gras e il camouflage sono stati derubricati a piccola pasticceria. Difficile pensare a un Bottura più in forma e a un meeting in cui si sia espresso a un livello di intensità superiore a questo, lo stesso vale per il suo staff, come sempre impeccabile.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 10 Gennaio 2008
-> Reportage del 19 Ottobre 2009
-> Reportage del 24 Settembre 2010
-> Reportage del 25 Novembre 2010
-> Reportage del 3 Giugno 2013
-> Reportage del 3 Febbraio 2014
-> Meeting del 25 Febbraio 2015

La squadra

Lo staff di cucina

Chef: Massimo Bottura
Sous chef: Davide di Fabio e Takahiko Kondo
Team di cucina: Riccardo Forapani, Giulio Martin, Jessica Rosval, Daniele Scopel, Allen Huynh, Simone de Gaetano, Alice Serafini, Vincenzi Francesco

Lo staff di sala

Restaurant Manager e Sommelier: Giuseppe Palmieri
Sommelier: Andrea e Luca Garelli
Maître: Dennis Bretta
Team di sala: Pino Cesario, Fabio Galletta, Pier Pullega, Emiliano Svaluto

Il tavolo Amici Gourmet nella saletta privata

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Cuvée Annamaria Clementi 2006 Magnum – Ca’ del Bosco

Massimo ci dà il suo benvenuto e ci presenta il percorso che andremo a degustare

Gli stuzzichini

Aula e gelato di carpione

Borlengo con lardo e Parmigiano

Macaron di coniglio alla cacciatora e baccalà e pomodoro

Corn on the cob

Questa non è una sardina

Pane

Tipologie di pane: pagnotta di farina integrale; ciabatta a 36 ore di lievitazione; grissini all’olio.

Massimo introduce la prima portata del menù

Piattooo!

Insalata di mare

Prossima portata in arrivo…

Fonte Canale 2015 Trebbiano d’Abruzzo – Tiberio

Come sempre Massimo ci spiega ogni piatto nel dettaglio

Sogliola mediterranea

Pomodoro, capperi, olive, bergamotto e salsa agli agrumi sul fondo, sogliola cotta a bassa temperatura con salsa alla mugnaia, finto cartoccio di acqua e sale.

Una lenticchia meglio del caviale

Alla base una creme fraîche con cetrioli e una crema di rapa rossa. Le lenticchie sono cotte in brodo di anguilla e colorate con il nero di seppia.

Foie gras fermentato nel miso in essenza di funghi

Et voilà…

Verde su verde

Trilogia di risotti: il verde alle erbette, il marrone ai funghi e il nero alle ostriche.

Riesling 2011 Langhe Bianco – G.D. Vajra

Una ceviche in inverno, a Modena

Un omaggio al Perù da parte della Francescana. Al posto del pesce vi è un tripudio di verdure e di sapori autunnali e invernali, che il territorio offre tra cui castagne, zucca, tartufo e funghi.

Campania Bianco Igt 2015 – Joaquin

Prosegue la nostra degustazione

Massimo rifinisce il piatto in sala

Passatelli come pizza

Passarelli fatti con gli “avanzi” della pizza, un brodo di pomodoro e oli essenziali.

Cardi o carciofi

Maurizio Zanella Rosso del Sebino Igt 2006 Magnum – Ca’ del Bosco

In abbinamento alla prossima portata

A volte germano, a volte pernice, ma anche bollito

Germano ripieno di un cuore di bollito, ricoperto da sangue del germano e del cioccolato, ai bordi le salse tradizionali: mostarda di mela campanina, salsa verde, peperone giallo e peperone rosso.

Servito con due crostini di pane, burro e tarfufo…

… e un chawanmushi, il budino giapponese di verdura fatto utilizzando un brodo di tutti gli scarti del germano e delle verdure

Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2006 – Ca’ del Bosco

Tortelli di zucca

Tiramizucca

Mela

Una mela prima disidratata e poi riempita con la crema di mela, foie gras e tartufo.

Pop corn

Pop corn dolci e salati ricoprono il gelato.

Coccole finali

Mini croccantino al foie gras

Omaggio alla ciliegia di Vignola con ripieno liquido

Mini Camouflage

Caffè

Qualità Kafa, un blend etiope.

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 626esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Osteria Francescana
Via Stella, 22
41121 Modena
Tel +39 059 210118
E-mail: reserve@osteriafrancescana.it
Sito internet:
www.osteriafrancescana.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Cartoline dal 689mo Meeting VG @ Ristorante A Spurcacciun-A del Mare Hotel – Savona – Chef/Patron Claudio Tiranini

$
0
0

L’estate è agli sgoccioli, le giornate si fanno più corte e nella malinconia che da sempre accompagna l’avvento dell’autunno si cerca di prolungare la bella stagione per bearsi del calore e della luce del sole che per sei lunghi mesi diverranno solo un ricordo. Uno di questi sarà sicuramente il pranzo degli Amici Gourmet a La Spurcacciuna: l’immersione nei profumi intensi della costiera ligure, delle erbe e degli ortaggi che crescono sulle sue montagne terrazzate slanciate verso il mare, negli aromi salmastri e negli spruzzi delle onde, di tanto in tanto soffiati dal vento verso la terrazza del ristorante, sulla spiaggia. Ma soprattutto, la nostra esperienza è stata l’occasione per lasciarci coccolare dalla cucina di pesce, rigorosamente nostrano, che lo chef e patron Claudio Tiranini ci ha proposto, con il suo tocco elegante capace di ingentilire anche il pesce più povero, per una degustazione tutta di mare, leggera e fiorita, quasi poetica, come gli ultimi giorni d’estate.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 22 luglio 2007
-> Meeting del 13 luglio 2009
-> Meeting del 1° agosto 2011
-> Meeting del 30 luglio 2012
-> Meeting del 29 luglio 2013
-> Reportage del 4 agosto 2014
-> Reportage del 1 agosto 2016

La squadra

Staff di cucina

Chef: Claudio Tiranini
Sous chef: Luca Minci
Chef de partie primi piatti: Flutura Domi
Chef de partie antipasti caldi: Tomohiro Kuramochi
Chef de partie pasticceria: Elena Pisoni
Chef de partie secondi piatti: Riccardo Frumento
Chef de partie antipasti freddi: Javier Garcia

Staff di sala

Maître: Giuseppe D’Angelo
Chef de rang: Simone Longhin
Sommelier: Simone Allario, Michelangelo Raffa

L’ingresso del Mare Hotel, struttura che ospita il ristorante

Terrazza esterna vista mare

Salottino esterno

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menu personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

For England Blanc De Noir Pas dosé brut 2012 – Contratto

Il benvenuto della cucina: plateau di ostriche fin de Claire

VG sbircia nella tostiera per scoprire cosa sta preparando per noi lo chef

Lo Scrigno: triglie e zucchette trombette in tostiera

Altri stuzzichini…

Acciuga ripiena alla ligure con anello di patate e sabbia di nocciole

Lo chef de partie Tomohiro Kuramochi

Ci accomodiamo al tavolo dove ci viene servita la prossima bollicina

For England Rosé 2011 – Contratto

Un brindisi tutti insieme!

Pane

Tipologie di pane: bianco, con nocciole, con olive, nero ai 5 cereali, focaccia secca, grissini con olive.

Piattooo!

L’albero – Foglia di bietola colorata, creme vegetali e bagna cauda

Lo chef introduce la prossima portata

Foglia di porcellana – Ceviche d’ananas con latte di tigre

Ribolla gialla 2013 – Villa Parens

In cucina è tutto pronto per il prossimo servizio

Testa in cassetta di dentice con la sua tonnata e gelatina

Come sempre Claudio ci sorprende con le sue presentazioni

Il Vaso – Coni croccanti e tartare di tonno

Foglia di lattice – Capesante scottate con uova di quaglia, crema di carote agli agrumi, con rete croccante

Corno di zebù – Cubo di tonno e nocciole con maionese alle uova di riccio e germoglio di borragine

Langhe bianco 2012 – Ca’ D’Gal

L’ardesia – Gambero crudo del nostro golfo con meduse d’aloe e alghe kappaphyicus con brunoise di verdure acidulate

Birra bionda Era – Hordeum

Gambero imboccato

Gambero crudo del nostro Golfo imboccato direttamente dallo chef

Nero d’Avola Igt NeroSanlorè 2003 – Gulfi

Lo chef termina la preparazione del prossimo piatto in Pentola d’oro Baldassarre Agnelli

VG e lo chef presentano il piatto

Piatti Diva SuMisura personalizzati per Viaggiatore Gourmet da Royale.

Servizio al tavolo

Terracotta: mi son caduti gli spaghetti nel ciuppin

Sorbetto al passion fruit con foglia di limonetto

Chmaogne Private Cuvée – selezione del ristorante A-Spurcacciun-a – Jaquinot & Fils

Lo chef Tiranini con il polpo, protagonista dell’ultima portata

L’oro e la cornice con Polpo&Pollock

Cuore di pietra

Primordiale ritorno alle origini: semifreddo alle nocciole del Piemonte IGP, caffè e gru di cacao accompagnato da infusori karkadé e pepe rosa.

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: bignè al basilico, macarons al pistacchio e tartufi con agrumi e cocco.

Ultimo brindisi

Abissi metodo classico Portofino Doc 2014 – Bisson

Prima di salutarci vengono distribuiti ai nostri associati i prodotti omaggiati dal nostro main Partner Inalpi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 689esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante A Spurcacciun-A del Mare Hotel
17100 Savona
Via Nizza, 41
Tel. (+39) 019 264065
Chiuso mercoledì
E-mail: info@marehotel.it
Sito internet: www.aspurcacciun-a.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Casa Format – Orbassano (TO) – Patron Igor Macchia e Giovanni Grasso, Restaurant Manager Alessandro Gioda

$
0
0

Superfici monocrome, lisce e levigate, contornano gli interni ariosi e ordinati di quest’originale struttura, al contempo hotel e ristorante. Nel mezzo della campagna di Orbassano, vicinissimo al belissimo Castello di Stupinigi, tutto ci si aspetterebbe fuorché trovare un posto come Casa Format, un concept all’avanguardia, decisamente fuori dal comune, a oggi unico in Italia. Al suo interno, 5 camere, arredate con lo stesso stile pulito ed essenziale che caratterizza l’intera struttura, e un ristorante gourmet con cucina a vista, dove a coordinare la giovane squadra che si destreggia tra i fornelli c’è lo chef Igor Macchia. Suo infatti, insieme al socio Giovanni Grasso, è il progetto di Casa Format così come l’idea e la realizzazione dell’orto che si estende sui 2.000 mq che circondano la struttura, insieme alla serpentina di erbe aromatiche che si snoda fino al piano -1, destinato ad ospitare eventi.

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin lo segnala come novità e gli assegna il piatto e due coperti
Espresso lo segnala come novità
Gambero Rosso assegna 77 – cucina 46

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Igor Macchia
Chef de partie primi: Aldo Bai
Chef de partie antipasti: Giovanni Capra
Chef de partie secondi: Park Junyoung
Responsabile delle Preparazioni: Janine Bratt

Lo staff in sala

Restaurant Manager: Alessandro Gioda
Chef De Rang: Fabio Grasso
Sommelier: Lorenzo Tarasco, Takahiro Takaura

La struttura

Dettagli all’ingresso

Il dehors

La serpentina di erbe aromatiche

Il giardino e l’orto

La Camera Glamour

La camera Elegant

Il ristorante

Sala e mise en place

Nella cucina a vista la giovane brigata è già al lavoro

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Menù dell’orto € 38,00

Verdure crude e cotte, crema di ceci e spuma all’olio
Risotto al pesto e pomodoro fresco
Uovo cotto a bassa temperatura, zucchine in carpione e polenta Pignoletto Rosso
Gelato alla crema, zabaione, frutta cotta, crumble alla nocciola e salsa al cioccolato

Menù

Per stuzzicare

Prosciutto crudo tagliato al coltello (100 gr) € 13,00
Formaggi dei produttori responsabili € 3,00 cad.
Mozzarella di bufala Campana, olio toscano (150 gr) € 8,00
Acciughe al verde e burro € 11,00

Antipasti

Uovo cotto a bassa temperatura, zucchine in carpione e polenta Pignoletto Rosso € 13,00
Verdure crude e cotte, crema di ceci e spuma all’olio extravergine € 14,00
Battuta di Fassone, misticanza, sedano rosso e salsa alle acciughe € 15,00
Sgombro all’olio extravergine di oliva, verdure all’aceto e salsa verde € 14,00
Panzanella di verdure e mozzarella di bufala Campana € 10,00

Primi

Risotto al pesto, pomodoro fresco e cozze € 15,00
Agnolotti farciti di magro, pomodoro fresco, olive e capperi € 16,00
Minestrone tiepido di verdure, ricotta al basilico € 11,00
Fusilloni del pastificio Felicetti, carbonara di verdure e salsiccia € 14,00

Secondi alla griglia (serviti con verdure di stagione, patate e salse fatte in casa)

Galletto marinato alla birra, anice stellato e caffè € 15,00
Costine di maiale glassate € 17,00
Tagliata di manzo al rosmarino € 19,00
Costata di manzo € 4,50/hg
Ombrina, limone confit, capperi, olive e prezzemolo € 19,00
Calamari alla griglia, cicoria saltata € 20,00
Gamberoni, bisque di crostacei e paprika dolce € 21,00

Dolci

Albicocche, torta e gelato alla nocciola € 7,00
Granita al melone, frutta fresca e panna montata € 7,00
Gelato alla crema, zabaione caldo, frutta cotta, crumble alla nocciola e salsa al cioccolato € 7,00
Il nostro Tiramisù € 7,00

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: con farina buratto e giardiniera di verdure.

Piattooo!

Verdure crude e cotte, crema di ceci e spuma all’olio extravergine

Panzanella di verdure e mozzarella di bufala Campana

Agnolotti di maiale, funghi porcini e fiori di zucca saltati, Parmigiano 90 mesi

Rigatoni del pastificio Felicetti, carbonara di verdure e salsiccia

La portata successiva, pronta per essere servita

Costine di maiale glassate

Il dessert viene completato al tavolo

Gelato alla crema, zabaione caldo, frutta cotta, crumble alla nocciola e salsa al cioccolato

Cucina

Carne, pesce, verdure di stagione… La carta del Casa Format non si preclude nulla, ricostruendo tra le varie portate in menù un itinerario che abbraccia tutte le regioni d’Italia, da cui i giovani chef, sulle orme del maestro, Igor Macchia, scelgono i prodotti migliori, dalla mozzarella di bufala campana alla polenta Pignoletto Rosso. In ogni piatto però si riconosce il desiderio di realizzare una cucina che sia innanzitutto esaltazione del prodotto, semplice ed immediata grazie a un gioco di sottrazioni che non mortifica, ma al contrario valorizza i pochi, studiati elementi protagonisti del piatto.

Servizio e accoglienza

Alessandro Gioda nella campagna torinese ci è nato, cresciuto correndo tra i viottoli dell’orto dove, con il nonno, raccoglieva le primizie di stagione e imparava tutti i trucchi per far crescere bene l’insalata e legare i pomodori. Giovane adulto, l’amore per la terra si è diretto verso la pianta della vite, in particolare del suo nettare di cui Alessandro è un appassionato cultore. A lui è affidata la gestione della sala di Casa Format, per un servizio sorridente e famigliare, senza sbavature.

Conclusioni

La location è sicuramente d’impatto: la scelta della coppia Macchia-Grasso di realizzare uno spazio che rappresenti un modello di ristorazione e accoglienza responsabile si riflette in primo luogo nella scelta degli arredi e del design dell’intera struttura, curato dall’azienda Format Abitativi, che ha fatto della sostenibilità di classe il proprio cavallo di battaglia. Ne risulta un’esperienza piacevole perché tranquilla senza essere noiosa, rilassata senza essere scialba, elegante, ma senza i fronzoli di un’eccessiva formalità. Bravi!

Crediti immagini: le foto che non riportano il nostro watermark sono di Casa Format

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Casa Format
10043, Orbassano (TO)
via Tetti Valfré, fraz. Tetti Valfré
Tel. (+39) 011 9035436
Chiuso
mercoledì
E-mail: info@casaformat.it
Sito internet: www.casaformat.it

Cartoline dal 690mo Meeting VG @ Locanda del Notaio – Pellio Intelvi (CO) – Patron Simonetta Manara, Chef Edoardo Fumagalli

$
0
0

Dopo aver raccontato la nostra esperienza alla Locanda del Notaio di Pellio Intelvi, è stato un piacere tornarci con gli Amici Gourmet e ritrovare la cucina di Edoardo Fumagalli. Piatti studiati, in cui il continuo gioco tra geometrie e colori scorre parallelo a quello di sapori e consistenze per un intreccio profumato, che paga l’occhio quanto il palato. Accomodati nel bel dehors bordato da lunghe tende bianche, la vista sul parco secolare che circonda l’hotel,  abbiamo apprezzato il servizio curato, lieve, ma attento e preciso, e la capacità di Fumagalli e della sua giovane brigata di realizzare portate nitide nei sapori e nella presentazione.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 28 Ottobre 2014 (altra chef)
-> Reportage del 29 Agosto 2017

Sala e mise en place

Il tavolo Amici Gourmet nel dehors

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Chips di polenta gialla, chips di riso al carbone vegetale e chips di alghe

Franciacorta Brut Vintage Collection 2010 Magnum – Ca’ del Bosco

Un bel brindisi! Cin-cin!

Il benvenuto della cucina

Meringhe al peperone e crema di lime

Meringhe salate allo zafferano, crème fraîche e polvere di liquirizia

Rapanello ripieno di senape al pepe verde e taccole ripiene alla senape

Ruote di granchio

Sigaro con formaggio fresco della Valle agli agrumi, cenere di cipolle alla brace

Entrée

Spuma di patate, uova di quaglia poché al tartufo, crumble di cacao, quinoa soffiata e olio all’erba cipollina

Franciacorta Vintage Collection Dosage Zéro 2010 Magnum – Ca’ del Bosco

Pane

Tipologie di pane: pane libro al semolino, ciabattina integrale, focaccina di patate, lavosh, grissini al rosmarino. Servito con burro della Val d’Intelvi al naturale, al prezzemolo, al limone e zafferano e alla barbabietola.

Piattooo!!

Tartare di gamberi carabineros, crème fraîche, crema all’arancia e caviale

Astice, sandwich d’anguria, melone e verbena

Bianco Isola dei Nuraghi Igt 2015 – Tenute Santa Maria

Ostrica, perla di avocado marinato e croccante al nero di seppia

Terrina di foie gras d’anatra, mango e rabarbaro

Gnocchi di patate arrosto, morchelle al Vin Jaune e ricotta di pecora stagionata

Terre Siciliane Rosato – Baglio del Cristo di Campobello

Risotto al sedano levistico e bisque di gamberi di fiume

Filetto di triglia, crema di finocchietti e salsa alle ostriche

Trancio di lucioperca con lattuga brasata e salsa al Franciacorta

Alexander vs The Ham Factory Tinto Fino Fesquera del Duero 2013 – Casa Rojo

VG e lo chef presentano il prossimo piatto servito in Pentola d’Oro Baldassarre Agnelli

Ultimo tocco al tavolo

Piccione, costine rosse, foie gras e uva al lime

Il prossimo abbinamento accompagnerà i dessert

Moscato Passito di Strevi Passione 2008 – Vini Passiti Bragagnolo

Lo chef ci raggiunge al tavolo per introdurre i dessert

Mousse allo yogurt, croccante al mais soffiato e frutta fresca

Mousse al caffè, cremoso alla banana e gelato all’anice

Caffè e coccole finali

Caffè Illy.

Tipologie della piccola pasticceria: tartelletta alla pera, cookie con gocce di cioccolato, tartufo al cioccolato bianco ripieno di Armagnac, bacio di dama.

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 690esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

La Locanda del Notaio
22020 Pellio Intelvi (CO)
Via Piano delle Noci, 22
Tel. (+39) 031 842 7016
Chiuso lunedì tutto il giorno e il martedì a pranzo.
E-mail: info@locandadelnotaio.com
Sito internet: www.lalocandadelnotaio.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.


I piatti tipici della cucina svizzera

$
0
0

La Svizzera è un paese della cuccagna interamente da scoprire dal punto di vista culinario e completamente diverso da una località all’altra. Accanto ad alcuni piatti nazionali, infatti, il menu prevede soprattutto specialità regionali.
La cucina svizzera combina influssi della cucina tedesca, francese e del Nord Italia. A livello regionale, tuttavia, varia molto; le regioni linguistiche consentono di fare una sorta di suddivisione di massima. Molti piatti hanno tuttavia superato i confini locali e sono popolari in tutta la Svizzera.Tra questi vi sono, insieme ad altri:

La fonduta al formaggio

Formaggio fuso e pezzi di pane. I pezzi di pane vengono infilati a spiedino sulla forchetta da fonduta e immersi nel formaggio fuso, che viene servito nel Caquelon (la pentola di ceramica).

Raclette

Formaggio fuso servito con “Gschwellti” (patate lesse con la buccia), cetrioli e cipolline sott’aceto e senape.

Älplermagronen

Una sorta di gratin di patate, pasta, formaggio, panna e cipolle. E non dimenticare il contorno: mousse di mele.

Rösti

Una schiacciata cotta in padella con burro o grasso caldo di patate grattugiate bollite (Gschwellti) o crude, unite unicamente dall’amido contenuto nelle patate.

Birchermüesli

Sviluppato attorno al 1900 dal medico svizzero Maximilian Oskar Bircher-Brenner, composto da fiocchi d’avena, succo di limone, latte condensato, mele grattugiate, nocciole o mandorle.

Specialità di diverse regioni

Svizzera romanda (Svizzera francese)

In tutta la Svizzera romanda sono molto amati i saucissons (in foto), salsicce di carne di maiale da cucinare a casa. Si presentano affogate o adagiate su un piatto di verdure (Papé Vaudois). La fonduta al formaggiola raclette e la croute au fromage (Wallis) provengono anch’esse dalla Svizzera francofona, ma sono oramai più che note in tutta la Svizzera. Dal Vallese proviene anche una sorta di torta alle verdure chiamata Cholera – le cui origini risalgono, a quanto pare, a una situazione di emergenza durante un’epidemia di colera. I piatti a base di pesce sono popolari attorno al Lago Lemano, al Lago di Neuchâtel e al Lago di Bienne, si servono coregoni, eglefino e le trote. Specialmente sul Lago di Bienne, inoltre, i saucissons adagiati in paioli vengono offerti come salame di vinaccia. Tra le specialità viste di buon occhio ci sono il Dessert Gâteau du Vully (Nidlechueche) o la Moutarde de Bénichon (senape dolcissima), entrambe originarie del Cantone di Friburgo, e la Cuchole (tipico pane allo zafferano). Un’occasione eccellente per godersi specialità della regione è offerta, in autunno dalla festa Bénichon.

Appenzello

Il “Biberli“ dell’Appenzello (in foto) è un panpepato che viene premuto in un modello di legno prima della cottura e si trasforma così in una forma. Altrettanto noti sono qui il formaggio dell’Appenzello, il Käsefladen dell’Appenzello (schiacciata al formaggio) e i Siedwürste appenzellesi. Per quanto riguarda le bibite, l’Alpenbitter dell’Appenzello è noto in tutta la Svizzera.

San Gallo

L’orgoglio gastronomico degli abitanti di San Gallo, la St.Galler Bratwurst (in foto), è stato scoperto già nel 1438, e trecento anni dopo venne brevettato come Olma-Bratwurst. Il suo cuore tenero e bianco è composto di carne di vitello e un po’ di speck di maiale. E latte. Gli autentici abitanti di San Gallo la mangiano assolutamente senza senape. Ed evitano di grigliarla, preferendo bollirla in acqua. È considerata la salsiccia per grigliate della nazione. Gli intenditori consigliano di mangiare la salsiccia con le mani, ovvero senza coltello e forchetta. Solo con l’aggiunta di un pezzo di pane, la tradizione vorrebbe fosse un “Bürli”. In generale la salsiccia da grigliata è onnipresente. Alle feste popolari, alle grigliate o alle bancarelle ambulanti. Gli esperti ritengono che in Svizzera si consumi ogni anno un incredibile quantitativo pari a 45 milioni di salsicce. Si tratterebbe del notevole numero di 6,5 salsicce a testa all’anno. Molto noto è anche lo Schüblig di San Gallo, un’altra salsiccia.

Berna

Dal Cantone di Berna proviene il Berner Platte (in foto) – un piatto abbondante con diversi tipi di carne e salsicce quali manzo, lingua affumicata di maiale e manzo, lardo affumicato, Rippli (costata di maiale in salamoia), Schüfeli (spalla di maiale), Gnagi (stinco di maiale lesso), salsiccia a base di lingue, orecchie e coda di maiale cotti e serviti su un grande piatto insieme a crauti speziati al ginepro, rape sottaceto, fagioli verdi e/o secchi e patate lessate in acqua salata. Dello Zibelemärit, che si svolge tutti gli anni in novembre, fa parte la tradizionale Zibelechueche (torta alle cipolle). Il Lebkuchen alle nocciole bernese non è, in linea di massima, un vero e proprio panpepato. Molti ingredienti classici del panpepato sono impossibili da trovare in questa ricetta. I Lebkuchen alle nocciole non contengono per esempio miele, o ne contengono pochissimo, e delle molte spezie esotiche di cui sono fatti solitamente i Lebkuchen, qui viene impiegata solo la cannella. Il Lebkuchen alle nocciole bernese addirittura non contiene nemmeno un grano di farina né una goccia d’acqua. Il dolce consiste anzi in una massa aromatica di nocciole macinate, zucchero e albume. Sempre con le nocciole si realizza anche il dolce Meitschibei. Come dessert vengono servite volentieri in tutto il cantone le Meringues (meringhe, in foto), solitamente con molta panna montata.

Basilea

Tra i piatti più famosi di Basilea ci sono la zuppa di farina di Basilea (in foto sopra), che insieme al formaggio – e alla torta di cipolle, viene servita, secondo tradizione, a Carnevale, nonché il suuri Lääberli (fegato tagliato a striscioline) e i dolci Basler Leckerli (nella foto sottostante), piccoli biscotti di panpepato piuttosto duri con ottima glassa. I Mässmogge sono caramelle di zucchero colorate lunghe quanto un pollice e ripiene di una massa marrone alle nocciole. I Mässmögge sono una specialità regionale e stagionale della città di Basilea. Li si possono però trovare anche ad altri mercati annuali e fiere svizzere. Il clou della stagione dei Mässmogge è la fiera autunnale di Basilea a fine ottobre.

Zurigo e Zugo

Noto in tutta la Svizzera è il Zürcher Geschnetzelte (in foto), un piatto a base di carne di vitello, a volta anche rognone e champignons, servito su un letto di panna con Rösti. Gli Hüppen sono un dolce tubolare arrotolato ripieno perlopiù di cioccolato. Gli Hüppen fanno parte della famiglia dei wafer, di cui vi sono vari tipi in Svizzera. Un altro tipo di cialde legate a Zurigo sono gli Offleten. Si presentano come un impasto friabile e sottile, ma sono comunque a disco e quindi informi. Sono l’opposto delle cialde morbidi, da gustare al meglio calde. Per Natale a Zurigo ci sono i Tirggel, un dolce asciutto al miele, cotto in forme particolari. La torta al Kirsch di Zugo è una torta rotonda altra circa 5 centimetri composta da un biscotto imbevuto nel kirsch disposto tra due dischi friabili. Nella torta, due strati sottili di crema al burro trattengono il kirsch. La parte superiore e il margine laterale sono anch’essi spalmati di crema al burro. La torta al kirsch di Zugo ha un gusto ottimo, cremoso e croccante, il gusto prevalente è quello del Kirsch e della crema al burro. La torta al Kirsch di Zugo proviene, come dice il nome stesso, da Zugo. Viene prodotta in molte pasticcerie in tutta la Svizzera, perlopiù in modo industriale poiché si tratta di una preparazione molto complessa.

Svizzera Centrale

Gli Älplermagronen (maccheroni, patate, formaggio, panna e cipolle arrostite), noti e amati in tutta la Svizzera, provengono dalla Svizzera Centrale al pari di diversi piatti a base di formaggio. Un altro piatto noto è anche il Luzerner Chügelipastete (in foto, un pasticcio ripieno di polpette e di una salsa bianca), stufati quali lo Hafenchabis (stufato di carne di agnello o di maiale con cavolo) e lo Stunggis (stufato di verdure e carne di maiale).

Ticino

Dal Ticino proviene la Polenta che viene preparata con formaggio e servita come piatto principale o come contorno (solitamente alla carne di coniglio). I Marroni (castagne) si trovano in tutta la Svizzera nel semestre invernale, o arrostite e vendute calde per strada, o come vermicelli (cotte e zuccherate e quindi passate in una pressa da cui fuoriescono a forma di spaghetti) e offerte come dessert. Alle numerose feste delle castagne in Ticino vengono offerti numerosi prodotti a base di castagne quali pane, dolci, cioccolatini, creme da spalmare ecc.

Grigioni

Pizzoccheri (pasta di grano saraceno servita con verze, bietole o spinaci e cosparsa di formaggio, con un tocco finale di burro fuso), Capuns (involtini di bietola ripieni di verdure e carne), Maluns (patate grattuggiate, arrostite nel burro con la farina), Churer meat tart (torta ripiena di carne) e Birnbrot (un sottile strato di pasta ripieno di pere al vino rosso, uva sultanina e mandorle) sono piatti tipici dei Grigioni. Poi c’è la Bündner Gerstensuppe, la zuppa d’orzo con la pancetta (nella foto sottostante), la Plain in Pigna (una sorta di rösti con pancetta e salsiccia) e, ultimo, ma non per questo meno importante,  il Bündnerfleisch (una carne salada ottenuta dalla coscia di manzo essiccata all’aria aperta con sale e spezie, solitamente si presenta in forma rettangolare con il centro color rosso vivo). Un vero capolaro culinario, che ha successo anche all’estero, è la Bündner Nusstorte (crostata con il ripieno di noci, panna e miele) che non è da confondere con la Engadiner Torte (torta a strati con due o tre strati di crema, crema di vaniglia e cioccolato).

Il nostro viaggio alla scoperta delle eccellenze svizzere prosegue… continuate a seguirci! Stay tuned!

Viaggiatore Gourmet

Per ulteriori informazioni:

www.svizzera.it/gastronomia
www.myswitzerland.com/it/scoprire_svizzera/mangiare-bere.html

Crediti foto: Svizzera Turismo

Cartoline dal 691mo Meeting VG @ Langosteria10 – Milano – Patron Enrico Buonocore

$
0
0

Il plateau di ostriche che ci è stato servito al nostro arrivo, a mo’ di benvenuto della cucina, ha subito messo in chiaro gli altissimi livelli della cena che è seguita. Fines de Claires, Gillardeau, Perles de l’Impéatrice… Alla Langosteria ne servono ogni giorno nove qualità diverse, sempre freschissime, come del resto freschissimi sono i molluschi, i crostacei e le tante varietà di pesce in bella mostra al bancone all’ingresso del ristorante. Con gli Amici Gourmet avevano imparato ad apprezzare il locale di Enrico Buonocore già lo scorso anno, in occasione del nostro primo Meeting in quello che a Milano è diventato una case-history di successo: aperto nel 2007, in soli dieci anni la Langosteria si è quadruplicata, aprendo un Bistrot (nel 2012) e un Cafè (nel 2016) in due snodi cruciali del capoluogo lombardo e un avamposto in riva al mare nella cittadina ligure di Paraggi, dove quest’estate si è trasferito momentaneamente lo chef Denis Pedron. Al suo posto in cucina, artefice della batteria di crudi, cotti e marinati che per un attimo ci ha fatto dimenticare la città regalandoci l’illusione di essere sulla spiaggia, lo chef Domenico Soranno, pugliese di Sannicandro di Bari. Un’origine che è una garanzia.

Archivio storico reportage:

-> Meeting del 17 Febbraio 2016
-> Meeting del 8 Febbraio 2017

L’ingresso del ristorante

La selezione di ostriche

Il bancone del pesce all’ingresso del ristorante

Piccolo breafing della brigata di cucina

La cantina del ristorante

Sala e mise en place

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Franciacorta Brut 2010 Teatro della Scala Magnum – Bellavista

Benvenuto della cucina: plateau di ostriche Perle de l’Impératrice

Pane

Tipologie di pane: bianco, ai cereali antichi, grissini naturali.

Lo chef Domenico Soranno ci raggiunge in sala per introdurre la prima portata

Piattooo!!

Entrée: gazpacho e gamberi al vapore

Scampi – Scampi al vapore, spillo in tempura e salsa al corallo

Binomio – Sashimi di tonno e carpaccio di ricciola con salsa jalapeño

Crostino con acciughe del Mar Cantabrico, burro e jalapeño

Franciacorta Satèn Palazzo Lana Riserva 2008 – Berlucchi

King crab al vapore – King crab al vapore con julienne di verdure e salsa allo zenzero

Moscardini – Moscardini in sauté con crumble all’acciuga

Franciacorta Parosé Pas dosé rosé 2009 – Mosnel

In cucina fervono i preparativi per la prossima portata

Tagliolini – Tagliolini con fonduta di gamberi rossi, bietolone e carpaccio di scampi

De Miranda Asti Spumante 2013 – Contratto

Tutto pronto per il dessert!

Mousse – Mousse di caffè e pistacchio

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: tartelletta con crema pasticcera e fragole; cannoncini ‘’nuvola’’ con crema pasticcera; bigné al cioccolato.

Una dolce merenda ci attende con le prelibatezze del nostro partner Enrico Rizzi

Macaron assortiti, gelatine e frollini al tè Genmaicha e Aomori (tè verde Mat-Cha e sesamo nero).

Selfie!

I prodotti Enrico Rizzi offerti ai nostri associati

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 691esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Langosteria 10
20144 Milano
Via Savona, 10
Tel. +39 0258111649
Chiuso a pranzo, la domenica tutto il giorno
E-mail: 
prenotazioni@langosteria10.it 
Sito internet: 
www.langosteria10.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Ristorante La Credenza – San Maurizio Canavese (TO) – Chef Igor Macchia

$
0
0

In bella vista sul portale d’accesso del sito internet de La Credenza, nel paragrafo dedicato alla presentazione del locale, ci si imbatte in un’espressione decisamente insolita per un ristorante. Lo chef Igor Macchia infatti descrive il suo laboratorio di sapori come uno spazio Ricco di umanità, un assunto che difficilmente si abbinerebbe a un ristorante e che proprio per questo invoglia il lettore a prenotare un tavolo nel locale di San Maurizio Canavese, per capire in prima persona come si traduca nella pratica questo assunto improbabile. Noi ci siamo stati e possiamo confermare che è davvero così: l’umanità che si incontra a La Credenza è innanzitutto quella di una squadra, in sala e in cucina, rodata da anni di collaborazione, fianco a fianco, e dalla condivisione di un progetto di ristorazione e di accoglienza che ad oggi non cessa di cogliere i frutti di un lavoro certosino e appassionato.

Archivio storico reportage: 
-> Reportage del 20 dicembre 2006
-> Meeting del 26 maggio 2007
-> Master Chef dell’8 maggio 2008
-> Reportage del 19 maggio 2008
-> Meeting del 21 giugno 2009
-> Reportage del 10 agosto 2010
-> Meeting 21 agosto 2011
-> Reportage del 8 giugno 2012
-> Meeting del 1° marzo 2013
-> Meeting del 1° marzo 2014
-> Meeting del 23 Marzo 2015

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin (nel 2016 )
Espresso (nel 2016 )
Gambero Rosso (nel 2016 )

La squadra

Lo staff in cucina

Chef: Igor Macchia
Sous chef/pastry chef: Chiara Patracchini
Chef de partie ai secondi (e spalla di Chiara): Ivan Onorato

Lo staff in sala

Patron: Giovanni Grasso

Maître/sommelier: Franca Pulcini
Sommelier: Cho Takeharu
Chef de rang/sommelier: Andrea Dellaia, Valentina Frignani

Il ristorante

All’ingresso

La sala meeting

La cantina

Sala e mise en place

Dettagli

La sous chef e pastry chef Chiara Patracchini immortalata in un sorridente primo piano

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Menù

Antipasti

Alici, gamberi rossi, mozzarella, pomodoro confit e fiori di zucca € 20
Roll di zucchine alla griglia, salsa allo yogurt e cetrioli, wasabi e caviale al tartufo € 20
Salmone tiepido, maionese affumicata, miso e sesamo € 24
Battuta di Fassone, maionese alla senape, capperi e olive € 24
Uovo di Paolo Parisi, piselli, verdure ed erbe fresche, gamberi rossi e acciughe € 24
La nostra Caesar Salad (insalata romana, pollo, acciughe, Parmigiano e salsa alla lattuga) € 20
Gamberoni, pasta kataify, succo di peperoni e puré al basilico € 24

Zuppe

Ravioli liquidi di piccione € 22
La nostra idea di una “zuppa di pesce” € 22

Primi

Linguine al farro del Pastificio Felicetti, astice, calamari e pomodoro fresco € 22
Gnocchi di melanzane e pomodoro alla Parigina, ricotta affumicata € 20
Risotto mantecato alle zucchine, anguilla laccata e leggermente affumicata € 22
Paccheri del Pastificio Felicetti glassati ai peperoni rossi, acciughe, nocciole e prezzemolo € 20
Bottoni di coniglio, salsa alle carote, anice, olive ed erbe spontanee € 20
Foglie di pasta fresca, mozzarella, conserva di pomodoro, cipolle, capperi e zucchine trombette € 20

Pesce

Il nostro Fish & Chips € 28
Ricciola di fondale, insalata liquida, caponata, capperi e olive € 30
Gallinella scottata, calamari fritti, cozze e brodo allo zafferano € 30
Spada scottato, capperi, limone e friggitelli € 30

Carne

Maialino cotto a bassa temperatura, mele verdi e zenzero € 28
Petto di piccione cotto a bassa temperatura, ceci, peperoni e coriandolo € 30
Copertina di sottofiletto della Macelleria Mosca, bignè di foie gras e ciliegie, purè di patate al mascarpone € 30
Scamone di manzo della Macelleria Mosca impanato nei grissini, sedano rapa alla senape € 30

Dolci

Melone al Porto, lime e gelato allo yogurt € 18
Cioccolato, pasta sfoglia, cocco fresco, salsa al frutto della passione e rhum € 18
Il nostro Tiramisù 2011 € 18
Ciliegie allo zenzero, camomilla, cioccolato bianco e granita ai fiori di sambuco € 18
Sbrisolona alle mandorle, pesche tabacchiere e crema al cardamomo € 18
Ananas con frutta fresca € 16
Assortimento di sorbetti € 18

Carta bianca (selezione creata dalla pastry chef Chiara) € 18

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Per cominciare…bollicine!

Il consiglio del sommelier Cho Takeharu

La Jolie Fillette Champagne Premier Cru – Philippe Gilbert

Insalata russa

Pomodoro e mozzarella

Alici, gamberi rossi, mozzarella, pomodoro confit e fiori di zucca

Pane

Tipologie di pane: alle patate, con ricotta e origano, alla cipolla rossa di Tropea, al nero di seppia e sesamo, focaccia pomodorini ciliegini (fatti in casa); pane di Eugenio Pol con antiche farine.

Piattooo!

Salmone tiepido, maionese affumicata, miso e sesamo

 Riesling Feinherb 2015 – Peter Geiben Karlsmühle

Roll di zucchine alla griglia, salsa allo yogurt e cetrioli, wasabi e caviale al tartufo

Malvasia – Reia

Battuta di Fassone, maionese alla senape, capperi e olive

Uovo di Paolo Parisi, piselli, verdure ed erbe fresche, gamberi rossi e acciughe

La nostra Caesar Salad

Insalata romana, pollo, acciughe, parmigiano e salsa alla lattuga

Mare Maiorum 1999 – Mastro Berardino

La nostra idea di una “zuppa di pesce”

Gnocchi alla Parigina alle melanzane e pomodoro, ricotta affumicata

Risotto mantecato alle zucchine, anguilla laccata e leggermente affumicata

Linguine al farro del Pastificio Felicetti, astice, calamari e pomodoro fresco

Les Riaux Borgogna 2015 – Catherine et Dominique Derain

Paccheri del Pastificio Felicetti glassati ai peperoni rossi, acciughe, nocciole e prezzemolo

Bottoni di coniglio, salsa alle carote, anice, olive ed erbe spontanee

Gallinella scottata, calamari fritti, cozze 

Il piatto viene completato al tavolo con l’aggiunta del brodo allo zafferano

Ricciola di fondale, insalata liquida, caponata, capperi e olive

Barolo docg 1993 – Elio Altare

Petto di piccione cotto a bassa temperatura, ceci, peperoni e coriandolo

Maialino cotto a bassa temperatura, mele verdi e zenzero

LA meraviglioso selezione di formaggi piemontesi affinati in casa

La scelta di VG

Passito di Pantelleria – Abraxas

Ciliegie allo zenzero, camomilla, cioccolato bianco e granita ai fiori di sambuco

Melone al Porto, lime e gelato allo yogurt

Lur Saluces Sauternes 1976 – Château de Fargues

Sbrisolona alle mandorle, pesche tabacchiere e crema al cardamomo

Cioccolato, pasta sfoglia, cocco fresco, salsa al frutto della passione e rhum

Caffè e cocole finali

VG on lo chef Igor Macchia e Chiara Patracchini

Lavazza Kafa Forest, Etiopia

Cucina

Le migliori materie prime del Nord e del Sud Italia s’incontrano e si incrociano a metà strada con tecniche e prodotti che vengono dall’oriente, vicino e lontano, come il miso, la pasta kataify, il wasabi… Nella sua carta Igor Macchia porta tutta la sua esperienza e la sua filosofia gastronomica, che vira decisa verso la valorizzazione del prodotto in modo radicale, senza se e senza ma. Nessun ricatto di una tradizione importante, quella piemontese, ma la libertà di muoversi tra passato e futuro, regioni e continenti, con garbo ed eleganza. Ai dessert la brava Chiara Patracchini, migliore pasticcera 2012 a Identità Golose, che lo scorso 10 agosto ha festeggiato i suoi 18 anni al ristorante.

Servizio e accoglienza

La sala a La Credenza è gestita dall’amico e socio di Macchia, Giovanni Grasso. Dal loro primo incontro sono passati anni e la sinergia tra i due non è mai venuta meno. A lui il merito di aver “costruito” una carta dei vini davvero interessante, con referenze di nicchia e piccole “scoperte” nostrane e straniere.

Conclusioni

Se la carta de La Credenza è giocata sulla valorizzazione del prodotto, lo stesso si può dire della struttura che ospita il ristorante, in cui vetro, legno, rame e pieta si alternano senza sovrapporsi in un insieme armonico, di grande stile e gusto estetico. La passione per l’arte e il design di Macchia si rintraccia nella presenza di alcuni elementi architettonici d’autore, come il divisorio all’ingresso dello scultore contemporaneo Elio Garis. A La Credenza cucina, servizio ed arredi costituiscono un continuum esperienziale, semplice e armonico.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante La Credenza
San Maurizio Canavese (TO)
Via Cavour, 22
Tel. (+39) 011 9278014
Chiuso martedì e mercoledì
E-mail: info@ristorantelacredenza.it
Sito internet: www.ristorantelacredenza.it

Cartoline da The Starring Nights – Cena a 4 mani al Gazebo Restaurant @GH Alassio – Alassio (SV) – Executive Chef Roberto Balgisi, Guest Chef Marco Sacco

$
0
0

Per il nuovo appuntamento di The Starring Nights, l’esclusivo ciclo di eventi che dall’inizio dell’estate ha portato lo chef del Gazebo Restaurant Roberto Balgisi a duettare con importanti nomi della scena gastronomica nazionale, le acque placide del lago di Mergozzo si sono incontrate con quelle più irrequiete e salmastre del mar Ligure. Dal suo Piccolo Lago, che quest’anno si è fatto promotore di diverse iniziative per valorizzare il pesce di lago, lo chef bistellato Marco Sacco ha fatto rotta verso la Riviera Ligure fino a raggiungere Alassio e la struttura che negli ultimi anni si è qualificata come l’insegna di riferimento per l’accoglienza di lusso, dal nome tanto classico quanto intramontabile, il Grand Hotel Alassio.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 28 giugno 2016
-> Reportage del 26 Ottobre 2016
-> Reportage del 27 Ottobre 2016
-> Cena a 6 mani con Maurilio Garola e Davide Palluda
-> Meeting del 16 Giugno 2017
-> Reportage del 26 Luglio 2017
-> Reportage del 22 Agosto 2017

Il Grand Hotel Alassio visto dalla spiaggia

Alla Reception

Sala e mise en place

I tavoli sulla spiaggia

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Il restaurant manager Daniel Gavinelli fa un briefing con lo staff

Uno scatto con i protagonisti della serata prima di cominciare

Gli chef: Marco Sacco, Roberto Balgisi e Silvestro Zanella, sous chef al Piccolo Lago

Aperitivo firmato Damilano

VG con il GM Davide Crema

Le bollicine Damilano per l’aperitivo

VG con Guido Damilano, patron dell’omonima cantina insieme ai cugini Paolo e Mario

Arrivano anche i finger food

Tipologie di stuzzichini: sarda affumicata su crema di cavolfiore e polvere di caffe; cremoso di gamberi viola con amaranto e pepe sansho; fassona e baccalà con polvere di arance candite; pancia di maialino da latte alla milanese; vitello tonnato.

L’accompagnamento musicale alla nostra serata

VG introduce la serata

Ci accomodiamo ai tavoli

Piattooo!

Lingotto del Mergozzo by Marco Sacco

Rosato – Damilano

Il piatto viene ultimato al tavolo

Cappelletti di scorfano con marmellata di cipolle di Tropea e siero di peperoni by Roberto Balgisi

Marghe Nebbiolo Langhe doc 2014 – Damilano

Dietro le quinte si lavora all’impiattamento della portata successiva

L’anatra, il petto e la coscia, bottoni di rucola, aceto di datteri e lattuga di mare by Marco Sacco

Le Cinque Vigne Barolo docg 2012 – Damilano

Lo chef Roberto Balgisi dà l’ultimo ritocco al nostro dessert

Moscato d’Asti docg 2016 – Damilano

Dolcezza di cioccolati e lamponi

Gli chef ci raggiungono al tavolo per la chiusura della serata

Lingotto di Mergozzo, un piatto che è quasi una firma per lo chef piemontese che con questo suo cavallo di battaglia ha siglato l’esordio del menù della serata. La risposta di Balgisi non si è fatta attendere, con una portata capace di nobilitare e ingentilire un pesce povero come lo scorfano, molto usato dai pescatori locali, godurioso ripieno di cappelletti abbinati alle note dolci della cipolla di Tropea e dei peperoni. Nei calici, una selezione delle migliori etichette di Damilano, la cantina di Barolo nata a fine Ottocento e giunta oggi alla quarta generazione.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Gazebo – Grand Hotel Alassio
17021 Alassio (SV)
Via Gramsci 2/4
Tel.(+39) 0182 641910
Chiuso dall’8 gennaio al 3 marzo
Email: ristorante@ghalassio.com 
Sito internet: www.grandhotelalassio.it

Ristorante Dolada – Pieve d’Alpago (BL) – Chef Riccardo De Prà

$
0
0

Affacciato sulla Conca dell’Alpago, nato in alta quota sulla montagna da cui prende il nome, il Dolada è ristorante e albergo da quasi cent’anni. E da quasi cent’anni ad occuparsi della sua gestione è la Famiglia De Prà, i cui membri, a quanto pare, sembrano accomunati dalle medesime caratteristiche: lo sconfinato amore per le Alpi Bellunesi, tramandato di padre in figlio quasi fosse un fattore genetico, e uno spirito creativo irrequieto e insaziabile. Il primo a farsi strada nel mondo dell’alta cucina italiana fu Enzo De Prà, che oggi ha lasciato le redini al figlio Riccardo, preferendo ai fornelli la gestione dell’orto e della latteria adiacenti il ristorante, diventati in poco tempo fattoria didattica. Ecco il racconto dettagliato della nostra esperienza.

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin (nel 2016 )
Espresso (nel 2016 )
Gambero Rosso (nel 2016 )

La struttura

Il parco

Ingresso al ristorante

Il salotto all’ingresso

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Gran Degustazione Alpago € 88,00

Dolada Spring Rolls
Tartare di cervo ai profumi del bosco
Ravioli di ricotta locale e “tocetto” al pomodoro e basilico
Trittico di  Agnello dell’Alpago: cotolette dorate, arrostito alla brace e fongadina
Crêpes “Zenzersuzette” Golosessi party

Menu dei Grandi Classici € 62,00

Salmone selvaggio, burro di malga e rafano
La Carbonara di Riccardo
Vitello tonnato “1853”
Zabaione gratinato al Moscato, gelato alla vaniglia

La carta

Piatti dʼapertura

Salmone selvaggio affumicato da noi, burro di malga e rafano € 18,00
Tartare di cervo ai profumi del bosco € 26,00
Dolada spring rolls: Erbe selvatiche, pomodoro piccante e formaggio Dolada € 24,00
Lumache al burro Bourguignonne, funghetti ed erbe selvatiche € 28,00
Uovo croccante in crosta di patate e tartufo estivo dei colli € 28,00
Quasi crudo di trota dʼAlpago marinata allʼaceto di casa, crema di melanzana e sedano € 28,00

Minestre

Ravioli di ricotta locale e “tocetto” al pomodoro e basilico € 22,00
La Carbonara di Riccardo € 19,00
Crema allo zenzero, champagne e capesante € 28,00
Risotto mantecato al pistacchio, mazzancolle e miele al peperoncino (per 2 persone) € 28,00
Insalata di maccheroncini di grano antico e crudo di scampi € 28,00

Pietanze

Vegetariano: estate 2017 € 24,00
Fritto di pesce di torrente e ortaggi dalla nostra fattoria € 28,00
Trittico di agnello dell’Alpago: costolette impanate alla maniera della nonna, arrosticino alla brace e fongadina gratinata € 38,00
Vitello tonnato “1853” (da una ricetta di Pellegrino Artusi) € 28,00
Piccione arrosto farcito, alle olive verdi e limone € 38,00
Cuore di costata di manzo alla brace di legno di nocciolo € 34,00

Dolci

Tortino ai due cioccolati su crema inglese € 12
Cialda al miele, macedonia di frutta, croccanti al gelato e cioccolato € 12
Pina Dolada: spuma al cocco, meringa, gelato all’ananas € 12
1000 foglie, crema chantilly, fragole, pistacchi caramellati € 12
Zabaione gratinato con frutta e gelato alla vaniglia € 12
Cheese cake, mango e liquirizia € 12
Semifreddo al caramello, formaggio stravecchio “Dolada” e gelato al miele di Enzo € 12
Torta di mele rovesciata e gelato di crema € 12
I gelati di casa De Prà € 6

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologia di pane: con farina macinata a pietra e lievito madre, cucinato nel forno a legna; con farina ai cinque cereali, semi di lino e girasole; grissini di farina macinata tirata a mano con curcuma e semi di sesamo neri, con carbone vegetale e olio extravergine di oliva e origano, con ciccioli e rosmarino. In accompagnamento burro delle malghe dell’Alpago.

Piattooo!

Salmerino alpino marinato agli agrumi con salsa al rafano, finocchietto e fiori di borraggine

Salmerino pescato nei ruscelli del Bellunese e marinato con una salsa alle arance di Sicilia e soia rifermentata, accompagnato da una salsa al rafano, finocchietto e borraggine. Servito su un sasso del fiume Piave

Crémant d’Alsace Brut – Willm

Uovo croccante in crosta di patate e tartufo estivo dei colli

Ovetto quasi crudo, con impanatura croccante di pane di segale, crema di patate dalla azienda agricola di Enzo De Prà e tartufo estivo

Salmone selvaggio affumicato da noi, burro di malga e rafano

Salmone dei mari del Nord, affumicato da Riccardo De Prà ai fumi della brace di legno di nocciolo, servito con una purea di mele e rafano, burro di malga e insalatina ed erbette

L’avvinamento dei calici

Vespaiola – Ca’ Soarda

Lumache al burro Bourguignonne, funghetti ed erbe selvatiche

Chiocciole dell’Alpago elix pomazia, opercolate in inverno e “sveglie” d’estate, servite con burro di malga aromatizzato alle erbe selvatiche e funghetti gialletti raccolti nei boschi del monte Dolada

Tartare di cervo ai profumi del bosco

Filetto di cervo servito in purezza su un tronco di Larice o Carpino e spruzzato con un distillato con un infuso di cortecce, erbe e fiori

Vigna Corletta Pinot Nero Dolomiti igt 2013 – Val De Pol

La carbonara di Riccardo

Spaghettini all’uovo fatti in casa con farine di grani antichi, il guanciale prodotto ogni inverno da Enzo De Prà, l’uovo intero cotto a bassa temperatura e un pecorino selezionato. Pur conservando tutti gli ingredienti di una classica carbonara, si presentano gli elementi scomposti

Il servizio della portata successiva

Ravioli di ricotta locale e “tocetto” al pomodoro e basilico

La ricotta fresca ancora fumante fatta in casa è trasformata in ravioli serviti alla “giapponese”, su un tovagliolo e con una salsa di pomodoro a parte. Devono essere intinti nella salsa e gustati. Per finire l’intingolo vengono serviti anche dei crostini

Vitello tonnato “1853”

Da un’antica ricetta di Pellegrino Artusi, un trancio di polpa tenerissima viene servita con salsa tonnata, salsa di verdurine e capperi siciliani; servito con le verdure di stagione provenienti dagli orti della famiglia

Branzino alla mediterranea

Pescato ad amo nel mar Adriatico, dopo la sfilettatura il pesce è privato della pelle, sostituita da un’altra croccante a base di olive e origano; servito con una salsa di pomodoro fresco e olive

In arrivo…un trionfo di piccola pasticceria

Tipologie di piccola pasticceria: caramelli veneziani; tartellette di crema pasticcera alla vaniglia e frutta fresca; tartellette di crema chantilly al limone e fragole; sorbetto alla rosa, al limone di Amalfi; gelato al pistacchio di Bronte; cantucci alle mandorle; tartufi di cioccolato e nocciole; brownies alle noci, bignè con crema al pistacchio di Bronte; finanzieri alle mandorle; macaron con ganache agli agrumi, con ganache al cocco, con ganache alla rosa del nostro giardino, con ganache ai lamponi della nostra fattoria.

Caffè

Caffè Casanova Arabica 100%, proviente da una piccola torrefazione artigianale di proprietà della famiglia De Prà; quella servita è una varietà di arabica pura, dolce e a scarso contenuto di caffeina.

Cucina

Montanaro di nascita, visionario per vocazione Riccardo De Prà non teme certo il confronto con l’eredità paterna. Il menù che ha messo a punto per il ristorante di famiglia è una passeggiata nei boschi delle sue montagne, tra tronchi impregnati di resina e le erbe aromatiche del sottobosco. Delicato ma intenso, nei sapori e nei profumi, ogni piatto è presentato con cura, con il particolare tocco di Riccardo, equilibrato e un poco poetico, acquisito nel corso della sua esperienza in Giappone.

Servizio e accoglienza

Conclusioni

Viaggiatore Gourmet

Hotel Ristorante Dolada
32010 Pieve d’Alpago (BL)
Via Dolada 21, loc. Plois
Tel. (+39) 0437 479141
Chiuso
lunedì, martedì a pranzo e domenica sera
E-mail: info@dolada.it
Sito internet: dolada.itwww.dolada.it

Cartoline dal 691mo Meeting VG @ Ristorante Il Portico – Appiano Gentile (CO) – Chef Paolo Lopriore

$
0
0

Pranzo con l’avanguardia quello degli Amici Gourmet al Portico di Appiano Gentile, Como. Nella struttura che ormai da un anno ospita l’allievo più irrequieto di Marchesi abbiamo vissuto in prima persona il concetto di Nuova Ristorazione Italiana di cui lo chef si è fatto promotore, con tanto di manifesto programmatico, come ogni nuovo movimento che si rispetti. Al Portico il principio che racchiude l’esperienza culinaria è innanzitutto la convivialità: attorno ad essa ruota l’intera “impalcatura” del ristorante, dove le portate vengono servite al centro della tavola e ogni commensale è libero di comporre il proprio piatto, divertendosi ad assaggiare e combinare le diverse preparazioni che compongono ogni portata, secondo la tradizione orientale. L’Estremo Oriente, si sa, vanta una delle culture culinarie più antiche del mondo e proprio da questo immenso patrimonio Lopriore ha preso ispirazione per le portate a noi riservate. Al momento del dessert però siamo tornati nel Vecchio Continente, con una meravigliosa sfoglia preparata nella pentola d’oro Baldassarre Agnelli.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 29 Settembre 2016
-> Reportage del 21 Giugno 2017

Il tavolo Amici Gourmet

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Dettagli della sala

Pane

Un brindisi! Cin-cin!

Aperitivo

Champagne Grand Cru Vintage 2005 – Pommery

Le zucchine a scapece, il loro fiore è fritto, le foglie in salsa, pinoli tostati, uvetta all’anice con il ……

Lavarello marinato

Riso artemide all’orientale, burro alla salvia e farina tostata

Lo chef arriva con l’affumicatore

Lavarello affumicato e arrostito, patate novelle affumicate e ripassate nel burro salato, cipolle bollite e affumicate in accompagnamento baharat, kefir e tabbouleh

Sfoglia in pentola d’oro Baldassarre Agnelli

In accompagnamento al gelato al fiordilatte

Caffè nella “Cuccumella” (caffettiera napoletama) servito direttamente dallo chef

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 691esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Il Portico
21010 Appiano Gentile (CO)
Piazza Libertà, 36
Tel. (+39) 031 931982
E-mail: infoilporticolo@gmail.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Cartoline dalla Milk Fest 2017 – Moretta (CN)

$
0
0

Si è svolta a Moretta l’oramai tradizionale Milk Fest, organizzata da Inalpi, per ringraziare e radunare attorno a se tutte le persone che contribuiscono, quotidianamente e con impegno, al successo aziendale. Un appuntamento importante oramai fisso e informale, che serve sì per ringraziare e festeggiare, ma soprattutto per raccontare l’evoluzione dell’azienda. Una sorta di punto di partenza. Una festa che aiuta a conoscere e analizzare gli obiettivi raggiunti, ma anche a dare carica e rinnovare l’entusiasmo per quelli futuri.
In una struttura allestita appositamente per l’evento, si sono radunate 1124 persone, che hanno potuto degustare le portate preparate dallo chef stellato Gian Piero Vivalda e della sua brigata.
Tra i partecipanti erano presenti anche i rappresentanti del mondo politico locale, regionale e nazionale, militare e religioso. Invitati sul palco, hanno espresso grande soddisfazione per l’operato di Inalpi e hanno incoraggiato tutti i presenti a proseguire nel percorso intrapreso, vero esempio virtuoso di industria piemontese che realizza utili, ma ne fa beneficiare il territorio e la comunità a cui appartiene.

Archivio storico reportage:

-> Milk Fest 2016

Eccoci arrivati a Moretta

Accoglienza con il red carpet!

Il point accrediti

Gli ospiti vengono accolti con un bicchiere di latte alpino piemontese

La riproduzione in scala dello Stabilimento Inalpi realizzato in mattoncini Lego dall’architetto Bovetti Marco

La Vespa Inalpi

La vespa con la serigrafia del Maestro Ugo Nespolo, realizzata in occasione dei 50 anni dell’azienda. Il mezzo è stato protagonista del Giro d’Italia in Vespa. L’obiettivo della manifestazione, oltre a celebrare il 70° anniversario della nascita della Vespa, è quello di raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema dell‘Autismo, che attualmente coinvolge 500 mila famiglie italiane, ma con percentuali in preoccupante aumento.

La sala è prontissima ad accogliere 1124 ospiti 

Mise en place

Il menù della serata

I partner della serata

Dimostrazione delle squadre di fioretto sponsorizzate dalla Inalpi

È la volta degli uomini

In cucina intanto procedono i preparativi per la cena

Lo staff di sala è pronto ad accogliere gli ospiti

La banda di Moretta suona l’inno italiano…

… con tutti gli ospiti in piedi

La benedizione dei frati accolta in religioso silenzio

La serata è stata aperta dal discorso del Presidente Inalpi Ambrogio Invernizzi, che ha evidenziato quanto l’impegno di tutti i partecipanti – dipendenti, allevatori, clienti, fornitori, ma anche autorità e amici – contribuisca alla produzione e diffusione di prodotti giusti buoni e sicuri che salvaguardano e valorizzano il buon latte alpino piemontese.
La forza, il coraggio, l’impegno, il patto e il cuore di Inalpi, sono stati analizzati punto per punto.
La forza di Inalpi è data proprio dai partecipanti alla Milk Fest, considerati facenti parte di una grande famiglia, uniti dalla filiera alpina piemontese e da obiettivi e valori solidi.
Il coraggio di Inalpi si riassume in 18 milioni di euro di investimenti previsti sul territorio di Moretta per migliorare e innovare lo stabilimento, che sarà infatti dotato di un nuovo impianto di cogenerazione che ridurrà l’impatto ambientale, di un impianto di cristallizzazione del burro essenziale per il suo utilizzo nell’industria dolciaria, di una nuova confezionatrice per sacchetti da 1 kg e 500 gr di latte in polvere, di nuovi magazzini e gli uffici saranno ampliati. I lavori sono già in corso e la ricaduta positiva sul territorio è scontata. Coraggiosa è stata però anche la costituzione di Latterie Alpine, unico soggetto in Italia formato dall’unione di azienda privata e cooperativa, e il successivo acquisto dello stabilimento di Peveragno che produce i DOP piemontesi (Toma Piemonte, Raschera e Bra d’alpeggio), una nuova linea di formaggi fusi e cagliata per mozzarella interamente prodotti con latte alpino piemontese. Sempre nel caseificio di Peveragno è avviata la produzione della nuova linea Inalpi, sono già in distribuzione le Fettealpine prodotte con la toma fatta in sede e latte alpino piemontese, il burro alpino piemontese con panna di centrifuga e il latte in polvere scremato e intero in confezioni da 1 kg, primo e unico derivante unicamente da latte alpino piemontese. Nel mese di settembre sarà inoltre lanciato sul mercato il primo prodotto Bio di Latterie Inalpi: i Formaggini prodotti con latte Bio alpino piemontese che rappresentano un prodotto unico, fortemente legato al territorio, ma anche alla qualità e all’eticità.
L’impegno di Inalpi per una maggiore diffusione del latte della filiera alpina piemontese, quest’anno è stato notevole, ha infatti partecipato a numerose fiere di settore nazionali e internazionali: Bologna, Parma, ma anche Londra, Parigi e Amsterdam. Entro fine anno, i prodotti Inalpi saranno presenti a Cheese a Bra e voleranno a Dubai e Monte Carlo. A settembre sarà inoltre creata la prima succursale estera: la “Inalpi France” che avrà l’obiettivo di far apprezzare ai cugini d’oltralpe i prodotti della filiera del latte alpino piemontese. Moltissime sono state anche le iniziative legate alla comunicazione.
Il patto Inalpi è ciò che l’azienda restituisce al territorio. Con i dipendenti è stato reso effettivo l’accordo sindacale siglato lo scorso anno che ha una particolare attenzione alle problematiche familiari e alla formazione dei dipendenti stessi. Con i produttori latte Inalpi applica da 7 anni un prezzo indicizzato per il latte, frutto di un protocollo trasparente e studiato dall’Università di Piacenza e sottoscritto dalle parti che ha creato un rapporto di fiducia, oltre all’applicazione di regole precise e distintive. Da quest’anno Inalpi si è impegnata in una nuova importante iniziativa, quella dei corsi di formazione dedicati proprio al mondo dell’allevamento. Intenso è stato anche l’impegno aziendale in iniziative sociali sfociato in 94 importanti interventi.
Ultimo punto, ma non meno importante è il cuore Inalpi, rappresentato dai fondatori dell’azienda che hanno saputo tramettere, alla generazione attuale, l’attaccamento e l’amore per il lavoro, ma anche quello per il territorio su cui reinvestire quanto ottenuto. Lo stesso cuore vive anche nei prodotti Inalpi, prodotti giusti, buoni e sicuri, curati e seguiti in ogni fase della loro produzione con serietà e dedizione non così scontate. La risposta data dalla clientela ne è la conferma: Ferrero, Fugar, Guido Gobino, “Antica Corona Reale”, Di Stefano, sono solo alcuni dei prestigiosi nomi che scelgono quotidianamente la qualità Inalpi.
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa a quale porto approdare”. Nel credo aziendale si è tutti su un’unica barca: produttori latte, cooperative di raccolta, fornitori, dipendenti, azionisti, comunità nelle quali Inalpi opera, clienti e consumatori. Tutti desiderano una filiera buona, giusta e sicura, ma l’azienda di Moretta vuole realizzare questa missione con un forte senso pratico, convinti che “l’ottimo è nemico del meglio” e quindi è necessario migliorarsi ogni giorno.

Roero Arneis 2016 – Musso

Piatto!!!

Formaggini di latte Inalpi in delicata frittura

Tra una portata e l’altra Matteo Torchio, responsabile marketing di Inalpi, chiama sul palco i conferitori del latte e i responsabili di aziende che collaborano con Inalpi 

Langhe Chardonnay 2015 – Musso

Tonno di coniglio, crema di peperoni di Cuneo al forno e mousse al formaggino e Fettalpine Inalpi alle erbe aromatiche

Ambrogio e Pierantonio Invernizzi con il noto giornalista Edoardo Raspelli e Gian Piero Vivalda, chef dell’Antica Corona Reale

Continuano gli interventi sul palco

Sale sul palco anche Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi

Pierantonio Invernizzi, direzione commerciale di Inalpi, invita sul palco il maestro Ugo Nespolo

… per omaggiare con una sua opera un dipendente dell’azienda prossimo alla pensione

Sul palco si prosegue con omaggiare alcuni imprenditori con le serigrafie del maestro

Anche al gelatiere Alberto Marchetti viene chiamato sul Palco a ritirare la serigrafia

Pierantonio premi due dipendenti per i suoi 25 anni in azienda

Vengono omaggiati con un’opera del maestro Nespolo anche i giornalisti Edoardo Raspelli…

… e Paolo Massobrio

Eccoli insieme con lo chef Vivalda

Riprendono gli interventi sul palco

Langhe Nebbiolo 2015 – Musso

Ravioli di Raschera DOP Inalpi al burro Alpino Piemontese Inalpi

Degustazione di formaggi Inalpi prodotti nel nuovo stabilimento di Peveragno: Toma piemontese Dop, Bra tenero d’Alpeggio Dop, Raschera Dop, Fontal nazionale, Toma Latterie Inalpi

Barbaresco DOCG 2013 – Azienda Agricola Musso

L’etichetta personalizzata con l’opera del maestro Nespolo realizzata per i cinquant’anni dell’azienda

Sbirciatina in cucina…

Il servizio condotto magistralmente dallo staff di sala dell’Antica Corona Reale

Stracotto di vitella piemontese Compral su purè di zucca al Burro alpino piemontese Inalpi

Arriva in sala la torta degli auguri accompagnata dalla Banda di Moretta

I fratelli Invernizzi e i fratelli Barattero sul palco 

Eccoli tutti insieme per il brindisi

La torta realizzata da Villa Salina per gli 80 anni di Egidio Invernizzi, padre dei fratelli

Bavarese di cioccolato gianduja Guido Gobino al latte in polvere alpino piemontese Inalpi e tonda gentile di Langa

Ci spostiamo all’esterno per l’angolo dei gelati di Alberto Marchetti

Chiudiamo con una bella foto di gruppo dello staff di sala dell’Antica Corona Reale, che ha coordinato perfettamente il servizio

Grazie mille alla Inalpi per la piacevolissima serata. Al prossimo anno!

Viaggiatore Gourmet – Media Partner

Inalpi
12033 Moretta (CN)
Via Cuneo, 38
Tel. 0172 94226
Sito internet:
www.inalpi.it


Cartoline dal 693mo Meeting VG @ Ristorante Materia – Cernobbio (CO) – Chef Davide Caranchini

$
0
0

Cernobbio, la quiete del lago di Como, lo spettacolo delle montagne, il fascino monumentale delle ville storiche che si specchiano nel bacino lacustre e… il Ristorante Materia di Davide Caranchini. Sì, perché la cucina di questo giovane serio e un poco schivo da un anno a questa parte è diventata un’altra valida ragione per visitare il piccolo borgo alle falde del Monte Bisbino. Con gli Amici Gourmet lo siamo andati a trovare poco dopo la bella notizia che il Giovane dell’Anno della Guida ai Ristoranti d’Italia de L’Espresso 2018 sarà proprio lui.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 19 Maggio 2017

La squadra

Lo staff in cucina

Chef/patron: Davide Caranchini
Sous-chef: Guglielmo Curcio

Lo staff in sala

Responsabili di sala/patron: Ambra e Marco Sberna
Sommelier/patron: Luca Sberna

Ingresso del ristorante

Sala e mise en place

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Aperitivo

Franciacorta Pas Dosé – Mosnel

Un brindisi tutti insieme!

Lo chef Davide Caranchini ci raggiunge in sala per darci il suo personale benvenuto

Stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: tartelletta con formaggino Inalpi e bianco di anguria marinato all’olio di prezzemolo; pane tostato, burro Inalpi, missoltino e pepe arancio; mela marinata al gin, maionese al levistico e foglie di acetosella.

Chawanmushi e ravanelli sott’aceto

Panna cotta allo yuzu e abrotano

Altri piccoli assaggi pensati per noi dallo chef

Tipologie di stuzzichini: rapa bianca marinata, tagete e semi di sedano; zucchine marinate all’alloro e nasturzio; cetriolo, cardamomo e melissa.

Erba ostrica, aglio nero e polvere di semi di finocchio

Pane

Tipologia di pane: pagnotta integrale e grissini all’olio extravergine d’oliva, accompagnati da burro Inalpi montato.

Ci viene servita al tavolo la prossima bollicina in abbinamento

Franciacorta Alma Cuvée Brut – Bellavista

Piattooo!!

Trota salmonata marinata, panna al rafano, kiwi fermentato e brodo freddo di mela

Insalata di cavolo rosso marinato sott’aceto, midollo affumicato, latte di mandorle amare e caviale

Tartare di coregone con abrotano, pesca e levistico

Cervello di vitello, ribes nero, finferli e camomilla

Ravioli di formaggio caprino, tè di pomodoro alle erbe cedrine

Langhe bianco 2012 – Ca’ d’Gal

Lo chef prepara la prossima portata in Pentola d’oro Baldassarre Agnelli

VG presenta il piatto con lo chef

Riso Carnaroli Riserva San Massimo, Caciotta Kremina Inalpi, polline e caffè di cicoria

Assaggio della prossima etichetta in abbinamento

Colli di Luni Albarola Doc – Cantine Lunae

Gnocchetti di prezzemolo, anguilla affumicata, aneto e succo di carote fermentate

Salmerino con miglio soffiato, quinoa stufata, con huacatay e marmellata ai fiori di ibisco

Barolo Boscareto 2005 – Beni di Batasiolo

Il piccione in due battute, prima parte: Piccione, lattuga, polipodio e sambuco

Petto, polvere di radice di polipodio, lattuga grigliata e fondo di piccione condito con aceto di fiori di sambuco.

Il piccione in due battute, seconda parte: Coscetta glassata cosparsa di un mix di spezie mediorientali

El Aziz Passito Igt Sicilia – Fina

Pesca, mandorla e alloro

Bansky

Piatto dedicato all’artista britannico dove lo stencil è di yogurt affumicato e polvere di anice stellato; nella ciotolina a fianco, panna al fieno senza zucchero da cospargere a piacimento sul piatto principale; a completare il piatto, un crumble di nocciola con gelato alla camomilla.

Caffè e coccole finali

Tipologie di piccola pasticceria: sassi di cioccolato bianco e pepe nero e cucchiaio con cioccolato, nocciole, pralinato di porcini e fondo di vitello. Miscela del Torrefattore della Torrefazione Penazzi di Alberto Trabatti, Ferrara.

Prima dei saluti i nostri associati ricevono gli omaggi del nostro Main Partner Inalpi

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 693esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Materia
22012 Cernobbio (CO)
Via V Giornate, 32
Tel. (+39) 031 2075548
Chiuso lunedì, martedì a pranzo
E-mail: info@ristorantemateria.it 
Sito internet: www.ristorantemateria.it

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Tenuta La Cascinetta – Buriasco (TO) – Patron Paola Trucco e Alessandro Colomba, Chef Federico Girone

$
0
0

Tenuta La Cascinetta è una nostra vecchia conoscenza: la sua strategica posizione nella campagna torinese, unita all’ambiente curato e alla calorosa accoglienza dei patron, Paola Trucco e Alessandro Colomba, ne aveva fatto la location ideale per celebrare l’appuntamento annuale più importante del calendario di Viaggiatore Gourmet, la Festa delle Feste. Oltrepassata la cancellata d’ingresso, dopo una doverosa e piacevole passeggiata lungo i vialetti del giardino e una rapida incursione nel rigoglioso orto che costeggia la Tenuta, ci siamo diretti al Casci Restaurant per conoscere il giovane chef Federico Girone e la sua proposta gastronomica.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 29 dicembre 2009
-> Meeting n° 100
-> Meeting n° 150
-> Festa delle Feste 2012
-> Reportage del 2 aprile 2013
-> Festa delle Feste 2013

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin (nel 2016 )
Espresso (nel 2016 )
Gambero Rosso (nel 2016 )

La squadra

Patron: Paola Trucco e Alessandro Colomba

Lo staff in cucina
Chef: Federico Girone
Sous chef: Alexandre Francia

Lo staff in sala

Maître e sommelier: Ilir isufaj
Chef de rang: Alex Rotondo, Mayerlheng Figuera

L’insegna

Il giardino

L’orto

Il bancone del sushi

Lo chef Federico Girone

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Assaggi dal Giappone € 40

4 portate

Assaggi dal Piemonte € 49

Vitello tonnato
Plin pizzicati a mano
Il vitello che si scioglie in bocca su crema di piselli e pomodorini confit
L’autentico tiramisù di Nonna

Tavol d’orto

Scegli e raccogli le tue verdure…e affidale ai nostri chef

Da condividere

Pizza gourmet

Burrata, gamberi rossi e basilico € 13
Mozzarella di bufala, pomodorini freschi e origano € 13
Stracchino, rucola, noci, speck di montagna € 16

Crudi e tartare

Gamberi rossi al naturale o al frutto della passione € 22
Salmone al naturale o aneto, mandorle e panna acida € 18
Tonno al naturale o avocado, sesamo e salsa di soia € 16

La carta

Antipasti

Gamberoni croccanti in pasta kataifi, ketchup di carote € 15
Insalatina di polpo ai frutti tropicali € 18
Il nostro vitello tonnato € 16
Insalatina al bicchiere con crumble di grano saraceno e maionese di soia al pepe rosa… € 8
Sua maestà il “Patanegra” Joselito stagionato 36 mesi servito con gnocco fritto e giardiniera € 24
La nostra bruschetta alle tre consistenze di pomodoro € 12

Primi

Da Gragnano

Linguine sugose ai crostacei € 15
Aglio, olio e fumo 120gr € 12

Pasta fresca

I plin pizzicati a mano € 13
La pasta ripiena dello chef € 14
Risotto della Tenuta
Mix di riso integrale ai verdi sapori dell’orto € 13
Risi e bisi € 13

Secondi

I grandi

Gran fritto di pesce e crostacei con maionese al mojito… € 20
Gran grigliata di carne (spalla di coniglio, il vitello, costina di maiale, fuso di pollo, salsiccia, agnello) € 20

I golosi

Il vitello che si scioglie in bocca su crema di piselli e pomodorini confit € 18
Filetto di pesce bianco al bacon, zucchine croccanti e salsa bernese € 20
Panino gourmet: pane alla barbabietola, burger di gamberi, maionese al cipollotto e batate croccanti € 17

Dolci

Cheesecake integrale alla fragola e fava Tonka € 8
Crostatina di frolla alla nocciola, frutta di stagione e crema al moscato € 8
L’autentico tiramisù di Nonna € 8
Tortino di mele e bacche di goji con coulis di frutti rossi € 9
Ricordo di una brioche siciliana € 9

Menù giapponese

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Un brindisi con i patron Paola Trucco e Alessandro Colomba

Pane

Piattooo!

Apriamo le danze con una bollicina isolana

Don Ferdinando Metodo Classico Brut – Taffuri Pouchain

Entrée gambero croccante, panko e cocco

Lo chef ci illustra il menù preparato per noi

Le primizie dell’orto della Tenuta

Le pizze gourmet con impasto integrale di lievito madre idratato al 70%

Con stracchino, speck, rucola e noci; con gambero rosso di Mazara e stracciatella; con pomodoro concassé, mozzarella di bufala e origano

Oshi ebi roll

Gambero cotto e crudo con briciole di tempura, maionese e formaggio morbido

Special tuna roll 

Tonno crudo, maionese e salsa piccante, briciole di tempura ed erba cipollina

In arrivo dal banco del sushi le portate successive

Pepper roll

Porro fritto in tempura, peperone arrostito alla brace, maionese

Ebi salmon eggs

Gambero in tempura, salmone con salsa teriyaki, maionese e uova di salmone

Carpaccio misto

Tonno, salmone, branzino e capasanta scottati con olio di sesamo, condito con salsa ponzu agli agrumi, zenzero, cipollina e semi di sesamo

Assaggio a sorpresa dallo chef

Sashimi misto

Gamberoni croccanti in pasta kataifi, ketchup di carota

Insalatina di polpo ai frutti tropicali

Polipo cotto a bassa temperatura profumato al rosmarino; carpaccio di ananas, mango, avocado, dragon fruit e melograno, dressing al lemongrass

Insalatina al bicchiere con primizia dell’orto, crumble al grano saraceno e maionese alla lavanda

Linguine sugose ai crostacei

Spaghetti al pomodoro

Linguine sugose ai crostacei

Risi e bisi in chiave moderna

Gnocchi di farina di riso glutinoso e farina di piselli, serviti con una vellutata di piselli, mela verde e basilico, crumble al mais e salsa all’anacardo

La pasta ripiena dello chef

Ravioli di pasta fresca, ripieni di carote profumate all’aglio, glassa al burro leggermente salato, panna acida e granella di pistacchio

Un intermezzo defaticante…Gin&Tonic!

Gin Alkkemist e Pure Tonic Cortese

Granfritto di pesce e crostacei con maionese al mojito

Zucchino e cipollotto panato e dorato, anelli e ciuffetti di calamaro, filetto d’ombrina, gamberi croccanti; il tutto accompagnato da una maionese profumata al lime e menta

Il vitello che si scioglie in bocca su crema di piselli e pomodorini confit

Aletta di vitello cotta a bassa temperatura per 26 ore, successivamente rosolata e servita con crema di piselli, pomodorini datterini confit e zeste di limone candite

Panino Gourmet

Pane alla barbabietola, burger di gamberi, maionese al cipollotto e batate croccanti

Una tavolozza di dessert

L’autentico tiramisù di nonna (crema al mascarpone alleggerita con della ricotta, savoiardo e caffè); tortino di mele e bacche goji con coulis ai frutti rossi; ricordo di una brioche siciliana (brioche vegana alla spirulina, fragola, crumble al mais, gelato vegano alla mandorla, cioccolato)

Cheescake integrale alla fragola e fava Tonka

Crostatina di frolla alla nocciola, frutta di stagione e crema al moscato

Ovismolis alla nocciola spezzettato, curd al moscato, pesca e albicocca

Torta al cacao crudo e frutto della passione

Torta vegana cruda composta da anacardi, datteri, nocciole, olio di cocco; servita con emulsione di frutto della passione ed un croccante di datteri, nocciole, fave di cacao

Caffè e coccole finali

Caffè Illy

Tipologie di piccola pasticceria: gelée al moscato e frutti rossi, pralina di cioccolato Guanaja 70% sesamo dorato.

Cucina

Federico Girone è un giovanissimo chef tutto piemontese, che della sua terra e delle sue origini ha fatto una bandiera. Vincitore del concorso Giovani chef Piemonte nel 2012, a soli 18 anni, in carta Girone lascia spazio alla contaminazione, destreggiandosi dai plin pizzicati a mano al salmone all’aneto con panna acida, dal vitello tonnato ai gamberoni croccanti in pasta kataifi, ketchup di carote. Piatti classici, che più tradizionali non si può, e influenze dal Nord Europa e dall’Estremo Oriente, per un ragazzo che non teme di sperimentare e mettersi in gioco, senza strafare. E per chi fosse in cerca di qualcosa di alternativo, al Casci Restaurant è disponibile anche una carta tutta dedicata alla cucina Giapponese, per una sushi experience di livello.

Servizio e accoglienza

Paola Trucco sognava di Tenuta La Cascinetta, così come la conosciamo oggi, sin da bambina. Un sogno coltivato con una passione testarda e tenace, che negli anni ha preso forma fino a diventare realtà. Con delle simili premesse, l’accoglienza a La Cascinetta non poteva che essere delle migliori: solare e sorridente, la gentilezza spontanea e genuina di Paola è contagiosa e si irradia innanzitutto verso i ragazzi dello staff, che con lei contribuiscono a creare un clima disteso e rilassato

Conclusioni

Mancavamo da qualche tempo ma è stato bello ritrovare a Tenuta La Cascinetta lo stesso entusiasmo e la stessa attenzione al dettaglio, nella gestione dell’hotel come nella cura del giardino, nella formazione del personale come nella proposta gastronomica del ristorante della Tenuta. Semplicemente, un indirizzo sicuro cui tornare per una pausa golosa e rigenerante.

Viaggiatore Gourmet

Tenuta La Cascinetta – Ristorante & Hotel
10060 Buriasco (TO)
Regione Rena
Tel. (+39) 0121 368040
Apertura stagionale da aprile a ottobre

Chiuso lunedì, a pranzo aperto solo su prenotazione
E-mail: info@tenutalacascinetta.it
Sito internet: www.tenutalacascinetta.it

Grotto La Dipensa – Mergozzo (VB) – Patron Carlo Sacco, Chef/Patron Roberta Mirarchi

$
0
0

Strategicamente posizionato lungo la strada che costeggia il lago di Mergozzo fino a raggiungere le montagne, Il Grotto la Dispensa è un porto sicuro per gli abitanti del posto e i frequentatori del lago. Carlo Sacco la ristorazione ce l’ha nel sangue, e con la moglie Roberta Mirarchi ha dato vita a questo covo per buongustai, raccolto e riservato, che offre rifugio a tutti coloro che passando per il piccolo borgo di Mergozzo decidono di rifocillarsi con un piatto caldo e un bicchiere di vino. Certo è che se la prima volta nel Grotto La Dispensa ci si imbatte quasi per caso, la seconda ci si va di proposito: la scritta in bella mostra sull’insegna del locale, sostanza e basta, ha un che di programmatico e Carlo e Roberta vi si attengono quasi fosse un comandamento. E per la nuova stagione, un’importante novità, con l’avvio di un corso di degustazione e uno di pasta fresca. Da segnare in agenda!

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 5 maggio 2012
-> Reportage del 18 Agosto 2014

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin (nel 2016 )
Espresso (nel 2016 )
Gambero Rosso (nel 2016 )

Ingresso

L’insegna

Un pay-off che è una garanzia!

Sala e mise en place

Dettagli

La chef e patron Roberta Mirarchi fa capolino dalla cucina per venirci a saltare

Qui con VG

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

La carta

Antipasti

Flan di zucca, fonduta di Formazza e tartufo nero € 18,00
Club sandwich al salmone € 18,00
Terrina di oca di cortile, insalata e pan brioche € 18,00

Primi piatti

Spaghettoni MATT sarde e ricotta salata € 14,00
Zuppa Walser € 15,00
Raviolini del “Plin” burro d’alpe e Parmigiano € 14,00

Secondi piatti

Gamberoni e cous cous € 22,00
Costine di maiale cotte a bassa temperatura, patata al cartoccio € 22,00
Quaglia farcita, laccatura di miele, limone e senape, peperonata € 22,00
Roast beef con purè di patate € 22,00

Dessert

Un dolce al giorno offerto

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Aperitivo al banco servito dal patron Carlo Sacco

Sull’Erba Franciacorta Surlì – 1701

Ci accomodiamo al tavolo nel dehors

Metodo Classico Brut Millesimato Trento doc – Revì

Pane

Tipologia di pane: mini kaiser servito con burro della Val Formazza.

Piattooo!

La dispensa in tavola

Club sandwich al salmone, insalata di polipo e patate, terrina di oca di cortile, tartare di Fassone

Cavaliere Nero Rosé Riserva Trento doc 2009 – Revì

La batteria di etichette che accompagneranno la nostra degustazione

Rosso, verde e mozzarella

Makisè frizzante naturale – Fina

Gnocchi di castagne, crema di anguilla affumicata, mascarpa di Formazza

Kebrilla Grillo Terre Siciliane Biologico igp – Fina

Ciabotta con peperone, porro, cipolla, pomodoro, patate, melanzana, peperoncino piccante

Nero d’Avola Terre Siciliane igp – Fina

Dessert del giorno

El Aziz Vendemmia Tardiva – Fina

Qualche omaggio goloso per accompagnare il ritorno a casa

Cucina

La cucina del Grotto è quella rassicurante e sostanziosa della cucina di casa: i piatti, pochi ma validi, seguono il ritmo delle stagioni e mettono in risalto una materia prima di grande qualità, scelta con cura dai patron, appassionati cultori delle produzioni di nicchia e delle piccole aziende sconosciute ai più ma spesso fautrici di prodotti straordinari.

Servizio e accoglienza

La cantina del Grotto è una garanzia: se ne occupa Carlo Sacco in persona e questo, di per sé, basterebbe a convincere anche il cliente più esigente. In questo piccolo locale si trovano chicche da veri intenditori, ma soprattutto si ha il piacere di scoprirle e sentirle raccontare da un maestro come Carlo, capace di rendere appassionante anche il vino più semplice.

Conclusioni

Il clima allegro e familiare che si respira entrando nel Grotto La Dispensa lo rendono subito un posto piacevole, l’indirizzo giusto da consigliare per una serata in famiglia, tra amici o anche semplicemente per regalarsi un momento di serenità, nella convivialità contagiosa di e Carlo.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Grotto La Dispensa
28802 Mergozzo (VB)
Via Sempione, 28-30
Tel. (+39) 0323 80754
Chiuso lunedì
E-mail: grottoladispensa@gmail.com

Al Segnavento – Zelarino (VE) – Patron Nicola Bucci, Chef/Patron Patrizia Del Ponte

$
0
0

Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin (nel 2016 )
Espresso (nel 2016 )
Gambero Rosso (nel 2016 )

La squadra

Lo staff in cucina

Chef/Patron: Patrizia Del Ponte
Sous chef:  Alessio Luppoli
Chef de cuisine: Alberto Bucci

Lo staff in sala

Patron, maître e Events Manager: Nicola Bucci
Responsabile accoglienza e eventi: Bucci Giacomo
Chef de rang: Riccardo Zanella

L’insegna

Arrivo al Segnavento a bordo della BMW Autocrocetta personalizzata per VG

La proprietà

Il Country Restort Fruits&Flowers

Il salotto all’ingresso

Il concierge

Saliamo le scale per vedere le camere della struttura

Le camere

Le dieci camere di questo elegante maniero di campagna sono arredate ciascuna in modo diverso: temi vegetali e gamme cromatiche dalle tinte pastello si combinano alla morbidezza del legno, materiale predominante che si ritrova sia nel pavimento del parquet sia nelle travi del soffitto. Dalle finestre, la vista spazia sul giardino, curatissimo, e sulla bella piscina a disposizione degli ospiti della struttura.

Deluxe Room

Le amenities firmate Fragonard

Superior Room

La sala della colazione

La piscina

Ci dirigiamo verso la Farm House

Gli animali della corte

L’orto

Il ristorante Al Segnavento

L’ingresso

L’accoglienza del sous chef Alessio Loppoli e dello chef de cuisine Giacomo Bucci

Sala e mise en place

Menu

Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.

Menù assaggi € 35,00

Benvenuto della cucina
Musetto con senape in grani
Fagottino di sfoglia all’Asiago e miele d’acacia
Selezione di salumi dell’azienda agricola
Porchetta
Briochina farcita
Verdurine in agrodolce
Piccola selezione di formaggi e marmellate della casa
Primo piatto del giorno
Dessert del giorno

Menù domenicale € 50

La degustazione più completa per un percorso alla scoperta della cucina de Al Segnavento

La Carta

Antipasti

Uovo morbido e croccante, crema di lattuga dell’orto €16,00
Selezione di salumi e formaggi artigianali la nostra giardiniera, le nostre confetture € 15,00
Pomodoro, pane condito, burratina locale € 14,00
Battuta di vitellone Q.V al coltello (130g), senape, erbette di campo € 14,00
Formaggio caprino, pralina di formaggio d’Alpeggio, frutta secca, barbabietole € 15,00

Primi piatti

Spaghetti in salsa artigianale di pomodoro datterino, Grana Padano 36 mesi € 16,00
Pasta al ragù Tuffoli az. agr. Mancini, carni Q.V. € 14,00
Risotto con casatella trevigiana dop limone e capperi  € 13,00
Minestrone freddo raccolta settimanale dell’orto € 12,00
Ravioli di faraona fatti in casa, farciti di faraona bianca e timo limonato € 14,00

Secondi piatti

Agnello Suffolk varietà aziendale cotto a bassa temperatura € 25,00
Manzo Q.V. filetto di manzo locale, regione veneto € 26,00
Maialino Petrain varietà aziendale, con erbe aromatiche € 24,00
Pollo di cortile provenienza aziendale, arrostito € 21,00
Crocchetta di “Mame” fritta, fagioli mame dell’az. agr. 700 Alberi (presidio Slow Food) € 21,00

Dolci

Cremosa al limone € 8,50
Mousse ai tre cioccolati € 8,50
Caprese al limone e salsa all’inglese € 8,50
Meringata con spuma di frutta € 8,50
Sorbetto del giorno fatto in casa, senza latte ed alcol € 8,50

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: fatto in casa con farina ai 7 cereali e segale di grano macinata a pietra; servito con burro di malga Piccolo Brite di Cortina d’Ampezzo montato al momento con olio del Garda, erbe aromatiche e spezie.

 

Aperitivo

Donzella al Parmigiano e mozzarella a in carrozza

Selezione di salumi prodotti nell’agriturismo e selezione di formaggi d’Alpeggio del Piccolo Brite di Cortina

Piattooo!

Crema fredda di pomodoro dell’orto, burrata locale Az. Agr. Fratelli Basso e insalata di cetriolo

Uovo morbido e croccante con salsa di lattuga

Malvasia igt – Toni Bigai

Risotto mantecato alla cascatella dop, limone e capperi

La portata successiva viene completata al tavolo

Minestrone freddo con primizie dell’orto

Ravioli di faraona bianca, salsa al parmigiano e ristretto di gallina padovana

Il maître e patron Nicola Bucci ci presenta il vino in abbinamento alla portata successiva

Palazzotto Cabernet Sauvignon 2014 – Maculan

Soufflé di Grana Padano con zucchine in 3 consistenze

Agnello Suffolk con cuore di melanzana e la sua salsa

Cremoso al limone

Caffè e coccole finali

Caffè Illy

Tipologie di piccola pasticceria: pasticceria secca fatta in casa.

Merenda all’aperto con i prodotti dell’agriturismo

Il tavolo di VG

La merenda di VG

Cucina

I prodotti dell’azienda agricola di famiglia costituiscono buona parte delle pietanze in menù: ogni mattina Patrizia passa in rassegna orto e frutteto, a pochi passi dal ristorante. Uova, carni e insaccati sono invece un felice regalo dell’allevamento estensivo degli animali della Farm House. Ne risulta una cucina di terra, colorata e genuina, che segue i ritmi lenti della natura e da questa si lascia ispirare.

Servizio e accoglienza

Nicola Bucci è un ottimo padrone di casa. Autorevole con i ragazzi dello staff, affabile e cortese con i suoi ospiti, Nicola si destreggia tra la sala del ristorante e la gestione del resort e dell’azienda agricola di famiglia senza mai perdere il sorriso.

Conclusioni

Un’elegante villa di campagna che conserva, al suo interno, i ritmi lenti di una vita rurale ormai quasi dimenticata. A pochi chilometri dalle orde di turisti che ogni giorno affollano le calli della città del leone di san Marco, un’oasi di pace nella Laguna veneziana.

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Agriturismo Al Segnavento
30174 Zelarino (VE)
Via Eugenio Gatta, 76/c
Tel. (+39) 041 50200 75
Chiuso lunedì e martedì; a pranzo da mercoledì a venerdì
E-mail: info@alsegnavento.it
Sito internet: www.alsegnavento.it

Cartoline dal 694mo Meeting VG @ Ristorante Azzurra – Riccione (RN) – Patron Maurizio Signorini

$
0
0

Un’insegna storica nella città più gettonata della Riviera Romagnola, un ristorante a bordo mare con una proposta gastronomica di tutto rispetto: tutto questo è Azzurra, il locale di Riccione gestito dal patron Maurizio Signorini. Un nome che è un’istituzione, quello di Maurizio, a garanzia di un locale che ha fatto della cucina di pesce la sua bandiera. Superato l’invitante bancone del sushi bar all’ingresso, con gli Amici Gourmet abbiamo ceduto alla tentazione di un aperitivo a base di ostriche e champagne nell’elegante dehors sulla spiaggia, per poi fare rotta verso il tavolo a noi riservato, nella sala del ristorante, dove lo chef Massimo Cravero ci attendeva per presentarci il menù realizzato in esclusiva per la nostra serata.

Archivio storico reportage:

-> Reportage del 4 settembre 2012
-> Meeting del 2 marzo 2016

La squadra

Patron/sommelier: Maurizio Signorini
Chef: Massimo Cravero
Commis di sala: Alexander Boronaev

L’arrivo al ristorante

Sala e mise en place

Il bancone del pesce

L’Oysteria sushi chef

Il tavolo Amici Gourmet

Il nostro menù personalizzato

Abbinamento Vini
Nei meeting utilizziamo i vini messi a disposizione dai nostri Partner.

Il patron Maurizio Signorini ci dà il benvenuto

Moscow Mule

Aperitivo vista mare

Enzo, il nostro Presidente Amici Gourmet e il Patron Maurizio Signorini danno il via all’aperitivo che si apre con un plateau di ostriche

Ostrica Regal e fragole

Un brindisi a questa serata!

Franciacorta Satèn 2011 Magnum – Ca’ del Bosco

Pane

Tipologie di pane: panino al sesamo, al nero di seppia, ai 5 cereali, focaccia bianca, bruschetta al pomodoro e origano.

Piattoooo!!

Acciuga del Cantabrico, taralli, pomodori confit, stracciatella e riccioli di burro alpino piemontese Inalpi

Gelato artigianale di peperoni gialli e rossi

Gambero rosso di Mazara del Vallo nel suo giardino

Mosaico di tartare di tonno, scampi, cicala e seppia

Giardino di primavera su tartare di patate e polpo croccante

Franciacorta Dosage Zéro 2010 Magnum – Ca’ del Bosco

Foie gras di baccalà al sale Maldon affumicato con confettura di fichi, vaniglia e rhum

Spaghetto alla chitarra, cannelli, cicale, vongola e la sua salsa

Passatelli con crostacei, fiori di zucca, caviale Calvisius e burro alpino piemontese Inalpi

Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi 2006 Magnum – Ca’ del Bosco

Tagliata di tonno Carlo Forte in crosta di nocciole e gelato di mango

Grigliata dell’Adriatico Azzurra 2017

Il prossimo piatto viene servito in pentola d’oro Agnelli

VG presenta il piatto con lo chef Massimo Cravero e il patron Maurizio Signorini

Fusilli in fondo di mare, burro Inalpi e caviale Calvisius

Arcobaleno di dolcezze: babà  al Rum e crema chantilly

Sfera di fragola con cuore di limone

Cestino mandorlato ripieno di crema chantilly e frutti di bosco freschi

Cupola di cioccolato fondente e gianduia con crema di pesche

Caffè

Caffé Pascucci serie oro.

Un grande GRAZIE a tutti!

Per la prossima tappa aspettiamo anche te!

Consulta il calendario eventi qui e iscriviti!

Viaggiatore Gourmet – Viaggiare, conoscere, esserci!

Partner della 694esima edizione Meeting di Altissimo Ceto

Ristorante Azzurra
47838 Riccione (RN)
Piazzale Azzarita, 2
Tel. 0541648604
Sempre aperto
E-mail: info@ristoranteazzurra.com
Sito internet: 
www.ristoranteazzurra.com

I prossimi meeting di Altissimo Ceto:

www.altissimoceto.it/meeting-eventi/

Essere un nostro associato significa ricevere inviti personali per oltre 100 eventi (annuali) imperdibili che organizziamo per i nostri soci, un ricco calendario di eventi settimanali (aperitivi, pranzi, cene, serate mixology, degustazioni di grandi vini e di cibi rari e preziosi) privati ed esclusivi (Roadshow of Excellence Tour), tappe ufficiali che in Italia ogni anno vengono ospitate dalla migliore selezione di tutti gli 8 tre stelle, dei 41 due stelle e da una buona parte dei 294 ristoranti stellati Michelin, oltre che da una attenta selezione di Hotel 5 ***** stelle, SPA resort e relais selezionati tra i più prestigiosi e rappresentativi.

Breaking News – Eventi Enogastronomici esclusivi. (Media Partner) Sponsored By Amici Gourmet Network esclusivo di appassionati Gourmet.

Viewing all 1744 articles
Browse latest View live